AS ROMA NOTIZIE – «Salgono le torri». Un’espressione utilizzata molto spesso in telecronaca per indicare l’ingresso in area di rigore dei migliori colpitori di testa di una squadra in occasione di un calcio piazzato a favore, scrive oggi Il Tempo.
Le difese avversarie tremavano quando la Roma di Mourinho poteva sfruttare le abilità dei propri «saltatori». Le situazioni da fermo, infatti, sono state uno dei punti di forza nei due anni e mezzo sotto la guida dello Special One. La musica è cambiata nella stagione corrente, non solo per la scarsa vena realizzativa in occasione di un calcio d’angolo o di una punizione, ma anche per la fragilità mostrata nel difendere in queste circostanze.
Nonostante gli interventi prodigiosi di Svilar, come nel derby di domenica scorsa, i giallorossi hanno concesso ben tredici gol su situazioni da palla inattiva, compresi i calci di rigore. Nessuna squadra, tra le prime nove in classifica, ha fatto peggio della Roma.
Con il colpo di testa di Romagnoli nel derby, sono diventate quattro le reti incassate da punizione indiretta – il record stagionale per una squadra in Serie A – mentre i gol subiti da calcio d’angolo sono cinque. Un aspetto che Ranieri proverà ad aggiustare in vista delle ultime sei giornate, decisive per centrare la qualificazione in Europa.
Fonte: Il Tempo
Ndicka alto com’è sulle palle alte non ne prende una perché spesso e volentieri si perde l’uomo da marcare. Con lui ha fatto gol di testa pure il tappo Ranieri. Di fronte a una buona richiesta, che al momento non esiste, lo darei via senza rimpianto.
anche perché lo vogliono alcune top della premier quindi sicuramente accetterà
Il dato si spiega con i pochi cm e chilogrammi che abbiamo schierato in parecchie partite. Ndicka è alto ma leggero (oltre che veloce e abbastanza tecnico…non si può avere tutto) e spesso abbiamo avuto in campo giocatori piccoli: Celick o addirittura Angelino tra i centrali; centrocampo senza torri…
Certo è che, la fase difensiva di Mourinho era un po’ diversa; d’accordo, aveva Smalling, che di testa le prendeva tutte, anche in fase d’attacco e Mancini era migliorato davvero tanto.
se penso al gol di Romagnoli al derby, dove proprio Mancini perde due passi nel tentativo di attaccarsi alla maglia del laziale, mi viene da pensare che, ne De Rossi e figuriamoci Juric, abbiano continuato sulla strada tracciata.
risultato, ad ogni cross si trema….
Non più di 2 o 3 anni fa i calcio d’ angolo erano una delle armi più forti della Roma ( segnava molto spesso ) oggi purtroppo è l’ esatto contrario da calcio d’ angolo subiamo !! Ranieri pensaci Tu .FORZA ROMA