AS ROMA NEWS – Gli esordi di Felix, Volpato, Keramitsis e Missori lo scorso anno oltre alla consacrazione di Zalewski e Bove. Il debutto di Faticanti e la prima convocazione con i “grandi” per Cassano, Cherubini e Tahirovic.
C’è una Roma di “bambini”, come li ha chiamati Mourinho a Helsinki, che cresce e regala soddisfazioni alla società, scrive l’edizione odierna de Il Tempo (A. Austini). Una nuova era impostata a tavolino, con l’obiettivo di formare giocatori per la prima squadra e valorizzarne altri in ottica mercato, come successo ad esempio con Felix e Ciervo. Tutto questo è reso possibile anche grazie alle scelte di un allenatore abituato a utilizzare quasi esclusivamente giocatori già formati.
Giacomo Faticanti, centrocampista di Sora del 2004, à tifosissimo della Roma, capitano della Primavera di Guidi, perno dell’Italia Under 19 e in rampa di lancio per il Mondiale Under 20 della prossima estate. Indossa la maglia numero 16 del suo idolo De Rossi, ha fisico e visione di gioco, il club punta forte su di lui e gli ha rinnovato il contratto fino al 2026. Se c’è uno su cui tutti sono pronti a scommettere dentro Trigoria è proprio Faticanti.
A Helsinki Mourinho lo ha buttato dentro al 78’, in panchina accanto a lui c’era anche il coetaneo Luigi Cherubini, esterno d’attacco convocato per la prima volta da Mourinho. In Primavera ama partire da sinistra e rientrare sul destro, un giocatore tecnico e di corsa, molto utile dal punto di vista tattico.
Il portoghese gli ha promesso una chance presto e ha nominato anche Claudio Cassano, che aveva portato in prima squadra nella trasferta europea precedente in casa del Betis. Pugliese come il suo omonimo, col quale non ha alcuna parentela, l’attaccante classe 2003 gioca da 5 anni a Trigoria e si è imposto in questo avvio di stagione in Primavera, mostrando tutti i suoi strappi di tecnica e velocità. In estate il responsabile del settore giovanile Vergine e l’allenatore Guidi lo hanno convinto a restare nonostante diverse offerte ricevute dalla Lega Pro, ora sta trattando il rinnovo del suo contratto in scadenza a giugno 2023.
Mourinho ha inoltre annunciato che poterà a Verona il centrocampista svedese Tahirovic, non inserito in lista Uefa ma già convocato due volte in campionato. La scorsa estate era “scappato” in Svezia, poi si è convinto a tornare e aspettare il suo momento. Come l’italo-australiano Volpato, che ha ricevuto diverse proposte, anche da club di Serie A come il Sassuolo, ma ormai è entrato in pianta stabile nella Roma dei grandi.
Fonte: Il Tempo
Bei prospetti e giovani di speranza ma per i titoli ci voglio giocatori fatti e Mou lo sa bene
Il Barcellona che ha dettato legge x anni , ha preso un banda di ragazzini direttamente dalle scuole medie, li ha cresciuti e hanno vinto campionati e Champions a bizzeffe.
Saranno campioni i nostri ragazzi? Solo il tempo ce lo dirà, ma per saperlo bisogna che giochino.
E devo essere sincero ne avrei fatti giocare di più contro i Finlandesi
Chi sono i giocatori fatti? O sfatti? Belotti? Matic? E mi fermo qui,per carità di squadra…se no mi danno dell’eretico,
Mo va là,compà
Caro, Compa’ Zenone, polpettone, il tuo IQ è in discussione… Ogni giorno si assottiglia… Ragioni come una quaglia… 💛❤️🐺🐺🐺🏆
La primavera della Roma ha fatto la fortuna di questa società. Non abbiamo mai avuto tanti soldi per attrarre giocatori già affermati ma abbiamo lanciato tanti bravi giocatori.
Poi noi tifosi spesso non so se per invidia o altro spesso proprio i giocatori romani mettiamo più in discussione come se essere di questa città vuole dire che dovrebbero giocare gratis.
Sono giocatori di calcio, sicuramente attaccati alla maglia ma sono lavoratori privilegiati non paragonabili alle nostre realtà.
Credo che Zalewsky fra quelli nominati sia ormai titolare se però mantiene la testa a posto, e per quello di buono che ho visto fare a Cassano in primavera sarei curioso di capire se è pronto a fare il grande salto e ne avremmo bisogno in attacco.
Però facciamogli giocare almeno 20-30 con 10-15 minuti scarsi che puoi vedere.
buongiorno! sperando che i giovani giallorossi diventino forti davvero e ci facciano festeggiare in futuro qualcosa di importante, vorrei augurare alla ROMA femminile, oggi alle 14:30, di ottenere un risultato importante (partita difficile, soprattutto con la Champions donne che stanno giocando le nostre, che si sono recate in Lombardia direttamente dopo la gara di Champions) a Milano (Sesto S. Giovanni) vs l’Inter di Rita Guarino, al momento seconda ad un punto dalla coppia formata dalle giallorosse e dalla Fiorentina.
Chi può potrà vedere la diretta tv (oltre che su DAZN), in chiaro su La7 o sul sito La7puntoit…
Che dire? Daje ROMA, in qualunque versione la si voglia declinare…😉
Le ragazze continuano il loro percorso, andando a vincere fuori casa contro l’Inter 2 a 1, stanno crescendo di partita in partita in Italia e in Champions. Stanno onorando la maglia alla grande. Facciamo il tifo anche per voi. Bravissime.
Negli ultimi anni dal vivaio andando a ritroso, la Roma ha sfornato i vari Politano Pellegrini Frattesi Scamacca Zalewski, elementi tutti validi e in orbita nazionale. Mi dispiace soprattutto per Frattesi che avrebbe fatto molto comodo all’attuale Roma. Spero che nel presente e futuro non si ripetano gli errori del passato. Ho fiducia in quel volpone di Mourinho che lavorando in tandem con Pinto, con il supporto dei Friedkin, riescano ad avere l’occhio lungo per intravvedere potenzialità in qualche altro elemento delle giovanili, e soprattutto non farselo sfuggire (vedi Frattesi). Quanti milioni spesi male in questi ultimi anni, ricordiamoci che la cantera blaugrana aveva fatto la fortuna del Barcellona…mi auguro un qualcosa di simile anche per la nostra amata Roma.
frattesi dato via nell’affare Defrel se non sbaglio……..
comunque almeno abbiamo il 30% sulla futura vendita
La Roma anche quest’anno sta facendo bene nel far crescere i giovani talenti di casa, ma resta il fatto che quando un giovane arriva al livello attuale di Bove e Volpato deve poter giocare con più continuità per provare a fare il salto.
Mandare i giocatori a compiere questo salto al Sassuolo non è certo gratis, ma spesso è garanzia che quel salto lo facciano, così come è successo per i vari Pellegrini, Politano, Frattesi etc..
Per questa ragione, a differenza di molti che storcono il naso, io vedrei bene Volpato come parziale contropartita per Frattesi.
Frattesi oggi è uno dei centrocampisti italiani più forte in assoluto e questo anche e sopratutto grazie a come è stato gestito dai neroverdi.
Per come la vedo io c’è di peggio che pagare un premio formazione, anche cospicuo, per ritrovarsi un giocatore pronto per giocare da titolare con la Roma.
D’altro canto Volpato a Roma è chiuso ora e da gennaio con il rientro di Dybala, l’arrivo di Solbakken e l’entrata nel vivo della stagione che comporterà sempre di più l’utilizzo di giocatori pronti lo sarà ancora di più.
Sono anni che stanno investendo molto sul settore giovanile ora si raccolgono i frutti molti di questi saranno venduti i ci faranno i soldi qualcuno finirà in prima squadra
È vero, sono più di 50 anni.
de questi sinceramente nn vedo i prox titolari della roma, escluso zalewski, le parole di mourinho sono un grido d allarme per chi nn l avesse capito.
Keramitsis c’ha un fisico che intimorisce Matic da vederlo in campo più spesso
è lento come una locomotiva a vapore, però.
Ho visto una intervista post partita di Faticanti e la cosa che mi ha colpito di più è che, oltre il gran bene che di dice di lui come calciatore, il ragazzo si esprime con un linguaggio appropriato ed articolato senza contare il fatto che anche nei contenuti dimostra una grande maturità. Segno evidente che la società si occupa di questi ragazzi a tutto tondo e non solo per quello che fanno in campo.
Francesco Totti
Le nuove regole FIFA impongono per quest’anno un massimo di otto giocatori sotto contratto che una società può mandare in prestito e che nel 2023 diventeranno sette e nel 2024 sei.
Questo per limitare la bulimia dei club più ricchi.
Le regole non si applicano però a giocatori fino a 21 anni compresi.
Questo per sottolineare che una società come la nostra può tenere sotto contratto tutti i Primavera che vuole salvo poi decidere cosa farsene prima del compimento dei 22 anni.
Ovviamente questo non avrebbe senso per tutti, ma ogni annata ci sono quei 5-6 giocatori che si fanno notare e sui quali sarebbe opportuno investire almeno fino al 21esimo anno di età.
Questo significa poterli mandare in prestito per 2/3 stagioni tra serie B e C dopo il periodo in Primavera, dal momento che non sembra ci sia la volontà di creare una Under 23 che sarebbe invece a mio avviso la soluzione migliore.
Investire sui nostri giovani non è stata la strategia adottata dal club sotto Pallotta ma tutto sommato nemmeno ora con i Friedkin.
La novità del nuovo corso americano piuttosto sono allenatori come Fonseca che hanno lanciato Calafiori e Darboe e un Mou che ha spesso attinto dalla primavera mettendo in campo ragazzi come Zalewski, Felix, Bove e Volpato.
Se da un lato stiamo vedendo sempre più spesso i nostri ragazzi in prima squadra dall’alto lato non si scorge un vero e proprio progetto sportivo su di essi.
L’impressione è che Pinto punti a monetizzare velocemente e a considerare il vivaio una fonte di entrate facile per quei giocatori giudicati non all’altezza senza voler attenderne la maturazione.
Tra i giocatori migliori se si eccettua Mastrantonio finito in prestito alla Triestina ed i giovani aggregati alla prima squadra (Zalewski, Tripi, Bove, Boer, Volpato) gli altri giovani di talento sono stati tutti ceduti a titolo definitivo prima che potessero mostrare compiutamente le loro potenzialità e prima che raggiungessero un valore di mercato tale da poter generare plusvalenze importanti per il club.
Pinto ha ricavato una miseria dalle cessioni del 19enne Milanese (750.000) e del 20enne Calafiori (1 ml + 500.000 bonus e 40% su futura rivendita) mentre ha monetizzato bene per il 19enne Felix (6 ml + 3 bonus).
Degli altri, tutti ceduti a titolo definitivo, da Persson a Feratovic non si conoscono le cifre, ma molte sono state cessioni a zero.
In conclusione, non condivido l’attuale gestione del vivaio che come quella della prima squadra segue logiche finanziarie più che sportive.
Eppure i casi Frattesi (valore attuale 30 ml) e Cancellieri (valore attuale 7 ml) consiglierebbero un po’ di pazienza prima di passare all’incasso.
Caro Vegemite
predichi nel deserto
Si deve essere d’accordo su tutto altrimenti non sei romanista
Però la Roma su persson ha il diritto di riacquisto, se non sbaglio
PINTO (la ROMA) non avrà preso molto come dici da MILANESE e CALAFIORI, ma calcola con quel “poco”, caro VEGE, anche il tenersi i soldi dei contratti…
visto quel che prende RICCARDI, o ha preso REYNOLDS (sempre fermandosi a 2 soli nomi), ai 2 milioni e 250.000 euro aggiungi pure, MINIMO, altrettanto per un solo anno, pure di più… e gli anni di rinnovo sono sempre almeno 3, spesso 5 (vedere i contratti fatti a chi han tenuto).
Considerando l’eventuale 40%, che poco non é, della rivendita se valgono, e riprendersi CALAFIORI, SE SARÀ MAI valutato un domani 10, a 6 (-40%), non é una cattiva idea…
Quindi sono diversi milioni (tra i 5 e i 10, sembra poco eh?) non ipotecati a bilancio che negli ultimi 2 anni hanno significato prendere un giocatore fatto piuttosto che chiudere il mercato senza acquisti.
Vedi i 7 per CELIK a giugno.
D’altra parte, e chiudo, cosa hanno fatto ad oggi MILANESE, CALAFIORI (ok, si é rotto…), ma pure FELIX? Ok, sono solo pochi mesi, ma come partite giocate e già tanto…
e Luca PELLEGRINI (un sacrificio, ma quanto costava tenerlo…) che fa? In sintesi, quanti sono i ragazzi che hanno sfondato negli ultimi anni?
SADIQ? oggi vale molto, ma la ROMA doveva giocarci tot anni con lui e gente simile, navigando a centro classifica esagerando…
TUMMINELLO?
In ogni caso la ROMA invece sta gestendo la PRIMAVERA esattamente come dichiarato all’esordio di MOU, 2 estati fa: da 4 a X ragazzi associati alla prima squadra.
E, caro GAETANO, credimi, se avesse giocato con tanti ragazzi a HELSINKJ (partita CHIAVE) tranquillo che la perdevamo al 90%, e oggi volevo sentire, non dico te ma tanti, demolire la ROMA senza fiori nei cannoni, che già averla vinta così sembra l’abbiamo persa…😉
Pierluigi ormai su questo argomento so di essere un disco rotto.
Si vince solo con i giocatori forti ma quelli costano e pure tanto specie se giovani.
Una società come la nostra non può pensare di continuare a rinforzarsi con parametri zero.
Prima o poi dovrà investire e se lo farà come nell’estate 2021 saranno dolori.
Finché rimarrà Mourinho si riuscirà a mettere pezze ad un settore sportivo minimalista e senza grandi competenze nel quale il solo Pinto non basta.
In questa situazione paradossale invece il dibattito verte sulle capacità di Mourinho, il che trovo sia assurdo.
Per quante cose non condivida della sua gestione della rosa, in primis il turnover e lo schema di gioco, è del tutto evidente che con questa dirigenza e senza Mourinho semplicemente non ci sarebbe la Roma.
Intanto sono alla Roma ed il fatto che si allenano in prima squadra non e’ poco, per di piu’ con uno come Mourinho che fa della disciplina comportamrntale la base di ogni uomo che e’ stato allenato da lui e senza fare sconti a nessuno.
Mourinho prima ti fa crescere come uomo e poi come calciatore.
Se paasi con Mourinho puoi fare il calciatore professionista, se poi le tue abilita’ sono sopra la media stai tranquillo che se anche hai 18 anni come Faticanti lui ti fa giocare anche se sei un bambino, in compo sappiamo tutti che si diventa ANIMALI.
Cosa poter aggiungere, credo che almeno un’altro paio di questi nuovi nominati che salgono in prima squadra dopo le affermazioni di Zalewsky e Bove che possano rimanerne altri ad indossare la nostra gloriosa maglia, se ci crede uno come Mourinho in certi giovani ci credo anche io
💛SEMPRE FORZA ROMA❤
Grande, Umbe 👍
Concordo Umberto, mi ha impressionato Faticanti: vanno visti più volte da titolari per dirla tutta, comunque hanno buona personalità tutti e tre, Volpato ha dei numeri, Bove una fisicità che non guasta mai. Buone feste Umberto, un caro saluto.
“dolce sarà la primavera giallorossa” il grande Gianni Melidoni chiosava così ogni suo articolo sulla Magica negli anni 70/80…..imparate scribacchini del 2000
A proposito di giovani, Volpato, tanto criticato per me in modo ingiusto, specialmente sulla sua ingenua posizione sul gol della Roma.
Nel replay si vede chiaramente che il portiere finnico lo trattiene fortemente in modo che rimanga in fuorigioco, sarebbe rigore ma l’arbitro (molto scarso al Var) era impegnato a giudicare nella stessa inquadratura la posizione di altri giocatori in area piccola!
Volpato per me ha qualità in prospettiva molto interessanti, e se non sbaglio dovrebbe essere nel gruppo scelto da Totti per far parte del suo entourage di futuri campioni.
Ho letto anche io che Volpato era stato in un primo tempo scartato da Mou, ma per per un un atteggiamento di conseguenza più consono del giocatore, è stato riconsiderato positivamente da tutto l’ entourage fino all’esordio in coppa.
Pertanto Carezza, nonostante tutte le cavolate dette in telecronaca, non aveva tutti i torti!
FORZA ROMA SEMPRE! 🐱💛❤✌.
Guidi sta facendo un ottimo lavoro
io vedo molti giocatori in notevole crescita individuale
Domani mi sembra che la Primavera giochi alle 13,00 ed e’ un occasione per rendersi conto da soli
Questo Guidi e’ per me una piacevolissima sorpresa. Gioco fluido (difesa a 4 ) e cura della tecnica individuale
Il settore giovanile ora mi sembra sia affidato a Vergine
Non capisco perche’ si voglia parlare di Bove e Volpato come giocatori affermati . Malapena in prima squadra mettono insieme i minuti di una partita
Mi pare quindi non sia cosi o perlomeno non ancora , Solo Zalewski e Felix
Esordire in prima squadra non vuol dire niente , debbono giocare, far panca o allenarsi con Mourinho non serve quanto giocare e fare esperienza , ( e come studiare la teoria senza far pratica )
Niente Sassuolo per favore abbiano gia’ dato
Era meglio mandarli in C come Mastrantonio alla Triestina in prestito a farsi le ossa .
Per ultimo seguite Mastrantonio puo’ divenire un grande portiere
Occhio anche a Faticanti
non esageriamo. come sempre tutti.i nostri primavera sono tutti fenomeni.poi.ne esce 1 ! x favore ora non e’ che la formazione titolare dev essere composta dai primavera
conoscendo l intelligenza di.mou.anche se lo criticosul gioco.e’ un msg alla societa’ .x dimostrare che lui.e’ costretto a mettere i primavera ! perche non ha gran ricambi
El Sharawi Belotti Shomurodov Camara, Kumbulla , Celik, Zalewski Vina Bove Volpato
in attesa del ritorno di Gini e Dybala
l’articolista che è titolato i bambini di Mourinho è evidentemente disinformato sui giovani che Mourinho ha bruciato a cominciare da De bruyne e salah comunque questa è la Primavera della Roma La Primavera che ha dato i Rock e Di Bartolomei e quindi rispetto per la primavera della Roma
Sia rispetto al gioco, sia per i ricambi, mi sembra un raduno di smemorati di Collegno: mancano Dybala e Wijnaldum che è veramente tanta roba : JM ha chiesto un centrale difensivo e una punta, stop.
Forza Roma
Esulo per un momento dal discorso giovani, o meglio, lo inserisco in un contesto più ampio:
per quello che è il mio carattere ed il modo personale di vedere la vita, fossi in Mourinho farei di tutto per cercare di rimanere all’A.S.Roma.
E già, perchè in questo momento ritengo non ci sia altro club che offra prospettive di crescita altrettanto stimolanti; c’è tanta di quella carne al fuoco che, per chi vuol cercare e raggiungere certi obiettivi, la scelta pare quasi obbligata.
Mourinho ha già percepito ingaggi monstre, non credo che per lui sia “tanto” un problema di soldi, ha già allenato squadre zeppe di campioni, ha vinto tutto. Quale miglior occasione potrebbe presentarglisi che vincere con la Roma, una squadra in costruzione, con giovani da scegliere se farci cassa o mantenere e lanciare, una Proprietà appassionata, con idee ed un approccio nuovi o almeno al passo con i tempi, un contorno entusiasta che non ha pari ecc…
Se lui è un uomo a cui piacciono le sfide, e lo è, qui avrà trovato tutto ciò che gli serve per affrontarle. E’ presente anche una certa aria di pulizia e correttezza, senza pastette, compromessi, cose strane che suscitano dubbi e perplessità. Niente scandali soprattutto, veri o presunti.
FORZA ROMA.
Molto bene spero che giocando si realizzino , senza cadere nella trappola mentale di essere arrivati mi sembrano seri con la volonta’ di affermarsi in prima squadra
Ultima news arrivata l’as Roma femminile ha vinto fuori casa per 2a1 contro l’Inter ora e’ temporaneamente in testa alla classifica se.pre così ragazze
Ci vuole tempo ma la docueta’ si sta muovendo bene in tutti i settori
Molto bene spero che giocando si realizzino , senza cadere nella trappola mentale di essere arrivati mi sembrano seri con la volonta’ di affermarsi in prima squadra
Ultima news arrivata l’as Roma femminile ha vinto fuori casa per 2a1 contro l’Inter ora e’ temporaneamente in testa alla classifica sempre così ragazze
Ci vuole tempo ma la società si sta muovendo bene in tutti i settori
Che fine hanno fatto TUMMINELLO e CELAR ?
Tutto bello, ma quelli forti veramente a 18 anni sono già stabilmente nella rosa di prima squadra e non a giocare in Primavera in un torneo lontano anni luce dalla massima serie.
Per cui, sperando di essere smentito dai fatti, sono già pronto a scommettere che di tutti questi ragazzi sarà grasso che cola se ne vedremo uno o due in qualche modo utile per la prima squadra.
Degli altri, di qualcuno si perderanno le tracce in campionati minori, qualcuno magari farà una dignitosa carriera tra B e bassifondi della serie A.
E quelli in cui credi veramente li devi fare giocare con un minutaggio serio, non basta l’esordio di pochi minuti in partite che non contano.
Per esempio, in Bove ci crediamo o no? Il buon senso mi dice di no, se non viene ritenuto idoneo nemmeno per un tempo intero contro i cacciatori di renne in una partita in cui il risultato contava molto relativamente. In un anno e mezzo avrà visto il campo sì e no per complessive due ore.
Non basta mettersi il distintivo per l’esordio di un manipolo di ragazzi con 15 minuti complessivi tra tutti. Meglio fare un po’ di cassa subito con quelli in cui si crede relativamente poco e trovare formule di mantenimento del controllo almeno un paio d’anni per gli altri. Accettando che la controparte debba avere il suo ritorno in cambio della valorizzazione, come accaduto per Florenzi e Pellegrini.