Edoardo Bove torna all’Olimpico, ma da spettatore e con il cuore gonfio di emozione. Il centrocampista, oggi alla Fiorentina in prestito dalla Roma, non è potuto scendere in campo contro i suoi ex compagni a causa del malore che lo ha colpito lo scorso dicembre. Ma il pubblico giallorosso non lo ha dimenticato.
A salutarlo, due striscioni carichi d’affetto e un tributo che lo ha fatto commuovere. Il primo, apparso in Curva Sud prima del fischio d’inizio, recitava: “Forza Edo… continua a sognare!” – un messaggio semplice e diretto, come il legame che unisce Bove alla sua gente.
Poi, anche la Tribuna Tevere ha voluto rendere omaggio al ragazzo cresciuto a Trigoria con parole che hanno colpito nel profondo: “Un cuore più forte di un destino avverso… Forza Edoardo!” Segni di un amore che non si spezza. Perché Edo, al di là delle maglie, resta uno di famiglia.
Figlio di Roma
La storia di oggi mi ha commosso.
un attestato di stima verso i tifosi viola che a fine gara ,pur perdenti,hanno accettato e applaudito Bove che è venuto sotto la sud…….hanno capito.Bravi in un mondo di m…..a volte ci sono bei gesti sportivi.
forza Edo.
spero di rivederti presto in campo con la nostra maglia naturalmente.
tutto il bene del mondo per questo ragazzo… daje Edoa’.
Forza ragazzo non mollare .
non servono commenti….
Forza Bove non mollare
Daje edo !!!♥️
In Italia non potrà più giocare, ma se Bove se la sentirà psicologicamente, dopo aver completato un percorso di riabilitazione anche mentale, potrà continuare la sua carriera in paesi che sono più permissivi dal punto di vista regolamentare.
Gli auguro il meglio, sia in campo – se sarà possibile – che nella vita, perché lui è un bravo ragazzo.
Carissimo, proprio mercoledì mattina, il 23 aprile, alle sette spaccate ero sul bancaccio operatorio di Aritmologia a Careggi proprio dove hanno operato Edo, da uno staff giovanissimo di competenze universitarie dette “eccellenza” nel settore al punto che, scherzando, un’infermiera mi ha detto che il taglio pare me lo abbia fatto un chirurgo estetico; potrei inventarmi che…io io io io…ho parlato con…ed altre sciocchezze mentre sono persone riservatissime: loro non dicono niente quindi uno come me fa uguale. Tuttavia gli esempi di Eriksen ed altri secondo me non sono proponibili in quanto un ICD, un defribillitarore (questo è il secondo cambio) lo si mette per le più variegate patologie e non necessariamente Eriksen fa esempio.
Natura congenita, aritmie, infarto, cardiomiopatia ipertrofica ed altre mila patologie si servono del ICD non per curare, li ci sono i farmaci, ma per proteggere da, appunto, aritmie ed altro. Edo tutte queste cose le sa e certo non va a spiattellare alle radio cloache romane ed ai giornali la sua cartella clinica. Anch’io vorrei rigiocasse, certo, quello che va bene a lui in fondo va bene anche a me. Lui sa la sua patologia, io so la mia mentre chi passa il tempo a dare il verbo sui social dovrebbe astenersi nel giudicare.
Che emozione grande. Forza Edo siamo tutti con te con l’augurio di poterti rivedere calpestare il campo di gioco.
auguro veramente ogni bene a questo ragazzo
Torna alla Roma e può andare in prestito all’Everton a giocare (come fa Eriksen)
Daje Edo !!! 💖💛
Dopo lo spettacolo cromatico delle bandiere giallorosse, è seguito il commovente saluto a Edoardo Bove da parte nostra, i veri tifosi stanno
all’Olimpico e lo dimostrano sempre a tutti gli altri, NOI siamo i tifosi della ROMA, NOI dell’Olimpico.
Forza Roma
tu “vero tifoso” della Roma che stai all’olimpico e che la sera torni a casa e insulti tutti gli altri su sto blog… fai pena!
10 e loddi alla tifoseria più bella del mondo. Mi sono emozionato anche io. Forza E. Bove
Forza Edoardo! Siamo con te. ❤️🧡
Eravamo in tanti ieri sera con le lacrime in pizzo: buona fortuna ragazzo, qualunque sia la tua scelta.