AS ROMA NEWS – Si avvicina la nomina del prossimo direttore sportivo, che potrebbe arrivare a breve, forse a ridosso della chiusura del mercato. I Friedkin stanno accelerando durante il loro soggiorno romano, e prima che Dan riparta si vuole mettere un punto sulla questione ds.
Stando a quanto racconta oggi “Il Tempo” (F. Biafora), i texani sono a caccia di un profilo internazionale, e uno dei nomi in ballo è quello di Rangnick che ha però ricevuto nelle ultime ore un’offerta dello Schalke 04.
Il nodo sul tedesco è relativo al suo carattere: i Friedkin vogliono una struttura dirigenziale più compatta e collaborativa rispetto al passato, mentre Rangnick sembra desiderare una società che gli dia quasi potere assoluto sulle decisioni tra campo e mercato.
Fonte: Il Tempo
La Roma è una squadra raffazzonata con qualche giocatore forte,serve un Ds internazionale non internazionale, che la completi, così non andiamo da nessuna parte
Il Ds ok …ma serve un portiere
Vero Mario, anche se ieri Mirante per me non ha colpe.
Di portieri ne abbiamo tre di cui due sono scarsi e strapagati e il terzo e una buona riserva.
Anche un somaro a forza di mazzate impara. Noi apparentemente no
BONIEK!
Boniek come Direttore Tecnico sarebbe perfetto
Berta dell atletico Madrid…italiano profilo internazionale ed ottimo talent scout…negli anni ha saputo creare il modello vincente dell atletico madrid.
Bravo che bel nome che hai fatto 👍
Berta sarebbe il massimo ,ma ha già rifiutato il Manchester United figuriamoci noi.
Abbiamo il si del giocatore 🤔🤔🤔 a no ho sbajato articolo 🤣😂
Ma che vuol dire “profilo internazionale”? Perchè altrimenti la Roma scambia giocatori solo nel Lazio?
Solito bla bla bla bla
Se si mette di lato lo vedi anche tu il Profilo internazionale….🤣
Paratici andrebbe bene .
Serve un direttore tecnico che aiuti nella scelta dei giocatori. Un ex calciatore.
Rangnick come allenatore+ds e stiamo a posto!
Perché scrivono che Rangnick è in trattativa con lo Schalke???? Probabilmente lì andrà Baum, che si deve liberare dall’U19, ma lo farà senz’altro potendo scegliere. Testualmente chiesto di un suo possibile ritorno allo Schalke Rangnick ha risposto che gli sarebbe davvero pesante ritornare presto la terza volta a Gelsenkirchen. Sue testuali parole! Non solo: Rangnick decise di prendere una pausa come allenatore mentre allenava lo Schalke, per via del troppo stress. Si dimise!
Solo grazie al Rb Leipzig ha ha accettato di ritornare in panchina come allenatore. Ma per il resto lui ha scelto di svolgere l’attività di dirigente sportivo e di non sedersi più in panchina. Se i giornalisti italiani hanno problemi a tradurre il tedesco, questo non vuol dire che debbano inventarsi le notizie guardando le figure dei giornali tedeschi….😁
Poi non è che dico che viene alla Roma, però se non venisse non sarebbe certo per allenare lo Schalke…
Forza Roma!!
Maledetto correttore, scusate. Scrivo in fretta e quello mi cambia le parole…
Rangnick sembra desiderare una società che gli dia quasi potere assoluto sulle decisioni tra campo e mercato.
Insomma come Monchi, che era libero e con carta bianca alla mano, ha fatto solo il devasto…in pratica ci siamo finiti 2 volte ed erano 2 Spagnoli, Luigi enrico che voleva fa il barcellona B e s’era portato mezza mondezza dalla Spagna quell’anno, e Monchi che voleva fare il santone della situazione “guardate come me levo i giocatori e faccio plusvalenze”
Mo ce risemo?
anche se rangnick ne ha girate di squadre er monco e venuto a roma per lo stipendio e laute commisione ralp rangnick mi sembra molto sabatini
Ma il DS dovrebbe collaborare con gli attuali dirigenti o con chi li sostituirà? Se rimangono questi dirigenti il DS deve essere uno che lavora da solo, anche perché non puoi collaborare con chi non sa nulla di calcio.
Da quello che leggo, nell’immaginario comune un “profilo internazionale” corrisponde necessariamente al santone di turno. Niente di più falso, altrimenti sarebbe stato assunto immediatamente Ragnick, il quale però, non convince proprio per la sua volontà di avere pieno poteri. Un direttore sportivo di una squadra come la Roma, deve sì conoscere il mercato italiano, ma anche quello estero, e avere i giusti agganci per acquistare calciatori che militano nei campionati stranieri. Ma in ogni caso, il D.S. non deve avere pieni poteri (e stando a quello che leggo, i Friedkin su questo la pensano come me), deve semplicemente proporre ai suoi superiori i profili da lui selezionati, come succede in ogni club di calcio “normale”.
I Friedkin la pensano come te anche sulla cena all’Hilton Marcoilpolo? Questo Presidente deve avere una mentalità internazionale e vincente, se la pensa come un cantastorie che non mantiene le promesse siamo messi bene! E poi dopo aver fatto una marea di figuracce magari cambia pure nome: Indy56!
Come sai la penso allo stesso modo,ma,come ha scritto Alda,gli altri dirigenti,quelli apicali,vanno scelti,quelli attuali non sono adeguati. In questi anni,il DS non ha mai avuto potere di firma,ce l’aveva il DG,ora,se sopra Monchi, anziché Baldissoni ci fosse stato un Marotta avrebbe potuto spendere 90 mln per Pastore,Cristante e N’Zonzi? A ripensarci,poi,all’inizio,il consorzio facente capo a Pallotta si era presentato con una struttura logica Fenucci AD,Sabatini DS,Baldini ,in teoria DG. In pratica, però,sono sorti subito equivoci,Baldini che ha suggerito gli altri 2 è arrivato successivamente perché ancora impegnato all’inizio,senza un ruolo ufficiale e,parole sue,senza sapere perché,poi Pallotta ha cominciato a creare confusione. Non si è mai relazionato con “gli Italiani”come detto da Fenucci,ha inserito Pannes che si è sovrapposto a Baldini che,in contrasto con lui, si è spesso sovrapposto a Sabatini, perché,infondo,il DS è il ruolo che ancora gli riesce meglio,c’era poi Baldissoni senza ruolo,ma che interferiva. Alla fine Baldini si dimette,arriva l’inutile Zanzi,Baldissoni diventa DG,arriva Zubiria,si dimette Fenucci ,di conseguenza Sabatini ,unico uomo di calcio,diventa plenipotenziario finché Pallotta non inserisce l’ingombrante Zecca,altra figura che non c’azzecca nulla e manda in tilt Sabatini che si trova a parlare di calcio con chi pensa basti un algoritmo per selezionare i calciatori e risparmiare perché,secondo questo algoritmo,Manganelli era più forte di Strootman,Mario Rui il miglior terzino della Serie A e Redigere faceva ridere Zecca ,immagina il povero Sabatini!!!!😂!Friedkin credo,spero,abbia ben studiato gli errori di Pallotta.
Monika, ma come Italone Zanzi inutile, con il faccione alla Jim Belushi facevamo una “bellissima” figura tutte le volte, era caruccio come pianta ornamentale a Trigoria 😂😂😂
C’è una struttura societaria da rifondare, inutile girarci attorno. Il direttore sportivo è solo uno dei tanti tasselli mancanti.
Se chiamassero Sabatini verrebbe a firmare stasera.
Non mi entusiasmano i ritorni, ma se devo continuare con questa disperazione di mercato, ben venga il ritorno.
Comunque fate con calma che il.mercato è quasi finito….
Il nuovo DS ci serve come il pane, ma sono contento di sentire che un profilo come Rangnik non convinca…
Non perché mi senta di poter esprimere un giudizio sul professionista o sulla persona, ma perché temo e diffido istintivamente dei personaggi alla “so tutto io” e ho notato da qualche tempo che non sono il solo.
Se non lo scelgono mi sentirò sollevato, anche se potrei avere torto marcio.
Partiamo dal presupposto che ogni partita e’ a se. La juve di ieri negli interpreti e allenatore non era quella degli anni passati . Nonostante fossero in 10 non abbiamo fatto risultato e chiuso la partita . Questi sono limiti . Basta scuse di bilancio e bla bla. . Un marchio si crea . La ricostruzione dovrebbe partire dall’arrivare tra le prime 4 per riacquistare credibilita’ nei giocatori di un certo livello .. Inutile girarci che una squadra che naviga a vista attira stelle cadenti o mine vaganti che poi possono rivelarsi col tempo o miccette o bombe di mercato . Purtroppo i campionati non si vincono con i se e con i ma.. E posso dirvi che con l’udinese per assurdo sara’ piu’ dura che con la juve e noi restiamo incompleti con giocatori per il momento senza ricambi validi che verranno letteralmente spompati dagli impegni tra coppe e campionato .
Ma che state dicendo che Mirante non ha colpe, si dice che l’aria piccola è del portiere guardate quanti gol la Roma prendere da dentro l’aria piccola siamo la peggiore in serie a sia Mirante che Pau Lopez non sono capaci sulle uscite e purtroppo ci costano tanti punti
Alderete se non possiamo arrivare a Smalling unica alternativa valida poi un terzino dx un centrocampista Torreira e un vice Dzeko ma soprattutto UN PORTIERE TITOLARE ANCHE PERCHÉ PAUL LOPEZ E MIRANTE SULLE USCITE SONO ZERO guardate quanti gol abbiamo preso nella nostra aria piccola su i gol di testa siamo i peggiori non sono CAPACI A USCIRE
Il sistema Red Bull è sistema perverso, fatto di molte franchigie come in America, sistemate in maniera piramidiale, in modo che partendo dalla realtà succursale più succursale di tutti, si arriva alla squadra più importante del gruppo. In questa maniera si allevano i giocatori. E tutte le squadre sono espressioni di realtà calcistiche marginali, che, acquistate dalla Red Bull, e cambiate addirittura di nome, vengono portate avanti investendo in maniera sproporzionata al campionato di partenza della squadra. Pensate che il RB Leipzig, siccome in Germania c’è una legge che vieta espressamente di dare nomi di prodotti commerciali alle squadre di calcio, si sono inventati, per mantenere l’acronimo RB, la Rasen Ball Leipzig. Rasen Ball! Significa palla prato! Che furbi!!
Questo sistema è stato permesso. Ma secondo me è assolutamente iniquo e contrario all’etica sportiva. Qui ha esercitato Rangnick come dirigente sportivo, non solo di una squadra, ma di tutto l’universo Red Bull. Tutte le squadre Red Bull sono impostate per giocare uno stesso tipo di calcio, in modo che giocatori, spostandosi, non debbano cambiare in modo di interpretare il gioco. Io non so se in una realtà diversa, Rangnick potrebbe trasmettere le sue competenze, come ha fatto alla Red Bull. Figurati che situazione diversa troverebbe a Roma!
Sicuramente è un dirigente molto competente, e se dovesse venire alla Roma non griderei allo scandalo. Ma se dovessi decidere io, farei altre scelte…
@ Monika, ciao, penso che tutto sommato si può stare piuttosto tranquilli.
Friedkin, o meglio i Friedkin, credo abbiano davvero poco da imparare dagli errori di Pallotta; non perché non abbiano intenzione di capire quali errori siano stati commessi, studiare la situazione passata è un esercizio imprescindibile per un buon management, ma perché dimostrano già di praticare un modus operandi assolutamente diverso da Pallotta, che sta al management come io sto alla negromanzia.
Sono due stili gestionali completamente diversi per nostra fortuna.
Piuttosto, data la ovvia prudenza con la quale stanno operando in questa fase iniziale, dovremo preoccuparci di altro; si rischia di rimanere uno o due passi indietro nella ricostruzione della squadra perché pur di non fare passi falsi si muoveranno lentamente.
Mi scoccia, ma posso sopportarlo.
Credo che la nuova presidenza, abbia messo in conto di non fare la champions per un paio d’anni, rifondare da giocatori di 20 anni (possibilmente non cedendoli alla prima occasione spero), ecco perchè è stato preso Kumbulla e si tergiversa con Smalling, che personalmente ha giocato tutto il campionato ed ha fatto benino, ma si può giocare a calcio anche senza Smalling, cosa che per molti sembra impossibile.
Con la Juve ieri la squadra ha fatto bene, peccato per alcuni errori individuali, soprattutto il nostro giocatore più forte ha mancato il colpo del KO.