Roma in ansia: positivo anche un Primavera che ha giocato la partitella con i grandi

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ULTIME NEWS AS ROMA – Altra brutta notizia dentro Trigoria: un giocatore della Primavera è stato scoperto positivo al Coronavirus e rischia di aver contagiato anche qualche calciatore della prima squadra.

Lo scrive in questi minuti il giornalista Roberto Maida del Corriere dello Sport. La Roma è in apprensione proprio perchè il giovane giocatore positivo al Covid-19 ha giocato una delle ultime partitelle svolte a Trigoria con i titolari non impegnati con le Nazionali.

Per questo motivo c’è grande trepidazione per i tamponi che verranno svolti nelle prossime ore a tutti i calciatori del gruppo squadra: la speranza è che nessun giocatore giallorosso possa essere stato contagiato, rischiando quindi di diventare indisponibile per i prossimi impegni stagionali.

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4 Commenti

  1. ma basta! Il 94/95% dei tamponi che risultano positivi afferiscono a persone che non hanno alcun sintomo. Il 4% di queste è ricoverato a casa o in ospedale per qualche sintomo afferente a malattie respiratorie. Lo 0,5% finisce in terapia intensiva per concause afferenti a 2/3 patologie concomitanti. Spesso il tampone successivo risulta negativo a dimostrare che ci sono casi di errore di positività. Statisticamente in Italia sarebbero circa 3 milioni le persone potenzialmente positive al tampone. Fonte Fondazione GIMBE. Che non sono certo negazionismi di estrema sinistra come me!

    • vedo che non sei nuovo a dare numeri ad minchiam. Per chi ha un po’ di senso critico è bene rettificare.
      Ieri 11 ottobre: accertati 371 nuovi infettati nel lazio, 75 ricoveri in più e 12 terapie intensive in più (tot.95).
      ovvero per % -> è stato ricoverato il 24% (non il 4) ed è andato in terapia intensiva il 4% (non lo 0,5).
      Le “patologie concomitanti” sono tante tra cui la “pressione alta” di cui soffre la stragrande maggioranza degli over 50, ma anche i fumatori, gli allergici, gli asmatici sono considerati con “patologie concomitanti” ed è chiaro che il termine è utilizzato unicamente come placebo tranquillizzante senza alcuna possibilità di incidere in statistiche.

      ah se sei di Roma città, in particolare sotto l’ASL Roma 2 incrocia le dita perché vi sono tassi di contagiosità di due volte quelli complessivi della città o della provincia, mentre i fortunelli di ASL Roma 3 se la cavano molto meglio.

      Naturalmente per avere percentuali più veritiere bisognerebbe riportare i dati di un periodo più lungo. Non ho tempo di farlo ma le percentuali complessive sono più alte di quelle riportate (all’aumentare del numero di tamponi si trovano più asintomatici giovani che se la cavano meglio).

      la fondazione GIMBE è affidabile nei numeri che riporta chi è interessato li vada a leggere e non si fidi di FRED che ha la faccia tosta di citarli pure riportando numeri inventati.

      saluti

    • Se ti senti offeso perché ho scritto che dai numeri a caso e citi fonti malamente me ne dispiaccio ma è la realtà, puoi ignorare il mio commento o magari con senso autocritico andare a leggere meglio i dati (magari partendo da quelli della fondazione GIMBE, che ha un atteggiamento molto condivisibile), non oso sperare di farti cambiare idea. Ma non si finisce mai di imparare e spero ne converrai.

      D’altra parte personalmente ho da tempo perso la speranza di ragionare con i negazionisti (tra cui se non ho capito male ti dichiari schierato), la mia risposta alle tue affermazioni è tesa agli altri utenti del forum che magari per superficialità potrebbero credere alla disinformazione che diffondi (non è un’offesa è la realtà) e leggendo la risposta potrebbero invece dirsi “fammi andare a vedere chi ha ragione” che è molto meglio.

      La percezione del pericolo di una pandemia incide nei nostri comportamenti, ed al momento i nostri comportamenti sono l’unica arma di difesa che abbiamo. Perdonerai quindi se me la prendo a cuore (e questo mi qualifica del tutto).

      saluti

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