ROMA-NAPOLI: le ultime dai campi, le probabili formazioni e il meteo del match

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AS ROMA NEWS – Gianluca Mancini in campo nella rifinitura di oggi pomeriggio, il difensore centrale stringerà i denti nonostante la pubalgia e scenderà in campo dal primo minuto per fronteggiare Kvratskhelia e compagni.

A centrocampo Mourinho sembra orientato a puntare di nuovo su Bove, considerando lo stato di forma di Pellegrini. Sulle fasce stavolta potrebbe toccare a Karsdorp e Zalewski, con Kristensen e Spinazzola che partono leggermente più dietro.

In attacco il ballottaggio più acceso: accanto a Lukaku si giocano una maglia in quattro. Azmoun, Belotti, El Shaarawy e Pellegrini partono più o meno tutti alla pari. Il rebus sarà sciolto solo nel prepartita.

QUI NAPOLI – Mazzarri recupera Anguissa e Zielinski, a centrocampo sarà Lobotka a completare il terzetto titolare. In difesa la coppia di centrali sarà formata da Natan e Rrahmani, a sinistra ballottaggio tra Mario Rui, non al meglio, e l’ex giallorosso Juan Jesus.

In attacco invece pochi dubbi: a destra agirà Politano, a sinistra Kvaratskhelia, mentre Osimhen sarà il riferimento centrale. Raspadori e Simeone le armi a partita in corso.

IL METEO DEL MATCHCielo sereno previsto sopra la Capitale per domani sera, temperatura che si aggirerà intorno ai 10 gradi per l’inizio del match.

LE PROBABILI FORMAZIONI – Queste dunque le probabili formazioni di Roma-Napoli, gara in programma sabato 23 dicembre 2023 alle ore 20:45, diretta TV su DAZN:

ROMA (3-5-2): Rui Patricio, Mancini, Llorente, Ndicka, Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove, Zalewski, Azmoun, Lukaku.

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui, Anguissa, Lobotka, Zielinski, Politano, Osimehan, Kvaratskhelia.

Giallorossi.net – A. Fiorini

 

 

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27 Commenti

  1. Se è veramente pubalgia prima o poi si dovrà fermare perché continuando a giocare peggiorerà solo la situazione. Purtroppo non ci sono rimedi a essa se non il riposo e l’interruzione dell’attività.
    Questo significa, se confermato, che andremo incontro a guai seri lì dietro.

    • Dopo anni e tanti allenatori cambiati, possiamo affermare con certezza che seppur migliorato non sa difendere e non sa attaccare. Non salta l’uomo, non sa crossare, non sa lanciare, non tira nemmeno con la porta aperta davanti.
      E’ una sponda per farsi ridare la palla dietro.

  2. Rui
    Mancini (Celik) Llorente Ndicka
    Kristensen Bove Cristante Paredes Zalewsky
    Pellegrini Lukaku

    Secondo me farà giocare Kristensen perché ha più gamba e tiene giù Mario Rui che su quella fascia, con Kwara, sono cattivi clienti.

    Pellegrini come seconda punta alla Dybala (penso che mette lui, e non Azmoun, io metterei Azmoun)

    Almeno questa la formazione iniziale.

    • actarus purtroppo, sono ormai due anni che è l’ombra del giocatore (buonino, non un fuoriclasse) che è stato.
      penso che un allenatore quando sa di avere un giocatore buono, oltretutto anche il capitano, è normale che cerchi di recuperarlo…

      ma se oggi non lo fa giocare vuol dire che inizia a arrendersi.

      peraltro credo che pellegrini abbia anche vissuto qualche problema extra campo

  3. ….quindi gli esteri d’attacco dovrebbero essere Karsdorp e Zalewski oppure Kristensen e Zalewski… cioè difensori o centrocampisti improvvisati attaccanti. A questo punto mi chiedo se a gennaio oltre al difensore non sarebbe giusto acquistare anche due esterni di ruolo? Chiedo ehhhh…anche perché Solbakken è stato ceduto mentre Azmoun ed Elsha panchinari. Vabbè come al solito tirano a campa’ e speriamo bene. Comunque il napoli quest’anno è poca roba e noi giochiamo in casa, ce la possiamo fare 💪 daje

  4. Pellegrini sono 2 anni che dico che è un mezzo giocatore e tutti pollici giù ….ora lo vediamo sul campo il suo vigore agonistico e la sua classe di tigna …uno dei giocatori più sopravvalutati della storia della Roma

  5. Io spero sempre in una difesa a 4…non si può continuare a giocare a 3 senza difensori…. E dove c’è abbondanza togli!!! Giocano a 4 squadre inferiori alla nostra con degli obbrobri veri!!!

  6. Pellegrini regista davanti la difesa, in prova durante questa pausa natalizia. lo ha fatto Mikitharian per un periodo, perché lui non potrebbe?

  7. La partita va fatta coi 5 dietro, esterni Kristensen e Spinazzola. 4 centrali, Paredes Bove Cristante e Pellegrini, davanti Lukaku

  8. Il problema è la difesa a 3 che toglie un giocatore a centrocampo creando inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo. Con la difesa a 4 Mancini sarebbe centrale con N’Dika che sarebbe l’altro centrale con piede sinistro come era abituato nell’Eintracht. con 2 terzini veri come Celik era abituato al Lille a destra e Spinazzola a sinistra (costretto ad essere concentrato sulla fase difensiva e non a sentirsi una sorta di ala). Quindi avresti densita’ a centrocampo che pareggerebbe quella del Napoli e risolveresti l’ambiguità tra Paredes e Cristante (2 doppioni lenti, o gioca uno o l’altro, l’esempio lampante è stato il primo gol del Bologna di domenica!) e costringeresti Pellegrini a fare il centrocampista con compiti anche di copertura ferrea (non come è stata la sua marcatura a Bologna sul primo gol: deve passare il messaggio “devi tornare a giocare come facevi a Sassuolo, quindi mezzala che imposta e copre, non fare il fenomeno che si crede Totti!), perciò formazione per domani: Rui P.Celik,Mancini, Ndicka, Spinazzola, Bove, Cristante, Pellegrini, Zaleschino, Lukaku, Elsha esterno d’attacco, percio’ un vero 4-3-3! Basta la difesa a 3!!!!

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