Roma, niente impresa: soliti vizi, in semifinale ci va l’Inter

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AS ROMA NEWSIn pochi si aspettavano l’impresa, ma in parecchi si auguravano di vedere una Roma migliore a San Siro. I giallorossi invece escono battuti per due a zero non riuscendo a creare grossi grattacapi a un’Inter a cui è bastato partire a razzo e chiudere in surplace per passare il turno.

La Roma entra in campo con il solito approccio sbagliato, molle e distratta, e l’Inter ne approfitta: Perisic scappa a un Karsdorp a dir poco sbadato e mette un bel cross a centro area bucato clamorosamente da Smalling, Dzeko calcia al volo e non dà scampo a Rui Patricio.

Lo svantaggio rende una sfida già durissima alla vigilia quasi proibitiva, e la qualificazione diventa l’Everest per la Roma. La squadra sbanda e la traversa salva i giallorossi da un raddoppio che pareva scontato. Poi però la partita torna più equilibrata e Zaniolo si divora il gol del pari calciando addosso ad Handanovic.

Nella ripresa la pressione della Roma si fa leggermente più concreta, ma non è comunque in grado di creare grossi grattacapi dalle parti del portiere nerazzurro se non con una conclusione, deviata, di Oliveira dalla distanza. Troppo poco. E così Sanchez a venti minuti dalla fine cala l’asso che chiude i giochi: grandissimo destro dalla lunga distanza che si spegne sotto l’incrocio dei pali.

La Roma si arrende e sparisce definitivamente dal campo, rendendo del tutto inutili gli ingressi di El Shaarawy, Pellegrini e Cristante. La squadra di Mourinho conferma di avere poche idee di gioco, ma è soprattutto nella qualità dei singoli e nella grinta del collettivo che sembra mancare in modo preoccupante.

Intanto sfuma il primo obiettivo stagionale. Ora alla Roma resta la Conference League, probabilmente il traguardo sulla carta più semplice da raggiungere, e un campionato che però rende molto difficile la conquista del quarto e perfino quinto posto. Ma non è questo il momento di mollare. Domenica alle 18 la squadra farà visita al Sassuolo privo di Scamacca e Raspadori: vincere diventa quasi un passaggio obbligato.

Giallorossi.net – A. Fiorini

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164 Commenti

  1. Oggi il commento è più facile del solito.
    L’Inter ha vinto con due bellissimi gol segnati da due fuoriclasse assoluti, quelli di cui nella Roma non c’è ombra.

    • @Rod
      Chi ti spollicia in basso di calcio poco capisce. I nostri fenomeni fanno errori da scuola calcio. La nostra è una squadra imbottita di pippe. Dobbiamo sperare di vendere almeno 5 o 6 di questi fenomeni e comprare altri che alzano la qualità della squadra. Accompagnare alla porta gente come il faraone, che con il suo ingaggio mostruoso non salta più un uomo ed è la brutta copia del giocatore che abbiamo ammirato o i vari Perez, inutili perfino nelle rotazioni. Spolliciate e continuate a dire che è colpa di Mourinho. A panchine invertite ieri sera Inzaghi, che non è uno da calcio spettacolo, ne prendeva quattro a dir poco.

    • Meno male uno che ragiona !!! Te giuro che se qualcuno incomincia a dire anche stavolta che la colpa è dell’arbitro me lo magno!!!! Ce hanno preso a pallonate regà bah. Non riuscivamo a superà a 3/4. È più forte l’Inter. È normale che perdi.

    • Mi ricordo quando si parlava dì Sanchez alla Roma tutti gli esperti abituati ad avere Pelé Didi e Vavà tra le nostre fila insorsero dicendo che era un bollito ex giocatore inutile alla causa.

    • In realtà non avremmo manco giocato così male, dopotutto basta guardare i gol subiti, uno per una cappella di Smalling/Karsdorp posizionati male e l’altro con Sanchez che pesca il jolly da 25 metri. La differenza sostanziale sta nella costruzione, nel centrocampo. Avevamo davanti dei signori giocatori – vidal, perisic, brozovic e barella – gente dinamica e sempre in movimento, che si muovevano alla perfezione, con palla nello spazio e scambi e inserimenti mai visti dalle ns parti. Buchi enormi proprio nel cerchio di centrocampo dove pescavano sempre barella solo e indisturbato, protetto da brozovic e sostenuto da vidal.
      Noi non sappiamo mai come muoverci a centrocampo; ogni volta che il terzino riceve palla non c’è mai nessuno che si smarca in mezzo e quelle poche volte che si potrebbe appoggiare al centro e dare profondità all’azione – l’unico che ci si posizionava era Oliveira – si preferisce tornare indietro per paura di sbagliare un passaggio a 5 metri e per mancanza di fiducia e mezzi tecnici.
      Ne puoi mettere a 7 a centrocampo invece di 5, ma se nessuno ha idee, coraggio, corsa e movimenti sincronizzati diventa tutto inutile.
      Stiamo compatti e cerchiamo la ripartenza? Sì, come no. Peccato che poi parte il lancio, 8 giocatori fanno i pupazzetti del subbuteo e Zaniolo e abraham si ritrovano il compagno piu vicino a 25 metri. Ogni volta devono tentare la sgroppata solitaria che ovviamente produce qualcosa 1 volta su 10 (abraham vs skriniar, fascia dx secondo tempo, e palla filtrante su Zaniolo).
      Eppoi i terzini saranno pure scarsi, ma lungo la fascia non hanno mai sostegno, non esiste una catena che funzioni, non c’è mai la sovrapposizione che porti via l’uomo o consenta il dai e vai (Kolarov-Perotti do you remember?).
      Karsdorp , già disagiato di suo, il 90% delle volte viene pescato con lancioni lunghi ma negli ultimi 20-30 si ritrova sempre solo, nessuno che gli consenta triangolazione e discesa, così dovrebbe stoppare, allungare, saltare l’uomo, fare un cross decente e le sue sinapsi vanno in modalità provvisoria.
      Quindi, la rosa sarà pure modesta, ma tu in qualche modo devi sopperire e creare dei meccanismi che consentano a giocatori modesti di creare gioco, non di improvvisare.
      Ho sentito esaltare gente come Italiano, DeZerbi, Juric, lo stesso DiFra ai tempi del Sassuolo, perchè con squadre di basso profilo facevano un bel gioco e ottenevano risultati.
      A Mourinho invece continuiamo a fornire l’alibi degli arbitri e della rosa scarsa, perché lui è abituato ai campioni.
      Sono tre anni che sento parlare di ricostruzione, di anno zero; ma quanto è lungo st’anno zero?

    • Di cui uno iel avemo dato noi pecchè oh, nun potemo pemmettesse de da l ingaggio a uno come Dzeko, la coppa è de procuratore.
      Comisso è presidente da Juve gli a fatto il vivaio pel futuro
      Friedkin dell Interre e daaazzio , 3 go in 2 Dzeko Dzeko Pedro.

      Continuare a lavorare pe e strisciate anche per st estate, pecchè oh er ferplei financial ce fa a contravvenzione !!!

    • Enzo ciavevamo 12 giocatori che giocavano sulla 3/4che piavi n’antro 3/4ista??? Ma poi pe fa c’è? Pe scambiamo co dzeko??? Ricordate bene quello ke succede sennò PRENNI ste blastate…

    • il problema è che la Roma non ha giocatori o un gioco che riesce a fornire palloni giocabili alle punte e quando lo fa non riesce a concretizzare (vedi zaniolo che ha sbagliato un goal fatto nel primo che avrebbe fatto cambiare totalmente la partita). ed è questo il motivo per cui Abraham non trova palloni e corre a prenderli persino in difesa cosa che ha fatto soprattutto con il Genoa e se vi ricordate faceva Dzeko gli anni scorsi. Ora i giocatori sanno più che altro correre ma non riescono più a fornire passaggi filtranti o sltare l’uomo. soprattutto sugli esterni ( la mancanza di spinazzola è pesante..).l’unico giocatore che è capace di saltare l’uomo e decidere le partite mettendo in condizione le punte di poter incidere è mikhitarian e forse pellegrini giocatori che non sempre si accendono. molti giocatori sbagliano anche passaggi elementari da scuola calcio vedi Vina o Karsdorp nel primo tempo..

    • Me viene il dubbi se stó scrivendo su un forum romanista.

      Ieri la differenza l’ha fatta Smalling…ha favore loro però, insieme a Karsdrop (contro Perisic sembrava un quarantenne bollito, poverino) sembrava di giocare in INFERIORITÀ numerica, strano, molto strano.
      Forza Roma forza Mourinho!
      Il vero tifoso romanista ti sosterrà sempre, eccetto quei pochi virtuale s’intende…adesso magnateve stokx

    • Io quello che non concepisco è la pochezza mentale di questa squadra. Squadre come la Lazio per esempio non si fanno prendere a pallonate in questi scontri diretti, magari li perdono ma non scendono in campo con scritto sconfitta in fronte, cosa che puntualmente succede con noi, succedeva con Fonseca succede con Mourinho. Questi pseudo giocatori non hanno voglia di lottare e di soffrire per vendere cara la pelle, questo è l’aspetto che mi indispone più di tutto in questa squadra. Per il resto aspetto che la società ci faccia sapere cosa vuole fare da grande, qui non bastano tre acquisti, ce ne vogliono 6-7 di qualità. Invece si sta rinnovando a giocatori mediocri a suon di milioni, non ci siamo proprio!

    • Concordo al 100%. Se il duello è Karsdorp Perisic abbiamo già detto tutto.
      È un peccato, perché quando l’Inter ha abbassato il ritmo, cioè dopo una dozzina di minuti, la Roma è stata bene in partita.
      Gli errori sono sempre i soliti, da 90 anni a questa parte: i calciatori non entrano concentrati, (variazione sul tema: pensano di aver finito la partita all’88esimo, o entrambe le cose), sbagliano goal fatti, dare la palla a Karsdorp significa che l’azione è finita, Veretout è stanco da 706 a.C., dopo il 2 a 0 mancavano più di 20 minuti ma la partita era già incredibilmente finita.
      Attualmente solo Zaniolo può fare colpi come quello di Sanchez, ma Zaniolo ha fatto un fallo e ha beccato il giallo. Mourinho ammonito “perché gesticolava”, perfino Cravero in telecronaca era sconcertato dai due gialli. Purtroppo a questo non c’è una soluzione, più fai vedere le cose, più ti prendono di punta, altrimenti devi stare zitto e passare per fesso.

      In questo momento non possiamo giocarcela con l’Inter, speriamo che a Giugno la rosa migliori qualitativamente, sennò staremo sempre qui.

    • Egregio sign. Valè a parte solita sensazione di inadeguatezza riguardante i giocatori della Roma (la partita l”abbiamo persa noi, senza alcuna scusante). Nessun pianto o lamentela ma ieri l’arbitraggio per me non è stato all’altezza. Zaniolo tempestato di falli è stato ammonito con un Giallo a dir poco inesistente. Stessa cosa dicasi per Abraham Mourinhosanzionato con un cartellino giallo tutto da ridere. Mancano un paio di cartellini a Brozovic e a Vidal Var come al solito spento sul secondo Gol dell”Inda, forse (forse) viziato da un intervento irregolare che come al solito non è stato fatto rivedere. (Osservazioni tratte dalla Moviola) Adesso vuoi dar alito alle tue intimidazioni o “minacce?!” Accomodati… Sempre Forza Roma!!!

    • Caro Say, non ti conosco e onestamente non mi permetto di giudicarti e tu dovresti fare lo stesso..
      Godendo…..no.. io ho visto la Roma perdere la finale di coppa campioni….quindi non sono affranto o stupito da nulla che faccia la nostra Roma, ma gioisco quando vince. Quando perde mi chiedo il perché.
      Diciamo che ho capacità di giudizio analizzando in maniera distaccata la partita che vedo
      E ieri ho visto alcuni fuoriclasse nell’Inter che noi ci sognamo. Fra l’altro i due fuoriclasse che ci hanno sbattuto fuori sono due che qui dentro molti hanno sempre schifato…..

    • @julian b: prendo spunto dal tuo commento che in parte condivido e aggiungo che io è quattro anni, non tre, che sento parlare di “ricostruzione” e di rilancio e ho come un problema di… gonfiore, davvero. Nel frattempo sono cambiati 4 allenatori (Di Francesco, Ranieri, Fonseca, Mourinho), 4 fra DS o GM (Monchi, Petrachi, Fienga, Pinto) e 2 presidenti. Gente come Cristante, Pellegrini, Karsdorp, la abbiamo giusto da 4 o 5 anni e su questa mediocrità hanno costruita addirittura una carriera, il resto dei giocatori è arrivato nel frattempo e a me sembra che questo gruppo nel suo complesso persiste nel fallimento, con ogni allenatore. Partite come quella di ieri (che io vedo ormai con ricorrente puntualità, da anni) la attribuiamo a Mourinho e al suo rimbecillimento presunto, ma in realtà è sempre l’allenatore di turno, che cerca di dare una “forma” al nulla, ad essere massacrato. Ogni volta il disgraziato di turno non ci riesce (chi più chi meno, ma la media è quella) e la colpa alla fine è sempre sua, mai del… nulla. Se ben 4 allenatori (e 4 DS) ad una rosa modesta non sono riusciti a dare una forma, che non sia quella di una squadra piccola e impaurita, possiamo ogni volta dare le colpe a lui, tutte, ed esonerare la squadra da tali colpe? La girandola impazzita di allenatori, dirigenti e presidenti che è diventata la Roma dovrebbe farci riflettere su una cosa, che è la sola a persistere ormai: la mediocrità oggettiva della squadra. Quella non cambia, mai. Ci stiamo ancora liberando faticosamente di gente come Fazio, e abbiamo piazzato recentemente gente come Nzonzi, Pastore, JJ, Olsen, Pau, ecc… La Roma in questi anni è stata imbottita di questa roba e i “migliori” alla fine son quelli che abbiamo visto ieri in campo. Che Mourinho fosse un allenatore “esigente” penso non sia una novità, basta vedere dove ha allenato e praticamente sempre vinto: ingaggiarlo, fornirgli col contagocce giocatori di livello e pretendere che intanto faccia resuscitare i morti è stato un grosso azzardo. Suo, vero, ma ancor più della società che l’ha ingaggiato. Con quali prospettive, dunque? Lo si capisce poco, a questo punto. Io resto dell’idea che un allenatore dovrebbe avere almeno un biennio per provare a dimostrare qualcosa, e se lo ha avuto Fonseca questo “lusso”… Ma qui il punto è se la Roma ha le idee chiare su quel che vuole fare da… grande. Per carità, si cacci con disonore e alti lamenti pure Mourinho e cominciamo a “divertirci” col successore (tanto ormai questo facciamo, tutto l’anno), ma si dica ai tifosi, con chiarezza, che Roma si intende costruire. Io quest’estate ho seguito la conferenza stampa dello Special One a reti unificate, in pratica, e a ottobre Maurizio Costanzo voleva dipingere di giallo e di rosso i pini di Roma per Natale. Fanfare, fanfaroni e suonatori, insomma, a più non posso… E adesso?

    • in effetti ad un certopunto l’inter sembrava giocasse in 13 piuttosto che in 11, cerchiamo di prendere noi il loro preparatore atletico.
      Ma nel recupero palla che ha portato al secondo gol l’ho visto solo io il fallo su Oliveira, perchè mi sembra che anche i telecronisti si aspettavano il VAR.
      L’Inter si sa’ che è più forte, gli aiutini non gli servono però li gradisce, tanto per non mortificare
      gli offerenti

    • Caro basata, era un contrasto di centrocampo alla ddr quello de vidal. Senza contare che Sanchez prima del gol se è permesso de prenne la mira perchè smalling nn gli è andato incontro. Senza contare la traversa e la parata di patricio sul tiro de barella. Stiamo sempre alle solite. Se Sanchez non segnava e VENIVA MARCATO DA SMALLING , sicuramente non stavamo qua a parlà dei presunti errori arbitrali della partita. Il giallo de zaniolo? Non era cattivo ma è entrato scomposto. Penso sia per quello Per cui sia stato ammonito.

  2. Vincere la coppa Italia era quasi impossibile dato che sulla carta Inter, Milan e Juve sono più forti.
    Ma per la conference mi aspetto di fare meglio, forse solo il Leicester è più forte sulla carta

    • infatti il bodo che te ne ha rifilati 6 ….una casualita’. basta! rinnovi miliardari a ste pippe

    • il problema è che sta gente invece di giocare sulla carta gioca sui campi, è lì che ci fregano, sulla carta ce la giochiamo con tutti.
      Anzi se gli serve un centrocampista di “peso” sono a disposizione. Come mantengo la posizione io.. ce ne sono pochi.

  3. La sconfitta con l’Inter ci può stare, ma non vedo concentrazione, gioco, aggressività, schemi, forma atletica, voglia, .
    Ormai sono in uno stato di prostrazione fisica e psicologica.
    Sono affranto
    Abbattuto
    Fiaccato
    Logorato
    Sfinito
    Stressato e DELUSO.

    • Come te lo sono anch’io ed altri milioni di ROMANISTI.. Giocatori che non sanno fare quasi un casso. INDEGNI di indossare la maglia della ROMA!!!

    • abbiamo avuto dei periodi neri come formazione, con gladiatori in campo. E cito uno per tutti Annoni. Adesso abbiamo una bella accozzaglia di mezze pippe (magari fossero mezze penne) al sugo, che oltretutto giocano a “ognun per sè, Dio per tutti” ma Dio per ora non ha accettato la panchina della Roma. e lo potrebbe ingaggiare il Papa, ma noi abbiamo Pinto. E teniamoci quello.

    • si ma la colpa è anche tua….
      dove stavi ieri sera ?
      davanti al televisore a gufare….
      la prossima volta mettiti dietro al televisore e spingi la squadra cosi vedrai come cambiano i risultati.

    • Certo il problema è la tattica non gente come Mancini che ne trovi meglio in serie B, Ibanez il cappellaio matto, Karsdorp che ogni volta pare tornato da un after, Veretout che non sa manco lui a cosa serve, Vina e i suoi cross (si sapeva già prima che arrivasse, bastava leggere le qui tanto odiate statistiche, che però purtroppo o per fortuna non sbagliano mai), Zaniolo solo sportellate e falli (spolliciate pure, la realtà è questa), Oliveira fuoco di paglia (mai piaciuto ma fece gol su rigore alla juve quindi qui è fenomeno).
      Mourinho quindi non va bene… proviamo Guardiola che dite? Klopp? Questi vanno più di moda, sicuramente sapranno trasformare la mer*a in oro.

  4. Certo che se ci arrivavamo con una bella vittoria al 90emo contro il Genoa sarebbe stato ben diverso.
    I fatti sono che ad ogni errore la paghiamo carissima e gli arbitri appena possono ci affossano. Ormai la squadra è in un loop mentale, che solo una serie fortunata di eventi può invertire… Speriamo bene, ma sono seriamente preoccupato.
    FRS

    • 40 punti e s’abbracciamo. annata buttata al cesso. altri anni di ricostruzione. ask broccolaro.

  5. Darmian, D’Ambrosio, Peresic sono stati accostati alla Roma, ma per la sapiente piazza romana erano pixxe e scarti dell’Inter. Perché i nostri terzini e calciatori sono migliori. l’Inter con loro vince lo scudetto, noi con i fuoriclasse riempiamo le bacheche di trofei. I calciatori romani sono campioni nel recinto del GRA.

    • È ovvio che Dzeko giocava senza voglia da noi da almeno un paio d’anni. Come ha detto Mourinho, il nostro mercato è stato condizionato dalla scelta di Dzeko. Se fosse rimasto e avesse giocato come fa all’Inter ci avrebbe fatto un gran comodo. E avremmo investito soldi in altri reparti l:estate scorsa

    • @Marco
      Guardati qualche partita in più dell’Inter. Dzeko i gol li segna, ma tanti se li mangia ..

  6. Tolto il primo quarto d’ora da incubo ed i minuti successivi al secondo gol la prestazione della Roma a mio avviso non è stata così male come sembra. Concordo però sul fatto che in generale è soprattutto nella qualità dei singoli e nella grinta del collettivo che ancora manca in modo preoccupante e aggiungo che neppure la fortuna sembra ma girare dalla nostra parte. Verranno tempi migliori.

    • Vero, però stavamo perdendo, se fosse stata l’Inter in svantaggio ci avrebbero massacrati. Diciamo la verità, non abbiamo carattere e siamo scarsissimi in difesa. Ogni partita ci sono due giocatori che sbagliano.

    • Uno e’ il vostro semidio smalling.
      Chissa’ perche’, ma quando gioca lui vanno tutti in palla in difesa. Le migliori partite Mancini ed Ibanez le hanno giocate senza di lui.

    • Poi basta almeno per quest’anno
      non mi interessano piu’ questi giocatori , questo allenatore , questo DS
      non c’e’ un giocatore in posizione logica in questa squadra

      Qui sul forum ci sono fiore di esperti che spiegano bene tutto ma …
      Dopo 5 gol incassati la cosa piu’ umiliante e’ stata che l’inter ha semplicemente controllato la partita con delle pause ( domenica ha il Napoli ) e’ solo per questo che la Roma in certi momenti sembrava persino fosse in campo

      Non si possono vedere dei laterali come Karsdorp e Vina sempre fuori posizione non sanno difendere non sanno fare un cross Cambiamo sto cacchio di modulo se non hai gli interpreti

      Abraham e’ buttato via . Lo vedi in difesa ma quasi mai dare un punto di riferimento in area. Per quanto giovane non puo’ arrivare lucido in area avversaria dopo esser partito dalla propria- Ricordo il rigore per il milan con lui difensore centrale
      Zaniolo poi passi una volta la palla
      Ha detto giusto qualcuno. E’ una squadra in pura e semplice autogestione dove nessuno si smarca dove nessuno verticalizza , dove nessuno cerca il compagno

      Siamo tutti disperati. Esaltati dall’arrivo di Mourinho . Illusi dalla disperata voglia di vincere qualcosa , Ci agganciamo a Mourinho come sola ancora di salvezza
      In realta’ Mourinho e’ come Helenio Herrera : un pensionato d’oro a Roma
      La realta’ e’ una sola non c’e’ ombra di gioco
      L’unico forse che ancora cerca di fare calcio e’ Michi 34 anni

  7. Solita partita copia e incolla, senza gioco, senza personalità, lenti e prevedibili, nessun tiro da fuori, quelli effettuati tutti in curva o passaggi al portiere, imprecisi in ogni azione, ogni santa domenica sembra di assistere all’ultima di campionato, evidente che la squadra ha dei limiti abbastanza importanti, le occasioni non sono mancate come ogni maledetta partita, il finale di ogni azione lo conosciamo bene.

  8. Caro Mou ti ho difeso fino ad oggi….credo che il tuo tempo sia finito…la roma non ha un gioco, ne idee, va solo per inerzia ,abbiamo messo al rogo Fonseca per meno…..mi dispiace ma questa è una squadra che non vale neanche l’8 posto…..

    • @Gio
      Mourinho i miracoli non li fa. Stesse pippe stessa classifica. Avanti chi hai in campionato? Le solite squadre. Gli scontri diretti? Li perdevi ieri e li perdi oggi.
      Il problema sono i giocatori, scarsi, che pretendono rinnovi da top player.
      Continuate a santificarli e a cambiare allenatore. Con un altro aziendalista al posto di Mourinho ne prendono altre tre o quattro di pippe

    • ed il fatto di aver messo al rogo Fonseca (ma non solo) la dice lunga sulla qualità e la capacità di discernimento dei leoni da tastiera.
      Esperti da bar che non hanno mai vinto niente che giudicano professionisti.
      Sembra di assistere a conferenze dei virologi di facebook.

  9. E’ il primo anno ok e bisogna essere comprensivi, ma ci sono delle cose incontrovertibili tipo Abbiamo giocatori tecnicamente imbarazzanti non azzeccano i passaggi a tre metri, come da tradizione anche i neo acquisti dopo un pò si allineano alla pochezza esistente, un allenatore (ma più gestore) che non si capisce che cosa sia venuto a fare qui a parte litigare e farci stalkerizzare dagli arbitri, non è la sua squadra un progetto completamente avulso dal suo standard, abbiamo una proprietà muta in tutti i sensi 2 ultracorpi in tribuna e nulla più.
    E’ vero l’inter è di un altro pianeta ora ed è poco onesto criticare dopo una sconfitta con loro, ma genoa,verona ecc. sono troppe le prestazioni vergognose passate così.
    Qui le strade sono 2 o quei due in tribuna se danno na svejata e in estate investono in modo serio oppure cambi l’ennesimo allenatore e prendi uno che le pochezze tecniche di questi superpagati le sopperisca in parte con un gioco (non lui ma tipo Rangnick).
    Credo che questa sia la Roma più brutta degli ultimi 30anni peggio di quella di carlos bianchi mi dispiace, ci soffro, ma non vedo luce.

  10. Francamente la parte della nostra squadra che mi sembra più debole (se la paragono con le nostre avversarie / rivali) è la difesa. Ed è dall’inizio del Campionato che lo penso.

    Noi non abbiamo uno come Skriniar che, oltre ad essere un incubo nell’uno contro uno, ieri ha compiuto un gesto atletico / tecnico di altissimo livello annichilendo un pallone che andava ad insaccarsi in rete.

    E soprattutto non abbiamo la loro facilità / sicurezza nel controllare il gioco / spezzare le trame avversarie dopo essere passati in vantaggio.

    La serie A è cresciuta di livello e se vogliamo competere ci dobbiamo adeguare. Il che è ciò che dice Mou, che come al solito, secondo me, ha ragione. E lo scarsissimo rendimento di Miki e di Jordan rispetto all’anno scorso non ci aiuta ad essere ottimisti per questo finale di stagione…

    L’arbitraggio? Non il peggiore che ci sia capitato quest’anno secondo me… e anche la giornata (anziché due…) di squalifica data a Zaniolo mi fa sperare in una tregua tra noi e questa cavolo di AIA…

    Come al solito incasso la sconfitta e penso già al Sassuolo, alla Conference, al rientro di Pelle e al fatto che siamo comunque una società compatta, con una proprietà che dispone di grandi mezzi economici (è così…) e, ne sono certo, di capacità e di resilienza (come si dice oggi).

    Adesso tocca a Mou rialzare un morale che oggi non potrebbe essere più basso di così (anche se la sconfitta era da mettere comunque in calendario).

    Ciao a tutti 😊.

    • Ciao Enrico. Sono d’accordo con te. Mi è piaciuto molto, inoltre, il tuo citare il concetto di “resilienza”; in questo momento non vedo altra risorsa alla quale poterci affidare, perlomeno per cominciare a “strutturare” la mentalità futura di alcuni giocatori che rimarranno.
      Speriamo che arrivino, mi si perdoni la banalità, altri calciatori e di livello ben più alto degli attuali (a parte un paio, Zaniolo e Abraham).
      FORZA ROMA!

  11. 1) Lo “svantaggio nei primi minuti” è un classico da quando c’è questo allenatore;
    2) “Poche idee di gioco” e mancanza di “grinta del collettivo”, chiamano in causa l’allenatore: chi altri, in primo luogo?
    3) la “scarsa qualità dei singoli” emerge in modo ben più che proporzionale sia alla spesa complessivamente investita da quando è arrivato questo allenatore, sia a quanto in precedenza buona parte dell’organico ha fatto vedere e su questo incide la mancanza di una decente organizzazione di gioco.

    Continuiamo così?
    Dobbiamo inanellare un record di sconfitte, al netto di arbitraggi certamente “accaniti”, senza precedenti da…almeno 45 anni?
    Vedremo la classifica a fine anno; lo spogliatoio non sembra rispondere con entusiasmo a mesi e mesi di denigrazione e di dichiarazioni lunari, e invariabilmente autoassolutorie, del mister…Questo è un serio problema

    • Io ripeto, l’allenatore si cambia per permettere che i giocatori rendano al massimo delle loro possibilità. Ora, sinceramente, qual è il massimo delle possibilità di Mancini, Ibañez, Cristante o Karsdorp? Il torneo di calcetto di qualche villaggio turistico a Torvajanica?

    • Non è questione di cambiare l’allenatore, cosa molto difficile, se non finanziariamente impossibile.

      E’ questione di capire che, se con almeno 6 nomi di acquisti da lui scelti e il recupero di Zaniolo (per quanto progressivo), da questa gestione tecnica ci si potesse legittimamente aspettare di più; almeno sul piano del rendimento, e dei risultati, rispetto allo scorso anno (che pure era considerato un punto minimo).

      Se si nega questo problema e si attacca con la storia delle pippe strapagate, ormai, non si arriva da nessuna parte; se non a rischiare posizioni di classifica umilianti, avendo speso tanto per allenatore e campagna acquisti.
      Questi sono i fatti. Poi ognuno se li aggiusta come vuole…

    • No no, se la squadra va così male le colpe sono anche di Mourinho, ma tra la prospettiva di cambiare Mourinho e tenere Ibañez e quella di tenere Mourinho e cambiare Ibañez io scelgo tutta la vita la seconda, invece noto che in tanti già stanno cominciando a cercare il prossimo fenomeno italiano da metà classifica da portare qui a insegnare a sto branco de pippe a fare due tocchi di prima contro la Salernitana, per poi farsi cacciare perché qualche simpatico e intelligente campione nello spogliatoio si “ribella”. E per cosa dico io? Per assaporare le mirabolanti vittorie di questi che per chissà che grazia divina hanno fatto del calcio il loro lavoro? Poi oh, se l’anno prossimo ci ritroviamo ancora con un centrocampo di carciofi e una difesa solida come la cacarella, è chiaro che le pernacchie non si risparmiano a nessuno…

  12. Mi chiedo come sia possibile che :
    Mourinho “the special one” non è riuscito a cambiare di una virgola gioco, mentalità e grinta a una squadra che gioca come gli anni passati
    Karsdorp, Varetout, Cristante, Mancini e altri in involuzione costante e sembra irreversibile, cosa porta i giocatori a peggiorare nella Roma ? Sono fattori tecnici, fisici o psicologici ?
    Se arriveremo a giugno, purtroppo come sembra, senza Europa, cosa farà la proprietà e lo stesso Mourinho ? Domande per ora senza risposta e con la paura che tali resteranno per il sospetto che c’è una unica ragione, dopo Sensi l’ambiente della Roma non sia più lo stesso ma forse anche ROMA.

    • Ti sei dimenticato la semifinale di Champions Luague ?
      Il 3-0 al Barcellona ?
      I 5 anni in Champions di seguito?
      Da buttare tutto nel cesso?

  13. Ormai cari colleghi commentatori si è detto tutto e il contrario di tutto, c’è una netta divisione anche tra chi dovrebbe pensarla allo stesso modo, ma ci stà questa è la libertà di pensiero. Volevo soffermarmi solo sulla questione lealtà. La lealtà è quel sentimento che ti fa essere credibile, che non cela dietro una menzogna quello che è la responsabilità, la situazione, la responsabilità dietro una scusa. Talvolta proprio questa virtù è quella che ti premia più di un successo. Se dietro le parole da paraculetto del nostro Ds, lo spostare il fuoco del problema sul progetto del nostro “carismatico” allenatore, del Silenzio assenso della nostra presidenza presieduta da due “Fantasmi” muti visibili in tribuna ci dicessero quello che è, ossia che non abbiamo soldi da buttare perché la conquista di un traguardo non ci interessa, e questo detto a voce viva io sarei molto più serenamente rassegnato. La mancanza di attaccamento alla maglia da parte di una masnada di mercenari che nulla ambiscono oramai all’infuori del l’auto stipendio immeritato fa il resto. A chi paladino della giustezza e della giustizia afferma che questi buttano soldi in continuazione nelle casse per ripianare chiedo. Cosa Ca**o ci sono venuti a fare a Roma? Quale è il reale obbiettivo? Lo stadio? O una sequela di passaggi finanziari atti a che ne so ….o forse lo so.

  14. Il calcio è bello anche perchè è imprevedibile, chi avrebbe mai detto negli anni passati che Gasperini con la sua strepitosa carriera (!?) avrebbe portato l’Atalanta in Champions fino a battere il Liverpool all’Anfield 0-2, chi l’avrebbe mai detto che Di Francesco col suo carisma (!?) avrebbe anche lui fatto grandi partite in Champions (Chelsea, Barcellona, Liverpool) ? Nessuno.
    Beh chi l’avrebbe detto che il grande “Special One” sarebbe arrivato a questi bassi livelli non dico solo di risultati ma di minima organizzazione di gioco?
    Prendiamone atto, non ostiniamoci a difendere un allenatore che ha finito la sua ora.
    I Friedkin li difendo, sinceramente non potevano aspettarsi questa sequela di insuccessi, ed inoltre avere uno dei più grandi allenatori in circolazione dà comunque prestigio alla tua Società.
    Dopo sette mesi però deve essere chiaro che con Mourinho non abbiamo un futuro.
    Se i friedkin non vorranno vivacchiare per i prossimi anni tra il 6/8 posto come Fiorentina o Sassuolo devono avere chiaro che la strada non può essere Mourinho come allenatore della Roma.
    E’ inutile continuare a parlare di rosa scarsa, qui non c’è uno straccio di gioco, nè con l’Inter nè col Genoa.
    E’ inutile anche sperare in investimenti faraonici che la proprietà non potrà mai permettersi.
    Mettamoci l’anima in pace, è stato un esperimento, è fallito, cominciamo a mettere le basi da giugno per un nuovo inizio.

    • Passi per l’atalanta, che resta un caso su un milione.
      Facciamo a scambio di squadra Di Francesco-Mourinho e poi vediamo come va.
      Pare che in campo in Champions c’è andato lui col suo carisma (!?).
      I risultati sono gli stessi da 4 anni con 3 allenatori diversi. Ma gli stessi giocatori.

  15. Gol fortunosi, ma risultato ineccepibile e arbitro ininfluente. Contro una squadra di titolari incurante dei prossimi impegni. Ma in generale questo è un tipo di partita vista troppe volte quest’anno. Interdizione e cross assenti, evoluzione lenta, approccio a inizio tempi con scarsa determinazione e concentrazione. Ci sono più opzioni in rosa e, oltre all’atteggiamento della squadra, se vuoi insistere sulle stesse idee di gioco, il modulo e i ruoli sono da rivedere. Meglio adesso che mai.

  16. …e continuarono a garantire milioni a cascata al rinnovo, a queste benemerite pippe.
    senza coppe e senza niente…
    se rifai contratti milionari a questi significa che sei scemo.

    • Eh ma se non li rinnovi famo la fine di Commisso, insaccocci il conto e con la mancia ce piji Cabralle!

      Robba che o visto fare al Pallirchio e che porta a quello a cui siamo arrivati adesso ovvero al nulla ( tradotto in procetto sostenibbbile )

  17. La rosa della Roma non è un granché ma non è così scarsa da giocare in questo modo inguardabile.
    Mourinho dovrebbe dare le dimissioni per manifesta incapacità. Troppo facile allenare squadroni allestiti da proprietà miliardarie e poi dire ho vinto. Con le rose a disposizione nell’Inter, nel Real Madrid, nel Chelsea, avrebbe vinto pure Carletto Mazzone. La bravura di un allenatore si vede nelle difficoltà. Mourinho è un problema serio e va risolto.
    Qualcuno di buona memoria ricorderà sicuramente Roma Chelsea 3-1, allenatore Spalletti. Ebbene, abituato a giocare con il 4-2-3-1, Spalletti schierò un 4-4-2 con esterni di centrocampo Brighi a sinistra e Perrotta a destra. Partita dominata e vinta. Tutto girava alla perfezione perché c’erano idee di gioco e tattica studiata e applicata in campo.
    Con Mourinho tutto è lasciato al caso, lancioni lunghi preda della difesa avversaria, nessuna occupazione dello spazio per dettare il passaggio al portatore di palla, gente spaesata che non sa che fare, eppure con Fonseca sapevano tutti quale era il proprio compito, poi poteva non piacere quel tipo di gioco ma un’idea c’era e si vedeva.
    Qual’è l’idea di Mourinho, palla lunga e pedalare? 7 milioni puliti, 14 lordi, buttati dalla finestra. Via subito, un allenatore giovane e propositivo al suo posto. Se la proprietà deciderà di investire (cosa molto difficile a mio parere) non servirà Mourinho, i calciatori forti vincono perché sono bravi, non serve il bluff di Setubal.

    • Quella Roma che citi oltre a Brighi aveva centrali in difesa Juan e Mexes… un Vucinic stellare… gente come Taddei e Mancini che entravano dalla panchina… Pizarro e De Rossi a far compagnia a Brighi e Perrotta… Panucci a sinistra… e vabbè.
      Facciamo un’analisi partendo dal dopo Di Francesco? Dopo che ci è stata smontata la squadra che arrivò in semifinale di Champions? Abbiamo avuto Fonseca che nel suo momento migliore con questa squadra raggiunge le semifinali di EL e se la gioca malissimo… in campionato un girone di ritorno da piangere. Tutti a dire che manca un centrocampista… e così si ricomincia da Mou, e il mercato toglie Dzeko, Spinazzola si toglie da solo, e arrivano Vina, Abraham e Shomurodov. E il centrocampista?… Secondo me qualcosa ci abbiamo perso… Mou ci mette, anzi non ci mette del suo. Ieri non si è vista la “squadra”. Movimenti sbagliati, pressing disorganizzato, nessuna pressione a centrocampo, giocatori svagati e molli. Ma a gennaio sognavamo tutti qualcosa in più dal mercato o no? A centrocampo invertito ieri sarebbe stata la stessa partita? Barella al posto di Veretotu? Skriniar al posto di Mancini? Cambierebbe qualcosa?…. avoja….

    • Mi dici perché con una rosa “non così scarsa”, la Roma ha però fatto praticamente ridere sempre, da ben 4 anni e con ben 4 allenatori diversi (Di Francesco, Ranieri, Fonseca, Mourinho) ormai e a partite come quelle di ieri io ci sono tristemente abituato? Come te lo spieghi l’arcano che tutti gli allenatori (belli, brutti, italiani, portoghesi, emergenti, esperti, simpatici, antipatici, eleganti, non eleganti, ecc.) vengono qui e, dopo un po’ che cominciano a combattere coi Cristante e i Diawara, i Mancini e gli Ibanez, i Karsdorp e i Pellegrini, i Carles Perez e i vari elefanti che vengono a svernare da noi (Mkytharian, Pedro, Smalling, ecc.), tra infortuni, ca..i e mazzi vari, cominciano a fornire “prestazioni” come quella di ieri e la mediocrità regna, sempre, sovrana? È sempre perché noi non siamo riusciti a “trovare” l’allenatore giusto, quello bravo bello e simpatico, col bel gioco, ecc.?… E la squadra invece “beh dai mica fa poi così schifo”… Credeteci, mi raccomando!

    • Faxo, certo era una squadra più forte. Ma il mio era un esempio per dire che se non hai gli esterni ti inventi qualcosa, Brighi esterno chi lo avrebbe mai pensato? Eppure, siccome c’erano degli schemi validi, la squadra girava lo stesso.

      Dandalo, la squadra non è così scarsa per giocare così male. È ovvio che ci sia gente scarsa, ma non così scarsa da perdere a Verona, Venezia, Bologna, da pareggiare col Genoa e con la Samp. Sono convinto che questa rosa con Spalletti allenatore avrebbe parecchi punti in più.

    • Toro Seduto, Spalletti, così come i “prima fascia” Conte, Allegri, Gasperini, ecc., ci hanno poco elegantemente riso in faccia quando gli è stato proposto di allenare questa gente che abbiamo in rosa, o di “rilanciarla”, motivarla, educarla, ecc. Gente che tutti gli anni fa pena, infatti, invariabilmente, a conti fatti, partita più partita meno. Spalletti se ne andò non a caso lui, quando i chiari di luna cominciavano ad essere questi alla Roma e viro’ su lidi ben più sicuri: Inter, poi Napoli, e stette fermo due anni piuttosto che tornare ad allenare, magari, Karsdorp e Cristante… Con Gasperini, Conte e Allegri sappiamo come è andata a finire. Una squadra così accettano di allenarla gli emergenti (cioè i Di Francesco e i Fonseca, che quando vennero da noi avevano la fama e il… carisma degli Italiano e degli Juric, che oggi alcuni invocano come la panacea di tutti i mali) o i Ranieri (di bocca buona… diciamo così) o appunto Mourinho. Che inaspettatamente ha accettato di allenare la Roma, ma che pure alla fine si ritrova con questa squadra, nei 2/3, cioè con un gruppo non “rivoluzionato” affatto nei nomi e nella qualità complessiva. E a cui lui non sta riuscendo, per ora, ad infondere l’energia necessaria, cosa che forse lui aveva pensato di poter fare. L’alternativa più probabile a Mourinho era Sarri: altro allenatore dal curriculum accattivante, ma che guarda caso anche lui, a contatto con una squadra modesta (la Lazio) sta stentando, e non poco. S’è rinco…..ito pure lui, o forse una rosa poco competitiva è oggettivamente difficile da far… volare, sempre? Se Mourinho fallisce o se ne va (cosa probabilissima, a mio avviso, ormai e che pure io continuo a non augurarmi) non mi aspetto gli Spalletti o gli Allegri, i Klopp o i Guardiola, ma i Gattuso o i Mihailovic, forse i De Zerbi o appunto gli Juric, o tutt’al più i Bielsa (a questo punto ben venga, per me, così davvero o la va o la spacca…). Ma smettiamola di “sognare”, per favore. Personalmente suggerirei Ranieri, infatti: chi meglio di lui è capace di amministrare onorevolmente la mediocrità? Perché è di questo che si tratterebbe, parliamoci chiaro.

  18. La Roma è stata eliminata perdendo a San Siro contro la squadra attualmente più forte d’Italia. Non dallo Spezia in casa o prendendo l’imbarcata a Firenze. Ricordiamoci questo, innanzitutto.
    Nessun isterismo è giustificabile, quindi, dopo la sconfitta di ieri.
    Da qui al termine della stagione questi saremo. Con un unico, ultimo, obiettivo di rilievo: Tirana.

    • Caro Kawa, resta cmq l amaro in bocca… Buon per te che oggi mangi la torta e ti addolcisci un po’ il palato… Auguri, 😉 BUON compleanno…!

    • Ooops, so’ in anticipo de 3 giorni…🙈🙊🙈🙊 chiedo venia pe’…🙋🏽‍♂️😉😊

    • Purtroppo qua non si possono cancellare i messaggi quando ci si accorge di aver scritto una castroneria… sarebbe bello se ci fosse questa opportunità, tipo watshapp…🙊🙈

    • Paole’, grazie per il pensiero 😉
      Mi sono già avvelenato talmente tanto in così tante occasioni, quest’anno, che la sconfitta di ieri mi sembra davvero il male minore…

      Grande Blouson, che ci fai qui, in questa valle di lacrime? È un piacere “rivederti”.
      Obiettivo Tirana lo dico da inizio stagione e ho convinto l’amico alieno sdraiato… Non aggiungo altro 🤞🤚

  19. e oggi un bel giorno di riposo, invece di una quadrupla seduta. d’altronde saranno stanchi, vengono da 4 giorni di riposo e una partita giocata con così tanta intensità e vigore…
    intanto abbiamo potuto ammirare cosa serve per giocare con la difesa a 3: i difensori che sappiano impostare.
    invece noi continuiamo a vedere in campo babbo natale ibanez, che non sopporto più.
    e per mettere in campo sto schieramento ridicolo, quelli che sanno giocare a calcio (ElSha) devono restare fuori o giocare a tutta fascia, così quel poco talento che abbiamo, oltre Zaniolo e Tammy, nonchè il terzo stipendio della Rosa, restano a scaldare la panca, invece di fare un 4-2-3-1 che permetta a quellli davanti di giocare nelle loro posizioni (Elsha a sx, Mhki o Pellegrini al centro, Nicolò a dx, tutti dietro Tammy).
    Che Mou non significasse gioco lo si sapeva, ma qui stiamo allo scempio. è la colpa è anche di quei tifosi e di quelle radio che ogni volta che la Roma non è schierata a 3 e prende un gol se ne escono con la solita baggianata “eh, ma se difendevamo a 3…”.
    se difendiamo a 3 rinunciamo a giocare. quindi, atnto che tanto dobbiamo perdere, perchè atnto anche quando dobbiamo vincere succedono cose, almeno fateme vede una squadra che giochi a pallone e che cerchi di fare un gol in più dell’avversario.
    tanto la stagione è andata, conference a parte, quindi impostiamo il futuro. e se a Mancini non je sta bene de difende a 4, vada via Mancini, dato che non sa impostare e quindi è uno dei responsabili principali dell’impossibilità di giocare a 3.
    come non è calcio gli arbitraggi che riceviamo, non è calcio quello che “giochiamo”, senza coralità e sperando nell’intuizione del singolo.

  20. come sostengo da tempo la differenza la fa’ il tiro in porta, per me la Roma tranne i primi 20 minuti in balia dell’ inter non ha giocato male, pero’ i tiri sempre o fuori o alti o mosci, compreso il tiro di Oliveira che se non veniva deviato andava fuori .
    l’inter ha vinto con due saette fuori portata per il portiere . poi errori tecnici, cross ridicoli, e un mare di passaggi laterale e al portiere come l’anno scorso, non c’e’ un centrocampista che si propone perche’ hanno paura di essere anticipati e perdere la palla .
    ripeto non ha giocato male ma il faraone ? veretout ? anche Oliveira non pervenuti .

  21. Beh si esagera sempre, x qualcuno.la colpa e’ di elsha che ha giocato un quarto d ora, i.problemi sono altri: la società, pinto!!!!! i giocatori e’ roba loro !!!

    • quindi se ce n’hai uno buono, e che storicamente ti fa vincere le partite importanti, lo tieni in panca per far giocare ibanez, che dopo un minuto ha già compromesso la qualificazione. e lasci tutta la partita che l’inter imposti con D’Ambrosio (per me è una vergogna perdere tatticamente perchè loro impostano con D’Ambrosio, non so come la vedi tu), e spiaze fa quello che ha sempre fatto contro la Roma che difende a 3: fa girare la palla fra i difensori, e quando il primo romanista sbaglia il pressing e lascia un uomo libero, la palla arriva a l’uomo libero ce fa partire il contropiede.
      l’ho scritto 1 ora prima della partita, è andata precisamente come avevo previsto, purtroppo.
      ps: mai tu se yellow&red famoso infiltrato laziese sull’altro blog? trovo singolare questo tuo citare proprio il mio discorso, per poi dire che il problema è la società.

  22. smettiamola di dare la croce addosso solo ai calciatori. li svalutiamo e basta. alcuni non vanno ? ok ! ma ditemi il gioco è stato impostato in funzione del materiale umano ? e la tattica che dovrebbe mutare di partita in partita? smettiamola. poi ci metto anche la proprietà: e parlate caxxo… ogni tanto… fateci capire, dateci forza e guida… a tutti. ma andate tutti a quel paese… giocatori, allenatore e proprietari. ma dai!

  23. aggiungo per i vedovi di Dzeko , il bosniaco non ha piu’ l’atteggiamento svogliato che aveva a roma, ha anche perso qualche kilo, evidentemente a roma si mangia meglio di Milano, comunque qui avrebbe continuato a vivacchiare

    • La cosa divertente è che non guardano il rendimento romano, quando su sei anni ha superato la doppia cifre solo in tre, in un torneo dove uno come Simy (Simy!), l’anno scorso ha segnato 20 reti.

  24. Il problema più grande (oltre a quello arbitrale in quanto ritengo che l’aia abbia puntato Mourinho e Zaniolo x motivi diversi) è la distanza che c’è tra una grande squadra e la Roma. Faccio fatica a pensare quanti degli attuali possano essere titolari in una Roma ambiziosa, ogni volta che promuoviamo qualcuno, la volta successiva ci fa ricredere. L’errore di Smalling (Karsdorp è un onesto mestierante e nulla più) sul gol di Dzeko è incomprensibile e poco dopo butta la palla in corner ancora impanicato per l’errore precedente, come l’ultimo dei novellini. Ma quanti soldi servono per rifare la Roma? Troppi anche per i Friedkin, considerando anche il fatto che Pinto mi sembra tutto tranne che un talent scout. A complicare le cose c’è anche il fatto che in rari periodi le strisciate erano tutte tirate a lucido contemporaneamente come si prevede per il futuro prossimo. Poi c’è il Napoli che sta parecchio avanti (ed ha un allenatore molto più concreto del nostro), l’Atalanta…meglio non andare oltre sennò mi finisco di deprimere

  25. Non ho neppure la forza di commentare Voltiamo pagina, con una differenza che reputo sostanziale Per carità nessuna invidia Tuttavia, Mister e Giocatori continuano ad intascar milioni come se nulla fosse, noi dobbiamo sopportare l’ennesimo boccone amaro completamente “gratuito “. Ogni qualvolta un avvilimento totale. Pazienza…

  26. Perisic era stato devastante largo a sinistra anche all’Olimpico; Karsdorp inadatto a contenerlo. Smalling fa spesso l’errore di schiacciarsi sul portiere e perdere l’uomo a centro area. Pronti via 1-0, ridicolo; poi a tratti una buona Roma.

  27. Ennesima performance insensata di una squadra che, salvo due o tre giocatori, mostra evidenti carenze tecniche con una rosa imbottita di “scarpari” pluripagati e sovrastimati. Quello che ha fatto Smalling sul primo gol, le solite caxxate di Ibanez e l inconcludenza di Mancini spero siano sotto gli occhi di tutti. Il mercato estivo è stato demenziale, quello di gennaio “povero” …questi Friedkin ci hanno regalato la “rometta” . Che se ne vadano, loro e quella specie di direttore generale trovato su internet.

  28. Le occasioni le abbiamo avute in numero simile a quelle dell’Inter. La differenza è che Dzeko la butta dentro e Zaniolo no, Sanchez la butta dentro e Cristante, Veretout, Oliveira no, da posizioni simili.

  29. Le prime partite i giocatori erano i stessi eppure io vedevo quella. Grinta che Mou da alle sue squadre poi dopo Verona e sparita come se si fossero arresi a non so cosa ieri sera mi sembravano dei dopolavoristi dell atac. Che ci siano giocatori scarsi e assodato ma la grinta la bava alla bocca l occhi della tigre come. Diceva stallone non hanno neanche quelli come se non gli fregasse nulla tanto c è quel ora e mezzo e poi si torna a fare altro. Forse la colpa è nostra una bella contestazione stile scudetto vedi cafu… Che ne dite?

    • Fra… da Velletri Secondo me hai centrato il punto. Quando s’incomincia a notare l’indolenza con cui vengono affrontati molti match la rabbia ti assale. Parliamoci chiaro: La sconfitta di ieri era da mettere in preventivo ma di grinta in campo e “bava alla bocca”, se ne è vista ben poca La realtà è che molti match vengono affrontati con troppa distrazione e superficialià Infine duole dirlo ma vedo troppo egoismo in campo e poca “coralità di squadra”.

    • Basara ieri sera se c ero io in campo o tanti dei romanisti che scrivono perdevo 30 a 0 ma ne mandavo 5 all ospedale , io vedo gente che fa pressing viene fregato e si ferma , non vedo gente che perde palla e corre come un forsennato dietro al giocatore anzi uno lo vedo Abraham l ho visto perdere palla e rincorre il giocatore fin dentro l area nostra , vouoi sapere a chi paragono questi giocatori?? a Dzeko te lo ricordi quando stava in campo fermo come se stesse solo aspettando che passava il tempo bene a me sembra che siano tutti Dzeko , ora come ho detto non capisco piu se sia l aria di roma perche io vedo squadre che la bava ce l hanno pur essendo dei scarsoni 10 volte peggio di noi

    • Per quanto concerne Abraham mi trovi pienamente d’accordo sulle pagine di questo Forum ho letto alcune critiche su di lui che trovo palesemente ingiuste, quando in realtà è uno dei pochi che si avvelena in campo Quello che non riesco a comprendere è il perchè non viene quasi mai servito dai compagni Per me è un “incomprensibile scelta tattica”. Parliamoci chiaro: Se non vado errato 15 gol in 29 incontri non sono pochi Rimango dell’idea che se servito come si deve potrebbe dare molto di piu’ Infine continuerò a ribadire che la fase difensiva fa acqua da tutte le parti. Troppi gol presi a causa di mancati interventi ed errori madornali

    • Basara, Abraham non viene servito perché nessuno crossa, mai. Che Karsdorp sia un terzino che non sa crossare e che non ha proiezioni offensive rilevanti, è una triste consuetudine ormai, da anni. Maitland Niles almeno ci prova (quando gioca a destra soprattutto), mi pare, ed è invece meno affidabile in fase di copertura, per ora. Spero personalmente di vederlo più spesso in campo e con maggiore “attenzione” tattica da parte sua e probabilmente Mourinho lo sta ancora provando come alternativa stabile a Karsdorp, a destra. A sinistra Vina idem (e Vina copre pure male…), e quando c’era Calafiori non mi sembra che la musica cambiava molto: pochissimi cross, terzini che non svariano sulla fascia, che così resta inutilizzata o quasi. L’unico terzino degno di questo nome era Spinazzola, che crossava invece molto (non sempre con precisione, ma crossava almeno) e saltava l’uomo. Fuori Spinazzola, per infortunio, io non vedo più cross. Abraham è forte di testa, deve essere servito molto in questo modo, mentre trova più difficoltà negli scambi stretti, nel gioco di sponda, ecc., cose in cui Dzeko ad esempio riesce strutturalmente meglio. Ma è proprio una questione di caratteristiche del giocatore, questa, al di là di Dzeko o Abraham. E, comunque, pure Dzeko ieri ha segnato su un bel cross di Perisic. Ad Abraham quanti palloni buoni, dalle fasce, sono arrivati ieri?…

  30. Solita Roma senza testa, senza carattere, che è andata in bambola di fronte agli iniziali ritmi elevati di un’Inter che non è affatto uno schiacciasassi; ci siamo riaffacciati in avanti quando l’avversario si è rilassato, con un pizzico di merito nostro, ma non è abbastanza per essere soddisfatti della prestazione.
    L’inizio disastroso ci ha impiccato la partita, abbiamo giustamente perso perché inferiori soprattutto di testa, altrimenti ce la saremmo giocata.
    Sul piano tecnico, a noi mancano troppe pedine di qualità: oltre al solito centrocampista basso che fa filtro e imposta e al centrale difensivo meno svampito di quelli che abbiamo adesso (Smalling incluso, che ogni anno i suoi svarioni in gran quantità non se li fa mai mancare neanche lui, anche se in tanti se lo dimenticano e guardano solo le sciocchezze di Mancini e Ibanez), che permetta a Patricio di smistare la palla con le mani invece di buttarla avanti alla buona per ridarla sempre all’avversario.
    Continuano a mancare anche clamorosamente terzini decenti, capaci di difendere e sapere un minimo che fare quando si proiettano in avanti.
    In avanti manca anche un centrocampista offensivo o un attaccante che va sul fondo o che comunque dal lato mette in mezzo cross e palle tagliate e veloci per chi arriva da dietro; in alternativa anche un terzino capace di questo lavoro. Con queste soluzioni anche gli attuali Abraham e Zaniolo potrebbero fare molto di più.
    Tra l’altro, non illudiamoci che aspettare Spinazzola risolva il problema, anche se torna quello di prima, ed è tutto da vedere, neanche lui è capace a crossare.
    Non mi stupisce che avanti a centrocampo si sia parlato di Kostic, ad esempio, serve gente che abbia il cambio di passo in testa prima ancora che nelle gambe, la rabbia e la cattiveria nelle giocate, che non abbia paura di sbagliare.
    La troppa mollezza è un problema innanzitutto di giocatori, non si risolve cercando solo giovani, sperando che il tecnico trasformi le pecore in leoni; se si vuole impostare il lavoro per il futuro si deve partire da un semi-instant team, che sia la base per ogni sviluppo successivo, dove si vanno a incastonare giovani di valore che vengano aiutati a crescere dai compagni esperti sotto la supervisione del tecnico, in una squadra forte e affidabile da subito, che sia competitiva e capace di raggiungere risultati.
    Solo così i giovani vengono educati a crescere tecnicamente e caratterialmente, a reggere la tensione degli impegni importanti, piuttosto che perdersi nelle incertezze e nell’eterna immaturità.
    In ultimo, Mourinho appare a sua volta molle e poco motivato, probabilmente si aspettava interventi più incisivi sul mercato ed è rimasto deluso, anche se non lo ammette; a giugno bisogna fare discorsi molto chiari e far seguire i fatti ai discorsi, mercato ambizioso e mirato, concentrare le risorse solo dove serve a fare il salto di qualità e poi non fare più sconti a nessuno.

  31. Sinceramente pagherei per conoscere l’opinione dei Friedkin sulla rosa, di sicuro gli avranno venduto l’idea che cristante e Mancini fossero pilastri della squadra e della nazionale, Ibanez un fenomeno acerbo che presto avrebbe avuto un valore di almeno 80 milioni, ect ect. Anche perché Mourinho avrà chiesto delle garanzie tecniche come ad esempio il portiere ed un terzo attaccante, mentre centrocampo e difesa non sono stati toccati quindi allenatore e dirigenza era convinto che fossero più che sufficienti per il 4 posto. Ora che si sono accorti della realtà a giugno avranno la forza economica di rimediare realmente oppure ci si dovrà accontentare nuovamente?

    • avranno la forza se si decideranno a vendere tutti quei giocatori che rendono perfetta l’analisi tattica di Julian B e Toro Seduto. devono osare nelle cessioni (stavolta però vendendo, non eliminando contratti), altrimenti rimaniamo sempre impantati in questa rosa zeppa di mezzi giocatori.
      e siccome ritengo valide quelle analisi tattiche, non credo che il problema si risolva, per quel che concerne il giro-palla e i movimenti di squadra, solo con l’arrivo del regista.
      Pellegrini, ad es., deve tornare a fare la mezzala, sfruttare i tempi di inserimento, dialogare e cucire in movimento come fa Barella, e come ha sempre fatto Lollo in carriera prima di “diventare” trequartista. oppure vendiamo pure lui e si prende uno che fa il trequartista classico, che salta l’uomo, crea superiorità, e serve l’attaccante.
      troppi giocatori importanti nello spogliatoglio impongono scelte all’allenatore illogiche, secondo me, non a caso è il terzo allenatore che imposta tutto il lavoro estivo su una formazione, il 4-2-3-1 in questo caso (e anche con Fonseca, 4-3-3 con DiFra), e si ritrova a giocare la sua prima stagione col 3-5-2, mai preso in considerazione prima.
      purtroppo al momento non è Mou che sta portando i giocatori al suo livello, ma sono i giocatori che lo stanno abbassando al loro.

    • Caro Lasfiga, i Friedkin “la forza” avrebbero potuto trovarla nel mercato di Gennaio, dove hanno comprato il “minimo indispensabile” per continuare a prendere in giro noi tifosi e darci la solita illusione. Ci vogliono giocatori veri e soldi per comprarli. Se hanno intenzione di fare questo bene, sennò possono tornarsene “all’America” per quanto mi riguarda.

  32. Squadra depressa dai troppi insuccessi, gioca molto al di sotto delle sue possibilità, Mourinho col suo “tanto peggio tanto meglio” sta creando una situazione insostenibile. I giocatori sono meno scarsi di quanto non si dica ma completamente alle corde

  33. Una squadra da rifare sulla quale i friedkin, in 3 sessioni e mezzo di mercato, non hanno sostanzialmente messo mano.
    Questo è.
    Motivo?
    Più passa il tempo più risulta piuttosto chiaro che non ne hanno le capacità per farlo.
    Pochi soldi, poche idee, poca competenza.
    Nessun professionista serio viene a bruciarsi in un contesto del genere, ne stanno alla larga.
    C’è cascato il tecnico, ne pagherà le conseguenze.
    Tutto il resto è focene.

    • Anno messo 25 trillioni + 91 sul mercato la scorsa estate, nun abbasta, st estate pretendo 500 sul mercato, attenzione dico sul mercato non a bilancio, che me ne fresca del bilancio, devono da pia i giocatori perche le altre camminano non stanno a guardare, la concorrenza ce sta a sbatte fuori da tutti i giochi, se vogliamo competere srve sta cifra di mercato, sennò continuamo a fa i sostenibbili e resta al settimo ottavo posto come mr ciuffolo…

  34. Famostostadio… Però l’erba bella alta e verde così le nostre pecorelle possono pascolare meglio… Visti i primi 10 minuti ieri oltre ad essere inferiori, ho notato 11 ca… Sotto. Forse terrei solo 5/6 giocatori e non tutti titolari. Nessuno della difesa…

  35. Abbiamo perso solo 2 a 0 quindi non ci possiamo lamentare. Abbiamo una rosa costruita per perdere e di conseguenza farlo senza subire un risultato umiliante è una grande impresa. Fino a ieri prima del fischio dell’arbitro, perché poi subito dopo già stavamo sotto, la coppa Italia era un nostro obiettivo. Fino a 2 settimane fa il 4° posto era un nostro obiettivo. Ora il nostro obiettivo è la conference, finché non la rigiochiamo perché poi anche quell’obiettivo non ci sarà più. Poi penseremo al prossimo anno ricominciando a sognare questi irrealistici obiettivi. Neanche le fallimentari campagne acquisti di Pinto distruggono i nostri sogni, solo il campo ci riesce. D’altronde molti tifosi erano galvanizzati dall’acquisto di Mancini, di Eldorado e così via. Grazie a queste eccellenze del calcio siamo ai livelli del sassuolo che gioca con i nostri scarti. L’atalanta, invece, che ci vende a peso d’oro suoi calciatori sono anni che ci sopravanza in classifica. Complimenti a tutti quelli che hanno determinato questa situazione e ai tifosi che si sono entusiasmati per la costruzione di una rosa capace solo di perdere.

    • Ma ce la fai a fare un post senza dire sciocchezze? Dai, sforzati, non è impossibile.

  36. Il problema è che siamo scarsi, esclusi Abraham, Mikhitaryan, Spinazzola, mezzo Smalling, mezzo Pellegrini e mezzo Zaniolo il resto è da cacciare. Tenere Felix e qualche giovane per riserva e tutti su un treno a cercarsi un lavoro.

  37. Ora Sanchez è un fuoriclasse?

    Ma se quando era in orbita Roma dicevate tutti che era bollito, che non serviva a nulla…

    Idem di under che sta a 9 goal stagionali, titolare del Marsiglia secondo in classifica.

    Di calcio e mi duole dirlo, chi ne capisce, è una minoranza.

    E penso che pure nella nostra dirigenza sia così.

  38. Non c’è da essere sorpresi: tu metti insieme in campo Mancini, Ibanez, Karsdorp, Cristante o Veretout, Vina, poi Pellegrini, logico che con 6/11 così la squadra balla. Smalling non può mai sbagliare, perchè se sbaglia lui è la fine, eppure un errore ogni tanto può capitare a tutti. I suoi compagni di reparto, al contrario, sbagliano sempre, regolarmente, tutto. Anche ieri si è visto che Kumbulla, dopo Smalling, è il difensore più affidabile. Perchè? Soprattutto perchè manca di arroganza. Centrocampo: già sento critiche per Oliveira! Ahahaha! Qui dopo una partita sarebbe stato bocciato pure Zakaria, che oggi passa per rimpianto. A ROMA si boccia tutto dopo una partita. Salvo poi incensare autentici mediocri come capitan fenomeno, che oggi tutti invocano a gran voce. Bergamo ed Empoli, migliori due partite di quest’anno, lui non era nemmeno partito per la trasferta… un caso? Sarà… A bodo lui entrò: si era 3-1 sotto, con il fenomeno in campo, altri 3 gol in 30 minuti. Giusto per rinfrescare la memoria…Il migliore è sempre Micky, 33 anni, corre, lotta e predica nel deserto. In attacco: ora discutiamo anche Zaniolo ed Abraham… ma qui anche il tanto decantato Vlahovic andrebbe al manicomio. Ma chi serve alle punte un pallone decente? Nessuno, perchè gli unici che lo possono fare, Oliveira e Michy, lottano e sbuffano per tappare le falle. Non certo capitan fenomeno: invece dell’imbucata, arriva ai sedici metri e tira stracci bagnati. Serviva un “tappo” – regista davanti alla difesa, perchè nè Cristante, nè, tantomeno Veretout hanno quelle caratteristiche. La speranza è il prossimo mercato, ed il fatto che Mou possa fare come Capello nel 2000…ci sono dei però… tre fenomeni come Batistuta, Samuel ed Emerson non arriveranno. Secondo: dove stanno già in rosa gente come Totti, Montella, Delvecchio, Tommasi, Nakata, Zanetti, Cafu, Candela, Aldair, Zago? Oggi puoi contare su Rui Patricio, Smalling, Oliveira, Michy, Zaniolo, Abraham, Spinazzola, con l’alea delle sue condizioni, e stop. C’è molto da lavorare!

  39. I friedkin😂😂😂 l aereo personale 😂😂😂tiago pinto😂😂😂 mancini😂😂 cristante😂😂 karsdorp 😂😂😂😂😂😂😂😂 cioè fa ride tutto, e me fermo qui sennò avoja a ride.
    Zimbelli da 10 anni dell.italia e dell europa. Presi in giro in ogni social in ogni strada in ogni torneo

    • Beh, 10 anni mi sembra troppo! Ad aprile 2018 battevamo il Barcellona di Messi 3-0 ma molti dimenticano…

    • Slimer rideva pure allora, evidentemente, e s’è perso la partita… Gente allegra, dio l’aiuta.

  40. Sono seriamente preoccupato.molto preoccupato ..siamo lontani anni luce da uno straccio di gioco..giocatori involuti..mister che nn riesce a sterzare..boh..

  41. Il primo gol dell’inter è frutto dell’errore di Ibanez che fa un lancio con la Roma che sale, tagliando il campo da sinistra a destra, senza giocare la palla in modo facile. Poteva appoggiare a Smalling. Se l’azione deve partire da lui siamo sempre in difficoltà.
    Karsdorp è stato preso in contropiede da Perisic che avevva già un bel vantaggio di corsa sul difensore.

  42. Caro Fiorini siamo di fronte senza dubbio a un impoverimento tecnico generale che viene da lontano . Non voglio star qui a ripetere quali a mio avviso ne sono state le origini . Oggi non è tempo di diagnosi ma di prognosi. Credo che i Friedkin in prima persona si rendano conto di ciò che serve a Jose Mourinho per costruire una squadra in grado non solo di competere ma di primeggiare. Non ho dubbi che ciò che servirà allo scopo verrà fatto anche se ci vorrà il suo tempo . Sono disposto ad attendere benevolmente. Parallelamente bisognerà lavorare per cambiare le dinamiche del calcio italiano intrise di profittatori e servi sciocchi…

  43. Si continua a perdere e non si vedono miglioramenti nel gioco, c’è chi da la colpa a Mourinho, chi ai giocatori, però continuare a perdere da qui a fine campionato sarebbe pesante.
    In casi del genere il calcio dice che bisogna cambiare e cercare di dare una scossa, sembra una squadra, a cui Mourinho non riesce a dar nulla, a trasmettere nulla,né a livello di gioco, ma neanche di grinta e mentalità

  44. Adesso aspetto che mi spolliciate perchè sbatto in faccia la realtà ormai da tempo. Ma per molti di Voi la Roma nun se pò toccà comunque ! E non va bene. io voglio una Roma forte che lotti per vincere. E non è certamente questa.
    E’ una squadra imbottita de pippe. Se salvano 5/6 giocatori….forse. Non ha uno straccio di gioco, non ha uno schema. Allenatori che non sono big, riescono a fare gioco anche con interpreti molto modesti e non sto ad elencarli.
    Ormai è rimasta la Coppa delle pippe, che secondo alcuni….dovremmo vincere…??? Guardate le squadre che ci sono finite dentro e poi discutiamo ! Vincere ! Ma de che, massimo possiamo vince la coppa del nonno dal gelataio sotto casa !
    La stagione è andata, anche questa ! La proprietà ha preso Mou. Bene, ma devi prendergli i giocatori, non le mezze pippe ! Aspettiamo questa estate e vediamo. Se continuiamo a voler fare le nozze con i fichi secchi Mou NON SERVE ! E’ chiaro stu fatto ? Buona giornata a tutti.

  45. Io faccio un discorso semplicissimo.

    4 anni, 4 max sesto posto. Sono cambiati:

    3 allenatori (di cui uno top).
    3 DS
    1 proprietà.
    1 intero quadro dirigenziale.
    Decine fra staff medico, preparatori, etc.

    Sono rimasti:
    – Karsdorp: il trionfo della più anonima, lineare mediocrità.
    – Mancini: un difensore privo dei fondamentali da difensore.
    – Ibanez: un volgare, pericoloso marcatore anni 80. Con la sagacia tattica di un lemming.
    – Cristante: Un Andrade coi piedi di Bonacina.
    – Veretout: ciò che rimane di un giocatore normale, che sporadicamente brillava in mezzo agli infelici perchè, appunto, normale.
    – Pellegrini: un monumento del nulla. Che a fronte di forse 4-5 (se va bene) prestazioni degne annuali intervallate da mesate intere di mediocrità e infermeria è diventato capitano della Roma per diritto di nascita.
    – Sharawi: su di lui non sparo, ma è chiaro che sempre di un ex che ha smesso quando è andato in cina si tratta

    Gli altri (diawara, i furono villar e fazio, etc.) non li metto perchè mi vergogno. E mi provoca nausea il pensiero che la loro pelle possa anche solo toccare la gloriosa maglia Giallorossa.

    6 di questi 7 giocatori, che forniscono da 4 anni SEMPRE LA STESSA ributtante prestazione in fotocopia non solo sono titolari, ma sono inamovibili e non hanno alternative.
    Ognuno giunga alle proprie conclusioni.

    • I primi cinque lasciali stare. E’ diventato un luogo comune dileggiarli ed attaccarli. Gli altri… si hai ragione.

    • Ah è un luogo comune…menomale.
      E allora teniamoceli stretti, che vedrai che andiamo lontano.

  46. Quanno vedi che er presunto “mijor difensore” che c’hai in rosa te impicca a’ partita dopo du’ minuti, capisci che nun c’hai speranze ne’ ner breve e nemmeno ner lungo periodo. Da fòri sembra che se siano già rotti er casso der portoghese, nun lavorano seriamente(pure pe’ corpa de Mou) e giocano co na superficialità imbarazzante. Gnente de nòvo sotto a sto cielo. Cose viste e riviste ner corso de la storia nostra. Giocatori de serie A che fanno erori tecnici basilari, approcciano a le gare co n’pressapochismo da fatte rode er qulo de brutto. Quest’anno je sta annà pure de lusso che c’hanno l’alibi de l’accanimento da parte de li bastardi fosforescenti cor fischietto. Pe me finisce qui, entro in modalità “sticazzi”, nun me c’accoro più. N’antra stagione buttata ar cesso, l’ennesima….

  47. Ragazzi la Roma è una squadra da rifondare da cima a fondo, a certi livelli possono giocare solo Rui Patricio – Spinazzola – Zaniolo e Abraham
    escludo Smalling e Miki per ragioni di età e di continuità
    Pellegrini nella rosa ci può stare
    Il resto è veramente troppa poca roba
    anche il tecnico va cambiato, non me ne frega niente del triplete di 12 anni fa all’Inter, a me interessa quello che dà alla Roma ORA e io vedo il nulla, anzi solo danni

  48. Buongiorno, sono ormai 6 i nuovi giocatori dell’era Mourinho, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La squadra continua a perdere, a giocare male, i giocatori a peggiorare. Sono diventate tutte pippe anche i nuovi acquisti. Non spendiamo più un euro in giocatori, tanto Mourinho non saprà mai valorizzarli. No vi prego il progetto triennale no. 3 anni così francamente non ce li meritiamo.

  49. Ieri si è vista una squadra completa e compiuta con un’identità che già aveva lo scorso anno e mantenuta nonostante il cambio di allenatore e la cessione di 2 pedine importanti sostituite con giocatori nello stesso ruolo contro un’accozzaglua di giocatori messi insieme senza logica che,nonostante il quarto allenatore ,gioca a sprazzi,non gioca,gioca 1 tempo, non sviluppa una manovra convincente perché ha problemi in uscita,problemi se viene pressata,problemi a crossare ,con giocatori che , anziché proporsi e smarcarsi,si nascondono perché hanno paura con la palla tra i piedi e se la fanno sotto appena vedono l’ombra dell’avversario. Non li sopporto,troppi vorrei non rivederli più,ma continuiamo con “I Friedkin non vendono i migliori” saranno 2-3 ma bisogna vendere,il problema è : con quello che guadagnano e quanto sono costati,ma chi se li piglia? Mancini capitano…

    • L’hai detto, Monica. Il problema di vendere o non vendere i “migliori” è, da tempo, divenuto relativo per noi. Se togliamo Zaniolo (che a me piace moltissimo, lo confermo, ma che ad oggi rimane un prospetto interessantissimo, sul quale puntare forte, ma non ancora un top player fatto e finito), uno Smalling a fine corsa (quanto potrà durare ancora?), un buon portiere (Rui Patricio, che tutto sommato il suo lo fa, per quanto ormai stagionato), e uno Spinazzola da verificare in quali condizioni ritornerà, chi degli altri è “insostituibile”? Anche Abraham (che a me continua a piacere, sia chiaro), se mi si dice che è “insostituibile”, rispondo: beh, aspetta un attimo, parliamone… Idem un Mkytharian anche lui a fine corsa, o i “nazionali” Mancini, Cristante e Pellegrini, o un Veretout in fase ultradown, mentre Sergio Oliveira (che pure a me piace e che non impicco per una partita sbagliata) aspetterei a definirlo “insostituibile”. Mentre il resto della squadra è molto… sostituibile, tutto. Mourinho o non Mourinho.

  50. A detta di tutti, brozovic peggior partita dell’anno, vidal abbastanza ex giocatore. nonostante ciò nostro centrocampo in sofferenza continua, in una partita giocata a ritmi bassissimi, sergio ha già le pile scariche dopo tre partite.Oltre mikj non c’è luce, pure la coppia davanti conferma alcuni limiti evidenti, dopo avere bruciato shomu ora avanti con felix, che oramai quando entra in campo è sempre fuori giri.

  51. Squadra di una mediocrità imbarazzante.
    Sono talmente mediocri che non vale la pena nemmeno accendere la T.V tanto è “l’abbisso”di mediocrità dove sono sprofondati.
    Non se ne salva nemmeno uno……
    Spesso danno l’impressione di non sapere che pesci prendere.
    Assomigliano a quei scolaretti che si nascondono dal professore per non farsi interrogare perché impreparati……!
    Il professore,calcisticamente parlando, è il Genoa,l’Inter,il Milan e le altre squadre che hanno ridicolizzato questi conigli bagnati D’Agnelli memoria.
    Poveri noi,tifosi romanisti che dobbiamo ogni volta assistere a questa agonia calcistica perpetuata nel tempo.

  52. Con pallotto si perdeva con lo Spezia

    o si prendevano 7gol in casa dalla fiorentina che lottava per non retrocedere.

    Ora si perde contro i Campioni d’ Italia a San Siro con soli 2gol di scarto.

    Il progresso e’ netto : facciamo schifo, ma in maniera ragionevole.

    • Beh pure con i Friedkin si perde con lo Spezia in casa, 2-4 sul campo e 0-3 a tavolino. E si prendono 6 gol in casa di gente che solitamente gode ad un tale livello solo quando vede l’aurora boreale.
      Progressi non ce ne sono: purtroppo ci siamo assuefatti a fare schifo.

  53. I dubbi che avevo ad inizio anno sulla guida tecnica, purtroppo si stanno avverando.
    Ammetto che parto prevenuto con Mou(mai piaciuto e mai digerito) però è l’allenatore della mia squadra e quindi lo sostengo.
    Però…
    Al netto del fatto che questa squadra non è da serie b, non vedo il quid in più che avrebbe dovuto quantomeno dare l’allenatore: la mentalità. Insomma la squadra soffre le stesse difficoltà di sempre. Impauriti, svogliati, molli. A questo normalmente si sopperisce con schemi e gioco ma latitano anche questi. Palla lunga e pedalare non è spettacolo utile e bello.
    Speriamo bene per l’anno prossimo ma secondo me la tendenza la deve invertire l’allenatore in primis.

  54. Il problema non è né Mourinho che in carriera ha vinto 25 trofei, né tantomeno i giocatori che sono gli stessi giocatori arrivati in semifinale di Europa League lo scorso anno con un allenatore mediocre come Fonseca. Il problema è dovuto soprattutto da decisioni arbitrali discutibili che hanno influito parecchio nella testa dei calciatori, allenatore e ambiente rendendoli sempre più depressi e nervosi rispetto a inizio stagione dove l’entusiasmo era a mille, con la squadra sicura dei suoi mezzi e delle proprie qualità. Gli errori arbitrali della partita con la Lazzie nel derby, con Juve 2 volte, col Milan 2 volte, col Venezia e col Genoa ci avrebbero permesso più di 10 punti (21 punti addirittura!!) e nemmeno si andrebbe a mettere in discussione l’operato di Mou, Pinto, della società e le qualità dei giocatori come adesso, il vero grande problema è che la mafia chiamata Lega Calcio e AIA non vogliono portare Mourinho e la Roma in alto e stanno facendo di tutto per farci fallire con ammonizioni imbarazzanti, errori arbitrali assurdi reputati da qualcuno come “errori non errori” con risatine degli arbitri a fine gara quando ci fanno un torto mentre piangono e chiedono scusa quando il torto lo subisce una squadra del sistema come il Milan in quel Milan-Spezia e poi noi per gli altri siamo dei piagnoni.. Quando ci rendiamo tutti conto che il problema sono loro e non noi sarà davvero troppo tardi.

    • Mah…. perdonami, quella può essere una concausa (il sistema diciamo) ma se la squadra non conosce gioco se non tirare pallonate in avanti e sperare che una delle punte la prenda il resto è noia.

    • potrei anche essere daccordo con te ma tira fuori perlomeno la grinta come dire” mi vuoi fregare? bene io adesso do il 150% e corro dietro anche ai raccattapalle finche moro sul campo con i crampi ,” invece a me non sembra che sia cosi ma come se si dicano” vabbe tanto ce la scusa dell arbitri , aoo che famo stasera se vedemo al ristorante?” ecco a me sembra piu come ho descritto ora

    • Mourinho gioca così da una vita con squadre nettamente più forti di questa, eppure ha vinto qualcosa come 25 trofei, sbagliate tutti di grosso a pretendere il gioco dell’Ajax di Crujiff da lui quando per un’intera carriera calcistica da allenatore ha sempre avuto questo gioco.

      Se mettiamo la grinta che chiedi tu questi arbitri squallidi ci lasciano in 8 e altra mezza squadra piena di ammonizioni.

      I Friedkin dovrebbero entrare ora nella sala dei bottoni a protestare per questa disparità di trattamento che riceviamo dagli arbitri rispetto alle altre e nel loro silenzio sono sicuro che ci avranno provato a farlo ma visti i precedenti di Viola e di Sensi è probabile che loro si siano rassegnati di fronte alla mafia del nord che ormai finché ci saranno certi personaggi vinceranno sempre loro a discapito nostro.

    • Marco, io che un “problema arbitrale” c’è non solo lo dico, ma te lo sottoscrivo. E questo problema negli ultimi anni s’è acuito, quest’anno poi è diventato addirittura enorme (vedi partita col Genoa, infatti). Ed è pure verissimo che la società deve porsi questo problema e risolverlo in tempi rapidi, o almeno attutirne l’impatto negativo, specie quando giochiamo con squadre piccole, con le quali la Roma non può essere trattata alla maniera dei signori Abisso e Nasca. Detto questo, che resta vero, non si può negare la delusione per la media delle prove fornite nel complesso anche da questa Roma, che pure con José Mourinho in panchina non si diversifica poi molto dal grigiore che, anno più anno meno, abbiamo visto negli ultimi quattro anni. Questo è un fatto. Innegabile. Di cui anche Mourinho porta le sue responsabilità, finora, appunto per non essere riuscito a fare granché di più dei Fonseca e dei Di Francesco (del secondo anno, intendo, a distruzione monchiana avvenuta…). Anche io, personalmente, mi aspettavo qualcosa di più ed anzi mi aveva sorpreso molto che Mourinho avesse accettato di allenare i Karsdorp e i Pellegrini, i Mancini e i Diawara, ma tant’è. L’ha fatto, ha accettato la mission impossible e la mission, infatti, si continua a rivelare impossible, pure per lui. Ce la farà a rimanere in sella e a rilanciare la squadra, dunque? Su quest’anno ho ormai i miei fortissimi dubbi in proposito, mentre per l’anno prossimo è la società a dover fare una riflessione: o inizia davvero una rivoluzione qualitativa e quantitativa della rosa (con conseguenti investimenti del caso) oppure credo sia meglio separarsi da Mourinho. E, per me, non perché lui abbia chissà quali “colpe” o perché sua rimbecillito, ed altre amenità in cui ci siamo specializzati, qui a Roma, ma anzi perché si tratterebbe di prendere atto che questa Roma, a conti fatti, è e vuole rimanere mediocre, e quindi che vuole continuare a cercare, in giro per il mondo, il “mago” che col colpo di bacchetta magica trasformi i brutti anatroccoli attuali in principi azzurri. Quando l’avranno trovato, il “mago”, dopo che pure José Mourinho sarà stato bruciato, ci faranno un fischio…

    • Spero tu sia ironico. Io continuo a vedere una squadra tecnicamente imbarazzante, nessuno che sappia concludere da fuori, esterni che non saltano l’uomo e non mettono un cross decente, gente che sbaglia gli appoggi a tre metri, gente che sbaglia gli stop sulla linea del fallo laterale, gente che non sa marcare o intervenire in anticipo. Devo continuare ?

    • No, tu sei ironico. Perché Pellegrini quando vuole tirare bene lo fa, Veretout uguale, Cristante se vuole marcare bene lo sa fare, Karsdorp se vuole galoppare sulla fascia lo fa etc.. Manca la voglia.

    • Mi conti i gol da fuori area di Pellegrini e Veretout da quando vestono sta maglia? Cristante? Saprà anche marcare (non mi pare) ma un centrocampista deve saper anche impostare, smistare … e solo col Genoa ho contato 6 palloni consegnati all’avversario. Karsorp? Uno che galoppa e basta deve correre ad Agnano, non giocare a pallone, e lui non mette un cross buono manco a pagarlo, oltre a difendere in modo molto approssimativo. Sei sicuro che non eri ironico?

  55. Questo editoriale può benissimo riferirsi a moltissime partite giocate da troppi anni a questa parte, partite che già dai primi 15 minuti capisci come andrà a finire!

  56. LA giocata poco brillante di Zaniolo caratteri in grassetto,quelle di Smalling e Karsdrop che hanno determinato la sconfitta a caratteri normali mah…in una partita che poteva benissimo finire ai rigori,e poteva avere altro evento.

    QUANTA contraddizione

  57. Gentile reazione,vi inviterai à dare spazio alle nostra As Roma femminile,che in pochi anni formatzsi come squadra sta dando soddisfazioni vincendo purecla xoppa italia ,contro squadre che danni imperversano vincendo titoli come juve ,Milan, inter la nostra è una squadra giovane le ho viste giocare éd è un piacere vederle,spiace che la corrispettiva compagine al maschile sia più modesta allo stato attuale

  58. Sembra che in questa città non si voglia mai parlare dei veri problemi ma ogni volta di tutt’altro. A Roma c è questa malsana esaltazione del singolo! Tutta la settimana a parlare di zaniolo! “Cosa voleva dire Pinto?! Va alla Juve. No firma con la Roma. Va educato. Si scaccola alle 10 di ogni domenica ecc.. ” Succedeva con Totti. Succede ora con zaniolo o con Mourinho. Ma chi se ne frega dico io! Con i tutti i problemi che ha sta squadra ti metti a parlare giorni e giorni di una sola persona?? Sulla partita… X me e lo dissi in tempi non sospetti.. Mourinho è l uomo sbagliato al momento sbagliato! E non xche è scarso ma xche non c’entra niente con questo momento storico della Roma! Qui c è da ricostruire e totalmente! I soldi x comprare fuoriclasse non ci stanno! Ci voleva gente che ti scovasse futuri campioni alla Sabatini e te li sapesse valorizzare in campo. E Mourinho è tutto fuorché questo! X giunta pesa sul bilancio x 7.5 milioni all anno.xche aldilà della pochezza della rosa mi sembra che questi in campo non sappiano proprio cosa fare! Ora vediamo cosa succede ste estate… Con queste premesse cmq vedo molto remota anche la possibilità di vincere la Conference.

  59. X me la societa’ , ha finito i bonus 3 sessioni di.mercato , acquisti mediocri(forse abraham), possono anche tornarsene al loro paese,gli ennesimi statunitensi, che dopo pallotta, non hanno.spostato granche’

    • i veri acquisti, a questo punto sono stati la liberazione dai pesi morti portati dal megalomane.

  60. La domanda che mi faccio è: perchè Mourinho ha accettato di venire qui? Ha detto che è rimasto colpito e si è convinto dal progetto illustratogli dai Friedkin.
    Ok, va bene e mi sono detto: chissà cosa sta per accadere, cosa succederà da qui ai tre anni chiesti con molta chiarezza ed onestà.
    AD OGGI, appare evidente che 3 anni non saranno assolutamente sufficienti per realizzare quanto sperato.
    Altrimenti significherebbe che a Mourinho è stato GARANTITO che verranno spese cifre mostruose per il mercato, non vedo altra soluzione.
    Da quel che ci è dato conoscere (crescita sostenibile) non mi sembra ci siano i presupposti per sperare quanto sopra.
    Vabbè, sempre FORZA ROMA!

    • L’altra domanda è: perchè questi Imprenditori Americani vengono qui? Sono notoriamente ed estremamente pragmatici nei confronti del business, per cui: qual’è il loro “ritorno”? E’ sufficiente continuare cosi’? E se si, perchè? Cui prodest?
      Boh!
      FORZA ROMA!

      p.s.: che poi…continuo a nutrire fiducia nei confronti di questa Proprietà però, oramai è chiaro, continuando cosi’ non si va da nessuna parte. Potremmo essere messi, anche un minimo, a conoscenza di quello che si intende fare per migliorare l’A.S.Roma?

    • p.p.s: (abbiate pazienza): il discorso arbitrale lo metto, stavolta, da parte. Certo, nella disamina generale avrebbe (ed a mio avviso, ha) la sua importanza. Sostanziale e purtroppo, considerato il ripetersi sistematico di “eventi” avversi, sostanziosa.

    • rob…vacanze romane…dopo anni di grigiore londinese…a 7 cucuzzoni l’anno poi…
      Tanto la colpa degli insuccessi non sarà mai sua, arbitri, rosa scarsa, lui ne uscirà indenne, lo crede lui…

    • E’ inutile illudersi, trattasi dell’ennesima presa per i fondelli.
      Una proprietà inadeguata per il calcio che conta, appena sufficiente a mantenere una squadretta mediocre che galleggia a metà classifica.
      A Mourinho o non è stato garantito nulla, il che ne farebbe un complice, o è stato turlupinato: la sostanza non cambia.
      Se avessero voluto spendere avrebbero cominciato a farlo; o pensi che spendano cifre folli nell’ultima sessione di mercato dei tre anni?
      Qui non si vede crescita, neppure quella sostenibile, anche perchè il mercato e la società sono state affidate a un soggetto insulso, inconcludente, incapace e ridicolo come tiago pinto.
      Siamo la caricatura di una società di calcio, un fallimento totale.
      E considerando che questi friedkin sono appena arrivati c’aspettano molti anni di sconfitte e umiliazioni, nessuno può slavarci più.

    • Ciao @Franco65 e ciao Ilario.
      Rispondo ad entrambi (in ordine d’intervento):

      Franco, sarò l’ultimo dei romantici, me ne rendo conto, mi riesce comunque difficile pensare che uno con la mentalità di Mourinho si sia “abbassato” a cedere a compromessi. E’ un vincente, nei fatti e, prima ancora, nella mentalità. Altrimenti non sarebbe (stato, ormai?) quello che è. Detto questo, aggiungo che, per disponibilità finanziarie, per potenziali future occasioni e per prestigio non avrebbe trovato, più prima che poi, un ingaggio c/o un altra squadra, magari anche più importante. Voglio ancora sperare che sia cosi’.

      @Ilario: in effetti qualcosa non torna. Se e dico se, Mou fosse stato “turlupinato”, come scrivi tu, lo sapremo al max entro l’estate prox. Non lo ritengo un tipo che si fa umiliare, confermando le “bolliture” e le “stracotture” varie che gli sono state o gli stanno attribuendo, non mi sembra, scrivevo, uno che non “disintegri” mediaticamente chi, eventualmente, si sarebbe reso responsabile di tale “affronto”.
      Concludo la mia risposta dicendoti che, a fronte di un comprensibilissimo errore di battitura, hai scritto un termine quanto mai azzeccato:
      slavati e volevi scrivere salvati. Lascialo cosi’, senza correzione…SLAVATI va benissimo, rende molto l’idea di quello che sono oggi i calciatori (e forse altri) dell’A.S. Roma.
      Ciao e sempre FORZA ROMA!

    • ho scritto: non avrebbe trovato: scusate, volevo scrivere: non credo non avrebbe trovato. Cambia completamente il senso del discorso, anche se forse si era cmq capito.

  61. il re degli inutili , leader del broccolame ha lasciato un buco orrendo, è vero.
    ma e’ anche vero che , arrivando dopo, hai sopravvalutato il mare di pippe vegetanti su trigoria….non puoi chiamare mourinho ad allenare una squadra piu’ adatta a serse cosmi (con rispetto di serse) che allo special one.

  62. Continuo a ripeterlo sino all infinito l atalanta fateci caso ma ha cominciato a giocare molto meglio da quando si sono dati via cristante ,mancini, ibanez,e noi invece il contrario da quando li habbiamo presi poi si sono aggiunti altri cessi

  63. Dico la mia su ieri ed in generale: ad oggi perisic asfalta chiunque gli si oppone; sanchez è in forma smagliante ( ultima con il Cile tripletta); Gli americani non concepiscono i debiti come noi ( lì più ne hai più sei solvibile) per cui sono solo mal consigliati su come rinforzare la squadra; Oliveira è un buon giocatore se ha la possibilità di pensare calcio ( quindi chi corre per lui); miki è l unico che vede calcio in verticale ( quindi bisogna pensare a come sostituirlo); Anche al centravanti più forte del mondo ( e abraham non lo è) se non arriva la palla non segna; in serie A si gioca a due tocchi ed in 11 ( zaniolo fa tutto da solo ma lo adoro); mourinho è un mental coach ( ci vuole un tattico); se non ti muovi senza palla non vai da nessuna parte ( e alla Roma nessuno detta il passaggio tranne abraham mai servito perarltro); Felix non è da serie A ( scarso tecnicamente) e shomurodov se lo mangia a colazione ma non ha spazio.ciao a tutti.

  64. A parte sull’evidente malafede dell’AIA&VAR,(in campo per i nostri cartellini gialli o rossi fioccano a iosa,l’avversari si permettono di sbatacchiare i nostri attaccanti (Zaniolo in primis)a terra a destra e sinistra,tutto a posto) ma gli ultimi tre anni DELL’INCONCLUDENTE (e palazzinaro,lui centra e ci cape sempre per il prox quinquennio)che ANCORA questa nuova proprietà sta pagando(in rosa) la mandiamo a tarallucci e vino ve?

    Igufacci sbiaditi una vera vita quando?

    Forza Mou!

  65. Non c’è da discutere troppo. L’Inter è innegabilmente molto più forte della Roma, sia nei singoli che nel gioco. Non c’è partita. Purtroppo noi abbiamo seri problemi di qualità dei giocatori, che sbagliano passaggi facili e danno palla agli avversari. Ieri poi erano così depressi della superiorità dell’Inter che si passavano la palla in difesa per difendere il 2 -0, perché temevano l’imbarcata se la passavano avanti e l’Inter ripartiva in contropiede. Siamo questi, giocatori da media classifica con cui non puoi stare tra le prime anche se hai Mourinho, Klopp o Guardiola. Ma che gioco vuoi costruire se non riesce a fare tre passaggi di fila senza sbagliare? Poi ieri la difesa era inguardabile. Bisogna cambiare parecchi giocatori. Ci vuole tempo, tanto tempo e tantissima pazienza. Per il momento non siamo nessuno. Comunque Forza Roma

  66. Si c’è un netto progresso che ci ha portato a be ccarci 6 pappine dai pescatori norvegesi e a perdere con Verona, Venezia e Bologna.
    E mi fermo qui.

  67. alcuni calciatori stanno manifestando limiti per una categoria top.

    – karsdorp (velocita’, lettura partita, numero cross validi) (finche’ veniva da un infortunio passi, ma ora?
    – mancini (posizionamento, atteggiamento, intelligenza)
    – Vina (costanza, capacita’ di saltare l’uomo)
    – cristante (concentrazione e autorevolezza) almeno nel ruolo in cui lo costringono a giocare…
    – veretout (efficacia, precisione passaggi, autostima)
    – pellegrini (pellegrini e’ atteso al grande salto. o adesso o mai piu’…)

    Su Ibanez e Kumbulla sospendo il giudizio, perche’ penso che se fatti crescere con tranquillita’ sono degli ottimi prospetti, ma non titolari fissi.

    Comunque c’e’ molto da fare…

  68. Mi dispiace Marcoll ma non condivido una parola ! All’ inizio la Roma giocava bene e vinceva sulle ali dell’ entusiasmo ? ? ? Ma che partite hai visto ? Ha vinto almeno tre partite per il rotto della cuffia, vedi Fiorentina, che non meritava di vincere. Che poi nelle ultime gli arbitri abbiano commesso porcate mi trovi d’accordo. Ma sarebbe giusto anche guardarci centre e riconoscere che abbiano una squadra di pippe, alcune sembrano I bambini dell’oratorio, eredita’ del precedente ammerecano e del suonatore de nacchere, senza uno straccio di gioco. E mo spolliciateme !

  69. Il problema è che l’inter ha due occasioni e segna 2 gol, la roma ha sei occasioni da gol e non segna mai. Se non fosse stato per un arbitraggio a dir poco scandaloso la roma avrebbe passato il turno senza problemi. La prestazione è stata esaltante e piena di brio, ci ha detto male purtroppo, sarà per il prossimo anno. Forza Roma forza Mou avanti così.

    • Direi che hanno avuto più di due occasioni… A loro mancano gli errori difensivi e a noi la cattiveria sotto porta. Eliminando questi due dettagli potevamo giocarcela.

  70. Come tanti punto l’attenzione su Mourinho; non critico l’allenatore, è un grandissimo e averlo alla Roma è tantissima roba, ma sta premendo i tasti sbagliati secondo me. Ormai il leitmotiv è puntare sulla grinta e la cattiveria, e se le cose vanno male è colpa dell’arbitro. Di Francesco e Fonseca puntavano sulla qualità del gioco, che si esprimeva a tratti, ma almeno c’era un’idea di gioco e riuscivano a tirare fuori qualcosa più dal collettivo che dal singolo (lasciamo stare che Di Francesco aveva anche grandi giocatori). Con Mourinho al contrario il collettivo non si esprime ed i singoli vanno in affanno, chi per limiti tecnici, chi per stanchezza e chi per inesperienza, e i gol presi ne sono l’esempio, con difesa e centrocampo allineati ma incapaci di fare movimenti sincroni. Mourinho è abituato a corazzate dove basta un generale che sappia dare motivazioni, qui serve un regista dalla panchina o servono un bel po’ di soldi per dare la squadra giusta all’allenatore. Tra l’altro molti dei giocatori in rosa se criticati in pubblico si sgonfiano, tant’è che Mourinho non li critica nemmeno più. Vediamo il prossimo anno, ma questo penso finirà come lo scorso, settimi o ottavi.

  71. È cosi dofficile ammettere che la Roma è semplicemente una squadra scarsa che merita
    La classifica che ha che.non ha un gioco che il suo allenatore non ha fatto altro in questi mesi di ricordare che non ha.mai allenato una squadra così scarsa la vogliamo finire di continuare con la favoletta che dal prossimo anno cambia tutto cambia cosa che abbiamo come operatore di mercato Ciccio bello che poi ogni volta si supera soprattutto quando rilascia interviste
    Vogliamo ammettere che questa proprietà al contrario della precedente sbaglia allo stesso modo anche nella comunicazione visto chi mandano a parlare per conto loro imbarazzante
    Vogliamo dire che se togli 3/4 giocatori gli altri non sono buoni neanche come riserve Santo Dio e così difficile ammettere che noi ci meritiamo il meglio o quanto meno meglio de sta farsa ci hanno abituato a fare progetti senza analizzare che possono cambiare gli ordine dei fattori ma il risultato non cambia identici da Pallotta ai Texani un solo grido li unisce il tac che.non è la tac meglio conosciuta come tirano a campa poi si vedrà basta tutto questo non é piu accetabile prima ancora di fare striscioni per la classe arbitrale che con noi si è sempre comportata da schifo anche il mister se fa uno sforzo di memoria qualcosina dovrebbe ricordare a già in quegli anni vestiva la maglia del potere e.noi sapevamo solo piangere o meglio eravamo tanto forti ma così forti che alla fine ZERU TITULI avvolte ritornano la speranza è l’ultima a morire ma continuando de sto passo rischiamo di “morire”dispetati.

  72. Bisogna non andare più allo stadio a vedere questi figuranti con la nostra gloriosa maglia perché sennò il fegato ce lo fanno mangiare.

  73. Chi vince Festeggia, chi perde Spiega, così disse Julio Velasco tanti anni fa, è la sintesi di un mistero ancora irrisolto, Mourinho non sa far giocare i giocatori normali in contesto di squadra, senza uno schema tradizionale , retro passaggi continui e fastidiosi e portiere che fucila lungo, il calcio è fatto di triangoli, tracciate le traiettorie del pallone, vedrete voi stessi una logica di gioco, spero ancora…

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