Calciomercato Roma, occasione Rensch per gennaio: il terzino dell’Ajax ha il contratto in scadenza

Si continua a sbagliare, ed è intollerabile !!
Un Direttore sportivo come Ghisolfi che per timidezza verso la CEO o per incapacità, mi fa iniziare una stagione con terzini titolari come Angelino e Celik e sostituti un ragazzino svedese e una promessa da un campionato semi sconosciuto non può scegliere nessuno.
Ghisolfi deve andare via!
E bisogna farlo ora a novembre perché il mercato estivo si inizia ora e non possiamo, come fatto con Pinto, che sia un DS in uscita a decidere il mercato invernale o l’acquisto a titolo definitivo di un giocatore (es. Baldanzi).
Non si gestisce così nessuna società, non solo di calcio.
Avete visto nella vostra azienda che il piano industriale o commerciale lo fa chi dovrebbe andare via o comunque non è certo della conferma?

ASTERIX hanno fatto delle scelte perché tutto in una sessione non si può fare per me.

Sardegna ok
però poi ti trovi con giocatori che non vanno bene con il nuovo allenatore e considerato che non adottiamo più la formula del prestito con diritto di riscatto, ti ritrovi un Baldanzi a titolo definitivo, che è un doppione di Pellegrini e di Dybala, senza che prima hai provveduto a cedere uno dei due.
Già abbiamo sperimentato la stagione dei tre terzini destri (Kasdrop, Kristensen e Celik) dove nessuno dei tre era affidabile.
Ha senso ora far comprare a Ghisolfi (che spero vada via quanto prima) qualche terzino nel mercato invernale per raggiungere cosa? sei 12mo!! bene che vada arrivi in Conference.
Scusate, ma preferisco stare fuori come il Napoli dalle coppe 1 anno, ma fare tutto il mercato questa estate avendo già deciso il nuovo allenatore e puntare il prossimo anno alla Champions.

Boh
@Asterix relativamente a Baldanzi

Considerando che
Pellegrini è un fantasma
Dybala la stella ma gioca una volta su tre

più che un doppione sarebbe quello da cui ripartire…il problema è che inspiegabilmente lo fanno giocare poco per dare spazio a Pellegrini ….ritardando pure la crescita sua e della squadra.

dopo Kluivert altro giocatore di basso\medio livello?

Stesso discorso per Zappa. E’ giovane, probabilmente il suo primo contratto è stato firmato a 18 anni o giù di li, poi non si è mai parlato di rinnovo. Poi, magari, inizi a giocare bene, prendi consapevolezza a due anni dalla scadenza ed ecco che il calciatore non rinnova.

Tra lui e Zappa prenderei il secondo: conosce già il campionato italiano, il mister lo conosce, lo ha allenato…e ha un costo inferiore. Discorso diverso se vendi celik e li prendi tutti e due…ma avremmo una fascia destra piena di ragazzini. E poi, onestamente, Abdullamid non mi sembra così scarso come tutti dicono. Ha bisogno di giocare, ha delle qualità. Così come Dahl.

Rensch è il capitano dell’Under 21 orange e ha già accumulato alla sua età circa 150 presenze con la maglia dei Lancieri.
In quanto al contratto mi pare ci sia una trattativa in corso ancora tra le parti, ma ricordati che questi si firmano in due e il ragazzo (e relativo procuratore) potrebbe ovviamente beneficiare della libertà di firmare a zero.
Se non erro Rensch fu anche segnalato a suo tempo da Saverio come una delle occasioni da prendere anche in virtù della sua prossima scadenza contrattuale.
Piuttosto credo che sia molto complicato vederlo alla Roma perché su di lui c’è l’interesse di più di qualche club di vertice, tra i quali Inter e Liverpool.

romano chi lo sa? Magari è lui che vuole lasciare l’Eredivisie.

Sia lui che Zappa sarebbe ottimale

Alla fine….un giocatore forte…21 anni…. già titolare in Europa che però costerebbe 6/7milioni e l’ Ajax non rinnoverebbe…..e poi sceglierebbe la Roma e non l’Inter !!!!! Ravviso da qualche partel’evidenza di una cassata.

be insomma …ALLÌINTER lo affosserebbero in panchina o almeno lui sa che è la fine più probabile… a Roma partirebbe da super titolare …penso chun giocatore di 21 anni che si vuole fare una carriere ci sia una bella differenza

Sangaré ha da poco compiuto 17 anni! Elencami tutti questi fenomeni della primavera 17enni per favore, perché in genere arrivano a 21 anni che non hanno mai messo piede su un campo di serie A e poi al 99% finiscono per spendere la carriera nelle serie inferiori.
Questo non vuol dire che Sangaré è o diventerà un campione ma semplicemente che è ridicolo pretendere di giudicarlo adesso e comunque a 16 anni aveva già fatto più di molti dei presunti fenomeni della primavera a 20 o 21.
Dahl è un ragazzo titolare della under 21 svedese e che si è già affacciato a quella maggiore.
La Svezia è un paese tatticamente evoluto, lo stesso che ci ha chiuso la porta in faccia a un mondiale.
Anche qui fammi capire quali sono questi campioni della nostra primavera che hanno un curriculum migliore del suo.
Per il poco che è stato in campo ha dimostrato di poterci stare, tatticamente e fisicamente.
Magari concediamo anche a lui il tempo necessario per dimostrare compiutamente il suo valore.
Il Missori di cui tanti piangevano la cessione e spergiuravano sul suo valore ha fatto la miseria di una presenza in B col Sassuolo.
Sarebbe ora di dare un taglio a questa frase che “nel campionato primavera trovi molto di meglio”. Perché semplicemente non è vero.

Come no, lo sanno tutti che nel campionato primavera trovi giocatori superiori a uno che ha già esordito nella nazionale svedese, non proprio una delle più scarse in Europa. Infatti guarda la straordinaria riuscita del mitico Cherubini di cui molti presagivano una carriera alla Garrincha, su questo forum…

penso sia difficilmente possibile giudicare un per per per ogni calciatore della primavera, il passaggio alla massima serie è enorme, abbiamo già visto innumerevoli ottimi giocatori delle giovanili perdersi completamente. Una riflessione su mannini, nonostante non sia bello ,calcisticamente, a vedersi e’ di grandissima efficacia , fortissimo tatticamente , moto perpetuo ,due piedi educati ,ma il problema del fisico potrebbe essere un grave impedimento.

@drastico : applauso con doppio inchino carpiato 🙂 pochi miti sono d’acciaio come quello del “primavera”. Acciaio che diventa poi inossidabile se il giovincello in questione è pure “romano e romanista”

Giorgio Carpi, Cherubini 20 anni, nella Carrarese, serie B, al 1 anno tra i professionisti sta facendo bene, gioca spesso, qualche volta titolare ed ha già segnato 2 reti. Che doveva fare di più?

Ma sai amico mio, per me il discorso è semplice: i campioni la primavera neanche la sfiorano o la toccano appena, a 18 anni sono nel giro della prima squadra in pianta quasi stabile.
Quelli che hanno speranza di rivelarsi buoni a 19 fanno almeno la spola tra prima squadra e primavera.
Coloro che a 20/21 non hanno ancora mai toccato un campo di serie A e finiscono il ciclo tra i ragazzi molto probabilmente hanno davanti a loro una carriera di secondo o terzo piano.
Ovvio che ci sarà sempre qualche eccezione alla regola, il presunto campione non si confermerà tale e quello che sembrava indietro magari a 23/24 anni si rivelerà buono per giocare in serie A a discreti livelli. Ma si tratta appunto di eccezioni.
Se penso a cosa ci siamo fatti scappare dalla primavera in 50 anni che seguo la Roma, l’unico vero crack rischia di essere (o già lo è) Calafiori, il quale però era già sulla bocca degli addetti ai lavori quando appena 16enne subì quel terribile infortunio che rischiò di stroncargli la carriera.
Sui Politano, Frattesi e Scamacca non è che ci perda il sonno la notte, tutta gente che a 23/24 anni aveva ancora combinato relativamente poco.

Vegemite, quindi uno che fa un goal, non due, in Serie B, sarebbe meglio di un nazionale svedese? Allora ditelo che siamo su Scherzi a parte.

tah titolare al posto di mancini. Lui e Hummels in forma e non passa nessuno. A destra volevo Bradley del Liverpool ma il valore sarà esploso, ieri titolare in Champions

Quello che scrivi è troppo logico, non lo faranno mai.
A loro piace fare i fenomeni purtroppo.