Roma, partnership con l’Hull City per far crescere i giovani oltremanica

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NOTIZIE AS ROMAPartnership in vista per la Roma. Lo scorso weekend il general manager giallorosso Tiago Pinto ha incontrato Tan Kesler, vicepresidente dell’Hull City.

Al centro delle discussioni c’è stata la possibilità di una collaborazione tra il club capitolino e quello inglese, che milita in Championship, la seconda divisione del campionato d’oltremanica.

L’accordo prevederebbe l’unione di intenti per la crescita del settore giovanile giallorosso, con i giocatori che, una volta usciti da Trigoria, potrebbero approdare in Inghilterra per maturare una significativa esperienza nel professionismo.

Tra Roma e Hull City poi c’è al vaglio anche la possibilità di disputare un’amichevole in estate.

Fonte: Hull Live Sport

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16 Commenti

    • …. se vuoi vincere devi spendere..,se vuoi lanciare giovani vuoi solo incassare…e perlopiù adesso noi siamo i fornitori del Sassuolo… ancora peggio..AMERICA’ FAMO STA SQUADRA,…..

    • Si, sarebbe un’ottima iniziativa…però sono da circa 30 anni che si scrivono cose simili senza che si concretizzi mai nulla…

  1. Esatto, la championship che è un campionato durissimo, oltreché bellissimo, è l’ideale per inculcare nei giovani la mentalità di lottare su ogni pallone, senza mollare mai.

  2. Campionato di livello superiore alla nostra serie A, ben venga, tornerebbero dei giocatori che in Italia farebbero fin da subito la differenza.

    • Ecco ora anche la serie B inglese è superiore al nostro campionato… Questa ca xx ata non l’avevo ancora sentita. Rischi che ti assumano per lavorare a Dazn…
      Però intanto ci sono 3 italiane in finale di coppe…

  3. All’Hull city più che i giovani ci manderei gli scarti della Roma, tipo Sciomurodoff o Vina.
    I giovani li terrei a Trigoria perchè imparano di più allenandosi ogni giorno con gli Smalling,i Matic,i Dybala,i Cristante che non andando a giocare in una squadra di scarpari.
    Guardate ad esempio Bove, che a gennaio ha scelto di rimanere a Roma come riserva piuttosto che andarsene da qualche altra parte a fare il titolare .
    In pochi mesi è cresciuto esponenzialmente di partita in partita.
    Nei movimenti e nelle scelte di gioco, Edoardo Bove dimostra chiaramente di essere l’allievo prediletto di Matic.
    All’Hull City ci menderei Pinto,a fare il D.S.

    • In Championship ci sono almeno 15 squadre su 24 che prenderebbero a pallonate qualsiasi squadra della nostra ridicola serie B, Frosinone e Genoa comprese.
      Bove sarà pure l’allievo prediletto di Matic (nel precampionato era Ivkovic, poi boh) ma con lui non c’entra zero.
      Bove diventerà un Gattuso, un Tommasi coi piedi dritti, certo non un nuovo Matic.

  4. Ottima iniziativa.
    Quando seguivo le partite dellla Championship, serie B inglese ma una serie B di alto livello, ricordo che ci giocava un certo Walker, terzino che mi aveva impressionato e non poco, eccolo lì, in Premier col Manchester City ed in nazionale inglese.
    Tra l’altro nel 2014 l’Hull City si giocò una finale di Coppa d’Inghilterra contro l’Arsenal, match combattutissimo finito 3-2 per i Gunners.

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