Roma, presentata la maglia Away 24/25: ispirata alla street art di Testaccio, esordio contro l’Olympiakos (COMUNICATO)

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NOTIZIE AS ROMAAS Roma e Adidas hanno presentato il nuovo kit Away per la stagione 2024/25, il cui design attinge dalla scena artistica del quartiere capitolino di Testaccio.

La maglia Away dell’AS Roma segue il concept della collezione inaugurato dal kit Home 2024/25, ispirando il proprio design a Testaccio, culla e luogo iconico del tifo giallorosso. Per la maglia da trasferta, il disegno è ispirato alla street art che contraddistingue alcuni scorci del moderno panorama urbano.

Tutti i dettagli
L’anfora, simbolo ed icona artistica del rione testaccino, compare sulla maglia come un dettaglio applicato nel retrocolletto. Il riferimento è al Monte dei Cocci, una collina artificiale di epoca romana frutto dell’accumulo di milioni di frammenti di anfore usate per il trasporto delle merci che giungevano via nave al porto fluviale sul Tevere.

La maglia presenta una base bianca su cui compare a contrasto un disegno arancione che richiama lo spray delle bombolette utilizzate per la creazione dei murales. La stessa gradazione di colore del disegno sulla parte frontale è replicata sulle tre strisce applicate sulle spalle e le maniche. Sul petto compaiono a destra il logo di adidas di colore rosso intenso e a sinistra il Lupetto di Gratton, inscritto in un cerchio a quattro archi, che cita la tecnica dello stencil utilizzata dagli street artist. Il colletto è ideato con una forma a V. Pantaloncini e calzettoni – sempre su base bianca – completano il kit.

Il design inedito della maglia rinnova il legame con la parte moderna del rione Testaccio, la sua cultura e l’identità contemporanea come fonte d’ispirazione per le nuove generazioni di tifosi.

Il nuovo kit Away sarà indossato per la prima volta in occasione dell’amichevole del 3 agosto in programma a Rieti, allo Stadio Manlio Scopigno, contro l’Olympiakos.

Fonte: asroma.com

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16 Commenti

  1. Voglio andare a vedere com’è dal vivo (la foto non rende bene), ma sembra davvero bella e concettualmente interessante.
    Grande Roma!

  2. Io sono un fan dei design puliti, maglia bianca, logo, sponsor, stop. Le chiazze e i minestroni andavano molto negli anni ’80 (vedi la maglia dell’Olanda ’88), ma non mi sono mai piaciuti. Il calcio è tradizione. Già odio profondamente che per qualche motivo ignoto stiamo distruggendo le divise ufficiali, tipo l’Italia non è mai stata tutta azzurra, i pantaloncini devono essere bianchi.

    • Che il calcio sia tradizione lo dici te. Altrimenti ancora si giocava con il libero lo stopper e la marcatura ad uomo. Tutto cambia tutto si evolve.

    • Quello che turba a me è che questi hanno fatto delle maglie e poi hanno cercato di dargli un senso, e non il contrario. Sono fintamente studiate, e a me non piace essere preso per fesso.
      Color Salmone = Rione Testaccio?
      Macchia di sugo penne al salmone = Bomboletta spray?

      Se non hai voglia, allora falle tradizionali, lo preferisco.

    • @Idealista: è proprio il contrario di quanto scrivi. È stato ideato un concetto (Rione Testaccio+tecnica dei graffiti) e poi applicato a una maglia.
      Sicuramente non ti piace essere preso per fesso, ma in quel caso dovresti porre più attenzione a quello che dici. Ma immagino tu sia uno di quelli che la sa lunga e che a te non la si faccia, incluso sagacemente capire da una foto di scarsa qualità che il colore è rosa salmone e non arancione come descritto.

    • Non c’entra niente l’evoluzione tecnico/tattica dello sport con l’etichetta e lo stile associato.
      Altrimenti si giocherebbe a golf in ciavatte. E magari qualcuno lo chiamerebbe pure “progresso”.
      Invece, per fortuna, non è così.

  3. ….vabbè può piacere oppure no (a me la maglia della ROMA è sempre piaciuta forse perché è della.. ROMA 🙂..) e in fondo sono abbastanza … tradizionalista e, pur comprendendo il motivo, non amo cambiarla ogni benedetta stagione.
    ..Però che Adidas abbia a libro paga gente che schizza un modello a caso come bimbi all’asilo impiastricciati di colore e dopo, solo dopo, si inventano dal nulla come ci si è arrivati al design… 😀 vabbè che a volte la realtà supera la fantasia…

    • 😂😂😂😆😂😂😂Mi stai a fa’ piegá!!

  4. Non so chi l’ha progettata, né chi l’ha studiata, ma è la seconda maglia della Roma più inguardabile di sempre. Abbiamo avuto seconde maglie anche più belle delle prime in alcune annate…ma questa è improponibile…santo Dio non la mettete sui scaffali e togliete quell’impiastro colorato…

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