NOTIZIE AS ROMA – “Ranieri è un grande allenatore, un grande professionista. Conosce Roma e la Roma. Ovviamente non conosce la Roma di oggi. Avendo una grande sensibilità, l’augurio è che possa capire presto quale è la situazione e aiutarci“. Così Rosella Sensi, ex presidente della Roma dal 2008 al 2011, ospite di Palla al Centro, ha commentato il possibile ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa.
Nel 2009 proprio lei portò Ranieri alla Roma, dopo le dimissioni di Luciano Spalletti. “Quello che si dovrebbe chiedere a mister Ranieri è riuscire ad arrivare a dei risultati e fare l’allenatore. Non lo caricherei di troppe responsabilità – ha aggiunto, a proposito del ruolo che potrebbe avere Ranieri – I tifosi vogliono sentir parlare il proprio presidente. La scelta dell’attuale presidenza è quella di non parlare. E’ stata condivisa finché sono arrivati i successi. Occorre un punto di riferimento. Qualora non volesse parlare la proprietà, serve una figura che sappia parlare con i tifosi“.
Per Ranieri si prospetta anche un ruolo dirigenziale. “In questo momento bisogna essere pragmatici. Sono tutti discorsi che la proprietà saprà fare nel futuro. Ritorno di De Rossi in futuro con Ranieri in dirigenza? Non saprei. Sicuramente l’uscita di Daniele è stata traumatica”.
Dopo il ko casalingo con il Bologna, bisogna riallacciare il legame tra Roma e tifosi, anche se “il tifoso della Roma non abbandona mai la squadra, anche quando è deluso. Non è mai assente. C’è solo da augurarci che le cose possano andare meglio”. Quanto alla possibilità che Dybala vada via a gennaio, “non voglio pensare a queste cose. Ora bisogna pensare solo ad arrivare al risultato. Mi auguro che non vada via, sarebbe come fare un danno a sé stessi. Se Dybala sta bene gioca, se non sta bene non gioca. Una gestione delle sue presenze non avrebbe senso a livello imprenditoriale“, ha concluso Rosella Sensi.
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Non serve una figura che sappia parlare ai tifosi della Roma … come se fossero un problema da saper gestire quando le cose vanno male. O percepiti come un’opportunità in occasione dei sold out.
SERVE UNO CHE SAPPIA FARE l’allenatore valorizzando l’organico con scelte tecniche appropriate e capace di farsi rispettare dai giocatori a partire dai senatori.
E allora perché così tanti si lamentano del fatto che Friedkin non parli?
Ebbasta Rosé. Se eri così brava e sapevi tutto oggi facevi ancora la Presidente della Roma, e invece hai concluso con 300 milioni di debito e conseguente cessione alle banche.
veramente 300ml de debiti li ha fatti Pallotta, con lei il passivo era di una 15ina di ml…
e il pignoramento, nn cessione, della ASRoma avvenne per i buffi fatti dal padre Franco con Italpetroli…
ma questi sono fatti verificabili anche su internet… non le bugie dette consapevolmente da voi
Non è proprio così.. il debito era del gruppo, non della Roma, e Unicredit ha di fatto bloccato la vendita degli assett per prendere tutto a prezzo stracciato.
Io avevo presentato per un gruppo interessato una manifestazione d’interesse per i depositi costieri e Unicredit all’epoca non mi ha neppure risposto…
Informalmente mi è stato detto di non rompere i (gli equilibri)
cara rossella lascia perdere che è ranieri che ti insegna a te come fare
Per me ha detto cose condivisibili, che ci sia bisogno della voce della Società per i tifosi ma anche e soprattutto per far rispettare la Roma cosa che nn succede da troppo tempo
Saro’ romantico e forse fuori luogo…..a me manca tanto anche Rosella, con tutte le contestazioni passate, sempre una grandissima Romanista!