Rudi Garcia esonerato dall’Al-Nassr di Ronaldo: decisiva una lite con lo spogliatoio

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ALTRE NOTIZIECambio in panchina in casa Al-Nassr: l’ex allenatore giallorosso Rudi Garcia, arrivato la scorsa estate in sostituzione di Miguel Angel Russo, non è più l’allenatore di Cristiano Ronaldo e compagni.

Secondo quanto riferito da ‘Marca‘, l’allenatore francese è stato sollevato dal suo incarico e a breve arriverà l’annuncio ufficiale. A spingere la dirigenza a chiudere il rapporto con Garcia è il pessimo rapporto che si è venuto a creare tra l’allenatore francese e i propri giocatori.

Decisivo un duro confronto all’interno dello spogliatoio che ha convinto i vertici ad optare per la separazione. Pesa anche il rendimento della squadra in campo, non in linea con le aspettative iniziali.

L’Al-Nassr è secondo nel campionato saudita a sette giornate dal termine, a tre punti di distanza dall’Al-Ittihad che recentemente ha avuto la meglio nello scontro diretto. Deludente anche il cammino in Supercoppa araba, dove il percorso si è interrotto in semifinale. Da qui la decisione di cambiare allenatore. 

Fonte: Marca

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47 Commenti

    • Sono sicuro che ha ragione Garcia, ma ovviamente non puoi cacciare Ronaldo.
      Che tristezza.

    • Son d’accordo con quanto detto da @Shen e @Idi di Marzo. Gestire simili giocatori non dev’essere facile. Son propenso anch’io a credere che dietro potrebbe esserci lo zampino di Cr7 e qualche altra testa calda. Infine: Forse centrerà oppure no ma se non ricordo male, ha vissuto un dramma non indifferente (la morte della figlia). Traumi che ti porti dietro per tutta la vita. Nonostante ciò è riuscito a rialzarsi. Troverà sicuramente qualche altra squadra pronta ad ingaggiarlo. Ergo, aspetterei a definirlo ex-allenatore. Da parte mia massimo rispetto.

    • @Basara, la figlia la perse Luis Enrique, non Rudi Garcia.

      Di drammi di Garcia a livello personale mi ricordo solo la sua relazione con una avvenente telecronista di Roma TV, pure parecchio piu’ giovane, che e’ coincisa con il suo non riuscirne ad azzeccare piu’ una come allenatore della Magica.

      Per carita’, con noi ha fatto molto bene per un periodo, ma non e’ una figura tragica che merita compassion’s.

  1. Garcia è sempre stato un allenatore ” di carattere” per cui non mi meraviglia ‘sta cosa. Credo,comunque,che non dovrebbe fare tanta fatica a trovarsi un’altra squadra,ammesso che la cerchi.

  2. Garcia è stato un fuoco di paglia,come altri che si sono avvicendati sulla panchina della Roma nell’era Pallotta. Se in quel decennio ,con quei giocatori che la Roma si ritrovava, ci fosse stato un Mourinho sul ponte di comando,sarebbero fioccati titoli e trofei.
    Ai luogotenenti di Pallotta ,i vari Baldini ,Sabatini e Monchi, imputo questa colpa principale.Per loro non regge il discorso che dovevano fare plusvalenze e pertanto l’allenatore doveva essere uno yesman ,come è stato più di tutti Di Francesco. Si sarebbe potuta trovare una soluzione di mezzo,tra l’esigenza di vendere e l’ambizione di tenere una squadra forte.
    Penso piuttosto che quei dirigenti che ho nominato fossero degli egocentrici,che volevano arrogarsi meriti e capacità che erano fuori della loro portata e che pertanto non volessere vivere all’ombra di qualche allenatore troppo ingombrante mediaticamente. Tutto qua.

    • Mourinho ci veniva col cavolo in una società che ammetteva di campare sul trading dei calciatori.
      Così come non ci è venuto Conte, e così come se ne è andato Spalletti quando ha fiutato l’aria della dismissione…

    • permettimi, ma in quel decennio, nessuno che non fosse la juve poteva vincere il campionato, nemmeno con Gesù in panca

    • Non intendo controbattere a soggetti che non capiscono pienamente il senso del mio commento o per puro calcolo polemico o per irreparabili carenze intellettive.
      Prego astenersi,quindi.

    • “Se in quel decennio, con quei giocatori” con i se ed i ma non si va da nessuna parte, ti potrei dire allora, Mourinho con i giocatori del Napoli sarebbe arrivato dove è arrivato Spalletti fino ad ora? E comunque Mourinho qui a Roma deve ancora dimostrare di essere uno “Special”, (non mi venire a parlare della Conference, please) attendiamo giugno prima di fare proclami.

      Detto questo, comunque è bene ricordare che Garcia in soli 3 mesi diede un gioco spettacolare alla squadra, la Roma del primo anno la reputo una delle più belle squadre degli ultimi 30 anni.

    • Zeno, ma quando giocava quella ROMA tu dov’eri. 11 giocatori contati contro una Juve stratosferica, ti devo mettere a confronto le rose? Garcia è un ottimo allenatore. VInse in francia, dove costrui qualcosa di importante, poi gli smantellarono la squadra. Da noi non ha vinto, un ottimo secondo posto poi pallotta gli smantello la squadra, e si arrivo’ all’esonero. E poi fammi capire, io ne ho sentite tante, Capello è na pippa perchè quello scudo lo vinceva pure mi nonna, Garcia è un fuoco di paglia, Luis Enrique era scarso, DI francesco pure, Spalletti infame che ha fatto smettere totti a 40 anni, Fonseca aveva la difesa troppo alta, Mou è bollito meglio DE zerbi cha ci fa giocare…………..ma state bene????????

    • Eh eh 🤣🤣🤣 anche sociologo..dare poi agli altri degli egocentrici.. arrogarsi meriti e capacità fuori dalla loro portata.. praticamente un autoconfessione..eh troppo forte..🤣🤣🤣

    • Se fosse così facile e logico numerose squadre avrebbero vinto campionati senza troppi sforzi.
      Per vincere in Italia invece è difficile e ogni volta ci sono interferenze esterne potenti non qualificabili da noi tifosi.
      Non credo alla favola dell’allenatore intelligente, non arrogante, bravo che ottiene successi in una piazza dove notoriamente i giocatori non ti rispettano se non hai già qualcosa in bacheca (vedi Capello o Mou). La Roma notoriamente ha sempre avuto un bilancio disastroso con spese fisse da codice penale. Agli occhi miei erano solo grandi movimentazioni per coprire dei disavanzi dettati da esigenze di borsa, plus valenze, etc. L’egocentrismo a mio avviso c’entra poco con i numeri ma più ad apparire in conferenza stampa e con gli acquisti.

    • Egocentrici..loro..🤣🤣🤣.. arrogarsi meriti e capacità fuori dalla loro portata..eh 🤣 eh eh oggi le comiche..

    • Se vogliamo parlare dei limiti o dei difetti di Mourinho è un discorso Ma che pur di mettere in CATTIVA LUCE il Mister, si continui a sminuire e denigrare la “Conference League” (peggio degli scazziesi) non mi va giu’. Scommentto che se tale Competizione l’avesse vinta chiunque altro, sarebbe stato OSANNATO all’infinito. E’ un TROFEO riconosciuto dall’UEFA, ottenuto dopo anni di digiuno. Stesso importanza hanno per me, le 2 Coppe Italia e la Supercoppa Italiana vinta dalle ragazze. Certe bassezze preferisco lasciare ai scassano, discanio e compagnucci vari Sempre Forza Roma💛💖

    • Zenò, memoria corta?
      Garcia prese la Roma dopo il disastro del 26 maggio e vinse le prime 10 partite di fila del suo primo campionato italiano, fermata poi da arbitraggi scandalosi a Torino col Toro e in casa col Sassuolo. La Roma faceva paura e decisero che era il momento di fermarla. Chiedere a Gaetano da Sarno per i dettagli.
      Ricordo ancora Carlo Zampa che al terzo gol della Roma sul campo dell’Inter, segnato da Florenzi dopo un contropiede micidiale, gridava “questa non è la Roma, questo è un sogno”.
      Garcia aveva le idee chiare, sapeva come voleva giocare, chiese un solo giocatore, Gervinho, perché con la sua velocità, la difesa grintosa e le invenzioni di Totti trasformava i palloni recuperati in contropiedi pericolosissimi.
      Se non ci fosse stata la Juve degli arbitraggi a senso unico, Garcia avrebbe vinto il campionato nel 2014 e nel 2015.

    • Regà, almeno il primo anno di Garcia la Roma può recriminare su qualche arbitraggio, va bene, come sempre d’altronde, ma la mazzata decisiva arrivò dal destino che ci privò in un colpo solo per mesi di Gervinho e Totti all’ottava giornata contro il Napoli all’Olimpico.
      Una vittoria che lo stesso Garcia definì “una vittoria di Pirro” davanti ai microfoni, consapevole di avere perso il braccio e la mente del suo attacco. I sostituti Ljajic e Borriello non erano la stessa cosa. Così come il resto della panchina non era all’altezza.
      Come se non bastasse, qualche mese dopo arrivò il primo crociato di Strootman e buonanotte.
      L’anno successivo invece la sorte benigna ci riservò il cavernoma di Leo Castan…

    • E come se non bastasse il caverna, ci pensò Rocchi a farci capire che non era aria…

  3. Concordo con Zenone! Ci sono stati anni in cui avevamo giocatori e squadra per poter vincere quasi tutto! Non abbiamo avuto i manici giusti! Garcia, FONSECA, Di Francesco, buono aljebatori na non da Roma! Forse in quel periodo, già un Ranieri era diverso e qualcosa avremmo vinto! Intendo gli anni in cui ci sono stati questi tre! Se poi c’era Mou, non dico un triplate na una doppietta l’avrebbe fatta! Ragazzi, ci sono stati anni in cui abbiamo avuto campioni con la C maiuscola in tutti i reparti! Non abbiamo vinto neanche una coppa Italia! Se penso ai tanti difensori e centrocampisti mi viene da piangere! Anni buttati ! Poi attaccanti cone Salah, Osvaldo ma chi li aveva? Che peccato! Allora doveva venire Mou. Poi vedevamo se i Rubentini facevano i gradassi.

    • Giocavamo sempre in Champions dove vincere è difficilissimo e per la Roma quasi impossibile, altro che “quasi tutto”. L’anno che si poteva vincere in Europa era quello di Spalletti quando ci buttò fuori il Lione, e non si può certo dare colpa a Spalletti che sta dimostrando di essere un allenatore superiore a Mourinho. In coppa Italia si poteva vincere lo sciagurato anno del derby se tenevi in panca Zeman invece di dare la squadra a Andreazzoli. In campionato abbiamo beccato squadre che inanellavano i 100 punti, che volevi vincere ?
      Poi non si capisce davvero da dove esca questa convinzione del “manico” di Mourinho, stiamo ancora dietro a una squadra nettamente più debole della nostra, tre derby persi su quattro, forte rischio di uscire dalle prime 4 pure a sto giro, mah.

    • Sop la “convinzione del manico di Mourinho” deriva dalla vittoria della Conference League. Nient’altro. Quando la vincerà la Fiorentina o simili molti si ricrederanno.

    • Franco65, altro che scassano siete peggio di una qualunque quaglia. Tu e Luca Roma o siete multipli dello stesso nick, oppure odiatori seriali. Fatto sta che emanate troppo rancore e disprezzo nei confronti dello Special One per essere credibili.

  4. Non mi sorprende per niente il licenziamento Garcia, stanno preparando il posto a Mourinho.
    Visto che poi Mourinho, si vanta tanto che ha vinto ovunque anche la conferenze con la Roma, in seguito si potrà addirittura vantare pure di aver vinto tutto in Arabia Saudita con il prestigioso Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, altre medaglie al valore, da aggiungere al suo infinito medagliere

    • Eh lo sò, non vedresti l’ora che lo Special One sloggi. Ho una brutta notizia per te. Sembra che
      i Friedkin siano intenzionati a rinnovargli il contratto per altri tre anni. Buon Malox 😂

  5. Va a prendere i soldi buon per lui non credo ne abbia bisogno.
    Ma quando si va in quei posti significa, che come allenatore o giocatore ormai sei finito, da pensione d’orata, ma sempre in pensione vai.
    Ma secondo te adesso un City uno United, un Real Madrid, un Barcellona, un Arsenal, ma anche una stessa Juventus, andrebbe su Mourinho o su uno più attuale moderno contemporaneo?
    Mourinho secondo me o l’Inter fa una operazione nostalgia (magari) o una nazionale e non credo neanche di primo piano o l’Arabia Saudita

  6. Garcia prima che lo prendesse la Roma , manco sapevo che esistesse.
    Si dimostrò innanzitutto un signore, nella trasferta di Torino , mamma di tutte le creature striscianti e invertebrate, simulò di suonare il violino, come forma di protesta per lo schifo che si vedeva in campo.
    Ma torniamo alle 10 vittorie consecutive, prima dei gravi infortuni che vi privarono, uno dopo l’altro di Totti, Gervinho, Destro, Strootman.
    In quelle condizioni essere arrivati a tre giornate dalla fine ancora in corsa per lo scudetto , a soli 8 punti dalla Juve dei padroni, papponi, fu un vero miracolo.
    Su questo esonero, ci sono molti sospetti che Ronaldo sia colpevole

  7. Garcia è un allenatore che rimpiango.ci fece rivincere il derby dopo 3 sconfitte consecutive “rimettendo la chiesa al centro del villaggio”e facendo rosicare a morire tutti i caciottari con quella battuta.
    abbiamo il record di 10vittorie consecutive nelle prime 10 giornate di campionato (sarebbero state 11 sicure se la partita con il Torino non ci avessero fatto un furto con un rigore contro che dire scandaloso è dire poco).
    il primo anno giocavamo in modo fantastico ,ma purtroppo c’era la rubentus che in quel periodo non permetteva a nessuno di vincere in Italia!!
    se si sarebbe giocato un campionato normale, giusto e corretto sono sicuro che RUDY GARCIA lo avrebbe vinto!!!
    comunque è rimasto molto legato a Roma e alla Roma ricordandola sempre e lodandola ogni volta!!!!
    per me è stato un ottimo allenatore!!?

  8. io provo grande stima per Garcia , la sua Roma giocava con un’intensità e una cattiveria che ho visto poche volte.
    In un campionato non artefatto avrebbe certamente vinto lo scudetto nell’anno delle dieci vittorie consecutive.
    Onore a lui.

  9. Io dico Forza Rudi !!!
    E secondo me c’è lo zampino di quel pupazzo di CR7.
    Garcia è stato l’unico allenatore che ha avuto gli attributi a venire ad allenare la Roma durante la contestazione per quel 26 maggio, con la Roma che non arrivò oltretutto in zona coppe.
    Ancelotti e l’acciuga livornese rubbentino non ebbero tali attributi.
    Il buon Rudi fece un lavoro da “psicologo” e la Roma si riprese, i tifosi stessi finirono di contestare e fu ritrovato l’entusiasmo.
    Inoltre mai un derby perso con Garcia.
    Quindi tanta stima per Garcia nonostante siano emersi limiti dalla seconda stagione calcistica, lui è bravissimo solitamente nel 1° anno in cui allena una squadra, fu così anche al Lille quando vinse la Ligue 1 alla prima stagione, poi il calo.
    Resta comunque una gran persona ed un bravo allenatore sotto alcuni punti di vista.

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