RUI PATRICIO: “Studieremo i punti deboli del Feyenoord, sarà una grande finale. I tifosi meritano il trofeo”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMARui Patricio, portiere della Roma, ha parlato in esclusiva ai microfoni del sito della Uefa in vista della finale di Conference League, nella quale sfiderà il Feyenoord. Ecco le sue dichiarazioni.

Sul Feyenoord.
“Il Feyenoord è una squadra ben organizzata e ha ottimi giocatori che possono sicuramente fare la differenza. Quando prepareremo la partita, studieremo quei giocatori e i loro punti di forza, ma anche i punti deboli cercando di capire come sfruttarli. Sarà una grande finale. Sappiamo di affrontare una grande squadra, quindi faremo di tutto per vincere. Dobbiamo lavorare sodo, come facciamo ogni giorno, per poter essere al meglio”.

Lavorare con Mourinho.
“Se penso ancora che José Mourinho sia il miglior allenatore del mondo? La mia opinione va oltre. È stato un anno straordinario in cui abbiamo imparato molto. È stato fantastico lavorare con Mourinho: tutto quello che facciamo e per cui lottiamo è vincere ed è per questo che siamo riusciti ad arrivare in finale. È la mia prima finale europea con un club. Sono molto contento e voglio continuare a imparare da lui. Sono stato il suo primo acquisto, ma quando sono arrivato sapevo cosa avrei fatto e anche come, ovvero dare il massimo come in tutti i club dove ho giocato. Non cambierò mai, continuerò a lavorare il più possibile e a dare tutto per la squadra”.

L’emozione per la finale.
“Sono orgoglioso perché è sempre stato uno dei miei obiettivi principali: arrivare in finale, soprattutto in Europa. Dall’inizio della stagione è stato sempre questo l’obiettivo. Quando giochiamo una competizione, qualunque essa sia, dobbiamo fare tutto il possibile per vincerla. Arrivare in una finale europea è il sogno di ogni giocatore, ma il prossimo anno dovremo lottare per altri trofei. Siamo ad altissimi livelli, in un club che ha tutte le condizioni per vincere titoli: deve essere questo il nostro scopo, giorno dopo giorno”.

La possibilità di vincere un trofeo.
“Ci motiva di più, ma dover vincere implica anche una maggiore responsabilità. Dobbiamo fare del nostro meglio, lottando per il club e per i tifosi, e dobbiamo ricordarcelo. Ogni giocatore conosce le proprie responsabilità; sa cosa deve fare, perché siamo professionisti. Sappiamo che è molto importante e faremo il possibile perché i tifosi meritano sicuramente questo trofeo”.

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9 Commenti

  1. Gran bell’acquisto Rui.

    Un paio di cazzhate le ha fatte ma su 50 partite ci può stare, ha dato sicurezza ed ossessionato dalla parola TITULO.

    Ha la mentalità che ci serve.

    Grande Rui !

    ❤🧡💛👊

    • Solo due papere?
      Mah!
      A me questo portiere non da sicurezza…
      Ancora non si sono tolti il vizio di parlare prima di giocare e vincere?

  2. … se tu, caro RUI PATRICIO, avessi saputo tirar fuori talvolta qualche rapida uscita alta ad intercettar qualche traversone a 5 metri dalla porta tra i ruoi compagni schierati inutilmente piuttosto che stare tra i pali, forse qualche goal evitabile in meno…
    però ti stimo. Nessuno é perfetto, e tu dai tanta sicurezza.

  3. Rui Patricio nonostante qualche papera che capita a tutti i portieri in carriera è un grande portiere, senza dimenticare che ha vinto un Europeo nel 2016 con il Portogallo, fu il miglior portiere di quella competizione, la finale la disputò contro la Francia di certi top players oltretutto, quindi sa come si affronta una finale e sa come si vince una coppa continentale così come lo sanno altri nostri giocatori e soprattutto Mourinho.

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