Sabatini: “Spero che Dzeko non vada via, sarebbe una delusione insopportabile. Pallotta non si è mai innamorato della Roma”

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AS ROMA NEWS – Walter Sabatini, direttore sportivo del Bologna ed ex dirigente della Roma, intervistato da Sportitalia ha detto la sua sul possibile addio di Edin Dzeko, augurandosi che l’attaccante possa decidere di non lasciare Trigoria.

“Spero che non lasci la Roma”, il pensiero di Sabatini all’emittente televisiva, “Lo spero per affetto familiare. Mio figlio lo adora, sarebbe una delusione insopportabile per lui e in parte anche per me. Però alla sua età è giusto che faccia una scelta congrua, ma sarà meglio evitare la Roma da capitano”.

Sulla tentazione di tornare alla Roma il ds non ha dubbi e chiude a questa possibilità: “Ho un impegno con Bologna e con Saputo, sono un uomo di parola e onoro gli impegni“.

Sabatini poi ha affrontato la questione Pallotta, spiegando così il suo insuccesso da presidente del club giallorosso: “Pallotta non si è innamorato di Roma e della Roma. Non si fa calcio senza amore e passione. Il calcio senza passione vera è impraticabile, la sofferenza più grande del calcio degli ultimi mesi sono gli stadi vuoti. Il calcio senza la passione vera è Subbuteo”.

Fonte: Sportitalia

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38 Commenti

  1. Ha ragione Sabatini: Dzeko è il capitano della ROMA, fosse lui a dire vado dai gobbi o a Milano, sarebbe un tradimento. Credo, però, gli abbiano fatto capire che gradirebbero venderlo. Fosse così, da capitano della ROMA, dopo essersi trasferito dovrebbe indire una conferenza stampa e raccontare la verità. Un pò come è successo a Raja due anni fa, dovesse partire per questo motivo, rimarrebbe per sempre nel cuore di tutti i tifosi della ROMA.

  2. Sì, però a me sembra francamente troppo. Sabatini non fa più parte della Roma, ma ogni giorno escono sue parole sulle decisioni che dovrebbe prendere il suo successore. E basta, daje…

    • Tutti possono dire tutto sulla Roma,altri presidenti,calciatori,ex calciatori, dirigenti di altri club ed ex dirigenti, perché è permesso loro,tanto chi dovrebbe rappresentare la Roma non parla mai e,quando,evento raro,parla,come un pesce fuori d”acqua,come uno che vive dissociato dalla realtà,allora benedici il fatto che la società taccia!

  3. Lo scorso anno Dzeko dopo un tira e molla tra Roma e Inter rimase, magnificando il suo amore per Roma e per la Roma.In realta’ per rimanere a Roma lui fu l’ unico a guadagnarci,perche l’ Inter rimase a bocca asciutta,e la Roma dovette prolungargli il contratto e aumentargli l’ ingaggio fino a 7.5 milioni annui.Ora ci risiamo! Ma se dice di amare tanto rimanere a Trigoria perche’ non si riduce lo stipendio e cerca di venire incontro alla societa’ ? Per carita’……. questo mai! E’ meglio andare via e magari andare a guadagmare pure qualcosa di piu’, perche se crediamo che cambi aria solo perche ha voglia di vincere siamo fuori pista….

    • Ivan per favore, il bonus è stato fatto per essere pagato altrimenti andava all Inter.. è l ABC, siete rimasti solo tu e quello scappato di casa di Milano a dire questa sciocchezza. Dzeko,prende 7.5 netti , alla Roma costa 13 milioni l anno ed è per questo che dove andarsene e secondo me in questa fase è giusto così. Poi deciderà il nuovo management come è giusto che sia. Inutile discutere adesso le intenzioni saranno più chiare fra 6 mesi..

    • Magari co sta tarantella arriva a 10 spingendo sul fatto che i Friedkin non possono presentarsi con la cessione del Ns. calciatore più forte…

  4. Se solo Friedkin si fosse presentato con Sabatini e Spalletti/Allegri avrebbe dato un segnale molto importante.
    Sarebbe stata la prova che la nuova proprietà sapeva riconoscere chi a Roma ha fatto solo del bene: la sottolineatura di quello che è stato il più grande errore di Pallotta, ovvero costringere Sabatini alle dimissioni.
    E penso che Sabatini avrebbe potuto portare avanti comunque il programma di austerity affidato a Fienga di riduzione dei costi e degli ingaggi e lo svecchiamento della rosa.
    Uno come lui di fronte alle richieste fuori dal mondo di DeLa si sarebbe pure fatto due risate.
    Spalletti o Allegri sarebbero riusciti a rimotivare il gruppo, a valorizzare gli esclusi eccellenti di Fonseca e a trattenere Edin a Roma.
    Questo cambio societario per ora è il più triste e moscio che abbia mai visto.

    • Per ora…
      Intanto è cambiato il tizio che si accollerà i debiti, e questo ci alleggerisce l’animo.
      Poi, può ancora darsi che assisteremo a un bello spettacolo pirotecnico. E se non ci sarà, speriamo almeno in un cambio di passo verso l’impegno di tutti. Quello serio. Già sarebbe un miglioramento.

    • @@@ buon commento HSL.

      @@ preciso, chiaro, sintetico.

      @ però racchiude molto.
      Un saluto👋

      FRS💛🧡🐺

  5. Ivo il sodo,Dzeko non e’ la Roma,nessun giocatore puo’ ambire a tale nomina.La Roma squadra appartiene alla Citta’ e ai tifosi e basta!

  6. Sabatini laziale!!! Nun me tocca’ er ballotta er laziale perdente de focene!!
    Cit. Ballotese focenense perdente

    Forza romaaaaaa

  7. C’è una cosa che mi sfugge, sicuramente per mio demerito, ma non capisco i tanti “Sabatini parla della tua squadra” o “Sabatini fatti i c…. tuoi”…ecco si lo ammetto, mi sfugge tutto ciò…lo intervistano e oso presumere di più argomenti, arrivano a chiedergli della Roma e Sabatini avrebbe dovuto rispondere all’intervistatore…”scusami non rispondo sulla Roma, anzi cortesemente…fatti i c…. tuoi!!!” Ho capito bene? Aiutatemi…fatemi capire…
    💛❤SSFR❤💛

  8. Je vojo bene ar poro saba….
    Però è un ds da Roma da plusvalenza, porta Ragnick e vedi come cambi la storia del club. Pure Victor Orta andrebbe bene.
    Un passaggio di proprietà di questo tipo ed in questo momento con una rivoluzione sarebbe stato da folli.
    Rinnovare si ma con testa, un pezzo per volta, con convinzione per tenerlo. Per tenere una Squadra, non un coacervo di giocatori.
    La serietà di un gruppo non si vede acquistando a fine mercato 7 giocatori dopo essere uscito, male, dall’el.
    Tenere il poro Fienga è segnale di un tentativo di stabilizzare prima di cambiare, questo è avere un piano.
    Voler riprendere Smalling è un segnale chiaro.
    Volere un ds di un certo tipo, non un tappabuchi, mi tengo desanctis(😂🤣🙄🤔😰😱😭😭) piuttosto, con dolore certo, ma la realtà la conosce perché è già dentro.
    Poi sono il primo che avrebbe voluto il presidente pazzo con i miliardi da buttare, ma se devo scegliere preferisco sempre una società che ti porta avanti anno per anno ma costantemente, mi aspetto trofei negli anni.
    Pure perché adesso mica hai totti giovane e ddr.
    Poi vi dico, se vinciamo la coppitaglia è un segnale vero. Ricomnciamo a vincere.
    Direi. Basta bonsai🌳, o no?

  9. Ho visto l’intervista su sportitalia ed ha semplicemente risposto a precise domande. Lo han fatto pure alterare perché gli han chiesto di Messi, Ibra ecc, ma nessuno parlava del Bologna. Cmq non l’ho visto affatto bene. Da noi ad Ottobre difficilmente ci sarebbe arrivato… 😅

  10. Per quanto personalmente non gradisca le indebite interferenze di personaggi che hanno già lavorato a Trigoria e che sono animati da uno sterile spirito di rivalsa non posso che essere d’accordo con quanto detto. La cessione di Edin Dzeko
    a mio avviso risulterebbe incomprensibile a grossi strati della tifoseria. Sarebbe come alzare virtualmente bandiera bianca prima ancora del combattimento sportivo. Non penso che il Gruppo Friedkin appena insediatosi voglia lanciare un messaggio negativo all’esterno . Un ripensamento sarebbe gradito anche se piuttosto complicato . Da tifoso romanista però come sempre non potrò che uniformarmi con il massimo rispetto a ciò che verrà deciso….

    • Capisco caro Robbo1 la sua nostalgia e affetto per Pallotta ma ormai è andato e non tornerà (e ci mancherebbe pure) ma sa benissimo che se dipendeva da lui Dzek era stato venduto a gennaio di 2 anni fa e peraltro in piena corsa Champion. Pertanto se adesso lo iovesse vendere Friedkin a 35 anni per ridurre uno sproposito di monte ingaggi (eredità pallottiana come la montagna di debiti) non credo che si possa avere da ridire anche se per primo spero rimanga.

    • “Non penso che il Gruppo Friedkin appena insediatosi voglia lanciare un messaggio negativo all’esterno .”

      Il gruppo Friedkin sta lanciando messaggi piuttosto chiari…
      Non spenderemo più di 30 milioni per un giocatore e quindi se la Juve è la fiat, l’Inter è un colosso Cinese, il Milan un enorme fondo finanziario … Noi siamo come il Napoli che è una pizzeria conosciuta, la viola che è una compagnia telefonica, latalanta famosi artigiani di mestiere e noi na catena de concessionarii de macchine… Siamo nel secondo gruppo, quello delle coppe itaglia, supercoppa ed Europa league.
      Tutte le caxxate de programmazzione ecc so fantasie vostre.
      Niente di nuovo.

    • Sarà pure subuteo… Però come si sono impegnati a far ripartire il “mondo del calcio”, tifo o non tifo… Questo non se lo domanda il tuo “Ds a vita”? Nel periodo più alto del contagio (e dei poveri morti), sembrava più importante far ripartire il Campionato di Calcio che supportare gli ospedali ecc… Io, per quanto tifoso da 44 anni, vivrei benissimo anche senza calcio (questo tipo di calcio, puntualizzo), con tutti i suoi attori/ragazzini pieni di soldi e viziati, compresi Ds, Procuratori e tutto quello che gli gira intorno!

  11. Mo vengono a rompe er casso i tifosi der bulagna… “Sciabatini non sci toccah!”
    Ma chi too tocca!?! Se regge pe li fili sto poro Cristo… se fumasse n’antra paja

  12. Mai dire la verità ai Pallottiani, ancora stanno a piagnese il “grande” presidente che ci ha quasi portato in serie B… Un pò alla volta, rileggessero l’intervista tra 1 mese o 2 e forse gliela faranno. Sabatini, magari ritornassi tu, altro che chiacchiere

  13. Dzeko alla Juve non ci credo nemmeno se lo vedo.
    Perché la Juve non pagherebbe i contanti che ci servono e a quel prezzo, 12-15 mil, non c’è nessun giocatore che potrebbe darci. Una volta si poteva parlare di comproprietà. Oggi no… quindi o contanti o niente.
    Possibilità 0%

    Più facile che vada all’Inter.
    A) perché sta provando a rinforzarsi sui punti deboli e un centravanti “manovratore” è quello che serve a Conte.
    B) perché seguirebbe Kolarov
    Possibilità 40%

    Che resti alla Roma: 60%
    E che arrivi pure Kolasinac, compagno di nazionale.

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