NOTIZIE AS ROMA – Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha detto la sua su diversi temi, rilasciando una battuta anche sulla Roma di José Mourinho in vista della sfida con i rossoneri di domenica prossima.
È lecito aspettarsi qualcosa di più dalla Roma?
«Mourinho è un grande personaggio, un istrione, un comunicatore. Ama di più vincere con poco gioco. Però ha tanti pregi. E sa gestire i gruppi».
C’è una squadra che le piace più di altre?
«La Lazio, che spende sempre poco, gioca un buon calcio. L’Atalanta oggi fa più fatica, ma per la stima che ho in Gasperini spero possa risolvere i problemi: quello che ha fatto rimarrà nella storia».
Questi 52 giorni di sosta porteranno altre sorprese?
«Guardando i problemi di Liverpool, City o Psg, direi proprio di sì. Vale per chi ha giocato in Qatar, perché nel Mondiale tu dai la vita. E bisogna anche vedere chi reagisce più velocemente alla lunga pausa: peserà più la testa. Ma anche le gambe hanno preso una bella botta».
Fonte: Corriere della Sera
Parole giustissime, Mourinho é un istrione che ama vincere con poco gioco. Il problema é che quando ha vinto lo ha fatto con squadre piene di campioni cosa che la Roma non ha. Non mettiamo sempre in evidenza la Conference che é una coppa dove non giocano squadre importanti! Visto gli investimenti di “voglio ma non posso”dei Friedkin fatti dal ragioniere Tiago Pinto, non era necessario prendere Mourinho e Tiago Pinto, bastava un allenatore normale che non guadagna tutti quei soldi e un vero direttore sportivo che poteva scoprire dei talenti!
Comunque, ha portato una 🏆, vogliamo dire, anche con ” PIZZA & FICHI ” però ha vinto…
lo hai già visto questo film. avevamo Fonseca e il DS di turno, vedi Petracchi. Risultato: zero titoli e figure di ……
tra l’altro non vedo perché la definisci una coppa minore, quando la vinceranno, Formellese in testa, gli altri diventerà un trofeo. Il problema è un altro. A Roma se non vinci non va bene, se vinci neanche, se giochi bene e troppo, perché nel calcio conta il risultato, se giochi male ma vinci un titolo non va bene lo stesso.
Ma davvero pensate che gli americani, che comunque immettono un fiume di soldi nella Roma, non voglio fare mercato? Oggi i conti li fai con la UEFA. Vent’anni fa, facevi mercato e magari risanavi il bilancio. Oggi è esattamente il contrario.
Comunque vi è rimasto Italiano, Dionisi da invocare, visto il favoloso campionato di Sarri & C.
quoto al 100 x 100 visto che con i precedenti allenatori , abbiamo avuto stessi risultati e speso meno. ma chiedo : e’ vero cio che dice sacchi la lazie spendendo molto meno riesce ad avere stessi risultati di noi e anche meglio ..il nostro ds e’ veramente un disastro non trova mai una soluzione a niente ..
ti consiglio e consiglio a molti altri un po’ di studio e di vedersi il documentario su Mourinho dove spiega che al suo esordio con il Porto la squadra era tutt’altro che vincente ..lui andò in campi minori a scegliere i calciatori che gli servivano e poi con loro ha scritto la storia… negli anni passati avevamo il bel gioco( e vi lamentavate che giocavamo bene ma non si vinceva..compreso il periodo dello Spalletti bis) non abbiamo vinto nulla pur avendo rose nettamente superiori all’attuale , Se fosse stato preso prima lo special adesso avremmo sicuramente la bacheca con qualche trofeo in più . Ci vuole rispetto per un allenatore che ha vinto quanto tutti gli altri della serie A messi assieme, che ci ha già portato la vittoria di una competizione Europea cosa che non faranno Lazio dal gioco spettacolare o la Fiorentina di Italiano che a inizio stagione doveva fare chissà quale campionato. Facciamo così schifo che in classifica siamo attaccati all’Inter e alla Juve ( che ha vinto in una maniera indegna contro una cremonese che li ha presi a pallonate) Questo é il male di questa squadra persone che parlano senza conoscere il calcio che danno giudizi campati in aria. La nostra storia tranne poche occasioni é quella di una squadra perdente, formata da giocatori spesso mediocri osannati a fenomeni. E adesso che abbiamo un allenatore vincente che sta allontanando le mele marce, sta cercando di trasformare la Roma, gli date addosso perché non facciamo il calcio champagne. ma sti cazz* !!!!! io voglio vincere e per riuscirci in maniera continua e non occasionale dobbiamo seguire chi sa farlo.PUNTO
Trullo, quel Mourinho che dici tu, risale a 20 anni fa! Quel lavoro lì poi non lo ha più fatto.
E mi dispiace, perché ammirai veramente tanto il Porto di quel biennio, per la mentalità, ma anche per il gioco che sapeva esprimere.
Iniziando a gestire campioni affermati, Mourinho si è ben presti impigrito riguardo la necessità di trovare soluzioni tattiche, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva.
D’altronde, quando disponi di campioni che la soluzione la trovano da soli, che bisogno hai tu di dirgli cosa fare? Per cui ha preferito dedicarsi a trovare solidità nella fase difensiva, a gestire il gruppo e solleticare incessantemente la fame e l’orgoglio dei fuoriclasse di cui ha potuto disporre in abbondanza per tanto tempo.
Cerco di non prendere gol perché tanto so che i miei uno sono sempre in grado di farlo.
Ma la Roma che ha in mano adesso non è nulla di tutto questo purtroppo…
la Conference l’hai vinta con una rosa da Conference non è che l’hai vinta con Modric e Mbappè…
godiamocele le cose guadagnate onestamente …
❤️🧡💛👊
Ancora rosichi ?
Braggart ricorda il suono di un peto… come i tuoi commenti!!!
Pensa ar panzone tuo e al caro Tare!
Grande Trullo!!! Sottoscrivo!
Dove sta Jose’ te stai a arrampica’ sugli specchi… salutame sarri!
Del resto il gioco all’italiana è così, di rimessa, per cui appare brutto e qualcuno dice senza gioco, lo sapevo quando hanno preso Mourinho che sarebbe andata così, come se avessero preso Allegri, uguale, forse peggio, sacchi, gasperini, fonseca, garcia, ecc… hanno una proposta di calcio diversa, mi ricordo il record di garcia 30 punti le prime 10 giornate, poi sono scoppiati.
Il 3 5 2, è un calcio posizionale e attendista, difendi in 8 attacchi in 7, spesso l’attacco si risolve con un contropiede, con una palla rubata, non è costruito, per questo Dybala è fondamentale, perché è quello che sulla trequarti smista meglio il pallone e sa segnare.
Contestare Mourinho ha poco senso, quel gioco conosce e quello propone, certo se lo proponi con il real Madrid o con l’Inter del triplete con quei campioni pure quel tipo di gioco diventa bellissimo, perché i campioni ti strappano la palla dal piede e in un attimo vanno in porta, fatto con giocatori medi, mediocri è una sofferenza vera.
Forza Roma
Concordo appieno, anche perché a me sembra che difendiamo in 10 ed attacchiamo in zero. La palla non la ruba nessuno, non la tiene nessuno e nessuno segna. Ergo sono gli attori non lo spartito.
finalmente un commento che condivido. la speranza è che arrivino un altro paio di giocatori tipo Dybala e che le cose vadano meglio.
comunque se analizziamo le partite della Roma, direi zero sofferenza, la squadra rischia poco o niente, mentre in avanti non abbiamo interpreti adatti al contropiede. l’anno scorso con Miky l’azione offensiva partiva da lui, oggi tra l’egoismo di Zaniolo, che stimo chiariamo, i sonni di Abraham, il tutto risulta più difficile.
Mah, Garcia direi proprio di no. Anzi, il suo gioco era molto, direi al 90%, affidato alle ripartenze e a creare spazio per la scheggia impazzita Gervinho.
Non scoppiò affatto, ma più semplicemente si trovò, dopo la vittoria col Napoli (da lui stesso definita “vittoria di Pirro”) a dover fare a meno contemporaneamente, e per un periodo piuttosto lungo, proprio di Gervinho e di Totti, cioè il braccio e la mente.
Finì comunque secondo con 85 punti (regalando le ultime tre), dietro una Juve che ne fece 102.
Quando la Roma ha preso Mourinho, lo sapevamo tutti che il suo gioco non era mai stato eccellente, con giocatori più forti sicuramente cambiano molte cose, la Roma adesso è così, ma credo possa migliorare molto , era meglio conte? gioca bene il Tottenham? io credo che con qualche rientro e una buona forma nei primi quattro possiamo lottare anche noi, tanto comunque è inutile cercarne uno migliore di Mourinho, e se c’è, vorrà altri campioni che la società adesso non può acquistare….punto
invece secondo me Mou ha dimostrato di essere un vincente anche in Conferenze, contro squadre del suo calibro…non ci dimentichiamo che nella coppa del nonno c’erano pure Tottenham, Olimpique Marsiglia, PSV, Fenerbahçe….
Me so’ rotto del nostro disfattismo e autolesionismo.
Se non siamo d’accordo sul leader che ci guida siamo destinati all’immobilismo per sempre.
Se manco più la storia e il curriculum parlano, allora c’hai ragione tu, anzi perché non ti proponi come allenatore della Roma?
sicuramente concorrere sto con questa squadra contro PSG, City, Real…non ne dubito!
Bravo totti!!! Guerra agli autolesionisti
A mio modesto parere la Roma ha bisogno di un Direttore Generale (Boniek) che parla con la stampa ed è il portavoce della proprietà.
Poi ha bisogno di un Direttore Sportivo (Sabatini, Giuntoli, Massara) che fa zero interviste e opera dietro le quinte alla scoperta e all’acquisto di giocatori funzionali alla propria causa.
Ha infine bisogno di un allenatore (Juric) al quale dare supporto e sostegno per porre le basi al “famoso” progetto, che dovrà essere almeno di tre anni, senza se e senza ma!!!
Senza queste componenti basilari che lavorano in sinergia, con l’unico scopo di far crescere la squadra e quindi la società, non se ne verrà mai a capo, i problemi saranno sempre gli stessi, puoi mettere chi vuoi in panchina, non si risolverà comunque l’annoso problema che da anni e anni è sotto gli occhi di tutti.
sei partito quasi bene ma sei arrivato male. Juri è un bravo tecnico ma la piazza di Roma non è Verona, Torino, all’ombra della Juve, o comunque una città dove ti chiedono un piazzamento. nelle maglie i giocatori, in panca un allenatore vincente. stop.
Leo hai veramente tutta la mia stima.
Gli altri autolesionisti si limitano a criticare / insultare giocatori, allenatori, direttori sportivi ecc. Alcuni si improvvisano allenatori e danno lezioni di calcio a mourinho…
Ma tu no, tu fai le cose in grande, fornisci una visione d’insieme, un approccio sinottico con un punto di vista imprenditoriale e sportivo, senza tralasciare gli aspetti legali ed organizzativi….
Ovviamente, neanche a dirlo, sempre con l’obiettivo di criticare, denigrare e sottolineare quanto schifo fa la roma!!!
Bravo, chapeaux!!!
Sei il te degli autolesionisti!!!!
la mia paura è che a giugno ci ritroveremo con un progetto da rifondare. lasciando perdere l’allenatore – che a me non piaceva neanche quando vinceva altrove – credo che uno dei problemi sia il D.G. A parte gli acquisti cervellotici tipo Shomurodov e Vigna, mi sembra assurdo il contratto di Smalling, con una sola parte (il giocatore) che detiene dei diritti, così come i rinnovi a costi assurdi di alcuni giocatori, la cessione di Satriano a 400 mln contro il ventilato acquisto del coetaneo Majchrzak a 700. continuiamo a fare beneficenza???
Dopo la mezza sgamata de Palomino, Gasperini deve risorve er problema cor danese. Stanno a studià na pozione arternativa pe ripartì de slancio…
digli di rivolgersi ad Asterix e Obelix, loro de pzioni se ne intendono , li sapranno indirizzare.
Leggevo ma Boniek è più adatto a fare il Vice Presidente o AD. DG non serve, può farlo Pinto visto che tra DG e GM le differenze sono minime e per me lui sotto l’aspetto gestionale, Pinto se la cava bene. Però non potremmo mai diventare una realtà internazionale importante se non con una figura chiave come non DS ma come Operative Sports Director, è questo deve possedere per me anche una Licenza UEFA da allenatore minimo di Tipo A o anche meglio di livello Pro (e nessuno in Italia ha questo prerequisito), che per me è invece al giorno d’oggi è fondamentale per competere con continuità con le grandi d’Europa, e l’unico nome legato alla Roma (perché è anche stato un nostro storico ex, mentre altri DS non sono romanisti nemmeno, seguono i loro personali interessi e basta e non sono nemmeno tifosi), è Rudi Voeller, che si sente anche romano di adozione, viene spesso a Roma anche perché innamorato della città e sposato con una romanista DOC da tanto tempo (Sabrina). Se devo considerare tutti gli altri profili di DS in confronto a Voeller, Rudi per me è come voler stare al TOP, gli altri mi sembrano ripieghi per giusto campare e mai fare un “upgrade” alto ma voler sempre volare basso, ed allora come fai ad ambire a superare le strisciate? Se non Voeller, allora Zorc è libero, quello che ha costruito la corazzata Borussia Dortmund, quel sistema di club di cui lo stesso Ryan Friedkin diceva di ammirarne il modello. Queste due figure con i fatti hanno lanciato giovani scartati o non giudicati bene da altri, per farli raggiungere valutazioni poi da A++ o persino A+++ (dai €100M in su), cosa che nessun’altro in Italia nemmeno si avvicina a questi livelli. Se deve arrivare il DS, a questo punto serve puntare su gente così, perché queste sono persone che hanno scovato giovani spendendo anche da zero (nessun indennizzo) fino a €200.000, ma diversi pagati anche €50.000, €80.000, ecc…
Io voglio i migliori e queste poi sono figure che sanno fare gioco di squadra, sanno soddisfare allenatori di un certo calibro (ad esempio un Klopp o Tuchel in futuro sono possibili con un Voeller o un Zorc che garantiscono di costruirli una rosa adatti al loro gioco, mentre se ci fossero DS italiani che fanno di testa loro, sconosciuti a livello internazionale, col cavolo che firmeranno mai per noi perché non c’è nessuno di nome a darli le garanzie tecniche che prendiamo calciatori adatti al loro sistema di gioco).
Questo so 40 anni che ripete sempre le stesse cose, il gioco il gioco il gioco, VAN BASTEN GULLIT RICHKARD MALDINI BARESI, chi mi dimentico ??? ma falla finita.
Donadoni Tassotti Costacurta Evani…
Purtroppo pure Ancelotti…
Pure il trio di slavi come alternativa al trio di olandesi con Savicevic tecnicamente fortissimo e poi Boban perché gli stranieri titolari potevano essere solo 3 ma con questi altri 3 si poteva fare turn over, una squadra quindi mostruosa negli 11 titolari in campo e nei ricambi.
Facile parlare x sto pelato Arrigo.
Poco gioco, ma qui stiamo al nessun gioco.
Per chi ha visto la partita contro il Bologna entra Abraham, due tre volte lo hanno lanciato e lui è arrivato anche sul pallone scattando bene , però è sempre stato lasciato solo contro tre difensori nessuno che accompagnava l’azione, come fa un attaccante a brillare in un sistema di gioco inesistente.
Io voglio credere che Mourinho nella sua onorata carriera non abbia fatto vedere sempre il nulla come sta facendo qua, boh secondo me c’è qualcosa che non va
Ancora una volta parli a sproposito.
Col Bologna, Abraham ha fatto due (2) cose buone: una spizzata di testa appena entrato, che ha innescato una nostra azione d’attacco, e il salvataggio sulla linea all’ultimo minuto. FINE.
Per il resto, l’ormai solita prestazione imbarazzante, fatta di stop sbagliati, incespicature, movimenti sbagliati e senza mai un’intuizione su dove andrà a cadere il pallone sul quale, infatti, arriva sempre in ritardo…
Per un attaccante parliamo di carenze davvero gravi.
Un’involuzione incredibile, la sua. Eppure l’anno scorso mi era piaciuto ed era sempre allenato da Mourinho…
Luchetto, Luchetto, la Befana ti porterà il carbone anche quest’anno…
Comunque ci vuole in direttore sportivo accanto a Mou! Se hai questo allenatore, almeno in parte lo devi accontentare altrimenti non risolviamo niente! I miracoli non li fa nessuno! A questo punto fa l’unica cosa giusta da fare e che sa fare bene: il gioco all’italiana, tutti dietro e contropiede! A ne basta finire la partita con i tre punti! Lo spettacolo, se poi non pietà punti, non mi interessa!