Il Napoli soffre ma alla fine sorride. Al Diego Armando Maradona, la squadra di Antonio Conte batte in rimonta il Genoa per 2-1 e conquista tre punti pesantissimi che la portano in vetta alla classifica insieme alla Roma, entrambe a quota 15 dopo sei giornate.
Eppure l’avvio non è stato semplice. Gli ospiti di Patrick Vieira hanno gelato lo stadio con una perla di Jeff Ekhator, che con un colpo di tacco spettacolare ha firmato lo 0-1. Una magia che sembrava poter indirizzare la partita verso un pomeriggio amaro per i partenopei.
Nella ripresa, però, è arrivata la scossa. Prima il pari firmato da Zambo Anguissa, poi il sorpasso griffato da Rasmus Hojlund, sempre più decisivo per Conte. Due gol che ribaltano il match e regalano al Napoli il primato in classifica. Per il Genoa, invece, resta soltanto la consolazione di una buona prestazione, ma la classifica fa paura: due punti in sei giornate, ultimo posto condiviso con il Pisa.
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Giallorossi.net – T. De Cortis
Voglio vedere se Conte si lamenta oggi…dovevano finire la partita in dieci e forse anche in nove…a noi ci ha detto bene, loro una partita vinta col passamontagna!
ehhh, col Cagliari segni all’ultimo minuto, col Milan riposato perdi, oggi vittoria di misura, a Conte ma non è che quest’anno hai le fatiche di Champions?…infatti per questo motivo e con un allenatore furbo e d’esperienza come Allegri temo il Milan…
il napoli è come la Juve non gli fischiano niente contro. conte catenacciaro e senza idee di gioco si affida ai giocatori…..
napoli e Milan hanno un organico oggettivamente superiore ma con Juve e Inter ce la potremmo giocare.
il Milan a me sembra un fuoco di paglia
Rasmus Hojlund , lo stesso che voleva assolutamente Gasperini?
vabbè….
È bello essere primi soprattutto dopo anni passati nelle retrovie, stasera spero che il Milan batta la Juventus, bisogna tenerla a distanza per poter raggiungere il quarto posto. Con Inter, Napoli e Milan senza coppe mi sembra più difficile poter competere.
Eppure ci dobbiamo competere per forza di cose. Ci sono 10 squadre in 6 punti (cioè, in gioco in qualche modo; senza contare qualche anomalia…di cui sappiamo qualcosa…).
Non si possono fare calcoli sulle altre, sulla carta più complete e “protette”: si può solo continuare a fare punti. I conti alla sesta di campionato contano il giusto: cioè quasi niente. Come ha detto Gasp, si deve almeno attendere la fine del girone d’andata. L’unico sistema di pressione e concentrazione, ma anche di “protezione”, è considerare ogni partita come una storia a sè. E raccontarla giusta: anche con vittorie sporche. Cinicamente. Arrivare nelle prime quattro va visto come un obiettivo senza alternative: non importa come arrivi…
mi domando perché al posto di ferguson non potevamo prendere noi hojlund.
Eppure io non penso che il Napoli faccia il bis quest’anno.. Credo che se la giocheranno Inter e Milan…. Sempre che la Roma…. Non faccia da terzo incomodo, specialmente dopo il mercato di Gennaio..
il napoli avrebbe dovuto ammazzare il vampoo6, a detta di molti, ma non pare questo schiacciasassi, anzi.
penao più alle milanesi…
che possa essere l’anno della Roma mi pare oggettivamente difficile, seppure i punti del 2025 ci vedono saldamente primi…
sento spesso citare il mercato di gennaio, ma non capisco da dove nasca questo ottimismo. se non c’era una breccola ad agosto, non vedo perché a gennaio (tra l’altro storicamente mercato più difficile) si possa investire cifre importanti per 2 ATTACCANTI (ossia i calciatori più costosi) subito pronti a spaccare gli equilibri…
ovviamente, spero di essere sorpreso
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