INTER ATALANTA RISULTATO FINALE – Emozioni e gol nel match del sabato sera tra Inter e Atalanta: a San Siro finisce uno a uno dopo una partita molto combattuta e ricca di colpi di scena.
Nerazzurri in vantaggio dopo una manciata di minuti grazie a Lautaro Martinez, a segno con un rasoterra violento e preciso dopo un duetto con Lukaku. Nel finale di frazione l’Atalanta sfiora il pari con Toloi.
Nella ripresa Malinovski, subentrato a Zapata, coglie subito il palo. Al minuto 75 arriva il pareggio dei bergamaschi: cross rimpallato di Ilicic, dormita di Candreva e Gosens ne approfitta per battere Handanovic.
Negli ultimi dieci minuti è l’Atalanta a crederci di più mentre l’Inter, in affanno, deve difendere. Fino a quando all’87’ Bastoni stende Malinoski in area: per Rocchi è rigore. Dal dischetto va Muriel che però trova la super parata di Handanovic. Finisce uno a uno: l’Atalanta raggiunge momentaneamente la Roma al quarto posto, l’Inter stacca di un punto la Juve in attesa del match di domani sera.
Giallorossi.net – G. Pinoli

Ragazzi questa Atalanta, mi dispiace dirlo, ma gioca benissimo. Complimenti a Gasperini, uno che insegna veramente a giocare bene a calcio.
Forza Magggica Roma Sempre
Bisogna dire pure che l’inter ha fatto una partita troppo rinunciataria con i giocatori che si trova, uno squadrone troppo brutto da vedere
Meno male che ha parato il rigore.
L’Atalanta è veramente una bella Squadra…
L’Inter è poca roba, è un peccato di aver un ritardo così grande perché potevamo finire davanti a loro…
Il quarto posto sarà duro…
Se davano il giusto rigore più espulsione vedrai che cambiava questa partita e la prossima.
Non lo hanno fatto proprio per questo. Toglietevi un giocatore importante x due partite più rigore più da giocare in 10. Dai. È così che l’Inter sta dove sta. Guarda Inter roma Inter Juve inter Atalanta. Non si usa il var.
Ancora parliamo di calcio giocato?
Cmq meglio così un pareggio ci va a favore considerato tutto.
A me sembra che come si cerca di immaginare una combinazione a noi favorevole, sistematicamente avviene il contrario! Boh… Succede di tutto di più. Speriamo che domani “esca” : Roma vincente! Ah no, meglio starsi zitti..! Forza Roma
Il pareggio era di gran lunga la combinazione migliore.
Grazie Handanovic
E grazie irrati non lo dici?
l’Atalanta meritava di vincere,e ormai e’una realta del nostro calcio
Ho visto le statistiche e’ stata superiore all’inter su tutto,e non si capiscono gli 11 punti di differenza!
Buon risultato per noi meglio sarebbe stata La sconfitta dell’Atalanta che comunque rimane una squadra forte di gamba e di testa e che ha messo a nudo il non gioco dell’Inda.
Sempre e solo forza Roma
Prima o poi la fortuna finisce, la partita l’hanno pareggiata quando hanno messo Borja Valero.
Speriamo bene domani, la Rube avrà il dente avvelenato.
Credo cha dobbiamo preoccuparci non poco dopo questa partita, perche’ io ho visto una partita diversa rispetto a quello che qui leggo. Secondo tempo a senso unico e prova di forza di un Atalanta nettamente superiore sul piano del gioco, dopo che il solito Irrati, arbitro che in campo o al var e’ sempre una garanzia per l’Inter, aveva incredibilmente non visto Lautaro che con il braccio stendeva Toloi a 10 cm dalla linea di porta. Speriamo che la Roma da questo momento giochi ogni partita con lo spirito di Udine e non come a Parma, perche’ alla Lazio questo anno partoriscono i tori e questa Atalanta mette i brividi per intensita’ dinamismo e idee di gioco
Vsta la partita di una grande Atalanta, grande gioco, velocita’impressionante, domanda : ma chi sono i preparatori atletici di questa squadra?Portiamoli subito Roma !!!
Conte ha toppato un altro big match, l’ennesimo in casa tra l’altro
È prima in classifica. Ma che parli???
In realtà Gaetano ha fatto una giusta osservazione, ha parlato dei big match “toppati” dall’Inter in casa: inter-juve 1-2; inter-Roma 0-0 e inter-atalanta 1-1… mica ha detto che l’inter rischia la retrocessione 😉
I portieri debbono parare non palleggiare e partecipare all’azione. Il calcio era questo, ed era possibile per una squadra più debole fare melina e rifugiarsi presso il portiere. Se eri forte dovevi abbattere tutte le barriere, compresa l’ostruzione e il gioco maschio che fanno parte di questo sport, l’Italia ha vinto alcuni Mondiali così e non ci hanno mica fatto schifo. Infatti i risultati erano minimi, le vittorie con più di due gol di scarto molto meno frequenti di oggi, periodo in cui proliferano gli 8-2, uno come Immobile (sempre gli avessero fatto fare il titolare) avrebbe segnato otto gol a campionato e viceversa Diego Maradona nel 2020 ne segnerebbe tre a partita più altrettanti assist (altro che Messi o Ronaldo).
Comunque per la cronaca hanno fatto lo stesso risultato a S.Siro della Roma.
Ho acceso all’80 dopo aver saputo del pareggio dell’atalanta. Hanno corso fino al 94’…grande prestazione e anche grande mentalità. Hanno giocato a San Siro come a Bergamo. La faccia di Conte al rigore accordato era emblematica…stava per piangere. Ringrazi santo Handanovic…magari Pau Lopez imparasse a parare i rigori da lui…
Tra l’altro Handanovic 24 rigori parati in serie A, record , battuto Pagliuca con 23
L’Atalanta meritava di vincere, grande squadra e società seria, bisognerà lottare sino alla fine e sarà dura.
Quante “baggianate”, Messi e Ronaldo sono due atleti immensi e due macchine da guerra, Maradona (tecnicamente il più grande) si prendeva la cocaina (faceva le nottate e non si allenava), dunque “altro che Messi e Ronaldo” ddde ke? Sei il numero uno ….
Leggo spesso , oltre che a discuterne, di questi paragoni fra Maradona e Messi, Ronaldo non appartiene a quella categoria. Pelè sfido chiunque a dire che lo ha visto giocare dal vivo ( tranne un Roma Santos di cui non ricordo niente tranne i palleggi) e quindi rimangono le soliti 4/5 sequenze di pochi secondi con i gol ( neanche belli) che tutti conoscono. Ci sarebbe poi Di Stefano a detta di molti + forte o altrettanto bravo e poi Cruiff di cui abbiamo ampi ricordi perlomeno io etc. Detto questo tra Messi e Maradona quoto tutta la vita Messi anche se un paragone rimane solo un esercizio impossibile da fare. Il calcio di oggi è totalmente diverso . Molti anni fa, per chi se lo ricorda, fecero un incontro virtuale tra il grande Cassius Clay e Rocky Marciano , ecco dovrebbero proporlo anche oggi tanto per accontentare le due fazioni. Maradona in Italia è stato forse 5/6 anni , ha vinto un paio di Scudetti è una Coppa Uefa che per quello che era il Napoli di quei tempi non la considero una grande impresa. Per il resto, giocatore cocainomane da sempre praticamente ( fesserie quelle di chi dice che la cocaina non lo aiutava nelle prestazioni) e poi sospeso dai mondiali anche per uso di altre sostanze dopanti come l efedrina e chissà quanta altra roba presa mai identificata, stranamente. Su Messi non voglio dire niente, tutti, tutte le settimane vedono di cosa è capace , certo in una grandissima squadra. Ha poi la grande pecca di non essere riuscito a vincere un mondiale e a meno che non ci riesca nelle prox edizione rimarrà un punto a suo sfavore ma va ricordato che avendo vinto 6 palloni d oro , politica e sponsor a parte ha dimostrato di essere il più forte del mondo da almeno una quindicina di anni e non 3/4 stagioni perché parlando di Maradona di quello stiamo parlando. Poi c è ⎌la parte politica è quella forse ha avuto più peso di quella calcistica, come sempre.
Quest ‘ anno con la squadra di Garcia del primo anno avremmo vinto lo scudetto . la rubentus ha sempre una qualità superiore nella rosa ma quest’ anno non sono solidi dietro . adesso ho capito il valore di allegri! Lui le partite le vince senza
dominare con un gioco come vorrebbe sarri
E GOOOODOOOOOOOOOOO😉😉😉😉😬😬😬😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Mi dispiace dirlo ma sarà difficilissimo x la Roma andare in Champions. Ha davanti 2 squadre, la prima che c’ha un cul@ come il gran canyon e la seconda che gioca bene ma soprattutto corre in modo assurdo x 90 minuti e ciò mi suscita tanti dubbi. Dobbiamo sperare che una delle 2 esploda.
Diego Armando Maradona è il calcio. Chi ha avuto la fortuna di vederlo giocare dal vivo sa cosa significhi ciò. Anche Pelé è il calcio, tre mondiali vinti rappresentano un picco assoluto, ma Maradona è riuscito ad andare ben oltre assumendo quel contorno leggendario che non circonda il brasiliano, troppo perfetto per diventare un mito. Diego era un leader amatissimo dai compagni, si esponeva sempre per essi, era coraggioso e fortemente anticonformista, ha giocato nel Mezzogiorno, dove in un secolo si sono vinti tre scudetti (uno a Cagliari con Riva e due a Napoli con Diego), scardinando il sistema di potere del Nord che era – ed è tuttora – inossidabile, laggiù ha portato anche una Coppa UEFA, all’epoca una specie di CL, perché giocavano le seconde e terze dei maggiori campionati, si è fatto portavoce del disagio sociale dei “terroni” e di una città intera, Napoli, per una volta in testa rispetto al resto del Paese, si è eretto a simbolo nazionale del popolo argentino segnando un gol “politicamente scorretto” all’Inghilterra imperialista (la “mano di Dio”), oltre che portavoce dei popoli dell’America Latina, attraverso il sodalizio con Fidel Castro, dimostrandosi molto più di un calciatore, per quanto immenso, e divenendo una delle maggiori icone del Novecento. Solo un regista anticonformista e di rottura come Kusturica poteva realizzare il più sincero biopic del Pibe de Oro.
Può essere discusso l’uomo, poi da chi – vorrei proprio sapere, probabilmente uno senza peccato che possa “scagliare la prima pietra” (fatemelo conoscere), perché se Maradona ha fatto del male, lo ha recato solo e esclusivamente a stesso, non certo al prossimo. Anzi, di certo ne hanno inficiato il rendimento altrimenti sarebbe stato ancora più grande, il che significa qualcosa di indefinibile. Le sue dipendenze lo hanno reso fragile ma non lo hanno di certo spogliato di quell’aurea che lo catapulta di diritto nell’Olimpo dei più grandi in generale.
Ciò che è certo è che Maradona resterà nella storia come il più grande talento del calcio mondiale di tutti i tempi in un calcio che era feroce nelle marcature. Messi e Ronaldo, pur grandi, giocano in un calcio televisivo dove lo spettacolo è tutelato da una serie di regole che favoriscono le punte, fra qualche anno verranno superati da altri calciatori plastificati, bombati e creati al computer che segneranno duemila gol in duemila partite a duemila squadre materasso. Ma quello non è calcio. È altro.
Complimenti Amedeo, sottoscrivo tutto.
Maradona, come Senna e pochi altri, sono appunto miti iconici, chiari e irraggiungibili, personalità che vanno oltre al mero fatto sportivo, sicuramente controversi agli occhi dei rigidi di pensiero.
Aspetto con ansia i prossimi miti, quelli del “2000” per poter illudermi che, in fondo, il mondo non è poi così schifoso come la cronaca ci ricorda, purtroppo, tutti i santi giorni.
FORZA ROMA SEMPRE!!!
Io contro questa Atalanta non so ‘quanto resistera’ la nostra quarta posizione,fortunatamente Muriel ha fallito il rigore,altrimenti era sorpasso.Sara una lotta serrata fino alla fine, con l’ handicap che dovremo andare a Bergamo nella partita di ritorno e loro sono in vantaggio nello scontro diretto.Se non cambiamo marcia temo che sara dura, per il.momento penso che la Lazio ha troppi punti di vantaggio e se non si suicida,dovrebbe mantenere lil terzo posto,e la reputo fuori gioco almeno fino al derby.
Amo Maradona, so tutto di lui, non mi devi spiegare niente ma ti ripeto “altro che Messi e Ronaldo ddde kee?”.
io comunque ai giocatori dell’ atalanta un esame del sangue lo farei
A David one devo riconoscere un insolito livelli di lucidità mentale tifare al gol dell’Atalanta!!! Boh qua bisogna tifa l’Inter e spera che stasera la Juve ce ne faccia quattro altrimenti le quaglie vincono il campionato. Ma possibile che esiste gente che crede ancora in una questa squadra de boni a nulla io dopo aver regalato gli ultimi soldi domenica scorsa e averci rimesso anche la salute con il freddo che c’era allo stadio dico basta. Io spero solo in Ronaldo sennò ce dovremo sorbi un’estate di sagre de paese coi laziali che festeggiano con porchetta e bruschette .. non ce voglio pensa e David one che festeggia al gol dell’Atalanta ma perché bohhhhh
Un Romanista non può tifare contro. Un Romanista, tifa a favore della propria squadra, sempre e comunque… il tifo contro, lasciamolo fare a quegli altri, che ne sono esperti. Io, mi gioco i miei obiettivi, il mio campionato.
@nonymous,io invece l’amalisi del sangue la farei ai nostri perche dopo le vavanze non si tengono in piedi!
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