ALTRE NOTIZIE – Finisce uno a uno il big match della quarta giornata di campionato di Serie A: pareggio tra Juventus e Milan allo Stadium.
Partono forte i bianconeri che passano dopo appena quattro minuti con Morata, servito da Dybala. Ma il Milan nella ripresa trova il gol del pareggio con Rebic.
Nella parte finale di gara sono i rossoneri a costruire le occasioni migliori, ma il risultato non cambia. Il pareggio va meglio al Milan, che raggiunge l’Inter in vetta alla classifica a 10 punti. La Juve invece raccoglie un altro punticino che serve a poco e resta a soli due punti in classifica, al penultimo posto.
Domani Udinese-Napoli a chiudere la giornata: la squadra di Spalletti, vincendo, ha l’occasione di volare in testa alla classifica in solitaria.
Redazione Giallorossi.net
Più Milan che Juve, il simpaticone Max avrà il suo bel da fare.
Senza una paratona del buon Wojcyek sarebbe stato 1-2
Scescnuii
Il dato più confortante di oggi è i bianconeri al penultimo posto
Roma in Champions, juve in B. Il campionato può finire qui grazie
se la roma avesse vinto sarebbe: roma scudetto e giuve in b. sai che goduria!
ci mettevo la firma
🙂
Naturalmente domani Udinese in ciabatte contro il Napoli, in quanto si devono riposare per la finale di champions contro di noi giovedì.
Bravo, esatto !
Ho molti dubbi che il Napoli Vinca a Udine,ma anche se ci riuscisse il campionato e’ lungo e non finisce alla 4 giornata…
Gotti come dico da sempre ste… È un gran allenatore..il prototipo dell’allenatore italiano del. Futuro dopo Simone Inzaghi!
Gotti ha 54 anni. Il futuro è adesso…
Bravo UB, la frase ad effetto senza senso anche oggi l’hai detta.
Allora so dolori UB
stanno è robba delle milanari per la gioia dei giornalari e dei tifosoidi esaltati di 2 squadre che negli ultimi 10 anni hanno sempre respirato polvere…
Peccato potevamo fare meglio e approfittarne in questi anni e invece quel babbuino a boston se va a leva tutti i migliori…
vabbe tocca aspetta mo nantro ciclo, inter, poi milan, poi juve e poi forse noi, forse…
purtroppo questa è l amara veritÃ
Il nostro ciclo è ancora nella fase embrionale. L’errore è pensare di essere i più forti di tutti e forse ieri lo hanno pensato i nostri giocatori alla fine del primo tempo, dato che si sono fatti strapazzare nella ripresa. Una grande squadra non avrebbe mai perso ieri sera, men che meno avrebbe avrebbe subito tre gol in un tempo. Adesso dopo questo bagno di umiltà spero che tutti si rimbocchino le maniche per cercare di recuperare questi tre punti persi a Verona vincendo contro udinese e Lazio.
Non è ancora detto…