Spalletti: “Totti? Se avessi sbagliato qualcosa con lui, lo spogliatoio non mi sarebbe venuto dietro” (VIDEO)

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NOTIZIE AS ROMA – In una lunga intervista concessa a DAZN l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha parlato di Francesco Totti e non solo. “I miei calciatori mi piacciono così tanto che non stacco mai gli occhi da loro. Scegliere tre maglie? De Rossi, poi si potrebbe prendere Salah e Koulibaly”, ha detto davanti alla sua collezione di maglie.

Chi era presente sa tutto il bene che gli ho voluto – ha aggiunto parlando di Totti, Icardi e Insegne -. Per loro ho fatto cose che per altri calciatori non avrei fatto. Mi disturba quando dicono che li ho fatti smettere, non è vero. Totti ha finito quando tutti sapevano che a fine anno avrei lasciato, avrebbero potuto farlo continuare. Icardi non è andato via con me, ma con Conte e avrebbe potuto usarlo. Con Insigne ho fatto di tutto per tentare di convincerlo, ma ormai probabilmente aveva scelto questa esperienza con la sua famiglia”.

Ho tutte le maglie di Totti…È un calciatore che per me è stato fondamentale come apporto alla squadra, come personalità, come forza di tirare dentro lo stadio. Ho anche la maglia che gli portammo a casa quando si infortunò. Lui è uno di quelli a cui non importa dire nulla in campo e che tira dietro la squadra da solo. Quando si giocava in Champions se c’era qualcuno che non aveva la personalità di prendere la palla e di fare le giocare, ci pensavano loro, erano la spina dorsale della squadra. Di Totti ho tutte le maglie – ha continuato -.

Se riavvolgiamo il nastro, per me è tutto chiaro. Se si ha la volontà di cambiare delle cose, allora è chiaro che viene fuori un messaggio non corretto. Per essere pratici, in quella squadra c’erano giocatori tipo Keita, Maicon, Strootman, Nainggolan, De Rossi. Se non avessi fatto la cosa giusta, sarebbe stato difficile essere seguito. Se avessi fatto un torto ad un calciatore con la storia di Totti nella Roma, sarebbe stato impossibile arrivare davanti al Napoli, secondi in classifica in quella stagione. Poi è chiaro che mi dispiace perché con lui ho avuto un grandissimo rapporto. Io mi innamoro veramente dei miei calciatori perché io veramente ho portato a termine il sogno che avevo da bambino, andando a vivere gli spogliatoi con questi calciatori”.

Sulla serie tv “Speravo de morì prima” Spalletti rivela: “L’ho guardata un po’, poi in alcuni casi non ho avuto la possibilità. Ne ho sentito parlare. Quello che, secondo me, è sbagliato è che aveva contenuti di farla su di sé, invece ha deciso di farla su di me e mi ha fatto diventare un personaggio popolarissimo (ride, ndr). Ci sono 2-3 scene che se mi avessero chiesto, gliele avrei prestate volentieri. Allora avrebbe fatto sicuramente un’esplosione di ascolti”.

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95 Commenti

  1. Spalletti:
    Un ometto che sarà ricordato per aver vinto pochissimo,solo con Totti scarpa d’oro, e per averlo fatto smettere.
    Di lui ricorderemo come Totti gli rimise a posto un derby quasi perso in 10’.
    Ciaone

    • Mmmh, temo ci fosse Garcia sulla panchina della Roma se ti riferisci al derby del gennaio 2015 terminato 2-2 con doppietta del capitano in rimonta.
      Quello del selfie sotto la Sud per intenderci…

    • Fede hai sbagliato squadra. L’ultima doppietta il capitano la segnò contro il Torino: da 1-2 a 3-2, il penultimo anno. Io l’ho vista in diretta su sky e mi misi a piangere. Oggi l’ho rivista, per la prima volta, commentata da Zampa che si mise a piangere…e mi sono rimesso a piangere. Dice: tu tifi Totti non la Roma. No. La Roma e Totti so’ ‘na cosa sola. Spalle’… macchitesenc….BIIIP

    • Ancora con la favola che fu Spalletti a far smettere Totti.
      A voler ricordare obiettivamente le cose, la colpa dell’addio di Totti fu solo della vecchia proprietà che aveva deciso che quello sarebbe stato il suo ultimo anno da calciatore per poi diventare dirigente.
      Con Friedkin sarebbe andata diversamente, si sarebbe tenuto conto del fatto che a decidere quando smettere doveva essere solo il Capitano.
      Spalletti ebbe il torto di gestire malissimo l’ultimo anno del Capitano, pur facendo il record di punti della storia della Roma, ma sulla scelta societaria non poteva nulla.
      Per quanto riguarda la sua carriera di allenatore alla Roma, Spalletti meritava di vincere lo scudetto nel 2008 e solo arbitraggi scandalosi pro Inter glielo impedirono.
      Vinse 2 coppe Italia e una Supercoppa rimasti gli ultimi trofei vinti fino all’avvento di Mourinho.
      E fece vedere un calcio veramente spettacolare.

    • Invece con gli altri avete fatto incetta di trofei da riempirci Trigoria. Ma ammettere, come è vero, che il secondo Spalletti fu preso proprio per segare Totti vi è così difficile??

  2. BASTA. Di quello che è successo da lì all’arrivo dei Friedkin non ne voglio più sentir parlare, un periodo nero e maledetto. Perfino la semifinale di Champions porta più dolore che altro visto quanto ci ha illuso

    • Infatti..mi piacerebbe che i Friedkins mettessero nei contratti che stipulano clausole che impediscano di parlare della Roma una volta andati via..e che du maroni…

  3. Spalletti ha gestito Totti come meglio non avrebbe potuto, pensando innanzitutto al bene del club. Ma quello della Roma è un popolo che ha bisogno di eroi e quindi Spalletti è colpevole di non aver fatto giocare Totti anche se correva a una velocità dimezzata rispetto agli altri. Totti riuscì a incidere anche nella sua ultima stagione proprio perché Spalletti lo gestiva con prudenza. Si può discutere sul mancato ingresso di Totti a Milano negli ultimi minuti, ma se lo Spalletti dell’ultimo anno alla Roma è un “ometto”, posso bene immaginare cosa sia l’utente che tale lo definisce.

    • Concordo in gran parte, e quello che il pelato di Certaldo dice sul fatto che “avrebbero potuto farlo continuare sapendo tutti che me ne sarei andato” è a prova di smentita.
      Ma non si può omettere che la disdicevole vicenda sia stata gestita (se non addirittura voluta) da una società di eunuchi cui mancavano le balls per dire al capitano chiaro e tondo che era ora di pensare al futuro. Come fece la Juve con Del Piero, e mi rincresce assai dover prendere loro come esempio.
      Mi gioco i miei due cent che non avremmo mai il “piacere” di assistere adesso ad una faida senza esclusione di colpi tra due dipendenti della società…

    • un falso come pochi, quel milan-roma lo dice tutto di quet’uomo, meno che piccolo.

    • lucio Becker

      “correva a una velocità dimezzata” pero gli salvava a 40anni le partite tipo con il Toro in 5 minuti, per non parlare di Atalanta, genoa etc.

      certo che spalletti e un ometto, forse ti sei scordato che e andato dal Chelsea di nascosto ad implorare Abramovic a prenderlo come allenatore mentre allenava la Roma? Come si era messo d’accordo con L’inter mentre allenava a Roma, nonstante e stata la Roma a portarlo di nuovo in Italia dopo l’esilio in Russia?

    • @UB40 veramente Sabatino provò a gestirlo, ma si rese conto quasi subito anche lui che aveva una bomba in mano. A Roma con le radio sei un morto che cammina, se ti prendono di mira. Ti fanno dire il contrario di quello che hai detto. Vi ricordate, ad esempio, il “Totti pigro”? Era riferito al fatto che su certe voci che correvano lui non si preoccupava di fare chiarezza, ma lasciava che tutti sparassero a zero. Le radio fecero passare che Sabatini aveva detto che Totti non si impegnava in campo.
      Oppure, il ” fuc*ing idiots”? Era riferito agli idioti che facevano scontri con gli altri ultras e facevano i cori per far multare la società ogni Domenica, ma le radio fecero passare che Pallotta detestava TUTTI i tifosi della Roma (seguì sciopero del tifo che danneggiò ulteriormente la Roma).
      Ora, Spalletti si trova a gestire l’ultimo anno di Totti, a 40 anni, a Roma, con uno che se non gioca va al TG1 a lamentarsi, ha le radio a favore e poi magari ti fa anche la serie TV contro… Spalletti non sarà simpatico, ma era una missione impossibile, e lui si è immolato per la Roma.

    • è di meno di un ometto, quello di milan-roma dice tutto della persona e del carattere che ha, e meno di meno di un ometto chi dice che l’ha gestito bene, ma per favore.

    • Caro Lucio,
      Totti è un pezzo di storia della Roma e dei romanisti!
      Trattarlo in quel modo, anche se commissionato, non è da uomini veri.
      Oltretutto il “grande Spalletti” non è neanche vincente.
      Un personaggio come Totti andava trattato in altro modo. La as Roma non ci ha certo fatto una bella figura.
      Con un altro mister le cose sarebbero andate diversamente.

    • Idi di Marzo
      ma quale Sabatini, era Baldini che disse “Totti pigro”, oggi sappiamo che Baldini voleva togliere chiunque fosse Romanista nella Roma, infatti e stato lui a far smettere sia Totti e DDR. Persino Bruno Conti veniva messo in dubbio retrocesso in un ruolo di secondo piano.
      Alla Roma non decideva ne Sabatini, ne pallotta ma Baldini chiedere a Ranieri di questo, “Testa Grigia decide tutto a Londra”.

      Spalletti c’e l’aveva con Totti perche qualche anno prima aveva chiesto a Totti di farlo ritornare alla Roma, ma Totti nella Roma di pallotta non contava nulla.

      Quello che hanno fatto Pallotta e Baldini a Totti e DDR e una vergogna. Sia Francesco che Daniele non chiedevano nulla solo di essere chiari, non un mese prima della fine della stagione informi Daniele che non c’era piu posto per lui nella Roma.

      Chi difende pallotta e baldini non sono Romanisti.

    • @marco hai ragione, le disse Baldini. Sabatino appoggiò con dichiarazioni come “Totti deve mettere da parte qualsiasi forma di vanità sapendo di aiutare moltissimo il gruppo. Deve gestirsi bene e sopportare le esclusioni in un’altra maniera. Il caso Totti sta uccidendo la squadra’.” e simili, e venne distrutto dalle radio. Il meccanismo è quello che ho descritto. Giusto o sbagliato, loro cercavano di dare una direzione “societaria” e non personalistica. Poi pure a me il finale col Milan è stato sui.. fagioli.

    • Ma come ti permetti io lo definisco ometto e sono un utente di tutto rispetto.
      Spalletti non ha gestito Totti lo ha semplicemente messo all’angolo, viceversa ci avrebbe dovuto parlare e dirgli chiaramente che lo avrebbe usato nel modo che riteneva corretto.
      Tutto qua

  4. Quest’argomento sinceramente puzza di vecchio, basta.
    Fossi Spalletti sull’argomento Totti cambierei discorso.
    Farebbe più bella figura in ogni caso, comunque sia andata.

  5. Quest ultima intervista è stata di gran lunga più distensiva delle altre… però io rimango sempre dalla parte del capitano perché il finale di campionato che spallo gli ” regalò “, fu una delle pagine più BRUTTE e RACCAPRICCIANTE della storia della a.s. Roma… a milano, SOPRATUTTO, spallo toccò il fondo mettendo il veto addirittura a uno scampolo di gara…🙈😠

  6. Io ho sempre stimato questo allenatore e penso l’epilogo alla Roma sia stato vergognoso, vista la stagione. Qualcuno avrà pensato e penserà ancora che Totti avrebbe potuto giocare fino a 60 anni. L’allenatore è stato accusato di usarlo col contagocce ma a quanti di voi faceva piacere vedere il capitano incapace di rincorrere gli avversari, farsi fregare il pallone facilmente ecc ecc? Sinceramente a me faceva molta tristezza. Non sto parlando del lato emozionale della storia ma di quello tecnico. Comunque sia Spalletti rimane logorroico .

    • TOTTI non doveva rincorrere ne’ pallone ne’ avversari. Come diceva Johann Crujiff, nel calcio non c’e’ bisogno di correre. A parte il fatto che io il CAPITANO non l’ho MAI visto arrancare. Tutte leggende metropolitane messe in giro da chi (baldini et alia) voleva l’allontanamento del CAPITANO a tutti i costi.

  7. il problema è che gli fanno sempre sta domanda su Totti perché in fondo non è che c’ha tutto ‘sto granché da raccontare…

  8. Gli ha fatto male che tre giocatori che erano le stelle di quelle squadre, 1 a smesso e gli altri 2 hanno cambiato squadra. Ma di chi e’ la colpa ….mia, mi chiederei dove ho sbagliato com’e che non riesco a tenere lo spogliatoio… come e’ possibile . Ah Spalletto’ ma chi ti crede…ai una boria sei una persona scostante arrogante e sai tutto te. Poi le bugie che racconti quasi quanto i politici trovando poi pretesti quasi infantili. Di calcio non posso dirti niente solo eterno 2 o 4 ti auguro che la smetti con le pantomime e che parli senza le metafore. Non so se augurarti come personaggio di cambiare io nel piccolo l’ ho fatto sicuro che quest’anno starai dietro la Roma quindi 2 come al solito…..

  9. Spalletti e un grande allenatore e non e’ un piccolo uomo come e’ stato definito dalla ex signora Totti..casomai e lei che e’ una piccola donna e che dovrebbe riguardare nella sua vita privata visti i recenti gossip….Spalletti ha lasciato una traccia nella storia della Roma,con i suoi record ancora imbattuti e secondo me che dureranno ancora anni prima di essere superati,attenzione record ottenuti con un gioco che non vedo più da anni, (forse a sprazzi con Fonseca)il che da torto a chi dice che non si può vincere giocando anche bene…

    • Quali records?
      Record di punti ma sempre dietro la giubbe.
      E poi?
      Preliminari CL: fuori.
      Quarti EL: fuori.
      Semi CI: fuori.
      Tutti nello stesso anno. Questo si che e’ un record… negativo.
      Come negativo e’ l’inizio della sua terza stagione: 2 sconfitte consecutive. Mai successo dallo scudetto in poi. Ranieri, con la stessa squadra arrivo’ ad un soffio dallo scudo, facendo 4 punti in piu’ di Mou in 36 partite. Se non fosse partito con l’handicap lasciato dal cirio di Certaldo, vinceva!

    • Infatti Spalletti ha vinto tantissimo..me lo ricordo ancora per la figuraccia a Manchester e per come il ‘vecchio’ Totti ha portato la Roma in Champions vincendo Totti-Torino 2-1 in 10 minuti. Sarebbe bastato trattarlo con dignità, facendogli fare la passerella alle partite nella sua ultima stagione. 25 anni alla Roma, ripagato così da sto pelato maledetto e da Pallotto. Dimenticando che il Real lo aspettava a braccia aperte e lui scelse Roma invece di fare la carriera di Beckam.

    • Ma va a tifa la lazie analfabeta calcistico…senza totti col cavole che vinceva qlcosa Spalletti. Allenatore che qndo conta a fine stagione si sgretola. Avete una memoria corta nn me lo dimentico come ridusse la squadra solo x il capriccio di tagliare totti…un piccolo uomo

  10. Al di là delle parole…è evidente che personaggi come Spalletti, Sabatini, così come Strootman, Nainggolan (potrei continuare a lungo)… abbiano nostalgia di quello che hanno vissuto qui e che non hanno trovato altrove. Alcuni di loro poi sono inciampati in quel tortuoso percorso che rende immortali agli occhi dei tifosi ed in qualche modo tentano di rimediare quando forse è tardi. L’unico fattore che può funzionare è il tempo…quello che ha permesso a Capello di poter ancora parlare della Roma, ai vari Vucinic e Benatia che ora rimpiangono gli anni romani di più di quelli (vincenti) juventini. Mexes, Manolas…presto arriverà il giorno di Dzeko ed altri. Questa è l’unicità di Roma (sponda giallorossa), che è un qualcosa di diverso dal semplice tifo x una squadra di calcio. È una forma di amore con i suoi pro e i suoi contro, ma non sarà mai una realtà adatta a cuori tiepidi

  11. Spalletti ha agito per rancore verso Totti perché il capitano da buon Romano è uno che parla in faccia e tutti noi romani sappiamo che questo fuori dalla capitale da fastidio e se si può la si fa pagare. Non capisco questi tifosi che lo difendono perche la gestione del calciatore non c’entra nulla e si capisce bene. Il capitano sapeva benissimo il suo stato e se tu a Milano con lo stadio più importante di Italia che te lo chiede, non lo fai entrare neanche per un saluto doveroso ti autocondanni a invidioso in malafede. Tra l’altro lui queste cose le conosce e le ha sempre decantate come quando il Catania prese 7 gol e lui , facendoli incazzare tanto che al ritorno per poco ci scappava qualche morto, si mise sotto alle scalette a salutarli per rispetto. A tutti questi tifosi dico di riflettere bene quando si parla

    • Dopo quel 7 a 0 ho goduto come una mangusta ,e comunque mi risulta che Spalletti abbia sempre salutato i giocatori avversari anche dopo una sconfitta….Del Vecchio disse che in quella partita il passivo si sarebbe potuto limitare se non fosse stato che i Catanesi dimostrando poca umilta’ sarebbero stati sulle loro invece di venire avanti continuando a attaccare lasciando profondi spazi magari sul 3o 4 a zero sarebbe finita la partita invece….

  12. Spalletti non sarà ricordato per il derby riacciuffato, anche perché c’era ancora Garcia e lì iniziò il suo periodo più disastroso, con la pareggite che durò mesi e il secondo posto peggiore della storia con appena 70 punti.
    Spalletti sarà ricordato per il record di punti più inutile, per essere riuscito a perdere tutto in dieci giorni, per aver buttato uno scudetto nel cesso con l’ultima in classifica… ma anche per la spettacolare rimonta del 2016, le 11 vittorie consecutive, il bel gioco che era riuscito a dare alla Roma.
    Un personaggio controverso, che ha vinto poco e niente, ma anche molto amato, fatevene una ragione

    • Le 11 vittorie consecutive le fece nel primo periodo (2005-2006) e solo perche’ per forza di cose dovette mettere TOTTI a fare la prima punta (suo ruolo naturale).

  13. Raga sono pronto ad essere spolliciato e ci sta, da voi lo accetto senza problemi. Penso che si debba passare oltre. Totti ha dato tantissimo,ok , ma Spalletti ha dato tutto quello che aveva, non andrei a demonizzare nessuno, ad alimentare scontri. Non sento rancore per Spalletti che comunque ho apprezzato. Buona vita , ma ovviamente prima la Roma.

    • Ma infatti è Spalletti che dovrebbe “passare oltre”: a fine luglio ha parlato di Totti, mo’ pure, e vuoi che quando ci sarà Roma-Napoli non ci si ripropone con ‘sto tono da predicatore e con nuove puntate della storiella? Francamente, se c’è uno che non perde occasione per non passare oltre, è proprio Spalletti, che poi qui a Roma fa leva su un gruppetto di vedovelle e aficionados che pende (ancora) dalle sue labbra e lo considera il Messia del nuovo calcio… Ha pure tirato fuori la serie televisiva… ma ve rendete conto? Peraltro parla solo di questa cosa ormai, a proposito della Roma. E a chi dice “eh ma glielo chiedono, cosa dovrebbe fare?” rispondo che potrebbe tranquillamente glissare ormai, ad anni di distanza, o dire esplicitamente di aver già detto tutto sull’argomento e di non volerci ritornare. Tu senti Mourinho che sta sempre a parlare del MU o del Tottenham, dove pure di screzi ne ha avuti e non pochi? Io no. A Manchester Mourinho ebbe screzi forti con Pogba: tu gli hai mai sentito dire queste cose o simili di Pogba, fare battute continue, allusioni, ecc.? Io no. Ma ti pare normale che un allenatore torna continuamente su una vicenda del genere e si mette a rimbeccare e a punzecchiare un ex calciatore della squadra che ha allenato, ad anni di distanza? Ma che persona è? Spiace dirlo, perché Spalletti è stato un buon allenatore (men che mai un “grande allenatore”, cosa che non è mai stata in tutta la sua vita, in cui ha vinto poco e niente infatti) e il calcio che ha proposto a Roma è stato godibile e divertente, ma continua a non convincermi come gestore delle risorse umane che ha a disposizione e quindi come motivatore del gruppo che allena. In questi aspetti Spalletti non solo non è bravo ma è proprio deleterio: dovunque è andato, peraltro, ha riproposto problemi e questioni del genere e si è sempre scontrato con alcuni calciatori, provocando malumori, frizioni, scontri, insomma proprio il contrario di quello che un allenatore dovrebbe fare. E chi dice “è colpa dei giocatori” secondo me non capisce che tutti i calciatori, tanto più quelli molto forti e carismatici, sono primedonne ed egocentrici, da sempre: lo erano Nordhal e Charles come Falcao e Totti, ma appunto è sempre stato compito dell’allenatore gestirli al meglio: è parte del suo lavoro. Nella sua seconda esperienza con noi Spalletti non fu neppure supportato dalla società (che era amministrata da un presidente assente e da un DS affetto da fenomenite) ma insomma lui ci mise del suo ad aggravare il quadro, molto del suo. Quanto al “passare oltre”: è lui che deve uscire da questo loop di Totti, ma se continua, lui, a rivangare questa vicenda, vuol dire che vuole parlarne.

  14. Oh avete rotto Er caxxo de dà sempre ragione a Totti a prescindere… è facile fa’il capitano quando giochi sempre e sei il più forte de tutti…il capitano si vede a 39 anni che fa quadrato con la squadra e lo staff…no a fa’il viziatello che deve giocare per forza…io da parte mia in quella vicenda ho sempre dato ragione a Spalletti che aveva un solo obiettivo…farci andare in Champions League…e ci siamo riusciti…dal mio punto di vista l’ unico imperdonabile errore che ha fatto… è stato non farlo entrare a San Siro quando tutto lo stadio lo chiedeva… lì ha fatto una caxxata ma per il resto … D’accordo con lui!!!

    • Ed infatti, coccodenonna, TOTTI fece quadrato e difese la squadra SEMPRE. Quando, dopo un Roma-Atalanta col risultato da lui salvato, il cirio insulto’ la squadra, TOTTI disse praticamente, se ce l’hai con qualcuno, prenditela con me, io sono il CAPITANO, ma lascia stare la squadra!
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  15. Ma vogliamo perlomeno ricordare cheTotti, principalmente, se non solo, grazie a Spalletti che lo inventò “centravanti arretrato” o “falso nove” ha giocare molti anni in più e fare record di gol nella Roma…? Anche Totti qualche colpa di presunzione ce l’ha, o non si può dire….?

    • Ma manco per gente, caro Gaugin.
      È spalletti che è passato per inventore di un nuovo modulo, quando invece i successi di quella Roma erano dovuti proprio alle qualità uniche di Francesco Totti nel fare il “falso nueve”…
      Un allenatore bravo, ma non un fenomeno, che ha avuto la sua consacrazione proprio per la fortuna di aver incontrato un calciatore della grandezza di Francesco Totti.
      E comunque, io non gli contesto la gestione tecnica dell’addio al calcio di Totti, bensì il lato umano, elemento mancante ad una persona livorosa e piena di boria come spalletti…

    • Pensa soltando a quello che sto per dirti:
      Totti é stato uno dei più grandi giocatori Italiani di tutti i tempi.
      La Roma ha avuto la fortuna di averlo tra le sue fila.
      Se fosse stata presunzione o qualcos’altro, avrebbe accettato la corte
      del Real Madrid ed avrebbe vinto sicuramente un pallone d’oro.
      Le qualità di F. Totti:
      Visione di gioco mostruosa;
      Tecnica individuale brasiliana;
      Forza fisica, furbizia ed estro.
      Ha fatto la fortuna di Spalletti come allenatore.
      Se non vinci le gare nessuno ti cerca per cui il signor Spalletti deve
      a F. Totti eterna riconoscenza.
      Per come hanno gestito, sia Spalletti che la Società, il fine carriera di questo
      superbo e magnifico calciatore, mi sento di dire “stendiamo un velo pietoso”.

  16. Ma guardate che non si parla solo di Totti, si parla di Icardi di Insigne e Martens credo che questo basti a far capire che e’ un sargente maggiore perche’ mi faccio la domanda, come mai 4 stelle di tre squadre differenti vanno via e come allenatore c’e’ lui ? Una riflessione io la farei ma lui risponde che il problema sono gli altri che c’ azzecca…..E ci rimane male dai su

    • Sarà che sono/erano tutti a fine carriera? Icardi lo ha detto che lui non c’entra niente, ma comunque visto quello che ha combinato gli ultimi anni hanno fatto bene a cacciarlo!

  17. Decidere tra SPALLETTI e CASSANO chi é il più … mi rimarrà sempre una scelta complicata.
    Il fesso di Bari ha buttato il suo talento inspiegabilmente ritrovatosi dalle iperscrutabili scelte del buon Dio (per chi ci crede) e oggi, ogni volta che respira, caga merdx sopra la ROMA sa solo lui per quale motivo gli suggerisca lo spazio VUOTO tra un orecchio e l’altro.
    Il cretinx toscano invece sono anni e anni che fa fuori regolarmente (Perché lo vuole la società, perché sono dannosi per la squadra, perché il gruppo è…il gruppo, perché non piegano la tests davanti al suo predicare incomprensibile, perché “io sono il boss e tu chi sei?”…) tutti quelli che vagamente, da lontano, per sbaglio, osano fare ombra alla sua statura esagerata (?!), da ICARDI all’Inter, attraverso TOTTI, fino a MERTENS, INSIGNE, ora OSIMHEN a NAPOLI…
    una cosa è sicura. Di Cassano verrà ricordato quasi esclusivamente quel ridicolo giubbotto di pelle di pecora, che chi glielo ha venduto ancora festeggia, che aveva a MADRID, e verrà citato come esempio positivo di “tutti si posson recuperare, non perdete le speranze ..”, nelle prediche in una comunità di esseri umani a forte rischio border line.
    Spalletti sarà un nome ricordato come quello di alcuni nessuno per tutto il tempo, però finiti sui libri di storia per aver fatto fuori, o cercato di farllo, re, o principi, o grandi politici, tipo io quando penso a Ali’ Agca’ o come caspita si chiamava…
    appunto, verrà ricordato impreciso, tipo Lucetto Spalletto o roba simile, nato in Lombardia, o era Molise?….

    • …bello poi il concetto intravisto qua e là di quelli che sostengono “che Spalletti ha meravigliosamente gestito” l’unica bandiera vera degli ultimi 25 anni (accanto a quello che è andato a giocare alla fine nell’amatissimo Boca, il “vi faccio arrivare decimi”, nessuno é perfetto…), l’orgoglio conosciuto in tutto il pianeta pallonaro e oltre, di qualunque vero giallorosso.
      In pratica avrebbe gestito alla perfezione (?!) su precisi e indiscutibili imput di PALLOTTA, in omaggio al sacro bilancio e alle vittorie “sostenibili” da accumulare nel prossimo futuro…
      Bravissimo Spalletto. Grande uomo, grande e meravigliosa gestione, che fece riscaldare a 5 minuti dalla fine senza metterlo in campo l’orgoglio della ROMA, umiliandolo senza pietà davanti ad uno stadio che solo pensava di regalargli un’ovazione oltre ogni colore di maglia.
      L’uomo che, con solo pochi minuti a disposizione, fu pure capace di regalar la Coppa dei Campioni e i suoi soldini a mr. PALLOTTA e alla ROMA stessa, ribaltando gare già perse o pareggiate…
      Fantastici (e coerenti) quelli che applaudono alla meravigliosa “gestione spallettiana, baldiniana e pallottiana” qui. Sicuramente molti sono gli stessi che però attaccano con ogni post, quando capita, Pallotta e (per loro) l’emissario calvo e nero che fece bene al contrario nel gestir Francesco TOTTI, ma al contrario fece tanto male a gestir l’ASROMA e le sue generali fortune….
      Forse qualche concetto contradditorio in mente, non vi viene il dubbio?

  18. Ma cosa ve la prendete con Spalletti quando il “presidente” era PALLOTTO ?

    Era il fruttarolo il problema, manco serve spiegarlo : e’ OVVIO.

    Semplice deduzione logico-matematica :

    c’erano sti problemi tra TOTTI e Spalletti quando la presidente era la Sensi ?

    No !

    Anzi, abbiamo vinto delle COPPE con TOTTI in campo e Spalletti in panca.

    Sensi + Spalletti + Totti = COPPE in Bacheca.

    Guardacaso poi quando arriva PALLOTTO…

    le coppe le vincono TUTTI gli altri e da noi sorgono sti problemi.

    Pallotto + Spalletti + TOTTI : zero Trofei e un sacco di problemi.

    Problemi che, guardacaso, non si sono manifestati né prima né dopo

    ma SOLO quando c’era il fruttarolo a far finta di essere il Presidente.

    Semplice, logico, matematico : non serve spiegare, e’ OVVIO.

    Il resto so solo chiacchiere inutili : e’ roba del passato,

    il triste passato perdente impostoci dal fruttarolo che ci voleva male.

    Meno male che Friedkin invece guarda al futuro : come un VERO Presidente.

  19. Totti doveva smettere per una decisione della proprietà, una delle tante sbagliate. Spalletti era l’esecutore. Non c’era tutta questa volontà di gestirlo, c’era un contratto e una piazza. Con De Rossi hanno provato a comprare dei giocatori nel suo ruolo, ma erano inadeguati ( di Keita ne capitano pochi) e alla fine anche lui se n’è dovuto andare. Totti prima e DDR poi, davano fastidio, avevano troppa visibilità, ed i tifosi e spesso la squadra a favore. Avranno avuto anche i loro limiti, ma i finali di carriera avrebbero potuto essere ben diversi. Spalletti gelosetto e fumino lo è sempre stato: mi ricorda Eriksson, che considerava DiBa troppo lento, e dopo un inizio disastroso, quando Falcao fece girare la squadra a suo modo, cercò in tutti i modi di tenerlo ai margini perché non rientrava nel suo stile di gioco.

  20. Con quella bocca puoi dire quel che vuoi,poi ,al ritmo di una parola al minuto,non puoi proprio sbagliare,peccato per quelli che di devono ascoltare

  21. Vergognati ultima partita Totti capitano dall’ inizio non a metà del secondo tempo vergognati ! Alleni la squadra che ti meriti !!!! Ricordati che Roma e Totti ti hanno fatto diventare un allenatore di alto livello sparisci e vergognati per come hai trattato tutto e tutti

  22. Ma perchè non te trovi un hobby invece de rompe er caxxo su Totti e sulla Roma? Pensa al napulè, ossessionato, disturbato, sei da Psichiatria e resti sempre un fallito e piccolo uomo!

  23. Basta! La storia ha sentenziato. Spalletti ottimo allenatore per centrare l’obbiettivo Champions, incapace di vincere qualcosa di serio anche quando ci sono tutti i fattori a suo favore.
    Capitolo Totti: Ottimo calciatore, anche lui ha vinto pochissimo, ha avuto comportamenti da bimbo viziato ( sia da calciatore che da dirigente) e questo grande uomo poi tanto non è ( vedi corna alla moglie che si è sputt**ata in tv per difendere la loro storia).

    FINE, andiamo avanti e FORZA ROMA.

  24. …Spalletti è quello che parla sempre dei comportamenti, dei dettagli, ecc eppure in certi casi dovrebbe guardare prima se stesso.

    Lasciamo stare cmq gli aspetti personali, ma da all.con una squadra con DDR, strootman, naingolan, Salah, rudiger…. ma come fai ad uscire col Lione?

    Come fai a tenere 1 anno in panca uno come Allison e chiedere di rinnovare subito il prestito di Sceszny? Ma non lo vedi negli allenamenti? O anche li c’è del pregiudizio sui giocatori.

    Per fortuna che ora c abbiamo José.

    FRS 💛 ❤️ 🇮🇹

    • E come ha fatto Mourinho a prendere 6 gol dal Bodo? E tra il Bodo e il Manchester c’è un po’ di differenza…

  25. Bugiardo eri e bugiardo rimani! Ma io non dimentico quando negasti l’incontro con il Chelsea a Parigi all’insaputa della Roma! E poi te ne andasti dopo due giornate dicendo che non era una squadra per vincere… quella squadra arrivò seconda dietro l’Inter del triplete con Ranieri!! E nelle 36 giornate fece più punti dell’Inter… se solo ti fossi impegnato … ma avevi già l’accordo in Russia!!! Bugiardo eri e bugiardo sei rimasto !!! Non serviva una serie tv bastava guardare le partite e i cambi che facevi!!

  26. E’ un vizio italico e anche molto romano, sempre a guardare al passato mai al futuro, se anche le persone con un po’ di cervello non riescono mai mettere fine a certe storie e a ritornarci su sempre con astio e rancore non sapremo mai girare pagina e proiettarci al domani.

  27. Ormai la vicenda appartiene al passato, a molti anni fa, continuare a ricordarla ogni volta denota davvero tanta immaturità quanto un atteggiamento da rancoroso.

  28. Dopo cinque anni ma anche basta con questa storia……..
    Meno male che ci sono i Friedkin!
    Che Dio ce li preservi per sempre!

  29. La massoneria avrebbe dovuto ucciderti per i crimini che hai commesso nei confronti del calciatore più forte di tutti i tempi(a detta di Maradona,eh!!!!).Per esserti divertito sadicamente ad umiliare un personaggio che ha pari dignità culturale di Garibaldi,di guglielmo Marconi,di Leopardi,di de Andrè,di Dante Alighieri….di tutti coloro che hanno elevato il livello culturale della nazione italiana.Anzi,Totti rispetto a loro aveva un merito maggiore:aveva fermato il tempo! Vergognoso, soprattutto non averlo messo nemmeno dieci minuti contro il Lione;si sarebbe fatto sicuramente il 3-1 e magari gli davi la possibilità di farsi una finale di Europa league, chissà.Quanto a chi ancora ti difende be’,non solo non sa cos’è il calcio ma, soprattutto, è lo specchio della cattiveria e della stupidità degli esseri umani.

  30. Se Spalletti in quell’ultimo anno avesse ritenuto che far giocare Totti tutte le partite sarebbe stato buono per la squadra lo avrebbe fatto, ma evidentemente il fisico di un quarantenne non avrebbe garantito quello che serviva. Mai creduto a ripicche e/o antipatie, ma solo gestione di una squadra, cosa per cui era pagato. Totti dal canto suo era pagato per allenarsi e fare quello che gli diceva l’allenatore e allora in questo senso non vedo l’utilità di certe interviste e dichiarazioni. La società aveva deciso che non voleva più prolungare il contratto con il calciatore e questo se l’è presa con l’allenatore reo di non fargli fare le passerelle a ogni partita. Ho molto rispetto di Totti, ma secondo me in questa storia i torti sono più di quest’ultimo che di questo povero cristo di Spalletti. Comunque spero non se ne parli più!

  31. Chi critica Spalletti non capisce di calcio. Totti si sentiva di far quel che voleva. Ma la Roma c’era pria e c’e’anche adesso.

  32. Dai like positivi e negativi ho capito che la posizione di Totti è contrastata. Se non ricordo male Totti ha sempre ribadito che sapeva che non poteva giocare tutte le partite ma solo spezzoni di partite. Detto questo ciò che critico a Spelletti è la sua gestione in due momenti. Milan Roma stai vincendo 3 a 1, il pubblico acclama Totti per salutarlo e tu non lo fai entrare. Roma Torino perdiamo 2 a 1 lo fai entrare e dopo i due gol di Totti ricordatevi come si toccava la pelata.
    Sempre Forza Roma amici

  33. Adesso ho capito perché da quell’anno cammina a gambe un po’ aperte. Gli sono venuti tutti dietro. Sparasse ma qualche caxxata di meno magari lo farebbe anche con la bocca.

  34. Io faccio solo una considerazione: Totti di lui non parla piu’, lui ad ogni intervista trova il modo di arrivare a parlare di Totti. Poi quando gente che attacca Totti, che ha dedicato la sua carriera, anche vincendo e guadagnando di meno, e difende chi, a detta dei giocatori ( De Rossi e Mexes ecc) voleva scappare al Chelsea lascia capire dove e’ arrivato il tifo romanista.

  35. Il rapporto tra Totti e Spalletti riguarda solo loro due ed oltretutto quanto accaduto è ormai datato, la questione non m’interessa per niente.
    Quello che mi interessa è che non vedo l’ora che arriva lunedì per vedere lo squadrone all’opera contro la Cremonese e pensare a prendere 3 punti.
    C’è Roma-Cremonese tra qualche giorno, questa è la cosa che più conta adesso oltre ad eventuali arrivi in chiave mercato quando arrivano ufficialmente.

  36. Forse per il capitano sarebbe stato comunque l’ultimo anno. Forse. Forse, senza Pallotta, lo avremmo visto ancora in campo. Di questo al pelato non gli faccio nessuna colpa, ma la gestione delle presenze in campo è stata disastrosa non solo per il calciatore ma anche per la squadra. 25 minuti Totti li reggeva alla grande, specie a fine partita quando gli altri erano più stanchi e le sue giocate potevano essere determinanti. Lo ha utilizzato, a volte, in maniera insensata e umiliante senza che se ne capisse l’utilizzo tattico e umano. Questa è la sua colpa. Forse nessun altro avrebbe fatto lo stesso. Forse anche Ilary ha contribuito a questa mala gestione: ha aperto due volte la bocca ma se l’avesse tenuta chiusa sarebbe stato molto meglio

  37. tenetevi qualcosa su Spalletti per l’anno prossimo, non sprecate tutto mò… ché tanto je rifaranno la medesima domanda (è come per Valcareggi e i 6 minuti di Rivera e chi ha passato la borraccia tra Coppi e Bartali sul Galiber).

  38. Caro Frank52, solo due puntualizzazioni, a mio parere e con il massimo rispetto delle tue idee: 1) non posso non pensare che che Totti non abbia messo in conto di essere un re qua (infatti qncora ne parliamo al di la del calcio…) piuttosto che “uno qualunque” nel Real Madrid; 2) non sono tante le Società che rinnovano a 10-12.000.000 l’anno, per 5 anni, ad un calciatore di 35 anni, per quanto fenomeno come Totti.
    Comunque, Spalletti, Totti, chi volete… solo e sempre FORZA ROMA!

    • Gaugin sei il re del controsenso: uno che vuole essere al centro dell’attenzione anziche’ andare a vincere titoli di squadra e personali…e guadagnare di piu’ rimane a Roma a giocare con Pivotto e Servidei,Jose Angel ecc perche’ e’ poco romanista. Invece chi lo attacca e’ un grande romanista…. perche’ ” solo la maglia”. La stessa maglia che Totti ha difeso e bene per 25 anni…..senza mai dire una volta “ve faccio arriva’ decimi”. Ma poi tutti che giudicano l’uomo….ma che ne sapete di che persona e’. Ma il 99% ha sbagliato a scejese pure la moje mo sa chi e’ Totti

  39. Totti uno qualunque nel real madrid????? Hahahahaha.Avrebbe solo vinto sei,sette palloni d’oro di seguito,forse.Ma Nico solo nel real madrid,anche nel Milan con gli Shevchenko,con i Weah,con i Papin….Solo se vogliamo parlare dei centravanti eh! Perché poi dovremmo parlare anche dei Seedorf anziché degli aquilani e dei perrotta…..Nella Roma gli hanno messo dei centravanti di dozzina e lui li fatti sembrare dei campioni:Rizzitelli,Borriello,del vecchio….due volte gli hanno messo il grande centravanti:con Batistuta,e ha vinto lo scudetto,e Dzeko a quarant’anni;e col bosniaco una volta l’ha sfiorato,e l’anno successivo purtroppo si è infortunato,Garcia non ha più vinto le partite ed è stato esonerato.Ed è venuto al suo posto il ciuccio criminale.E lo ha salvato in tutte le partite entrando in campo all’ottantanovesimo;quindi non giocando nemmeno cinque minuti(perché nei minuti di recupero non si gioca proprio.Non si è mai visto nella storia del calcio un quarantenne che riesce a fare la differenza entrando all:ottantanovesimo.

    • Ma che c’entra tutta questa ovvia disamina tecnica? Io intendo dire che il carattere di Totti uomo è quello di uno che vuole essere al centro dell’attenzione, sempre e comunque, nel suo adulante mondo romano e romanista. Questo lo ha sempre spronato a restare, prima ancora della sua fede romanista.

  40. Fabio68, sinceramente non capisco cosa vuoi dire…. Rileggi bene quanto ho scritto…. E comunque, che vuoi intendere, che Totti è un grande romanista? E chi lo ha mai negato….. Inoltre, dai 10-12.000.000 leva il lordo e vedrai che i conti tornano. E non mi parte un ingaggio basso per 5 anni a 35 anni di età. Piuttosto, se ce l’hai, tua moglie è perfetta mi pare di capire. Buon per te.

    • Gaugin si Totti e’ piu’ romanista di te e di me messi insieme. Ma che doveva fare? Ha rinunciato a mensilita’ arretrate prendendo azioni che erano carta straccia ( unico a farlo), avrebbe rinunciato ad 1 milione di euro per darlo a Mutu ( parole dette dall’ex giocatore no da Totti). E’ rimasto sempre a Roma….ma che doveva fare? Unico che in tv attaccava il poter della rubentis…..meglio i capitani Baci e Abbracci….loro si veri romanisti

  41. Qualcuno mi sa dire l attacco della Roma e il trequartista, quando Spalletti metteva il capitano in panchina? E chi era quello che doveva sedersi al posto suo?

  42. spalletti ha fatto la cosa giusta per gli equilibri di spogliatoio chi ha consigliato o fomentato totti e stata ilary non a caso in questi giorni totti ha espresso il desiderio di incontrare spallett i

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