“Speravo de morì prima”, ecco il trailer della serie Tv su Francesco Totti (VIDEO)

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AS ROMA NEWS – Mostrato oggi in anteprima il trailer di “Speravo de mori’ prima”, la mini serie su Francesco Totti che debutterà il 19 marzo su Sky e Now Tv con Pietro Castellitto nei panni del Capitano.

Si tratterà di sei episodi diretti da Luca Ribuoli tratti dal libro ‘Un capitano’ di Francesco Totti e Paolo Condò. La serie Sky Original si concentrerà soprattutto sugli ultimi due anni del suo lungo ed entusiasmante percorso con la maglia giallorossa e sul tormentato rapporto con Luciano Spalletti, che sarà interpretato da Gianmarco Tognazzi.

Qui sotto il trailer dell’attesa serie televisiva, dove si nota la grande abilità del protagonista, Pietro Castellitto, nell’interpretare Francesco Totti:

 

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39 Commenti

  1. “sugli ultimi due anni del suo lungo ed entusiasmante percorso con la maglia giallorossa”

    25 anni stratosferici e ovviamente si fa una serie su quelli finali pieni di polemiche
    e amarezze… che squallore….

    • Hai detto bene. L unica cosa che mi è venuta in mente a fine trailer è : “che amarezza”
      Ma la Roma non poteva impedirlo sto scempio ?

  2. Io tutta questa importanza a Spalletti non la avrei data però è vero che ha fatto quello che poteva per farlo smettere e lo ha trattato senza rispetto quindi sicuramente ha inciso in negativo nel suo finale di carriera

  3. Pensare a quando giocava Totti mi fa venire i brividi.. il pubblico, quei gol, qualche trofeo, gli sfottò… adesso tutto piatto. Perdiamo e siamo contenti perché a batterci è stata la Juve.

    • JEWISH con questo post mi hai fatto rivivere le migliori giocate,le perle di Totti…hai vinto!
      Il tuo pensiero come fosse mio.

    • La storia del siamo contenti e’un’altra baggianata, nessuno e’contento di una sconfitta. La parola giusta e’siamo ottimisti. Perche ‘ la prestazione e’stata buona. Per il resto ti ho messo pollice positivo.👍

  4. eccolo il mainstream totalitario! Il pallone contro la saracinesca del macellaio sotto casa “nun” ce sbatte più, nun c’è più né “er pallone” ma sopratutto “nun ce stà più er macellaro”. Non ce sò più né li macellari, né li fornari e li pizzicaroli e nun c’è più Francesco Totti. La vita va avanti. “la 10 l’avemo ritirata a ogni angolo c’è ‘n supermercato e questi qua ce vonno fà beve startra bella stronzata!”
    Forza Roma, sempre!

    • Piu che altro non ci sono piu i ragazzini che giocano a pallone in strada.
      Sono i tempi che cambiano, ci sono cibi vegani, vini bio, pasta senza glutine, macchine ibride con motori dimmerda, un mucchio di fuffa hi-tech e siamo tutti un po’ gay.

  5. Come club in 95 anni abbiamo vinto poco o niente ma almeno sono orgoglioso di aver vissuto il calciatore più importante della nostra storia❤️

    • A sto’ punto potevano mettere la statua di cera del museo delle cere di Roma come attore di Totti!

  6. Vi assicuro che è stato molto ma molto bravo a imitare la parlata perchè quando l’ho sentito girare durante la serie non ci prendeva per niente! Purtroppo come ho sempre ribadito Castellitto sembrava più Aquilani che Totti con i capelli lunghi!
    P.S. mi vedrete anche a me nella serie
    Forza Grande Roma !!

  7. Trovo l’interpretazione dialettica dell’attore una via di mezzo tra Aureliano di Suburra e Totti.

    “Famo la guerra, vedemo da che parte sta ROMA!”

    Penso che questa frase spieghi molto bene la storia che si è creata.

  8. Chissa’ se dopo averlo visto ci sara’ un’ intervento di Spalletti che vorra’ dire la sua.. Totti il piu’ grande giocatore dell’AS ROMA

  9. La serie di Monchi e Fonzeca quando la fanno?
    Pallirchio interpretato da un fastfooddaro e Baldino da un pescivendolo.
    Er sogno mecchedonalde

  10. La carognata che fece Spalletti non facendo entrare in campo Totti a San Siro per raccogliere l’ultimo appalauso nella Scala del Calcio,è stata tra le scene più vomitevoli che siano avvenute nel mondo dello sport…quella volta,mi sono vergognato IO per Spalletti.
    Comunque mi vedrò con sommo piacere il serial su Totti,anche perchè IO me li vedo tutti,da Don Matteo a Che Dio ci aiuti…A un passo dal Cielo…L’ispettore Schiavone…Coliandro…Gomorra…e poi anche quelli non seriali ,come adesso Mina Settembre e Il commissario Ricciardi…

    • Mah, ne avresti di migliori di motivi per vergognarti…
      Avesse ascoltato Ilary, Francesco avrebbe fatto la cosa giusta, cioè ritirarsi alla fine dell’anno precedente.

  11. Credo che questa fiction sia incentrata maggiormente sul Totti privato e sul gossip, obiettivamente sui trofei ci sarebbe poco da raccontare…

  12. Il libro…il film…la fiction tv..naturalmente le pubblicita’..esaltazione di se stesso dell’io non c’e mai il “noi” ovvero la Roma solo autocelebrazione….di vittorie della Roma nemmeno l’ombra anche perche’ tutti presi nel celebrare il singolo ma non le vittorie di squadra che il piu’ grande in 25 anni non ci ha mai regalato….ma cosa dobbiamo celebrare uno che non ci ha fatto vincere niente?
    Si dovrebbe essere tifosi della Roma non di un singolo con quale coerenza poi attacchiamo gli attuali giocatori che esattamente come questo “idolo” non ci fanno vincere nulla?
    Ah la coerenza questa sconosciuta…

    • scudetto, due coppe italia, due supercoppe italiane e campionato del mondo.
      Ha vinto per 11 anni l’oscar del calcio come migliore calciatore italiano…
      Ah…

    • Aggiungerei che con la Roma in Europa non è mai stato decisivo e praticamente sempre impalpabile.. al massimo ci ha portato un ottavo di coppa uefa

  13. Tolto il campionato del mondo che non ci azzecca nulla con la Roma e dove il suo ruolo è stato minimo in 25 anni 5 titoli che fanno le media in 25 anni di carriera uguale a :0,25……se è questo significa vincere ti lascio il tuo idolo perdente.
    p.s. a tua memoria ti ricordo che lo scudetto lo vinciamo a Torino pareggiando 2 a 2 con la Juve , Capello lo toglie dopo una partita indecente e pareggiamo con nakata e montella e una supercoppa la vinciamo a Milano con Rigore di DDR e Totti è assente quindi non ha nessun merito e la media scende a 0,16….

    • Lo scudetto lo vincemmo perché franco sensi si rovinò portando a Roma Batistuta Samuel Emerson e Nakata che alla fine si rivelò determinante…

    • Mi duole constatarlo, ma anto e Martino hanno ragione.
      Toglierei solo Emerson che nello scudetto non fece molto perche’ infortunato.
      Ma senza Batistuta e Samuel non avremmo vinto assolutamente niente.
      E senza Nakata quel giorno a Torino avevamo perso anche lo scudetto del 2001.
      Spiace, ma e’ la verita’.

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