NOTIZIE ROMA CALCIO – Si interrompe la striscia di successi in campionato, si allunga quella delle presenze in infermeria. Bilancio aggiornato al Tardini, prima della pausa per gli impegni delle nazionali. Gli infortuni, con il 4° stop di Spinazzola, diventano 17: 12 muscolari e 5 traumatici.
Il numero non conta per la scaramanzia e nemmeno per qualche altra (triste) trovata fuori dal tempo e dal contesto. Quei 17 ko pesano solo per Fonseca che, dall’inizio della stagione, convive con l’emergenza. Sotto la lente di ingrandimento, a Trigoria, ogni singolo caso. Ma a quanto pare non basta.
L’ultimo esempio, la resa del terzino a metà del 1° tempo della partita contro il Parma, riapre il dibattito sulla gestione e sul recupero dei giocatori che si fermano, improvvisamente recuperano e rientrano in campo solo per qualche minuto. Partono e tornando indisponibili. Spinazzola non potrà rispondere alla chiamata di Mancini in Nazionale, a differenza di Florenzi, capitano non giocatore della Roma (sesta esclusione consecutiva) e comunque convocato dal ct azzurro che lo considera punto fermo del gruppo.
Niente Coverciano, dunque, per il compagno che, esentato per precauzione dalla trasferta in Germania (affaticamento al flessore sinistro: l’ecografia ha escluso la lesione) e di nuovo titolare al Tardini. A quanto pare, nessun rischio. Adesso, però, è vero il contrario. Il terzino si tocca la coscia già dopo 10 minuti e si arrende dopo 25. La gamba è la destra: la diagnosi, insomma, esclude la ricaduta.
Come accadde il 20 ottobre a Cristante: stop dopo 5 minuti. Il distacco del tendine non c’entra con il fastidio di un paio di giorni prima. Zappacosta avrebbe dovuto invece giocare il derby: gli bastò il riscaldamento per farsi male al polpaccio. Oggi come ieri: dalla prevenzione alla superficialità.
In controtendenza Pastore che, pure se stremato alla méta, ha contato 6 match di fila da titolare. Con la benedizione di Petrachi: «Merito di Fonseca per come lo ha gestito e come ci ha lavorato. E della società che, quando ci ha chiesto di rimanere, gli ha risposto «Va bene, adesso giocati le tue chance, però cerca di dare quel contributo che tutti si aspettano». Uno con le sue qualità e quello stipendio deve saper portare la croce addosso. E’ ritrovato, non si deve fermare».
(Il Messaggero, U. Trani)
Il fatto che gli sia stato preferito Santon a Florenzi, è da ritiro immediato del tesserino! Qui stiamo ai livelli del maestro che preferiva Tachtsidis a De rossi!!
Buongiorno questo infortunio è stato un errore tecnico di tutto lo staff Spinazzola non doveva giocare visto che in settimana non è stato convocato e in panchina hai santon e florenzi.errore gravissimo.forza roma
Mi sa che questo ragazzo o conosce poco il suo corpo (SI CREDE recuperato e non lo è) o lo conosce troppo bene (SI DICE recuperato e non lo è)…. Qualcosa mi sfugge! E pure alla Roma… Si metta in forma una volta per tutte e che continui a mantenersi con atteggiamenti professionali. È dall’inizio dell’anno che lo vedo giocare col…braccino. Forza Roma
solito articolo del menzognero sempre ipercritico con la AS Roma,colpevole del fatto di realizzare lo stadio in aerea non appartenente al suo innominato padrone. Conte si è lamentato fortemente in pubblico delle mancanze della societa per aver fatto una campagna acquisti inadeguata per i suoi metodi di lavoro, Fonseca avverte solamente che giocando partite ad alto livello ogni 72 ore si rischia di veder falsate le partite.La differenza tra i due é evidente, uno chiede piu attenzione agli organizzatori per dare maggior spazio al riposo per i giocatori,l’altro chiede piu giocatori una rosa ampia e di qualita che dia sicurezza di vincere. Tra i due preferisco Fonseca e alla sua organizzazione di gioco.
Ma che c’entra Conte adesso? Perchè tirà in ballo estranei alla Magica pe giustificà le mancanze de Fonseca?
Però leggeteli gli articoli.
A parte che Trani si contraddice pure nei suoi vaneggiamenti post partita, ma l’infortunio di spina riguarda l’altra gamba non quella già affaticata.
Ciao Julian,se riguarda l’altra gamba,purtoppo è un’aggravante per il fisico di Spina,che si sapeva avesse i muscoli di carta velina,ma è tutto un deja vu.
Ma infatti, caro Fabiano, Spinazzola è un bel giocatore, purtroppo è sempre afflitto da guai muscolari.
Visti anche i suoi trascorsi, a quanto pare ha una struttura muscolare piuttosto fragile.
Se Spinazzola fosse stato un giocatore integro sarebbe rimasto nelle Juventus..
Spinazzola negli ultimi 3 campionati aveva fatto solo 30 presenze. Forse Petrachi voleva ingraziarsi la Juve per aiutarla a liberarsi di un infortunato cronico accollandolo a noi e aumentargli pure l’ingaggio da 2,2 a ben 3 mil. Che volpino!!
Come era facile prevedere viste le sue presenze nelle ultime stagioni e come subito evidenziato al momento dell’acquisto nonostante i soliti pallottari festanti’ Spinazzola proprio per la sua fragilità muscolare non andava preso soprattutto portandolo a bilancio a ben 29 milioni e quindi invendibile in futuro: Naturalmente serviva,dopo Manolas, l’ennesima plusvalenza tramite la cessione di un prospetto interessantissimo come Luca Pellegrini.
PS: naturalmente sempre i soliti Pallotta Boys quando ci si lamentava dell’ennesima cessione der gran Mago de Sevilla di Emerson (ora nazionale e dallo scorso anno titolare nel Chelsea) andavano blaterando che intanto era stato preso Silva (sigh. roba da pazzi) e poi avevamo Luca Pellegrini. Niente tutto in plusvalenza e restano Zappacosta (in prestito e già rotto) e poi Spinazzola ( ovviamente afflitto da frequenti problemi muscolari) mentre Kolarov è ormai alla frutta. Veramente scelte e strategia societaria assolutamente sensate e condivisibili. A proposito per le amate plusvalenze del prossimo giugno (se non già a gennaio) resta solo Zaniolo perchè con Under e Kluivert ad es. ci fai ben poco.
Vedo commenti non in linea con la realtà……fino a due settimane fa’ davate Florenzi pippa al sugo…giocatore spacciato…lo metti in difesa non è un difensore lo metti mezz’ala è no scarsone…..mo è diventato indispensabile….fate pace con il cervello😭
È inutile girarci attorno la Roma da inizio campionato sta giocando con mezza squadra in infermeria. Chiunque con un potnziale di cambi ridotto almeno del 40% alla fine avrebbe difficoltà. I ritmi di gioco non ti consentono di non avere cambi all’altezza, pena il crollo a Parma. In più aggiungiamoci qualche torto arbitrale di troppo e la strada diventa più tortuosa.
Non è questione di alibi ma di normalità, Fonseca deve prima avere una rosa che possa sfruttare a pieno poi si potrà giudicare giocatori e allenatore, così è tutto anomalo come gli arbitraggi.