NOTIZIE AS ROMA – Non si ferma la battaglia degli ex abitanti della zona di Pietralata dove dovrà sorgere il futuro Stadio della Roma.
Lo scorso 27 settembre, scrive l’edizione odierna de Il Tempo, è stato iscritto al ruolo generale del Tribunale Civile di Roma un ricorso per la “reintegrazione nel possesso” delle due aree sgomberate all’inizio di agosto dopo la decisione della giustizia amministrativa.
Il legale delle due famiglie ha presentato la richiesta di spoliazione delle aree: sostanzialmente queste persone sperano di poter rientrare nella zona che la società giallorossa ha scelto come quella adatta per costruire l’impianto in cui trasferirsi.
Per il momento dal Comune di Roma non filtra alcun pessimismo su tale mossa, anzi già lunedì scorso i tecnici incaricati dai Friedkin hanno fatto alcuni sopralluoghi nelle aree – compresa quella consegnata dall’ex autodemolitore, che ha scelto di rinunciare a qualsiasi battaglia legale – in vista dei sondaggi per presentare il progetto definitivo.
Fonte: Il Tempo
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Vediamole un po ste due famiglie, chi sono, che vogliono? Mi sembra tanto un tentativo di richiedere mancette o buonuscite ..
Esatto Cicero e vorrei sapere anche se finanziano personalmente tutti questi procedimenti o beneficiano di supporto esterno. Viva l’autodemolitore, persona saggia e probabilmente scevra da altri interessi.
Comunque se il Comune tira dritto hanno poco da ricorrere la strada è segnata
@ASRV – Secondo me l’autodemolitore aveva titolo di fare l’autodemolitore quanto me che faccio il programmatore, motivo per cui ha detto “meglio se mi defilo alla chetichella senza fare troppo rumore” 😉 Ma ribadisco, “secondo me”! Non lo conosco e magari è la persona più onesta e legalmente a posto del mondo.
@SediaDelDiavolo – ci può stare come ragionamento chissà, comunque mi sembra che la strada sia segnata, questi soggetti potranno far perdere tempo ma non avendo alcun titolo sulle aree che richiedono (così si è espressa la Giustizia Amministrativa) non credo abbiano speranze di vittoria.
datejeduspicci e famola finita
L’azione possessoria non è esercitabile laddove il lamentato spoglio sia la conseguenza di un provvedimento amministrativo. Questo articolo è scritto coi piedi e non si capisce nulla.
Quoto.
ma Caltagirone……quanti anni ha ?
nun ce sperà so na dinastia
caro….caciara …mi hai capito al volo …
Se l’articolo è corretto,
il ricorso si basa sul nulla ammantato di niente,
dovrebbe cadere senza neanche dibattimento.
Che gente.