AS ROMA NOTIZIE – La consegna è avvenuta manualmente 11 giorni fa, il 21 luglio, scrive iltempo.it (F. Magliaro). Una copia era già sulla scrivania del sindaco di Roma, Virginia Raggi, e altre due hanno preso la strada degli uffici della Roma e di Eurnova. Due copie consegnate a mano che contengono il testo definitivo della convenzione urbanistica, il contratto fra il Campidoglio e i proponenti del progetto Tor di Valle, e che regolerà ogni singolo aspetto della costruzione delle opere. È il testo finale, quello che verrà sottoposto al voto del Consiglio comunale dopo essere passato per le Commissioni e il IX Municipio.
La prima novità che salta agli occhi rispetto alla bozza di cui Il Tempo rese conto a ottobre dello scorso anno, è la creazione di un apposito ufficio, chiamato “organismo di vigilanza” che avrà il compito di controllare e monitorare l’esatto adempimento del contratto. I nomi dei componenti di questo ufficio ancora non sono stati definiti ma la nomina spetterà al Sindaco e avrà il compito di controllare e sovrintendere tutte le fasi realizzative degli interventi: dalla progettazione esecutiva al puntuale adempimento di tutti gli obblighi contrattuali.
Seconda novità: la Convenzione avrà una durata di 10 anni ed entrerà in vigore immediatamente dopo l’approvazione finale di tutti gli atti in Regione Lazio. Dopo il voto il Consiglio comunale, infatti, la procedura prevede che, aggiornate le carte progettuali da parte dei proponenti, l’intero plico sia spedito in Regione per il completamento delle procedure di variante urbanistica. Questa fase si concluderà con una delibera di Giunta regionale (atto dovuto e non soggetto a valutazioni politiche ma solo tecniche) dopo di che scatterà la validità della Convenzione.
Terzo passaggio: viene chiarito il nodo dell’unificazione della via del Mare e della via Ostiense. Questo è stato uno dei grandi temi sui quali, per mesi, si è discusso attorno al tavolo delle trattative. Il progetto originario prevedeva che le due strade, di proprietà della Città Metropolitana, venissero unificate e allargate. Il problema è un tratto, lungo 900 metri, fra viale Marconi e Tor di Valle: qui sorgono alcuni capannoni a separare la via del Mare dalla Ostiense. Il Comune ha chiesto che questo tratto venisse non solo unificato come sensi di marcia – oggi sono alternati: una corsia sale verso Roma e una scende verso Ostia per la via Ostiense, poi una sale e una scende per la via del Mare – ma anche come tracciato della strada, quindi che si eliminassero i capannoni in mezzo. Il tutto per favorire la realizzazione degli svincoli dal futuro Ponte dei Congressi. Solo che questa unificazione del tracciato non era inclusa fra le prescrizioni della Conferenza di Servizi e quindi i proponenti temevano le lungaggini degli espropri e il rischio di non poter aprire l’impianto per colpa di un intervento aggiuntivo.
Alla fine, è stato trovato il compromesso: l’unificazione del tracciato viene inserita in Convenzione, cosa che i proponenti non volevano, ma l’eventuale ritardo nella realizzazione dell’intervento non sarà preclusivo della prima utilizzazione dello Stadio. Insomma, se ritardano i lavori per quel tratto della Via Ostiense, lo stadio apre uguale. Per tutte le altre opere pubbliche, invece, rimane, né avrebbe potuto essere altrimenti, l’obbligo della “contestualità” fra il completamento delle stesse e l’apertura dello Stadio. Poiché alcune di queste opere pubbliche – il Ponte dei Congressi gestito dallo Stato e il rifacimento della ferrovia Roma-Lido di Ostia gestito dalla Regione Lazio – non sono sotto il diretto controllo dei proponenti quando mancherà un anno all’apertura dello Stadio verrà fatto un check. In caso di disallineamenti, verranno valutate soluzioni alternative utili a garantire la fruibilità dell’impianto i cui costi comunque saranno sostenuti dai proponenti. In parole semplici, se servirà mettere degli autobus in più per la partita, li pagherà la Roma.
Ultimo passaggio da evidenziare: dopo aver ricalcolato i costi di tutte le opere pubbliche, i vari oneri e contributi, alla Roma il progetto costerà 40,8 milioni di euro in più rispetto al previsto.
Fonte: iltempo.it (F. Magliaro)
Proprietà nuova, stadio… io pe non sapè ne legge e nè scrive ho giocato 100 euro sulla Roma stasera data a 3,25
daje Roma miaaaaaaaa
Matto come un cavallo, ma spero vivamente che il tuo pronostico sia azzeccato!
Mi dispiace
pure ar portafojo mio ahahhahaha
E adesso lo stadio della mia roma!!! Siiiii ciao a ballooooo!!!!!
Forza romaaaaaaa
Dovresti ringraziarlo invece e insultarlo.
Qualcuno altro da un pezzo che avrebbe mandato a fanc…Sindaco, beni culturali, Lotito chella chia…chiav..di Caltagirone, Pinci.
Ha tenuto la Roma a galla in modo più che dignitoso, comprando e cedendo giocatori come fanno tutti.
In 8 anni (ti ricordo che PALLOTTA stava dal 2012) HA OTTENUTO :
3 SECONDI POSTO
2 TERZI POSTO
1 SESTO
2 quinti posti.
Una semifinale Champions che non vedevamo (non vedevi ) da 34 anni
E uno Stadio nuovo.
Ripeto uno Stadio nuovo.
Che darà ulteriore lustro alla nostra ROMA
Dando posti di lavoro,che servono come il pane e rivalutando un quartiere che era abbandonato a se stesso.
Grazie James PALLOTTA.
Come sei ripetitivo, fino alla nausea direi.
Va be’ tutto bello…ora però mettiamo la prima pietra, o non si parte più
Sono convinto che questa proprietà andrà a dama con due mosse,la prima evitando di schifare Roma,la seconda scegliendo una località idonea
Quindi adesso che lo stadio è praticamente approvato, dovrebbero cambiare zona. È come se per 10 anni non trombi e insegui una bella fig…a e nel momento in cui si concede sei talmente cotto che le dici no grazie. Si chiama ansia da prestazione.
Ales nel caso specifico si chiama
ansia da depressione.
Solo un depresso non e’, e non sarà mai contento.
Grazie PALLOTTA
Viva lo Stadio nuovo
Viva TOR di Valle
Sono giorni bellissimi, nuovo proprietario, approvazione della variante urbanistica, salvini a processo. Che si può avere di meglio..
Incrociamo le dita… Che fra poco c’è la partita dell’anno
Sì, dai. Se ballottino avesse avuto il minimo sentore di uno sblocco per lo stadio, col cavolo che stavamo qui oggi a festeggiare l’arrivo di Friedkin. L’unica possibilità sarebbe svincolarsi da Parnasi e gli enormi interessi di Unicredit sull’area.
Friedkin ha comprato anche la società creata per il progetto. Lui non dovrebbe avere debiti di riconoscenza nei confronti della banca. Avrà certamente valutato con attenzione questo affaire stadio e tutti i problemi relativi alla proprietà dei terreni.
Io spero che voglia anche rivedere i termini di partecipazione del club nella nella newCo e fare in modo che sia qualcosa di più che un “Anchor Tenant” per i prossimi 30 anni.
E che si sblocchi pure lo stadio, dopo il cambio di proprietà! No perché c’è ancora qualcuno convinto che non serva…
Stendiamo un velo pietoso sui risultati sportivi e atteggiamento di Pallotta in varie occasioni ma allo stesso tempo un Ringraziamento all ex presidente per aver dato un grande Valore alla Roma e per aver provato seriamente a costruire lo Stadio
Organismo di controolo nomi scelti dal sondaco speramo nn se li bevono prima de inizia’
Ma quanti iaziali e ballottesi scrivono e spolliciano su questo sito???
Scontenti che sia andato via ballotta er laziale perdente de focene….nun ce se crede shahahaha prosciutti finiti!!!! Mo forza romaaaa e basta!!!!
ma perchè hai mai scritto un commento sulla roma? mi pare che hai scritto commenti solo su pallotta.
Grazie Pallotta e grazie Friedkin.
Ovvio che le due grandi notizie di giornata siano l’una figlia dell’altra.
Il futuro ci arride.
FORZA ROMA
Grazie ballotta de che?
Trofei? To dice zi bah?
10 coppefocene
Quindi mo forza roma e forza friedkin
..e se friedkin non porta trofei …critiche massiccie pure a lui…perche noi….ma (noi)siamo tifosi della maglia della roma e non dei presidenti
Forza romaaaaaa
Daje co sto stadio, sbrigateve, basta condividere il palcoscenico con gli sbiaditi!!!
Se la nuova proprietà si dimostrerà più seria e se riusciamo a fare sto benedetto stadio, non dico che si diventa il real Madrid, ma sicuramente qualche soddisfazione in più ce la togliamo!!!
Ales,da mo ch’è tutto pronto
Ah Zi Bah, ho capito che finché c’è da fare il buffone sei il numero uno, ma poi ad un certo punto, uno prova a di’ pure du cose serie. E li’ casca l’asino…
FORZA ROMA
Scusate,vi siete dimenticati di un piccolo particolare…1 miliardo per finanziare la costruzione dello stadio e tutte le opere pubbliche,adesso che Pallotta se ne va e appresso a lui anche i soggetti che gli ruotavano intorno e che lui aveva cercato con pignoleria e tanto,tanto lavoro,chi ce lo mette quel miliarduccio?
Frikke? I suoi soci? E quali sono?…Stai a vedere che adesso che arriva il via liberaalla costruzione,mancano i soldi per farlo…
Scusate,vi siete dimenticati di un piccolo particolare…STA PER INIZIARE LA PARTITAAAAAA….lo fate il tifo oppure ancora parlamo de pallotta???
A te i pollici versi a prescindere
Avessi mai scritto una cosa seria.
E falla finita di scrivere cosi. Come si dice a Roma?
A FOCENE ce vai te e trequarti della palazzina tua….
I ballotesi tutti tristi… Che spettacoloooo ahahahahahahah forzaaaa romaaaaaaa e tifate la maglia giallorossa della Maggica roma
Magliaro ha colpito ancora, mai lette tante fregnacce tecniche in un solo articolo:
1) tutte le convenzioni urbanistiche hanno durata di 10 anni e prevedono una “commissione di vigilanza” composta da tre membri di cui uno regionale che non hanno nessun potere novativo ma devono solo controllare e denunciare a chi di dovere il mancato rispetto dei tempi o degli oneri a carico del privato. Chimera “organismo” invece di “commissione”è una presa in giro.
2) il ponte dei congressi è essenziale per la viabilità e finito e funzionante è previsto nella simulazione di traffico approvata in conferenza dei servizi e non ci sono alternative, sia per quanto riguarda la correttezza delle procedure, sia per quanto riguarda la sostanza del problema se il ponte dei congressi non è finito e funzionante.
3) esistono due tipi di delibera di giunta: a) le delibere di giunta che approvano problematiche di competenza della giunta che sono immediatamente efficaci; b) delibere di giunta che approvano problematiche di competenza del consiglio comunale e che sono solo propedeutiche per procedere con la votazione in consiglio che fino a quando non avviene, non hanno alcun valore.
Ed è questo il nostro caso perché un testo di convenzione in variante al testo tipo a suo tempo approvato dal consiglio comunale e valido per tutti, può essere modificato solo dal consiglio comunale.
4) l’oggetto della convenzione sono progetti definitivi che non hanno necessità di nessuna ulteriore approvazione, anzi per le opere di urbanizzazione la stipula della convenzione è già di per se permesso a costruire, con l’incongruenza in questo caso che i lavori non potranno iniziare perché non sono stati fatti sondaggi archeologici che possono durare anche anni e senza il nulla osta archeologico non si può costruire nulla.
Ma tranquilli, Vitek non compra TdV e nella migliore ipotesi possibile l’ippodromo ritorna a Papalia che lo utilizzerà per quello che è.