Stadio Roma, il Comune accelera sul progetto. Avviato lo sgombero, gli abitanti: “Non sappiamo dove andare”

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NOTIZIE AS ROMAPolizia e tecnici del Comune mercoledì mattina sui terreni dove sorgerà lo stadio della As Roma a Pietralata. Il Comune accelera sul progetto stadio, scrive il portale on line del Corriere della Sera. Dopo la sentenza del Tar che ha annullato la richiesta di sospensione dei lavori su alcuni terreni interessati dalla costruzione dello stadio, l’amministrazione capitolina ha mandato questa mattina la polizia locale per intimare ai proprietari dei terreni di abbandonare l’area.

«Non so cosa accadrà ora – racconta Fabiana Ciciriello una delle due proprietarie che ha fatto ricorso al Comune – nessuno ci ha avvisato e non sappiamo dove andare. Ci hanno solo detto che dobbiamo andare via e che una volta usciti possiamo fare ricorso».

Il sindaco Gualtieri, dopo un incontro in Campidoglio con i Friedkin a fine luglio, aveva annunciato l’accelerata all’iter. «Non è stata solo un’occasione per vedere il progetto architettonico, ma anche per entrare nel merito di tutta la procedura per rendere questo complicato processo più rapido possibile. Ci saranno dei tavoli tecnici che proseguiranno, che approfondiranno tutti i vari aspetti legati alle prescrizioni, alla mobilità, abbiamo fissato un metodo e un calendario di lavoro per fare il salto di qualità e entrare nella fase operativa di questa bellissima opportunità per la città. Perché sarà uno stadio della Roma ma sarà anche un luogo da abitare perché ospiterà degli eventi che riguarderanno tutta la città».

Fonte: Corriere.it

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53 Commenti

  1. oddio poverini….non sanno dove andare.
    lo so io dove vi manderei….altroché
    solo in Itaglia si sentono certe cose

  2. In effetti anche io non so dove andare quando torno a Roma,
    mi dispiace distrbare i miei ogni volta,
    adesso mi occupo un bello spazio sull’Aventino e se qualcuno mi viene
    a dire qualcosa rispondo “eh ma non so dove andare”.

    La faccia come il… bronzo, dai.

  3. La Sig.ra in questione può sempre tornare alle sue terre di origine. Per colpa di questa tipologia di gente i palazzinari hanno sguazzato bombardando col cemento e deturpando una città come Roma. Tra l altro poi è anche abusiva che pretende?

  4. Cara Fabiana C. prima di far ricorso, chiedi un parere Giuridico ad un Avvocato.
    Ti auguro di trovare al più presto una sistemazione legale.

  5. Ma che vor dì nessuno cia avvisato?
    Cioè sei in un posto che sai non aver titolo di occupazione, fai ricorso e lo perdi e che pensi che sarebbe successo?
    Un appartamento vista cupolone in omaggio?

    • Esatto! Che poi sono 4000 anni che dobbiamo iniziare ‘sto stadio, lei anima candida invece, cade dalle nuvole “nessuno ci ha avvisato”.
      Solo in Italia, devi anche avvisarli gli abusivi, poverelli.

    • dillo a me che ho impiegato tre anni per cacciare un abusivo, che non pagava neanche le bollette e mi ha fatto spendere più di trentamila euro in due mesi per ristrutturare la casa distrutta a dispetto, prima di andarsene, limortanguerrie’.
      Purtroppo si sentono padroni una volta entrati a sbafo, sapendo di poterla tirare per le lunghe prima di esserne rispediti da dove vengono.
      Da un lato c’è lo Stato che non li aiuta a sistemarsi, con assistenti sociali che fanno il minimo indispensabile per aiutare queste famiglie e sempre all’ultimo secondo, quando cioè uno o entrambi i genitori hanno iniziato. a drogarsi o a rubare, dall’altro c’è sempre lo Stato, che se ne frega di gestirli fornendo d’obbligo corsi di specializzazione per entrare o tornare nel mondo del lavoro moderno.
      Non se ne esce a queste condizioni.
      Adesso andranno sì via ma si sposteranno semplicemente in altra zona della nostra Città.
      Cambia un ghizzo così.

    • Infatti non sono propietari perché non possono esserlo, erano in “possesso” di un bene di proprietà del Comune di Roma. il “possesso” è cosa ben diversa dalla proprietà nel diritto privato. Fra l’altro hanno perso il ricorso e hanno preso un indennizzo, quindi ci hanno comunque guadagnato su una proprietà non loro. Tutto il denaro risparmiato in questi anni potevano utilizzarlo per trovare adesso una soluzione di proprietà, come fanno tutti i comuni mortali accollandosi mutui e facendo rinunce sul vissuto quotidiano.

    • David70, hai detto bene.
      Ricordo al mio esame di diritto privato, va dal prof quello prima di me, il prof stava scrivendo non so cosa, nemmeno lo guarda e fa:
      “Buongiorno X, il possesso è un diritto?”
      “Si”
      “Arrivederci X”
      Silutato senza nemmeno guardarlo, era una torrida sessione estiva.
      Ancora me lo ricordo ahhaha

  6. Mi sorge una domanda… nell’altro articolo si parlava di abusivi, qui leggo proprietaria … Se è un’abusiva non può essere proprietaria, che cosa pretende? O non ci capisco io oppure qualcuno fa confusione con i termini e con i diritti soprattutto …

    • perché c’è la legge dell’uso capione, chr dopo tot anni che un cittadino X occupa un territorio e il proprietario non lo riscatta il terreno dopo tot anni (non mi ricordo quanti forse 20) può rivendicare la proprietà della terra occupata

    • Ed ecco Pier che deve difenne a spada tratta li occipatori.
      L’uso capione non si può applicare ad un bene del demanio comunale.

    • ma chi sta a difende, semplicemente ho spiegato alla domanda, ma sai che me frega se li sfrattano

  7. Lei non sa dove andare, bastava organizzarsi per tempo tra l’altro unicum al mondo, lo stato ha pagato ed indennizzato degli abusivi per rilasciare delle proprietà non loro…. Ti è andata bene e ringrazia chi vuoi tu che non vivi non dico in Korea ma nella più vicina e democratica Inghilterra sennò manganello, cellulare e via…

    • Immagino tu abbia informazioni di prima mano, o l’hai letto sulla pagina facebook di Salvini?

    • Tottibamba,
      Salvini è quanto di più distante da me (e non provasse ad avvicinarsi neanche che me fa senso) ma ti assicuro per esperienza diretta avendovi vissuto molto anni che in Inghilterra è così’-
      Occupi un immobile o una terra non tua? La polizia ti porta via di peso.
      E ti fai anche qualche giorno in galera probabilmente.

  8. se vivevi su un terreno abusivamente che ti aspettavi? ma poi niente preavviso? è da 2 anni ormai che ne stanno parlando e stavano a cercare la scusa del momento per rallentare i lavori. Ora gli uccellini non vengono più?

  9. cioe’… siete abusivi e vi lamentate che non sapete dove andare? e perche’ questo dovrebbe essere un mio problema? solo a roma certe cose.

  10. so quattro anni che stanno a parla dello stafio e mo se ne escono con “nessuno mi ha avgisato” 😂😂😂 poi hanno fatto i furbi e prepotenti occupando case e mo vonno fa tenerezza…

  11. detto cosi fuori dalle righe io me so rotto le pile di vedere Roma ( ma non solo Roma ridotta ) a una favelas

    siamo pieni di furbetti nostrani che scelgono (ne conosco qualcuno ) di non lavorare per mantenere il titolo di assegnazione dei genitori e ora siamo pieni di gente senza permessi di cui ignoriamo l’identità e la provenienza in maggioranza africani e sudamericani che si aggiungono ai Rom. Rubano spaccano e occupano strutture pagate da tutti noi……. sia tramite fondi pubblici ( frutto delle nostre tasse ) sia con il prelievo diretto in busta paga ( chi non si ricorda le trattenute Gescal? ) a cui si aggiungono fiumi di indiani manco fossimo a nuova Dehli i quali bivaccano ovunque e ovunque lasciando uno schifo maleodorante da fare ribrezzo ai gabbiani in cerca di cibo

    scusate lo sfogo ma sarebbe ora di ridarci un decoro perchè siamo andati oltre già da tempo e spero che lo stadio sia solo l’inizio di una grande ripresa

    • troppo tardi paole’…ed è pure un sacco de tempo che è troppo tardi. Una volta, un cliente che avevo mi disse : ” non chiederti ‘ dove andremo a finire ‘ , perché ce stamo già da ‘n pezzo….” Io 4 anni fa’ me ne sono andato dall’ itaglia, ci torno solo per salutare qualche amico, e nemmeno tutti gli anni. Un abbraccio.

  12. Proprietaria di cosa la signora in questione? Allora vuol dire che se mi accampo dentro al Colosseo ne divento “proprietario”?
    Solo in Italia si può scrivere e leggere che un abusivo assurge al rango di “proprietario”.
    E l’avviso le è arrivato cara signora, tanto che ha pure fatto ricorso invece di darsi da fare per trovare una sistemazione, cosa per la quale ha avuto 20 anni di tempo.
    Ma mi faccia il piacere…

  13. Roma è sempre stata piena di clienti, avventizi, abusivi, parassiti e scrocconi fin dall’età imperiale. Al giorno d’oggi costituiscono una classe sociale a sé stante, formata da quelli che stanno a carico della società in nome della loro indigenza,sempre sbandierata come un vessillo da far sventolare sotto al Campidoglio. Loro non pagano affitto, non pagano multe, non pagano la nettezza urbana, non pagano bollette di luce e gas, eppure sono sempre i primi a pretendere e a rivendicare.
    Il Comune di Roma li ha trattati fin troppo bene ma invece di dire grazie, me ne vado.. hanno pure la sfrontatezza di volere il territorio di noi tutti.

    • No, e ci mancherebbe.
      I soldi li prendono i soggetti a cui viene espropriato un lotto di proprietà-
      questa qui era ABUSIVA, ovvero ha sfruttato ILLEGALMENTE il demanio pubblico per anni.
      Nei paesi sviluppati l’arrestavano,
      qui fa pure la vittima.

  14. l”unico problema è la capienza di questo stadio,
    55 mila posti una follia…pur di non fare uno stadio si sono inventati di tutto…campioni del mondo… benissimo la curva sud più grande del mondo è il resto sarà minuscolo

  15. buongiorno a tutti,
    approfitto per riportare, giusto a titolo di cronaca, il comunicato rilasciato dal Comitato “NO allo stadio”…vi avviso che leggerete il delirio in persona, roba che non avrebbero potuto concepire nemmeno le menti più perverse dei detrattori seriali delle politiche societarie…buona lettura 🙂

    La notizia dell’inizio dell’operazione degli sgomberi a Pietralata ha scatenato la reazione del Comitato del No: “Il 1° Agosto 2024 la seconda sezione del TAR ha respinto i ricorsi promossi dagli abitanti di Via degli Aromi, definendoli ‘occupanti senza titolo’ nonostante il Tribunale Ordinario di Roma, nelle ultime due ordinanze, li abbia identificati come detentori prima e legittimi possessori poi. Questa incomprensibile ordinanza dà quindi il via all’attività preferita dalla nostra giunta ‘di sinistra’: GLI SGOMBERI IN FAVORE DI INTERESSI PRIVATI ED ELETTORALI E LA SUCCESSIVA E CONSEGUENTE DISTRUZIONE DEL BOSCO URBANO PRESENTE SULL’AREA – scrive il Comitato ‘Sì al Parco, sì all’Ospedale, no allo Stadio’ – . Al fine di minimizzare l’opposizione dei cittadini e col timore di una crisi politica interna alla maggioranza, da sempre attenta (almeno a parole) ai diritti dei più deboli, il tutto avviene nel mese di agosto.
    Queste azioni vergognose, che ledono i più basilari diritti delle persone, sono solo un piccolo antipasto di quel che avverrebbe con l’approvazione del Disegno di legge 1660, che permetterebbe indistintamente a destra e sinistra di silenziare qualunque forma di organizzazione del dissenso. Fa paura, infatti, il precedente di Bologna (sempre a guida PD), in cui parallelamente ai ricorsi, cittadinanza, organizzazioni e movimenti si sono attivamente impegnati per la salvaguardia del Parco Don Bosco dalle ruspe, obbligando il sindaco ad una frettolosa marcia indietro.
    Quelli che festeggiano per questo sgombero sono gli stessi che hanno esultato per la sentenza con cui lo stesso TAR, a luglio del 2023, ha respinto i ricorsi di associazioni e comitati contro la costruzione dell’inceneritore di Santa Palomba dove ACEA, ancora una volta, cerca profitti, come nel raddoppio del Peschiera, in favore di una capitale che succhia risorse e produce scarti da accatastare in periferia.
    Sono gli stessi che confondono il Pratone di Torre Spaccata o di Via Teulada, Parco Piccolomini o l’ex Snia Viscosa come vuoti urbani da colmare con colate di cemento fatte passare per rigenerazione urbana necessaria a riqualificare spazi che, al contrario, aspettano solo di essere restituiti alla cittadinanza come VERDE PUBBLICO, o che vorrebbe usurpare un’area costiera con la costruzione di un inutile porto croceristico a Fiumicino.
    Il progetto dello Stadio della Roma a Pietralata è oggi il simbolo della visione di uno sviluppo predatorio e ottuso di questa giunta di “SINISTRA”, che ignora sistematicamente i veri bisogni della cittadinanza e dei ceti più emarginati, che devasta il tessuto urbano dei quartieri con interventi che privilegiano il business di privati anziché le necessità della popolazione, come l’accesso alle cure del vicino ospedale Sandro Pertini.
    Rilanciamo quindi una stagione di lotte congiunte, che vanno dalla salute all’ambiente, dalla salvaguardia degli spazi sociali alla lotta per i diritti alla casa, per sollevare la testa di fronte ad una visione politica CHE CONTINUA A LASCIARE INDIETRO I MOLTI PER GLI ESCLUSIVI ED IMPELLENTI INTERESSI DI POCHI”.

    • Secondo me chi ha scritto questo comunicato non sapeva quello che diceva oltretutto è pieno di controsensi ed inesattezze, soprattutto quando fa un “polpettone” di altre cose che con lo stadio c’entrano meno di zero e comunque servono come il pane a questa città.
      Una disinformazione a 360°.
      Poi la frase finale è un misto di banalità unico, “visione politica CHE CONTINUA A LASCIARE INDIETRO I MOLTI PER GLI ESCLUSIVI ED IMPELLENTI INTERESSI DI POCHI” e se ci si pensa bene forse, in questo caso è il contrario anche perchè secondo questo delirante comunicato si dovrebbero TUTELARE i diritti di quelle persone che occupano a quanto pare Illegalmente quell’area a dispetto di un’opera pubblica.
      I comitati sono così si “alleano” per protestare, per darsi una mano.
      Io ho letto tante di quelle idizie scritte da questa gente che ad un certo punto ho lasciato proprio stare….

    • Questi il bosco urbano se lo so’ fumati…
      vedono anche pronunciamenti del Tribunale che NON ESISTONO.
      Cribbio, parliamo di demanio pubblico, inalienabile PER LEGGE!
      Ma davvero ancora qualcosa da dire?!

    • alfré, hai fatto il pieno di spolliciate! 🙂
      saranno i familiari della sig.ra fabiana

    • @sensei, per carità, ognuno fa quel che ritiene più opportuno: quando si posta qualcosa si deve essere consapevoli che potrebbe non piacere a tutti e se ne accettano le conseguenze…piuttosto, più che ai familiari della signora fabiana credo che a non piacere a “qualcuno” sia stata l’ironia usata per prendere per i fondelli i contestatori seriali…il peggio però è per loro che campano veramente male

  16. che il Comune costruisse prefabbricati con vista tribunetta di tor di valle .. e li alloggiasse li in affitto .. dicevano fosse un posto di grande valore ..

  17. io ce l’ho avuta sempre coi democristiani, che poi a guardare bene facevano le case popolari e i poveracci avevano la possibilità di andarci a vivere. poi la finanza si è impadronita della politica e… te saluto. però in questo caso si tratta di gente che s’è fatta la casa su terreni del comune e mi viene da dire che se ci hai i soldi per farti la casetta, magari spendine un po’ per comprarti un terreno, anche in una zona agricola, dove non si potrebbe costruire, e con quelli che ti restano ti fai la casa, verrà meno grande e bella, ma tanto poi arrivano i condoni…

  18. Articolo fuorviante ,non devono essere definiti proprietari perché , non lo sono. In quanto a non sapere dove andare , io , un suggerimento lo avrei ma , non posso scriverlo , rischierei di essere bannato .

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