Stadio Roma, martedì la revoca del pubblico interesse. La Raggi senza numeri ora teme sgambetti

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NOTIZIE AS ROMAMartedì la delibera per la revoca del pubblico interesse dello stadio di Tor di Valle è al terzo punto dell’ordine dei lavori dell’assemblea capitolina, scrive oggi il Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo). Al quarto c’è anche l’annullamento del pubblico interesse presentato da Fassina e Grancio.

Improbabile però che si vada al voto, ma probabilmente si aprirà soltanto il dibattito. Stando a quanto scrive Il Tempo (F. Magliaro), se da una parte c’è la Raggi che freme per poter incassare l’addio a Tor di Valle, dall’altra ci sono ben più che mal di pancia dei consiglieri pentastellati.

Il rischio di subire cause da parte di Eurnova e soprattutto di Vitek e la formulazione della delibera stessa che non tiene conto dell’avvenuto (e comunicato) passaggio di proprietà dei terreni da Parnasi alla società dell’immobiliarista ceco, rendono questo testo difficile da votare a cuor leggero.

Per cui, in realtà, i partiti si stanno attrezzando. È possibile che, ad inizio discussione, possa essere chiesto agli uffici di certificare per iscritto e al momento la correttezza formale del testo della delibera. Cosa che difficilmente verrebbe fatta. Per cui, potrebbe partire una richiesta di sospendere l’esame dell’atto fino a che gli uffici non abbiano completato il lavoro di controllo. Un’ipotesi che non dispiacerebbe neanche agli stessi grillini.

La Raggi teme sgambetti, aggiunge l’edizione odierna de La Repubblica, vista l’incognita dei numeri: compreso quello della sindaca, i 5Stelle hanno 20 voti. Insufficienti ad approvare la revoca, visto che per avere la maggioranza ne servono 25.

Fonti: Corriere della Sera / Il Tempo / La Repubblica

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52 Commenti

  1. Vogliamo lo stadio? Ci mettiamo pacificamente mentre si riuniscono e nn ci moviamo finché nn firmano la revoca.. semplice

    • Se Dan Friedkin insiste per giocare all’Olimpico vedrai che la questione sullo stadio moderno si sblocca,magari in altra area

    • Ma almeno la decenza di non mettere lo stemma della Roma vicino a questa faccia da S…indaco…….incapace e per di più….laziale.

  2. Una vergogna del genere non ha confini, i danni che questa donna ha creato insieme al gruppo di sbandati, non ha mai voluto lo stadio ha sempre cercato di prendere per il c..o proponenti, cittadini e tifosi, spero di non vedere mai più quel viso irritabile.

    • Ma soprattutto è inaccettabile e irritante…
      Vedere la sua faccia vicino al nostro sacro stemma….

      Forza grande Roma

    • Io invece dico che malgrado il pasticcio è grazie a lei e ai 5s che il comitato d’interessi ha mollato l’osso speculativo che aveva ben poco a che fare con la Roma usata come mezzo per un fine e purtroppo abbiamo visto il disastro economico e tecnico con 400mln di debiti e con tutte le cessioni milionarie di calciatori.

    • Scusa angelo, anche buche, immondizia, stop olimpiadi, zero investimenti privati in Città, caltagirone unico costruttore a cui è consentito pressappoco TUTTO, anche questo è stato fatto per mandare via pallotta? Perché se è così avvertiamo i fenomeni al comune che pallotta è andato e l’immondizia si può togliere. Comunque lo scandalo del comune è stato fare un accordo con la ROMA per rivedere il progetto, lì baldissoni ha dimostrato i suoi evidenti limiti, e poi non riuscire, perché privi di forza e competenze, a tenere fede al patto con delibere rimandate all’infinito, passi indietro, ripensamenti e scarica barile. Ciao peggiore sindaca della storia, a non rivederci. FORZA ROMA

    • Carissimo questo è un forum sulla Roma o no?
      A me sembra che molti stanno facendo campagna elettorale io parlo della Roma e dello stadio.
      A me le considerazioni politiche qui non interessano ognuno si sarà fatto un’idea.

    • Angelo ha ragione. Infatti da quando c’è la Raggia i conti del Comune sono tornati a splendere e le Municipalizzate sono diventate un esempio di buona gestione.
      Era un compito ai limiti dell’impossibile far rimpiangere Marino, ma lei ci è riuscita pienamente.
      Spero che ritorni presto da dove è venuta, e mi consola che novembre è dietro l’angolo.

    • Scusami angelo, non volevo andare fuori tema, avevo percepito, evidentemente sbagliando, che stavi affrontando la questione impianto ROMA con una sfaccettatura politica. Mi spiace. Resta la penosa gestione della pratica tor di valle da parte di una delle peggiori giunte comunali della storia recente di ROMA. Per incapacità, supponenza, immobilismo e totale codardia che si sta verificando anche ora con il mancato voto sulla revoca del pubblico interesse. Questo ha provocato ingenti danni anche alla società ROMA e li sta continuando a causare anche ora. Concordo con te, la gente si è fatta un’idea e per questo la sindaca andrà a casa. FORZA ROMA

    • Veramente sono 5 anni che domina l’immobilismo accompagnato da incapacità e presunzione. Roma sta peggio si prima, e non mi faccio distrarre dai soliti lavori preelettorali, ordinaria amministrazione spacciata per evento eccezionale, sino alla farsa delle inaugurazioni di cose che si scopre essere state bloccate dalla giunta stessa. Come il ponte ciclabile del parco di Tor Quinto.

      Occorre solo avere pazienza ed aspettare ottobre

    • sp che è una cosa impossibile per milioni di ragioni, ma se votaste per me farei di Roma la capitale del mondo. So che sembra na cazzata, ma lo farei davvero.
      Tutti i romani uniti per un unico scopo. I ricchi basta con le troppe “comodità”, senza esagerare ovvio, non è che devono pagà perchè sò ricchi, se lo sono giustamente.
      I disoccupati a chiude buche (pagati), ma chi sgarra però me lo invhiappetto. Mafia? ci sarà una cantina in campidoglio, no?, ecc ecc
      Nun è difficile! Poco più.
      Sarebbe dittatura dite? si ma nelle mani giuste.
      Il mio sogno è: un giusto Re che crede in un mondo in cui ogni uomo è Re.
      Poi però, finito io non so … potrebbe arrivà Nerone o Caligola, quindi ritorno alla repubblica.
      Solo un paio d’anni pè aggiustà er grosso

  3. Dubito fortemente che si possa mai arrivare al voto. La sindaca ormai da tempo non ha più uno straccio di maggioranza per far passare decisioni importanti, seppure ne avesse la volontà.
    Senza contare l’atavica pavidità dei consiglieri pentastellati di fronte alle responsabilità dei loro atti. Di fatti, da tre anni a questa parte, le uniche intraprese della giunta pentastellata sono limitate alle ciclabili e al rifacimento del manto stradale.
    Non credo comunque che una più che probabile dilazione del provvedimento alla prossima legislatura possa convincere i Friedkin a rinunciare tout court allo stadio come paventato nei giorni scorsi.
    Non sono scesi dal pero ieri e sono ben consci, stando qui tutti i giorni e grazie all’aiuto degli uomini in società (Fienga e soprattutto Scalera), della situazione politica locale.
    Credo che il pressing di questi giorni sia un chiaro messaggio nei confronti di chi verrà e per farli uscire allo scoperto riguardo le loro intenzioni sullo stadio della Roma.

  4. Ma non doveva essere martedì scorso che poi è diventato giovedì?
    Ancora si dà credito a questa incapace che ha fatto solo danni? Speriamo che ad ottobre ce ne libereremo definitivamente e che torni a fare le fotocopie nello studio legale dove lavorava

    • L’area del Comune di Fiumicino in cui si potrebbe fare lo stadio dista 5 minuti da TdV. È più vicina a Roma che a Fiumicino. Tant’e’ vero che a 2 passi c’è la Fiera di Roma, non la Fiera di Fiumicino.
      Capisco che per chi abita al Trionfale o a Talenti sia lontano, ma lo sarebbe anche Tor Vergata o Massimina e lo sarebbe stato anche TdV.
      Da qualche parte bisogna (bisognerebbe) farlo, accontentare tutti è impossibile. A Fiumicino forse ci si riesce, a Roma subito fortemente.

  5. Se uno passa e ogni gg ti dà una pizza in faccia e poi due e poi tre e tu stai lì te prendi e stai zitto.. e vero che lui è un violento arrogante prepotente.. ma tu sei un cogli.. che te le prendi e nn dici e fai nulla per nn prenderle..

  6. sbaglio o le le premesse dell’articolo sono sbagliate: la correttezza formale della delibera non ha niente a che fare l’eventuale causa civile da parte di euronova o vitek che verterebbe sul contenuto della delibera o sbaglio?

    • Ma invece di aiutare la Roma ancora pensate alla Raggi? tranquilli che tra poco torna Alemannuccio vostro….che vergogna!

  7. L’ipotesi più probabile è che per la revoca si attenderà il prossimo sindaco e a Tor di Valle gli faranno costruire qualcos’altro. Dubito che 25 persone si prendano la responsabilità di mettere un dito in quel posto ad Eurnova senza subire conseguenze. Prima dovranno mettere nero su bianco che lo stadio non si farà perché la Roma non vuole ma in compenso sui terreni si può fare altro. E che credete di ottenerlo in meno di un mese?! ahahah. Siamo a Leolandia mica in un paese normale eh! 🤣🤣

  8. E niente… L’Italia è in mano agli avvocati e la conclusione è che, per paura di sbagliare e di avere conseguenze, personali ma anche politiche, praticamente non si fa più un cacchio. Invece di movimento dovevano chiamarsi immobilismo 5 stelle…

  9. Ammetto,
    io nel 2016 ho dato fiducia a questa ragazzetta, ma MAI potevo immaginare i DISASTRI compiuti da questa sindaca.

    La vicenda stadio è emblematica, ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare. Se non gli stava bene, bastava dire NO al primo progetto da subito, e si evitava di perdere 5 anni…solo per correre dietro ai consensi..

    A ottobre espiero’ i miei peccati, nei sondaggi rischia di non arrivare nemmeno ai ballottaggi, i suoi sostenitori sono tutti da Colleferro e Reggio Calabria.
    Scusate lo sfogo, ma non ne posso più.

    • Un momento però. I 5S no al primo progetto l’hanno detto subito e senza equivoci.
      E io ho avuto la netta impressione che anche la Roma e il proponente si siano adeguati piuttosto volentieri al secondo progetto, quello del cosiddetto “stadio fatto bene”.
      Perché probabilmente qualcuno si sarà reso conto che i circa 1,4 miliardi di euro necessari per il primo progetto erano forse esagerati anche per le condizioni pre pandemia e che si era agito in modo piuttosto allegro per stare dietro alle richieste di Marino e Caudo.
      Se avesse voluto dire no e basta, le sarebbe stato sufficiente mantenere Berdini al proprio posto.
      Cosa è successo dopo è chiaro in alcuni punti: la maggioranza ha iniziato presto a perdere pezzi e municipi diventando sempre più debole e quindi pavida; anche il proponente non può certo dirsi esente da colpe, coi suoi guai giudiziari che hanno prestato il fianco a ulteriori traccheggiamenti per le varie “due diligence” sull’iter.
      Adesso è effettivamente difficile districarsi ed esprimere un giudizio sereno: da una parte c’è la sindaca che afferma che “Eurnova non ha firmato la convenzione pronta ad agosto”; dall’altra la società di Parnasi che nega e diffida i consiglieri dal revocare la delibera.
      Una delle due parti ovviamente afferma il falso, e su questo penso possiamo essere tutti d’accordo.

      Io, pur senza certezze, pendo lievemente dalla parte della sindaca, perché altrimenti non credo che la Roma avrebbe potuto chiamarsi fuori dall’accordo con Eurnova così a cuor leggero se anche i legali del club non l’avessero ritenuta inadempiente.

      Io credo alla soluzione prospettata più su da Fabio: per evitare lunghissimi e costosi procedimenti legali, che nel frattempo terrebbero fermi tutti, si accorderà un osso a Eurnova/Vitek, la delibera sarà ritirata con la benedizione di tutti, e la Roma costruirà il suo stadio nel modo in cui i Friedkin intendono e che non corrisponde a quello della passata gestione. Ma il tutto ovviamente nella prossima legislatura.

    • Solo a Frosinone credo abbia ancora qualche consenso.
      Dubito in Calabria.
      Le avrebbe prese forti e passanti.
      La gente è stanca e vuole lavorare non vuole chiacchiere.

    • @UB40
      “….pur senza certezze, pendo lievemente dalla parte della sindaca…”
      Tutte le bucie che ha raccontato in questi cinque anni nun te so’ bastate?
      Inguaribile ottimista…..

    • Sciabbolone, io pendo dalla parte della sindaca in questo caso, ma non perché lo dice lei. Parli con uno che non dà assolutamente peso alle dichiarazioni dei politici, a maggior ragione in campagna elettorale.
      Se in questo caso tendo, e ripeto tendo, a darle fiducia è perché le azioni del club e il recesso unilaterale dal contratto col proponente mi fanno pensare che esso sia stato in qualche modo inadempiente.
      O credi che i Friedkin non abbiano fatto valutare le conseguenze del gesto da parte dei loro legali prima di procedere? Perché se il Comune è passibile di richiesta risarcitoria, a maggior ragione lo sarebbe la Roma.
      Non è che ti svegli la mattina e decidi di tirarti fuori da un affare da un miliardo di euro, giusto?

    • Scusami UB40, spesso sono d’accordo con te, ma vedo che continui a ripetere il mantra del MILIARDO e settecento euro insostenibili….

      Permettimi, ho seguito bene l’iter dall’inizio.
      Il primissimo progetto era senza le tre torri, poi la giunta Marino Caudo ha voluto aggiungere GIUSTAMENTE le opere infrastrutturali e quindi per compensazione si è arrivati a tale cifra.
      Lavoro in aeroporto e ti affermo che una delle torri diventava sede DELL’ENAV, una di UniCredit e gli altri uffici di altre aziende (riporto le fonti da giornali finanziari….)
      Inoltre c’era la partnership con STARWOOD e AEG le più grandi società di ristorazione e intrattenimento a livello mondiale. Questo per dire che il progetto era CREDIBILE e non speculativo…
      Fu scelta TdV proprio per la vicinanza all’aeroporto che era in fase di ampliamento con la quarta pista, ampliamento bloccato successivamente sempre da COSTA (5STELLE..) e Franceschini..

      Era un progetto di utilità anche per chi non interessava il calcio, ma generava un ALTERAZIONE IMMOBILIARI ai danni di alcuni costruttori, uno in particolare….( a proposito, si leggono più le notizie catastrofiche dell’ECOMOSTRO sul messaggero? )

      Era da VOLANO per la depressa economia di Roma, quello che voi non continuate a capire. Se Pallotta ci guadagnava, mi fregava il giusto, avevamo uno stadio da 60.000 posti e nuove infrastrutture.

      La pandemia, lo smart working, sono scuse, i Friedkin sanno che DEVONO abbandonare TdV.

      I 5stelle nella loro ignoranza primordiale, parlano di magna magna e speculazione, perché non sono abituati a lavorare, e dagli insulti che elargiscono sono quelli che parcheggiano in seconda fila, e fanno i parassiti…
      Questo io credo.
      Ciao UB40

    • Ciao Markus, che ti devo dire, l’iter l’ho seguito anch’io dall’inizio e mi sono preso la briga di leggere parecchi documenti ufficiali al riguardo, per fortuna tutti comodamente e pubblicamente accessibili.
      Le tue conclusioni sono rispettabili, ci mancherebbe altro e perorate sempre con la massima civiltà. Ovviamente sai bene anche tu che non c’è nessuna prova riguardo ciò che sostieni come causa dell’abbandono del progetto da parte dei Friedkin, oltretutto a così breve distanza dalle amministrative che, a detta di tutti, dovrebbero fare piazza pulita dei 5S.
      Perché mai questa fretta di liberarsi da un progetto che, aldilà della voglia di celiare, vede veramente “un iter giunto alle battute finali”?
      Perché escludi veramente che a loro il progetto potesse non piacere, soprattutto per i lunghissimi tempi di rientro dall’operazione che non avrebbero mai consentito in tempi ragionevoli di portare l’impianto ad essere proprietà del club, nemmeno parziale?
      Perché vanno bene tutti i benefici e il lustro per la città, ma lo stadio dovrebbe essere prima di tutto un vantaggio per il club, non trovi?

  10. Che decidano di non decidere sarà la scelta al 110%. Fare che non si faccia, quasi come cambiare tutto perché niente cambi, ha caratterizzato del resto ogni giorno di quelli già buttati dietro lo Stadio.

  11. Appare oggi il nome del convitato di pietra…. Vitek
    Rimango dell’idea che finché non trovano un compromesso col convitato di pietra…al voto non vanno.
    Per inciso…uno come il convitato di pietra…. Non ha certo timori di beghe legali
    Patata bollente al prox sindaco…

    • Più passano i giorni e più tendo ad allinearmi verso questa tesi. Se è vero che Vitek ha comprato quei terreni a 40/45 mln di euro, vale a dire allo stesso prezzo di Eurnova quando ancora il progetto TdV era di là da venire, è perché sa che lo stadio con annesso quartiere non si farà.
      Probabilmente il suo intento sarà quello di spuntare qualcosa in cambio del suo placet al ritiro della delibera. Immagino che si andrà verso la più classica delle situazioni all’italiana, preferendo qualche ferito piuttosto che un morto.

  12. La Raggi gode della sua popolarità per l’interesse societario della A. S. Roma, qualora lo stadio non andasse in porto oppure i Fredkin forzeranno la mano su una proprietà accessibile indipendentemente dal comune, regione, stato, la Raggi sparisce 😉

  13. Sto leggendo che molti sono tifosi di Vitek….ma scusate a noi della Roma che ce frega di Vitek?
    Anzi questo signore ora è anche ostativo alla costruzione dello stadio.
    Ma siete tifosi della Roma o di Vitek?….così tanto per capire.

  14. Quello che leggo su questo forum è un linciaggio di parte vergognoso contro la Raggi.
    Ha le sue colpe ma mi sembra parecchio esagerato quello che leggo a tal punto da generare reazioni opposte ai vostri scritti penosi.

    • “Lo stadio l’hanno preso sui denti” cit. Berdini.
      Che non l’ho messo io lì, ma l’attuale sindaco. Insieme al successore e al successore del successore e al successore del successore del successore.
      Poi, che abbia le sue colpe in altri campi sono d’accordo, ma il linciaggio sullo stadio se l’è cercato lei.
      Cinque anni e siamo al gioco dell’oca con “giovedì prossimo si ricomincia da zero”

    • Marco, su questo sito si raccolgono per statuto le opinioni dei tifosi della ROMA. Trovare tanti commenti contro Virginia Raggi non é proprio inatteso, non trovi? A torto o ragione (decidi tu) che lo Stadio giallorosso sia rimasto una chimera viene addebitato a lei, che di Roma é da tempo il primo cittadino. Io non abito a Roma e non posso esprimere giudizi, dalla lontana Sardegna, e prima stavo nell’altrettanto distante Milano, sul vissuto quotidiano della Città. A chi la conosce bene é giusto lasciare il compito. A naso però non mi viene facile, magari superficialmente per carità, non addebitare a lei il FALLIMENTO acclarato. Non fosse altro perché un politico che dura più di 6 mesi ha il potere di favorire parecchio la realizzazione di un.progetto qualunque nella città che amministra (in fondo esiste pure una legge per farli, sti stadi, e che ca770 la vogliono applicare?). Aggiungi che, sempre da lontano per carità, mi é arrivata ogni volta da Virginia (e credimi, al discorso stadio sono sempre stato più che attento) una sottile ma persistente sensazione di presa per i fondelli sull’argomento, insieme ad abbondanti notizie sul colore laziale dei suoi più stretti vicini. Quindi non meravigliarti se i commenti dei cittadini romani e della Roma vanno in quella direzione….

    • Silvio 1967 potrei essere d’accordo, ma c’è un punto che svergogna tutto: “quello era un progetto malato dal midollo” dove lo stadio era meno dell’8% delle cubature e dove la Roma non sarebbe stata proprietaria di nulla. Era un quartiere una “plusvalenza” da un ecomostro e si sono serviti della Roma per arrivare a dama, lasciandola poi nei debiti…..ecco perchè la Raggi bisognerebbe ringrazialrla tutta la vita.

  15. Vogliono costringere la Roma a restare a tor di valle perché tanto sanno che lì stadi non si faranno mai.
    Ma solo qui si vedono certe cose è una situazione che oramai è un misto tra l’assurdità e il ridicolo allo stato puro

  16. Se a FIUMICINO esiste realmente un’area disponibile senza ruderi storici, pantegane protette e servito da strade, aeroporto e camioncino di paninari e trombette o vuvuzela cinesi, fuori dalle mani di Caltacoso e quelli come lui, ignorato dalla difesa dei consumatori (laziali) oggi ad accogliere uno Stadio fatto con i controca77i di proprietà di ASROMA, gestito da politici che, realmente, ne permettano in tempi umani la costruzione, e fatelo lì porca pu….!😆… che problema c’è? La distanza? Ma pensate in grande e usciamo fuori dalle mura… colonizzazione!😄😄😄

    • Lo stadio se possibile va fatto in città.
      A Fiumicino ci si va a prendere l’aereo e a mangiare il pesce.
      Adesso non vogliono votare per paura che la Raggi se ne possa servire in campagna elettorale e da quello che si legge qui sopra l’odio degli scagnozzi di Suburra è infinito.
      Non sono le buche non è la mondezza il contendere ma il servilismo e l’appecoronamento al padrone.
      A me della Raggi non interessa nulla non la ritengo migliore di altri sindaci ma la guerra che le hanno fatto dal primo giorno d’insediamento fino ad oggi è un dato di fatto.

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