AS ROMA NEWS – Massimiliano Umberti, presidente del IV Municipio di Roma, è intervenuto ai microfoni dell’emittente radiofonica “Centro Suono Sport” nel corso del programma Orazi e Curiazi condotto da Paolo Amici. Tema di giornata lo stadio giallorosso, che dovrebbe sorgere a Pietralata, e il cui progetto, come anticipato dal sindaco Gualtieri, dovrebbe essere presentato ad ottobre, queste le sue parole:
Come commenta la notizia dei ricorsi per quanto riguarda lo stadio?
“Ha fatto molto clamore, va presa con le molle. La faccio breve, ad oggi non c’è nessun pericolo.”
Il prossimo step quale sarà adesso?
“La Roma presenterà i primi di ottobre il progetto di fattibilità. Abbiamo fatto diverse riunioni, abbiamo alcune cose da approfondire sulla viabilità. Un po’ già l’abbiamo visto, ma non possiamo dire niente.”
‘Quintiliani’ come si chiamerà la stazione?
“La dobbiamo cambiare. Sarà vicinissima allo stadio.”
Perchè troppa burocrazia a Roma?
“Credo che in questo frangente non ci sia tutta questa burocrazia. Ci sono dei tempi tecnici. C’è una serietà diversa della società e un approccio diverso dell’amministrazione. C’è il tentativo di farlo realmente questo stadio. E’ importante per la città, parliamo di un investimento di 500 milioni di euro che non capita tutti i giorni. La volontà di tutti gli attori in campo è di portare a termine questa cosa.”
Il sindaco è in linea?
“Sì, più di me vuole portare a casa questo risultato. Ora con la Roma ho allacciato rapporti più importanti. Vi posso dire che c’è veramente grande serietà, grande voglia di fare. E c’è la voglia di mettersi in gioco per realizzare un grande progetto”
Il nuovo stadio dovrà avere almeno 65.000 posti. Come intitolarlo? Ago Di Bartolomei può andare? Oppure Colosseum?
Roma è qualcosa di più grande di chiunque ci sia nato e l’abbia abitata. Saecola Saeculorum.
Pertanto, pur essendo struggente il mio ricordo per Ago, non gli intitolerei lo Stadio.
Il nome (e se non fatte in maniera pacchiana, anche richiamandone alcuni aspetti) dovrebbe richiamare all’Antica Roma. Colosseum o New Colosseum (+ nome sponsor, ovviamente) sarebbe il massimo.
Mi auguro, altresi’, che la curva continui continui a chiamarsi Curva Sud; cosi’ come Roma niente e nessuno può prenderne il nome, dimenticarlo, ometterlo, cambiarlo. Rappresenta qualcosa di unico, storico, e vivo, perchè si rigenera di continuo mantenendo inalterata tutta la passione che per generazioni ci è stata vissuta dentro. DEVE continuare a rappresentare il ruolo iconico che le è da sempre riconosciuto.
FORZA ROMA!
Quindi “repubblica” non si smentisce? Giornaletto de caxxari che vedono fascisti dappertutto!
Come ho già scritto, STAVOLTA, lo Stadio si farà. I motivi per essere ottimisti sono molti.
L’opera di costruzione rappresenta una cosa troppo grande e con i “riflettori” puntati e tutti accesi, per non essere portata a termine ANCHE questa volta. Sotto tutti gli aspetti, da quelli meramente economici a quelli politici, per passare alla riqualificazione dell’area ed al miglioramento/ottimizzazione delle strutture viarie ecc…ecc…lo Stadio non potrà non essere costruito.
Tutto può succedere, per carità, ne abbiamo avuto avuto dimostrazione ed esperienza diretta ma, credo che in questa occasione si sia raggiunto ormai il punto di non ritorno. Naturalmente nell’accezione positiva del termine.
FORZA ROMA! (Squadra e Città).
L’illazione degli eventuali ricorsi dei vecchi proprietari fu sollevata da La Repubblica, sui timori che l’iter potesse subire un rallentamento o addirittura fermarsi. Credo che giornalisticamente sia una strategia per stanare comune e Friedkin e scoprire la realtà che è ben altra… Ottobre sarà il mese chiave, decisivo per la fattibilità che precederà il progetto architettonico nei mesi immediatamente successivi. Vorrei ricordare alla redazione di Repubblica che oggi ci sono I Friedkin e non i precedenti… “avventurieri”….
Buongiorno a tutti voi cuori Giallorossi, questa notte alle 00,30 di ritorno da una due giorni a Firenze, ho preso la metro direzione monti tiburtini, a quintiliani scendono ,cosa assai rara da vedere nei miei soggioni Romani, una coppia di giovanissimi,mi e’ venuto un brivido ,ma oltre a parcheggiare una macchina,dove potranno andare in quel deserto. lo dico in calabrese :facimu su stadiu che ura.
ed oggi pomeriggio io e la mia piccola allo stadio…..dajeeee
💛❤️
Forza grande Roma ale’
Caro Damiano
Un abbraccio forte a te e alla creatura
Ormai due anni fa… ho perso mia nipote… calabrese e romanista doc… aveva soltanto 18 anni… in un incidente stradale
Oggi la as Roma deve vincere per te e la piccola e per mia nipote
Forza grande Roma ale’
Ciao @Damiano auguro a te come Romanista ed ancor di più alla tua bambina, perchè i piccoli possono ancora stupirsi e divertirsi, di passare una giornata divertente e lieta.
@Josè: notizia triste sempre quando una persona muore. Enormemente di più se giovane, nel fiore degli anni. Ti abbraccio. Mi auguro che tua nipote possa quindi gustarsi una bella vittoria della Roma e soprattutto una nuova serenità in un’altra dimensione.
Ciao, un abbraccio ed un bacio a tutti e quattro e sempre FORZA ROMA.
Da questo punto di vista c’è una differenza abissale tra questa amministrazione e la precedente. Non ricordo di aver mai letto parole simili o una tale esposizione alla volontà di realizzare il progetto da parte di Raggi e co.
Sempre forza Roma
Il problema, in Italia e in modo particolare a Roma, è che non si può legare il successo di un progetto ad una particolare amministrazione.
Perché la decorrenza di un consiglio comunale può essere dall’oggi al domani. Non puoi vincolare la sua riuscita ad un particolare sindaco e la sua giunta.
Per questo motivo i Friedkin sono stati e sono ben attenti a coinvolgere le istituzioni cittadine in modo che un’eventuale voglia di retromarcia sia complicatissima per qualunque coalizione dovesse transitare in Campidoglio da qui alla realizzazione del progetto.
Sarà molto difficile se non impossibile tirarsi indietro una volta che il Comune è stato coinvolto nella scelta del sito, su un terreno demaniale, e con un progetto che non richiede la costruzione di un quartiere intero.
Almeno non senza perdere definitivamente la faccia di fronte a milioni di cittadini.
La Raggi… Che mi hai ricordato, a pensarci oggi, lei, baldissoni, il broccolettaro… dilettanti allo sbaraglio… Sembra passata una vita
io direi “Football Colosseum” o se per motivi di naming rights “Toyota Colosseum). Costruito per almeno 66.000-68.000 posti a sedere, e non per forza ovale, ma rettangolare con i bordi tondeggianti. Sarebbe bello poter però replicare le arcate esterne del Colosseo, e come il Colosseo erigere della statue ma di cui all’interno puoi vedere tali statue ad ogni livello a cui sono dedicate ai più importanti calciatori che hanno vestito i nostri colori, i nostri eroi “immortali”, con date e un riassunto delle loro gesta ed il loro palmares in giallorosso.
Io lo sognerei così il nostro stadio, dall’esterno spettacolare, quando ti recchi all’interno è come un museo dei nostri eroi su più livelli che si affaccia anche all’esterno, con alcuni stores, bar, ristoranti, altre aree espositive, una galleria in cui sono esposti trofei, maglie e cimeli storici, ecc.
Appoggio la mozione, con le seguenti puntualizzazioni:
– riferimenti architettonici all’antichità ok, ma niente roba da Hollywood, per favore! Le pacchianerie come la povera aquila lasciamole a quegli altri;
– lo stadio prenderà ovviamente il nome dello sponsor, per ovvie ragioni economiche; però in via non ufficiale la tifoseria lo dedicherà a chi sappiamo;
– più che statue preferirei mosaici, per la ragione scritta sopra, e non mancheranno mai mazzi di fiori;
– sulla capienza di posti ci andrei largo… Tanto finisce sempre per riempirsi… Idem la sala per i trofei 🙂.
Vedete quante idee possono scaturire dalle nostre fertili menti? Avevo, tempo fa, già suggerito (sommessamente) in un post – forse in occasione della comunicazione ufficiale della location ove sarebbe stato costruito – che sarebbe stato bello se la Proprietà avesse messo nel suo sito internet la possibilità, per noi tifosi, di esprimere le preferenze su una serie di nomi proposti, se non addirittura darci la possibilità di proporne.
Fermo restando la coniugazione con il nome dello sponsor, imprescindibile per ovvi motivi.
Per me:
Il nome che richiami all’Antica Roma;
Struttura costruita in modo da richiamare, SENZA PACCHIANATE, il Colosseo;
Curva Sud che continui ad esistere anche nel nome oltre che come struttura;
Capienza importante, altrimenti in alcune partite dovrebbero riaprire l’Olimpico e rimettere i maxischermi, come successo per la finale di Conference League.
FORZA ROMA!
Io invece le statue le vorrei eccome perché così a parte costruire una “Hall of Fame” dei nostri calciatori più importanti che non esiste una cosa da nessuna parte del mondo.
Invogli anche alcuni calciatori che diventano coscienti se loro mostrano attaccamento alla nostra maglia per molte stagioni, di diritto ad una certa verrà eretta una loro statua che li renderà “leggende”. In genere le statue hanno un significato forte, ne viene eretta tipo soltanto 1 fuori dall’entrata di uno stadio che rappresenta un calciatore o allenatore storico.
Io posso immaginare che così invogli Paulo Dybala a chiudere la carriera qui da noi e la vedo bene una sua statua con lui che fa la posa della maschera altra 3-4 metri ma anche varie leggende del passato (tipo Ferraris, Bernardini, Amadei, Masetti, Losi, Di Bartolomei, Falcao, Conti, Liedholm, Giannini, Voeller, Aldair, Balbo, Totti, Tommasi, De Rossi, ecc.)
come già scritto sono decisamente più fiducioso, non solo perchè i Friedkin mettono i loro soldi e sono sul posto a verificare e controllare l’avanzamento del progetto, ma soprattutto perchè si è scelto un’area più idonea con infrastrutture già pronte e terreni con proprietari già identificati dove basterà una mancetta per risolvere un possibile problema all’italiana, uno dei tanti problemi che sorgeranno ma che probabilmente saranno già stati previsti dai Friedkin che non pensano di stare a 3000 km di distanza a dirigere un simile progetto delegando a persone nate in questo sistema italiano!!!
DajeRomaDaje che il centenario lo giocheremo nel Toyota Stadium, un nome che non potrà essere come vorremmo ma dovrà essere di uno sponsor che porterà tanti soldi!!!
Ma state scherzando?
La Raggi quando Unicredit ha rinunciato a trasferire la sede e il debito di oltre 600 milioni del gruppo, ha aiutato a salvare un progetto riducendo la cubatura ad uffici che non voleva nessuno con un risparmio per i proponenti di oltre 150 milioni di opere di urbanizzazione.
Che poi ha deliberato un progetto irrealizzabile per vincoli etc è un altro discorso già fatto.
Per me i Friedkin hanno preso una fregatura non conoscendo le norme e la realtà del PD romano.
il nome ?
semplicemente
DOMUS ROMA