ULTIME NOTIZIE AS ROMA – L’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia è intervenuto sulle frequenze di Radio Romanista per fare il punto sul progetto stadio. Non è però mancato un commento sul nuovo sponsor della Roma, Riyadh Season. Queste le sue dichiarazioni:
Le polemiche sullo sponsor?
“Lo sponsor che porta sulla maglia la Roma non ha nulla a che fare con il progetto stadio. Alcuni consiglieri hanno espresso pareri contrastanti su questa scelta, ma sono opinioni personali e talvolta anche emotive che io rispetto, perché di fronte a delle scelte c’è anche la libertà di poterle criticare. Il tema stadio, è legato a questa delibera di pubblico interesse che noi abbiamo fatto, un impegno che la Capitale si è assunta nei confronti del progetto, anche la Roma stessa si è assunta degli impegni molto precisi. Se la Roma li rispetta, è evidente che lo stadio andrà avanti.
Noi vogliamo che vada avanti, auspichiamo che la Roma possa fornire tutte le soluzioni alle criticità che sono avanzate sullo studio della fattibilità. Noi abbiamo messo i nostri tecnici a disposizione della società, vari dipartimenti lavorano con la Roma, continuo ad essere fiducioso e penso che queste polemiche non diano effetto sul percorso che ci siamo dati. L’importante, come sempre detto, che le criticità che sono emerse siano risolte in un progetto definitivo solido, quello su cui si basa la scelta finale di fare lo Stadio della Roma”.
Ci sarà una bella pausa, il prossimo incontro del dibattito si terrà il 30 ottobre. Ce ne parli?
“Gli incontri che ci sono stati sono stati molto partecipati. Sono emerse delle criticità da una piccola parte di persone che abitano lì ritenendo che sia opportuno non fare lo stadio, ma sono abbastanza sorpreso da questa posizione. Fino al 30 ottobre ci sarà tempo per ragionare su queste sollecitazioni che sono pervenute e siamo fiduciosi che le questioni poste possano servire ancor di più alla Roma per presentare un progetto solido”.
Fonte: Radio Romanista
Aho’ uno intelligente c è..😁
Scusate l’ignoranza ma con l’Expo chi ci “magna”…………………..❓
Volevano alza El polverone i “lazialesi” ma so cascati male con L’americani…. Troppo astuti
Quanta pubblicità sti sconosciuti si stanno facendo con lo stadio della Roma !!!!!
sono un ingegnere civile che “lotta” con la burocrazia tutti i giorni, e ho fatto l’amministratore in un piccolissimo comune, con rifiuto del gettone, x 15anni, 3 mandati. Da un amministratore assessore all’urbanistica mi aspetto queste parole: le criticità progettuali vanno risolte!! d’altronde che cosa abbia a che fare una scritta su una maglietta con il giudizio dei commissari che devono scegliere dove fare l’Expo 2030, ce lo devono spiegare i papponi prestati alla politica!! qualsiasi persona di buon senso non può mettere nello stesso calderone lo stadio con lo sponsor; chi lo fa è in malafede o è un ignorante; in entrambi i casi è un danno enorme per tutti, se tale soggetto ricopre cariche istituzionali. purtroppo il livello è quello ed è veramente triste
La vice presidente della commissione per l’Expo (Droghei) ha detto chiaramente che chi mette in relazione le 2 cose e’ in malafede (La presidente e’ la Raggi). Poi ha aggiunto che Riad ha investito moltissimo in questo progetto e che sarà molto impegnativo e difficile portare l’Expo a Roma. Aggiungendo che non c’è nessuna relazioni fra sponsor e Expo. Qualcuno la pensa diversamente ma gli danno poco spazio mediatico. FORZA ROMA SEMPRE
Sara’ meglio! Perche’ se le scelte di sponsor di un club privato influiscono sulle vostre decisioni politiche ( le dichiarazioni di Raggi e Bonessio sono gia’ meritevoli di spiegazioni alla procura della Repubblica) in virtu’ di un’interesse cittadino per il quale siete stati votati, tuttocio’ deve andare sotto inchiesta!
“Sono emerse delle criticità da una piccola parte di persone che abitano lì ritenendo che sia opportuno non fare lo stadio“
Poi metti caso che diventa teatro di fatti brutti, dicono che le istituzioni hanno abbandonato la zona nel degrado. E vabbè giusto li sorci possono sollevare questi dubbi e difendere quel contesto di abbandono e degrado.
dai non rompetece Er ca e fatece fare lo stadio. ultima possibilità..Se noi poi tutti a Fiumicino
un conto e’ una critica .. un altro sono le minacce ed i ricatti .. e le carinerie non le capisco quando l’alternativa alla mancata carineria e’ un onesto e legale guadagno di 25 milioni ..
comunque per la carineria si e’ offerto Lotito ..
la Raggi contenta ?
ma ve deve fini’ ‘sta pacchia ..
spero proprio in un vostro decrescita felice ..
saremmo contenti in tanti ..
La Roma si è assunta degli impegni precisi…..
Auspichiamo che la Roma possa trovare la soluzione a tutte le criticità….
1) facce sape’ che impegni s’è assunta la Roma
2) quali sono le criticità che la Roma deve risolvere (al posto vostro suppongo)
Questo ci dovrebbero dire questi signori così cominciamo a capire anche noi cosa volete per facce fa sto stadio. Stare sul vago è troppo comodo
Lo hanno già detto: accesso all’Ospedale autonomo rispetto al traffico normale, insonorizzazione verso l’Ospedale, qualche parcheggio in più rispetto a quelli presentati, aree verdi messe a nuovo, servizi per la comunità come palestre, asili e altre cosette. Niente a che vedere con quanto richiesto per TDV. FORZA ROMA SEMPRE
Sti politicanti si dessero una mossa a far fare lo stadio alla Roma e con i fatti, non con le parole e le prese per il c*, lo sponsor intanto è un ben servito, poi ci sarebbe sempre un Comune limitrofo come Fiumicino per fare lo stadio in tempi più rapidi a vantaggio della Roma e dell’amministrazione comunale di Fiumicino, a tutto svantaggio dell’amministrazione comunale di Roma col degrado che continuerebbe insieme ad una mancata riqualificazione di un quartiere romano come Pietralata che avrebbe bisogno di migliorare pensando anche a diversi posti di lavoro, ulteriori infrastrutture, il far girare maggiormente l’economia della città oltre del quartiere stesso, il tutto al posto di sporcizia, sorci, siringhe, ecc.. che imperversano nell’area in questione.
Poi i cittadini se ne ricorderanno quando andranno nuovamente al voto e la stragrande maggioranza dei cittadini e quindi degli elettori tifa Roma perché le quaglie sono solo al massimo un terzo rispetto ai Romanisti.
Ci vorrebbe un buon “padre de famiglia”( come mi padre e El poro mi nonno) con un bel bastone… il riferimento ad una educazione famigliare che non esiste più… e così vengono partoriti i Lotiti e i Raggi … che aprono bocca e se fanno male da soli…..
Della serie, METTIAMOCI UNA PEZZA che è meglio.
Ritengo che una commissione debba e possa valutare la concorrenza tra due candidati unicamente su fatti oggettivi, delle percentuali che si attribuiscono confrontando le potenzialità di uno o dell’altro. La votazione non può essere subordinata alla fase umorale dei votanti.