Tegola Feyenoord: Geertruida ko, salterà l’andata contro la Roma

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NOTIZIE ROMA CALCIOTegola per Arne Slot. L’allenatore del Feyenoord infatti sarà costretto a fare a meno di Lutsharel Geertruida per la sfida d’andata di Europa League contro la Roma, valida per i quarti di finale e in programma il 13 aprile.

Il difensore olandese si era infortunato a pochi minuti dal fischio finale della gara delle qualificazioni a EURO2024 contro la Francia, accusando un problema al bicipite femorale.

Secondo quanto riportato dal sito ad.nl, il classe 2000 sarà costretto a rimanere ai box per svariate settimane e salterà sicuramente i match contro Sparta Rotterdam, Ajax, RKC Waalwijk, Roma e Cambuur.

Geertruida sarà sostituito da Marcus Pedersen, ma proverà a recuperare in vista della gara di ritorno allo Stadio Olimpico del 20 aprile.

Fonte: ad.nl

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10 Commenti

  1. Notizia quasi inutile. Loro sono ragazzi che giocano all’olandese. Sono partite che se girano bene per noi, li vinciamo. Se invece fanno come nelle loro precedenti gare, un tiro, un gol, allora so cavoli.
    Poi vorrei sapere perchè i nostri giovani non sono maturi e i loro si! Se è vero il discorso sullamaturità, non dovremmo avere problemi

    • Credo sia culturale
      In Italia si iperproteggono i ragazzi anche nella vita comune …ed in più , non c è una vera meritocrazia …
      In Europa i ragazzi sono abituati ad uscire di casa da piccoli ed a competere…da noi ci pensa mamma’…

      Ovviamente non ha senso generalizzare, ma potrebbe essere una visione sensata , almeno parzialmente

    • Discorso sensato, ma da noi non giocano neanche gli Under 20 importati che non hanno la mamma italiana e hanno imparato a rifarsi il letto prima dei 18…

    • @zio Dan, vero.
      Forse proprio perché entrano in un sistema conservativo, salvo rare eccezioni .

      Conservativo a tutti i livelli , privato, lavorativo … L Italia, in buona parte , penso si possa dire sia così .

      Anche se li “importi” vanno nello stesso scaffale…più in basso rispetto a quelli “ consolidati”

      Basta anche pensare quanti giovani italiani sfondano all estero e quanti stranieri lo fanno fuori da casa ( calcisticamente, intendo )

    • Perché il loro “sistema calcio” funziona in modo radicalmente diverso dal nostro. È strutturale. Nel senso anche proprio di impianti sportivi, occasioni offerte ai ragazzi, sistema osmotico tra primavere e prima squadra, scuole calcio che funzionano in modo diverso e così via.
      Da noi i giovani li usano per fare plusvalenze e barare sulle regole e il tribunale ti dice che va bene così.
      Nel calcio, l’Italia è il Paese che è anche nel lavoro, rispetto a tanti altri Stati: vecchio, di corte vedute, che privilegia l’uovo oggi alla gallina domani, ammazzato da una cupola che vede conflitti di interesse tra AIA, Club, FIGC, Lega dal quale non ne puoi uscire.
      Non è un caso che Calciopoli abbia segnato la fine dell’Italia nel calcio che conta.

  2. Invitavo la redazione un paio di giorni fa’ (sull’intervista a Zaniolo) a divulgare questa notizia.
    Solo perché mi sembrano notizie più costruttive, rispetto alle chiacchere di chi si è tanto amato e poi sé lasciato…🤷
    Un augurio di buona guarigione a Geerteuide, ovviamente..
    💪🧡❤️

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