ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Thiago Motta, allenatore del Bologna, commenta a fine gara la prova dei suoi ragazzi nel match di campionato che si è appena giocato allo stadio Dall’Ara contro la Roma.
Di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico dei rossoblù ai microfoni dei giornalisti:
Oggi è andato tutto bene?
“Sì, abbiamo fatto una buonissima prestazione. Alla fine viviamo ogni partita al massimo, sappiamo delle difficoltà che abbiamo che hanno tutti. I ragazzi sono stati bravi a gestire la partita, siamo rimasti uniti, non abbiamo dato possibilità alla Roma di rientrare in partita. Abbiamo fatto una bella partita, abbiamo gestito bene le emozioni e non era facile, si è visto subito a inizio gara. Abbiamo fatto il massimo”.
Avete un motore diverso in casa?
“È il frutto del lavoro dei ragazzi, penso che dal primo giorno si siano presentati con la voglia di fare prestazioni come quelle di oggi. È una soddisfazione enorme battere una squadra come la Roma in casa, i ragazzi sono consapevoli che c’è una sola strada per arrivare a questi momenti, c’è dietro un grande lavoro quotidiano, oggi c’era qualcosa di speciale perché la vittoria è per Mihajlovic, sono sicuro che ci stava guardando e ci ha dato una grossa mano per tenere la partita con carattere fino alla fine”.
I segreti del suo Bologna?
“Solo il lavoro è difficile, ma se lavori con il sorriso diventa qualcosa di speciale. I ragazzi ci danno delle soddisfazioni in partita che è quello che conta. Li vedi allenarsi, fanno gruppo ed è importante. Nel gol posso dire che abbiamo giocatori molto intelligenti come John, come Aebischer, Moro, che sanno inserirsi, vanno in profondità. La Roma è molto brava a difendere la porta, ma Ndoye è stato bravo a mettere la palla indietro, importante sottolineare il movimento di Zirkzee, ha fatto un movimento da vero attaccante e ha permesso a Moro di segnare”.
Zirkzee?
“Sta dimostrando tutti i giorni di stare molto bene, ha grande qualità tecnica e fisica, aiuta sempre il gruppo, è un ragazzo che si sacrifica ma è il loro lavoro e lo fanno con il sorriso. Sono contenti di correre l’uno per l’altro, lui tornava sempre, ha difeso dentro l’area di rigore. Ci sono dei palloni che perde facilmente ma non lo deve fare con la qualità che ha, ma ripeto è un ragazzo fantastico, grande lavoratore e cerca di aiutare. Ha fatto un movimento per far segnare Moro, fa bene al gruppo”.
Continuate a sognare?
“Sognare non costa nulla, i tifosi possono farlo poi noi dobbiamo presentarci domani per pensare alla Coppa Italia”.
Ottimo allenatore da considerare per il prossimo anno.
insieme a una decina di giocatori del Bologna però.
gente che corre e che non si sfascia ogni 2 giorni.
perché Motta non trasforma Cristante in DeBruyne, lo sapete si?
Battere la Roma, una soddisfazione enorme? O siamo il Real, o stiamo proprio sui Co****ni a tutti: opto per la seconda.
Vieni a Roma al posto de sto somaro!!!
Stasera la Roma è settima.
Che dice er Presidente?
“Siamo ecosostenibili e socialmente disponibili”?
Zeno pure stasera l arbitro ciaveva l.occhi foderati de.proeciutto il.2 giallo dopo 5 minuti del 2 tempo ….in…zia mai che potevamo pareggiare o.voncere .i conti li fammi alla fine vediamo dove.sta il Bologna e do.sta la.roma me ricordo le Rome.de.spalletti che a.gennaio se sfaldavano
complimenti al Bologna!
forza Roma testa alla prossima
A vederli oggi ci si stupisce che siano solo quarti e non a lottare per lo scudetto, ma forse noi col nostro non gioco li abbiamo fatti anche più grandi di quello che sono.
Comunque complimenti a Motta, che dimostra come “ber giogo” non vuol dire difesa a centrocampo e 3-3, vuol dire sapere cosa fare con e senza il pallone tra i piedi, e sopratutto non temere nessuno.
Più che altro dimostra che se si segna non bisogna mettersi per forza con il pullman davanti alla porta, che le partite non vanno soffferte fino all’ ultimo secondo e che si può giocare per 90 minuti senza appellarsi ad approssimative scuse.
sono d’accordo, aggiungo che nonostante tema un filotto nero nel prossimo mese, spero che nel caso di tale sciagura anche i più ancorati all’allenatore portoghese aprano gli occhi. Tuttavia preferirei fare 8/10 punti nelle prossime 5 piuttosto che il suddetto scenario, nonostante la mia ferma convinzione che un cambio in panchina sia necessario. FR
Ma state calmi senza Dybala Lukaku Nicola. E una partita giocata Giovedì ditemi si va a bologna dove il primo tempo gli avversari non hanno fatto un tiro in porta e l’occasione invece c’è l’abbiamo noi cosa potevamo fare di più? Purtroppo e’ stata una brutta Domenica per il momento tranne la coppa Italia possiamo giocare le stesse partite di tutti dai forza Roma
Complimenti a Tiago Motta che con una squadra sulla carta da metà classifica, forse anche leggermente più sotto tipo da 10° – 11° posto, è 4° da solo in zona Champions.
perdonami ma quale squadra da metà classifica.
il centrocampo è migliore del nostro, non guardare i nomi.
moro feuler fergusson . corrono ed hanno una buona tecnica.
paredes è lento ed ha una carriera inspiegabile (ma anche qui se vai a vedere ha giocato bene solo in russia e al modiale è andato in panca) cristante con matic vicino era una cosa senza è un altra. Pellegrini è inguardabile, ma credo sia questo. I campioni li abbiamo in attacco di cui uno quasi sempre rotto. La squadra è stata costruita male. Bove è l’unico che ha gamba.
Vogliamo parlare di ndika……calafiori sembra va beckbauer.
Non scherziamo mou ha le sue colpe ma la squadra senza i due davanti è scarsa, e senza grande personalità, tranne mancini e cristante che sono i leaders (vi rendete conto).
Abbiamo avuto a centrocampo strootman de rossi e naigollan, cerezo falcao e diba, e ora abbiamo questi.
Almeno il bologna ha una sua logica e Pinto dovrebbe tirare fuori dal sudamerica e non solo qualche giocatore come fa sartori.
Basta a dire che gli altri corrono e basta ieri hanno fatto giocate di qualità-
Sulla carta in realtà è così, vedi ad esempio l’Atalanta che era arrivata anche tra le prime 3 e giocatori che a Bergamo sembravano fenomeni tipo Gagliardini, Caldara, Cristante che in una stagione aveva fatto 12 gol, Mancini che era la colonna della difesa del carbonaro e con lui sono arrivati quarti andando in Champions, Mancini non ci è andato perché è venuto da noi.
Tutti giocatori costati alle strisciate ed alla Roma tra 25 milioni e 30 milioni, però nelle strisciate sono finiti per essere panchinari e giocano col contagocce oppure sulla via del mercato, da noi Mancini e Cristante sono stati criticati più volte, considerati pure scarsi.
Quindi quando quelle squadre in realtà da metà classifica o quasi vanno a prendere quei giocatori che lì sembrano magicamente dei top players o più forti di giocatori ben noti, poi li vendono a caro prezzo a squadre più di alta classifica, a parte uno o due calciatori, finiscono misteriosamente per risultare delle pippe ar sugo.
Quindi la differenza sta nel manico, è l’allenatore che sa mettere la squadra in un certo modo, farli allenare in un certo modo, avere un gioco e schemi che fanno fare un exloit alla squadra.
L’esempio di Spalletti ce lo abbiamo avuto ed è lampante, portò l’Udinese ai play off di Champions al 4° posto e venne alla Roma ma l’Udinese senza Spalletti non era più quella bella squadra ma ritornò nella solita sua classifica con gran parte di quei giocatori ad esclusione di Pizarro che era quel top. La situazione che vediamo oggi con una squadra che sembra una “banda di morti” è simile a quella che si vide quando fu esonerato Garçia, ritornò Spalletti e miracolosamente quella “banda di morti” resuscitarono, dopo le prime 2 partite con Spalletti, dalla terza partita con lui sulla panchina la Roma vinse 8 partite di fila, finì terza a 2 punti dai napulegni dopo aver rimontato 10 punti.
Florenzi disse : “Abbiamo fatto più tattica in 2 giorni e mezzo con Spalletti che in 2 anni e mezzo con Garçia”.
Qualcosa vorrà pur dire.
Ci sta che qualcuno,o più di qualcuno voglia Motta al posto di Mourinho,ma bisogna tenere conto che Motta sta sulle palle al “Palazzo” ( soprattutto agli arbitri…) come e forse più di Mourinho….