TIAGO PINTO: “Sul futuro di Mourinho discutiamo in privato. Bonucci? Tanti nomi, magari uno lo beccano…”

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AS ROMA NEWS – Il GM giallorosso Tiago Pinto risponde alle domande dei giornalisti nei minuti che precedono l’inizio del match Roma-Napoli.

Ecco le dichiarazioni del dirigente portoghese sulla partita di campionato che si sta per giocare allo stadio Olimpico:

Come giudicate questo 2023?
“I bilanci si fanno a fine stagione. L’anno solare mette insieme due stagioni diverse e non è questo il momento di fare bilanci. Sicuramente vincere l’ultima partita in casa del 2023 sarebbe importante anche per questo bilancio. La corsa Champions andrà avanti fino alla fine. Tante squadre stanno facendo bene e anche il Bologna, anche se non ha la rosa delle altre, sta facendo molto bene e sta meritando. Però è ancora molto presto per sapere chi si qualificherà”.

A gennaio serve un difensore. Il nome di Bonucci è concreto?
“Io sono sempre stato sempre chiaro. C’è un reparto dove siamo in insufficienza numerica per i problemi che abbiamo avuto, ma ho anche sempre detto che abbiamo alcuni paletti importanti che non ci permettono di andare al mercato e scegliere chi vogliamo in assoluto. Il mercato non è ancora aperto, abbiamo tempo. Dobbiamo ragionare. Sui nomi usciti non faccio commenti, sono tanti nomi che magari uno lo beccano”.

Mourinho quanto si può far aspettare?
“In questo momento la palla è nostra. Dobbiamo giocare, vincere, ma queste cose si discutono in privato”.

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13 Commenti

  1. questo ha fatto acquisti del caxxo, guarda te se va a fare anche uno dei peggiori a memoria romanista eh…
    perché è vero che si muove con i limiti ma certe cose VANNO evitate. Pinto non sei nemmeno antipatico come tizio ma se fai sta mossa oltre alla tua incompetenza, andresti proprio sul caxxo a tutti.

    • Hanno preso Paredes, il regista che molti volevano. il problema non è il regista, il problema è avere un paio di giocatori dinamici a centrocampo, il regista lo può benissimo fare Cristante, perchè meglio di lui ce ne sono, ma mica tanti! Il regista serve a poco se non hai chi si inserisce e fa “strappi” e poi possa coprire, altrimenti succede come con Paredes che copre ma poi diventa meno lucido in costruzione. Di esempi in cui il regista non si esprime perchè manca chi fa legna ce ne sono tanti, ricordo solo l’ultimo: l’argentina faceva pietà in difesa e costruzione, poi ha trovato Mac Allister che gli ha dato equilibrio e ha vinto il mondiale con una squdra equilibrata che concedeva poco e segnava tanto… Questo per aver messo il profilo che mancava.

  2. Ti reputo una persona capace e in gamba ma spero che la Roma cambi modo di operare sul mercato. Il fatto di volere investire e rischiare su giocatori con un passato di infortuni importanti si è rivelata una mossa fallimentare. Sono giocatori con basse prospettive di crescita e continuità ( perché giocano pochissimo), stipendi esorbitanti e lasciano la squadra con continui buchi nei reparti. Si investa o si facciano giocare i giovani, possibilmente del vivaio. A cosa ci serve Bonucci?

  3. E ridanghete. Qui le cose stanno a zero. Nel senso che con l’accordo FPF tutto quello che potevamo spendere sul mercato l’abbiamo speso e nel portafoglio c’è rimasto zero euro. Colpa di Pinto? Dei Friedkin? Di Mourinho? A me francamente interessa poco di chi sia la responsabilità resta il fatto che la realtà è questa e allora se non possiamo permetterci il filetto o l’aragosta ci dobbiamo accontentare del minestrone. Oh a me tra parentesi il minestrone se é fatto bene me piace pure……

  4. la posizione della Roma sulla SuperLega è chiara e condivido…. però domando o padella o brace? possibile che non venga premiata la volontà della Roma in qualche.modo? non voglio regali ma la possibilità di operare come compenso per un appoggio importante credo di meritarlo siamo la Roma squadra e città che lo vogliate o no di cui è importante la presenza e pesante l’assenza….chi ha orecchie per sentire senta

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