NOTIZIE ROMA CALCIO – Non ce la faceva più. Complice un sovraccarico muscolare alla vigilia del match col Sassuolo, Smalling ha dovuto rimandare il debutto. Con 10 giorni di ritardo, il momento è arrivato. Ad annunciarlo, Fonseca: «Chris gioca».
Non proprio l’esordio più semplice. Di fronte, Duvan Zapata. Ma un ragazzo che arriva da oltre 25mila minuti giocati con la maglia dello United, ha debuttato a 21 anni con la nazionale e un paio di anni fa stuzzicò alla vigilia di una gara addirittura Messi – «Ho avuto già la fortuna di affrontare Ronaldo e Mbappe. Queste sono sfide che ogni giocatore vuole vivere. Quindi dico a Messi, fatti sotto!» – non si farà prendere di certo dall’emozione.
Il binomio coraggio, richiesto da Fonseca, e personalità, insita in Smalling, è un mix da scoprire. Forte nei contrasti (in carriera ne ha vinti l’83%), aggressivo quanto basta per accorciare in avanti, veloce nei recuperi, il suo impiego permetterà alla Roma di giocare con il baricentro più alto. «Non vedo l’ora», dice Smalling. Parola al campo. Rinnovo, intanto, per Bouah fino al 2024.
(Il Messaggero, S. Carina)
Anch’io son curioso di vederlo giocare Stessa cosa dicasi per Cetin 🙂
Sono preoccupato per l’attesa (eccessiva, secondo me…) che si sta creando intorno a questo ragazzo. Sia per la jella che questo può portare che per la sottovalutazione (totale) delle difficoltà che lui potrebbe incontrare.
Tra UK e Italia ci sono un milione di differenze: probabilmente è diversa persino l’erba del prato…
Spero che le situazioni in cui si troverà oggi gli siano congeniali, che faccia una bella figura (e che vinciamo…).
Non resta che fargli un grande ‘in bocca al lupo’ e augurargli di scendere in campo senza timore, perfettamente in forma e concentrato ? .
Vai Chris, fagli e facci vedere chi sei….anche noi non vediamo l’ora di far rosicare i berghem….