TORINO-ROMA: arbitra Colombo, Mazzoleni al VAR

Colombo è di Como, non di Bergamo. È un errore dell’articolista.

Colombo è tutt’altro che un debuttante. Quest’anno ha già arbitrato tutte le big tranne noi e il Milan. E poi, Mazzoleni non era juventino un tempo? Mo è diventato atalantino di botto?

Non ho dato dell’ignorante a nessuno. Ho segnalato che l’autore dell’articolo ha commesso un errore sulla sezione di appartenenza di Colombo (Bergamo anziché Como), il che può capitare, e ho chiesto spiegazioni sulla presunta fede calcistica di Mazzoleni, visto che sono secoli che sento dire che è juventino mentre oggi tutti danno per scontato che sia in combutta con l’Atalanta, viste le sue origini bergamasche.
In che modo avrei offeso qualcuno dicendo ciò?

Mai pensato che nessuno qui sia fesso, anzi, noto enorme furbizia in molti dei frequentatori del forum, segno di grande acume mentale.
Al tempo stesso però, quando ci sono commenti in cui per disattenzione o per poca conoscenza dell’argomento si dicono inesattezze, preferisco correggere tali incongruenze, per far sì che si parta quantomeno dalla verità dei fatti oggettiva.
Un esempio è il caso di oggi, dove almeno un paio di persone si sono giustamente chieste come fosse possibile che venissero scelti due ufficiali di gara di Bergamo contemporaneamente: la risposta, semplice e lineare, è che l’arbitro in realtà non è di Bergamo, ma di Como, e questo riporta la designazione sul piano della normalità. Così come il commento sul fatto che Colombo sia un debuttante: basta andare a vedere su Transfermarkt le designazioni di Colombo di quest’anno per rendersi conto che, pur giovane e da poco tempo a questi livelli, quest’arbitro ha già diretto numerose partite abbastanza complesse, anche se la sua strada non si è mai incrociata con la nostra.
Poi, e così rispondo anche a @Bolteni, se credi che i miei siano arrampicamenti sugli specchi, sei libero di pensarlo, così come ognuno può farsi l’opinione che vuole, sempre nei confini sacrosanti del rispetto reciproco. Ma per farsi un’opinione sensata, bisogna avere a disposizione le informazioni corrette, non inesattezze, leggende metropolitane e simili, ed è questo quello che cerco di fare. Poi, come tutti, sono un essere umano, non sono perfetto (anzi…) e per questo sbaglio, mi faccio trascinare dal mio passato da arbitro, e talvolta esagero nella difesa della categoria, questo è vero.