NOTIZIE AS ROMA – Tanguy Ndombele, centrocampista del Tottenham che è stato accostato anche alla Roma nella continua ricerca di un mediano, è tornato a parlare del suo rapporto con Mourinho:
“E’ vero che all’inizio è stata dura con Mourinho. Ma con il tempo siamo andati sempre più d’accordo e il rapporto ha funzionato molto meglio”.
Continua il calciatore francese: “Con qualsiasi allenatore, se non mi piace il modo in cui sono trattato, lo dico. In definitiva, ogni allenatore ha il suo stile.
Loro (Nuno Espirito Santo e Mourinho, ndr) sono due persone molto diverse. Josè Mourinho ha uno stile manageriale tosto, ma è sempre per il bene del club. Nuno è davvero una brava persona, ma è un po’ più tranquillo e riservato”.
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Potrebbe arrivare a poco.
Che sia uno dei nomi papabili?
solo chi ha le Bolas può essere allenato dal grande mou e te ne hai da vendere.
vieni qui un annetto a fecce divertire
Sarebbe bello ma costa troppo sia per valutazione del cartellino ed ingaggio. E’ molto difficile che viene da noi, almeno che non sia per rilanciarsi, un po’ come fece Romelu Lukaku all’Inter dopo una non troppo esaltante esperienza precedente al Manchester United. Poi se le cose vanno bene, uno come Ndombele appena arriva qualche offerta dall’estero anche dopo una sola buona annata, se ne vuole andare via. Attualmente finché non chiudiamo con una qualificazione in UEFA Champions League, calciatori di questa tipologia è molto difficile che vogliano venire qui. Eppoi c’è da valutare che Ndombele non è un calciatore che ha dimostrato un’adattabilità veloce al Tottenham, il primo anno inizio molto male, calciatore in discussione che non rendeva come prima in Francia. Con noi potrebbe incominciare anche nello stesso modo. Ndombele è anche un calciatore che ha faticato al Tottenham perché abituato al Lione a giocare con Aouar con cui si intendeva a meraviglia. Noi purtroppo non abbiamo un centrocampista come Aouar di cui seppure con caratteristiche diverse, si alternavano e si coprivano l’uno l’altro sia in sortite offensive/difensive ed in termini di passaggi realizzati, palloni rubati/intercettati ed assists, la coppia Ndombele/Aouar avevano numeri pressoché identici a fine anno nel Lione. Andando al Tottenham senza Aouar, Ndombele è caduto in crisi e ci ha messo tempo per ricominciare a giocare ai livelli intravisti nel Lione. Il Tottenham se voleva compiere il salto qualitativo a centrocampo avrebbe dovuto prendere entrambi. Ndombele è forte ma se pensate sia un calciatore pronto subito da Gennaio, su questo prendiamo un potenziale granchio. Diciamo che è un calciatore che lo prenderesti nell’ottica di aiutarne l’ambientamento per la prossima stagione.
A noi servono calciatori che si sappiano adattare velocemente, il calcio italiano non sarà ora il campionato top come la Premiership inglese, la Bundesliga tedesca o la Liga spagnola (anche se quest’ultima in calo), ha tempi/ritmi di gioco più blandi ma è pur sempre un campionato molto tattico con meno libertà di gioco, quindi necessità dei suoi tempi per abituarsi, calciatori che non hanno acquisito poi eccessivi automatismi di gioco perché questo complica di più l’adattamento di un calciatore.
Eppoi il Tottenham ha speso due anni fa la bellezza di 60M (+10M bonus che potevano fare salire il tutto a 70M). Ora il Tottenham ha dichiarato, e stranamente sugli articoli non viene menzionato, la bellezza di £40.5M di sterline, che convertito in euro sono 48M, questo per imbastire una trattativa. Ndombele percepisce al Tottenham un ingaggio annuale da £10.4M netti all’anno, quindi oltre 12.3M euro di ingaggio l’anno. Abbiamo si il decreto decrescita ma capite che sono cifre per noi anche fuori parametro. Anche se andasse a decurtarsi l’ingaggio di molto tipo rinunciare a 4M euro netti l’anno e scendere a 8.3M, uno dei pochi calciatori che a loro realmente interessa è Zaniolo, di cui l’agente Vigorelli presento una offerta proprio dal Tottenham per €55M che fu rifiutata qualche tempo addietro. Diventerebbe possibile se fosse proposto uno scambio con Zaniolo e loro che ci coprono nell’affare magari meta dell’ingaggio del primo anno di Ndombele, con poi l’incognita se Ndombele possa veramente adattarsi in fretta.