Totti: “La Roma può tornare a essere grande, ci risolleveremo. Il mio ritorno a Trigoria? Ranieri avrà voce in capitolo…”

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AS ROMA NEWS – Da Dubai, dove è impegnato per le finali del World Legends Padel Tour, Francesco Totti ha detto la sua sulla Roma di Ranieri e un suo possibile ritorno in giallorosso. Queste sue parole: “Piano piano credo che ci risolleveremo. Ieri c’è stata una bella partita a Londra. Penso che possa tornare a essere una grande Roma

Ranieri?
“Tutti conosciamo l’importanza di questo allenatore. Al di là di essere romano e romanista, trasmette tante cose positive”.

Tornerai alla Roma?
“Sarà lui il prossimo anno il dirigente della Roma, avrà quindi voce in capitolo e gestirà chi chiamare”.

Vi siete sentiti?
“Ancora no”

Due giorni fa De Rossi ha definito Totti il giocatore più forte e affascinante con cui ha giocato…
“Io e Daniele abbiamo una stima e amicizia diverse da tante altre. De Rossi è uno dei più grandi giocatori della storia della Roma”.

Ritorno nel calcio?
“Vediamo, valutiamo, abbiamo tempo…”

Del Piero come presidente della Federcalcio?
“Lo vedrei bene. Sappiamo tutti che è personaggio significativo, vediamo cosa succederà. Sono contento per lui se dovesse decidere di fare questo importante passo. Naturalmente mi piacerebbe che figure che capiscono di calcio entrino a far parte di istituzioni così rilevanti. Alex può fare tutto perché è un personaggio importante e pulito. Sarà lui a decidere e noi aspetteremo. Il mio voto naturalmente c’è senza nulla togliere a chi occupa quel posto in questo momento”.

Fonti: Sky Sport / Sportmediaset

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58 Commenti

  1. Mi piacerebbe avere una dirigenza con un filo conduttore di militanza in giallorosso importante, quasi tutti i club in Italia hanno dirigenti ex calciatori, Totti è comunque una figura importante che può portare un po’ di lustro.

    • Scusami,
      per curiosità, ma tutti chi?
      Juve? Lazio? Atalanta? Inter?
      Il Milan ha Ibra e ti assicuro che si sta bruciando,
      il Napoli ha Oriali solo perchè segue Conte, ma con il Napoli non aveva nulla a che vedere.

      Per me Totti è un mito assoluto,
      uno dei più grandi calciatori della storia,
      ma davvero non capisco cosa dovrebbe fare nella Roma.
      Il ruolo di DT non gli piaceva perchè avrebbe sopra DS e AD,
      diciamo che la sua società di scouting finora non è decollata,
      quindi,
      senza polemiche, che ruolo assumerebbe?

    • bravo, Ziopeppo 👍
      peccato per i 69 pseudo-romanisti che hanno spolliciato il tuo commento…
      Francesco Totti bandiera dei Romanisti.

    • Totti basta!!!!! Se nessuno lo cerca , nessuno lo vuole un motivo ci sarà .
      Lui è stato il più grande giocatore della Roma e uno dei più grandi italiani,ma per fare carriera come D.s ,D.t o altro bisogna studiare , cosa che lui non ha fatto.
      Quindi perché dovrebbe entrare in una società?A fare cosa Poi??
      Con tutto il rispetto e l amore che ho provato per il capitano dico NO A TOTTI NELLA ROMA!

  2. Con Ranieri chioccia non mi dispiacerebbe il ritorno di Daniele in panchina (lo stipendio lo paghiamo lo stesso) e di Francesco con un ruolo di scouting. Si è visto ieri che si può essere validi anche in europa con una dimensione romana (del resto l’atalanta che ha una dimensione provinciale già lo fa). Il progetto De Rossi non è decollato perché c’erano figure troppo internazionali e poco romane. E visto che la controprova ancora non c’è…proviamoci a dare la Roma ai romani.

    • ma perché vi piace mettere persone in ruoli a caso, passi mettere Totti in un ruolo di raccordo tra squadra e amministrazione/proprietà ma scouting che c’entra?
      anche perché totti è tra i soci di una società di scouting e il giocatore migliore sotto contratto è Volpato. quindi direi che è un po’ breve come curriculum

    • Lupasas per favore no ti prego. Nulla togliere alle nostre bandiere, ma preferisco affidarmi a persone che sanno far crescere società a livello mondiale. De Rossi in panchina per me è ancora troppo acerbo e Francesco rilascia dichiarazioni e interviste a chiunque cosa che non piace a questa società. Non ha mai portato la sua figura ad uomo aziendale come Zanetti per esempio ma è rimasto ancora il bambino che vuole giocare a pallone, confermato da lui stesso. Prendiamo gente che mastica di pallone ok, ma gente seria ed esperta per favore.

    • E niente…ho scherzato. Vedendo i pollici versi evidentemente preferite un dirigente americano, un AD greco, un DS francese che non spiccica una parola d’italiano e magari un allenatore del nord (perché lì hanno la cultura del lavoro, qui pensano solo a divertirsi) ecc.
      Poi però vedo Ranieri ieri sera e la mia Roma che sembra finalmente una squadra vera e penso che con De Rossi pure abbiamo fatto belle partite, ad esempio con le milanesi e che sicuramente Totti qualcosa di calcio in più di tanti altri la capisce. Ma so’ sbagliato io…

    • @Lupasas i dirigenti finchè si occupano della gestione economica-finanziaria possono essere anche cambogiani o cingalesi perchè lì contano le conoscenze acquisite durante il perrcorso di studi.
      Ranieri sembra stia recuperando la sitazione non perchè romano e romanista ma perchè è una allenatore competente, rispettato e con una carriera di tutto rispetto culminata con la vittoria la vittoria della premier. I suoi sentimenti da romano e romanisti gli hanno fatto prendere in gestione la roma in una situazione disperata ma per ora non mi pare gli stiano facendo dettare la formazione.
      Ultima cosa, ma cosa ti fa dire che Totti “sappia di calcio”? Perchè essere stato un campione a giocare non significa essere altrettanto bravi ad allenare o costruire squadre poichè lavori differenti tra loro.

    • a parte il fatto che proprio non capisco quale sia la dimensione “romana” della partita dell’altra sera e il riferimento all’atalanta che tutto mi sembra tranne che “orobica”, questa feroce ricerca di una società che sia ‘romana e romanista’ dal presidente al massaggiatore, passando per l’allenatore, tutto a metà fra il professionista è il tifoso, è una zavorra da cui temo non ci libereremo mai… Continuiamo a chiamare l’allenatore per nome (‘Daniele’, ‘Danielino’, ‘Daniè’) e ci sembra normale, anzi ci sembra auspicabile… se vogliamo una Roma vincente dobbiamo augurarci dirigenti competenti, calciatori forti, allenatori di profilo non alto ma altissimo e tifosi, quelli si, romanisti veri. Attaccati alla bandiera (quella gialla e rossa con la lupa in mezzo) più che alle bandiere con un volto, un nome e un cognome.

  3. Vado contro corrente dicendo che mi sono convinto che un incarico nella Roma potrebbe rappresentare una svolta nella sua vita.
    Ora come ora mi pare un po’ allo sbando, non come personaggio ma come uomo.

    • il problema di Totti è prima di tutto caratteriale, accetterà di parlare nei modi e nei tempi che stabilisce la proprietà? e soprattutto accetterà di avere dei superiori?

    • Sono pienamente daccordo con te.
      Solo quando si parla di Pellegrini tu non riesci ad essere intellettualmente onesto…..

    • Ma la Roma non e’ un centro di recupero o di riabilitazione o di sperimentazione…..capisco la “comprensione” dell’uomo e la sensibilità del pensiero ma direi che abbiamo già dato

    • Per la sua vita? probabilmente hai ragione. Così, dopo aver servito come casa di avvio&recupero per apparenti fenomeni, scuola guida per allenatori neo-patentinati ora ci sta che la Roma faccia anche da porto al sicuro per calciatori sublimi con la sindrome di Peter Pan. Unico requisito all’ingresso: esibizione del pedigree romano e romanista

    • Zenone

      Totti deve svoltare nella vita?

      francesco Totti è una leggenda è la storia

      ha vinto nella vita lasciando il segno

  4. Uh…Totti vota per l’elezione del presidente della FIGC? In qualità di delegato di chi?
    O forse più semplicemente il suo è un voto “virtuale”…credo di sì, perché non mi risulta rappresenti alcuna delle entità coinvolte in tale attività.
    Presidente della Federcalcio, per inciso, ancora eletto con criteri antidiluviani, per i quali il peso della Lega Nazionale Dilettanti è di poco superiore a 1/3 del totale.
    Poi ti chiedi perché dai bussolotti escono i Tavecchio e Gravina, e soprattutto perché il calcio italiano arranca dietro agli altri.

  5. A Francè, continua a giocare padel che è meglio per tutti.
    Ancora non si è reso conto di quanto possono essere destabilizzanti le sue dichiarazioni; prima ha messo pressione a DDR dicendo che era il parafulmine della società e che se non fosse arrivato 4° gli avrebbero fatto fare la stessa fine di Mourinho. Da quel momento DDR è andato in tilt e non ci ha capito più niente (conferenze stampa, formazioni e sostituzioni).
    Ora sta iniziando a mettere pressione a Ranieri (avrà voce in capito su un suo ritorno), che invece in questo momento avrebbe bisogno soltanto di serenità, in quanto agli occhi dei tifosi sarebbe soltanto colpa sua se Totti non venisse richiamato in società.

    • Senti se ddr e’ andato in tilt per una dichiarazione di Totti oltre a non poter fare l’allenatore deve andare urgentemente da un terapista

  6. Lo ripeto per la,centesima volta , Ranieri nel gruppo dirigenti insieme a Tommasi Nela Boniek Totti ecc..ecc.. ( Uomini che ne capiscono di calcio si stimano fra di loro , amano la Roma ed hanno anche giocato insieme ) con De Rossi in panchina ( in questi mesi ha imparato moltissimo ). Un sogno che si potrebbe anche realizzare se gli americani fossero lungimiranti ed incominciassero a capire di ROMA . La società ROMA diventerebbe una corazzata a livello dirigenziale e se ne gioverebbe anche la squadra e si spazzerebbero via tutte le faide da spogliatoio presenti e future FORZA ROMA

    • Dico ma non ti sei stancato di ripeterlo visto il carente seguito di discepoli….cosi’ non fai neanche dottrina

    • @Antonio
      Miiiiii, lo sai quante partite a tressette a chiamare si farebbero!!
      poi, se non gli piace giocare a carte, al morale ci pensa Totti con le barzellette.

    • Io propongo a turnazioni da un mese ciascuno:
      Cappioli, De Sisti, Bruno Conti, Candela, Tarzan Annoni, Bonacina, Iorio, Oddi, Falcao, Maldera, Chierico, Iorio, Cerezo, Righetti, Graziani e Marcone Del Vecchio.

  7. Credo che Francesco sia stato ( insieme a Baggio ) il calciatore italiano più forte in assoluto .
    Lo rimprovero perché in tutto questo tempo non ha fatto nulla per diventare un dirigente , non ha studiato nulla tantomeno le lingue , a parte le problematiche familiari ha pensato a correr dietro alle gonne ….
    Grande calciatore , immenso , ma come uomo , NO COMMENT

  8. Eppure quando parla dimostra di capire eccome le dinamiche del calcio .Ricordate il “De Rossi sarà il prossimo capro espiatorio?” oppure le affermazioni sul minutaggio e le presenze di Dybala ? Forse guidato da un uomo carismatico come Ranieri potrebbe crescere anche in un altro profilo. Su De Rossi che adoro, meglio aspettare un pochino di esperienza in più. Forza Roma.

    • Bravo Aldo, hai colto un aspetto importante, Lui ha l’istinto, come lo aveva sul campo, quello che gli faceva sentire dove stava la porta o un compagno senza guardarli.
      Ma come recitava quel famoso spot…”la potenza è nulla senza controllo”.
      E a Totti manca il controllo, soprattutto la consapevolezza di questa mancanza.
      Potrebbe tornare utile alla Roma e a se stesso qualora prendesse coscienza dei limiti e si mettesse a disposizione senza pretendere tutto e subito.
      Sta correndo verso i 50, l’ultima fermata per pretendere di lasciare il segno anche oltre il rettangolo verde.

    • Danielino non allenera’ PIU’. A 3,5 ml l’anno chi glielo fa fare ma soprattutto quale altra squadra puo’ permettersi uno stipendio del genere?

    • @robertplant, DeRossi fa bene a farsi pagare quest’ anno perché è giusto così, ma dal prossimo anno dovrebbe rinunciare ai soldi se davvero è romanista. Vediamo.

  9. Una volta lasciato il calcio cosa ha fatto per crescere e guadagnarsi un ruolo da dirigente? Pallotta lo aveva preso ma lui non ha voluto fare un percorso all’interno della società , voleva tutto e subito , ma tutto cosa ? Cosa ha dimostrato di saper fare all’interno di una struttura societaria al di fuori del campo? Tra l’altro se n’è andato via sbattendo la porta con una conferenza stampa non certo simpatica per la proprietà americana , i Fredkins ,che in fatto di conferenze stampa sono iper allergici ,certe cose le ricordano. . Credo che Totti alla Roma non tornerà mai più, salvo non abbassi la presunzione e si accontenti di rappresentare l’immagine della Roma in società, ma fermati li.

    • a Pallotta je serviva solo un parafulmine…ma che v’ha fatto Totti, forse v’ha disturbato facendovi esultare alzandovi dalla poltrona troppe volte ??? bella riconoscenza i Romanistoni degli anni 2000 !!!

  10. Parliamoci chiaro e lasciamo da parte la fede calcistica , Totti è stato un grande giocatore e questo deve restare, non capisco questi forzamenti ad inserire persone in ruoli che non hanno mai ricoperto e che solo perché ex possano fare miracoli, Parliamoci chiaro …Totti non sa fare né il dirigente né il talento scout , per ricoprire un determinato ruolo devi studiare , operare , fare esperienza, in più non sa nemmeno parlare , guardate l’intervista……qui serve gente competente e seria …punto

  11. In un momento come questo della Roma, ma possiamo pensare a Totti, al suo ritorno, al ruolo che dovrebbe avere dentro la Roma, Ranieri che dovrebbe pensare a tutto questo, con le rogne che già deve provare a risolvere e riportare la Roma ad un livello decente e fuori da quella posizione di classifica mortificante??????!!!!!! A me di Totti, in questo momento, non me ne frega niente!!!!!!!!!! Pensiamo solo alla Roma e sosteniamo Ranieri!!!!!

  12. ..ci stiamo riprendendo, le prospettive per me sono buone, vorrei una squadra che si assesti permanentemente fra i top club europei… caro Totti continua a gioca’ a padel…daje Roma daje

  13. A caccia di uno stipendio…. strano che a Roma ci sia tutta una schiera di gente ex giocatori che vogliono rientrare in società… ma ce ne fosse uno di preparato come dirigente…

  14. ormai dentro qualsiasi professione di un certo tipo,ci vuole preparazione professionale di vario tipo prima di tutto,oltre poi ad avere peso e conoscenze,dentro certi ambiti,basterebbe studia,nn basta solo ave giocato a pallone a alti livelli per avere di diritto a prescinde a certi ruoli,(ultima volta chiedeva manco dir.sportivo ma dir.tecnico o più)nn se famo sempre pija percu,col modo de fa dei romani,ma lui pe primo,si parla di Maldini,come se a livello profess.di studio relazionale ecc.ecc.sia uguale o paragonabile,ma su,…ma pure DDR che fa allenatore cmq cia un’altra cultura da l’italiano a altre lingue ecc.poi ma che significa Ranieri adesso ha voce in capitolo :)uno per essere adatto competente profess. studia si prepara prima di tutto per se,e per ambire a quel che si aspira,poi fatto questo…se nn va in porto punto,se può fa la stessa cosa,o altro in altre realta,sembra pure segnassela pure co la roma(:

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