La chiave per il futuro della Roma passa dalla fantasia in attacco, specialmente sulla trequarti. Gian Piero Gasperini lo sa bene: è lì che ha trovato i suoi maggiori successi, con assist, gol e gioco dei trequartisti, esterni o seconde punte. Ma come evidenzia oggi Il Messaggero (A. Angeloni), la Roma deve ancora completare quel reparto, e Gasp è perfettamente consapevole che c’è molto da costruire.
Partiamo dai giocatori già a disposizione, quelli che si presenteranno al raduno domenica prossima: da sinistra a destra troviamo El Shaarawy, Pellegrini, Dybala, Soulé, Baldanzi e Dovbyk. Tra questi, Pellegrini e Dybala stanno ancora recuperando pienamente la forma.
Sul fronte mercato, la strategia è chiara: puntare su giovani non troppo avanti con l’età, con ingaggi sostenibili e cartellini abbordabili. È in questo contesto che spicca Rayan Victor Simplício Rocha, ala destra del Vasco da Gama appena diciottenne, un talento paragonabile a Vinicius o, più realisticamente, a Leao, che costerebbe intorno ai 15 milioni.
Tra le nuove piste spunta anche Hákon Arnar Haraldsson, 22 anni, centrocampista offensivo islandese, poco prolifico ma capace di ricoprire il ruolo di trequartista, con 7 gol in due anni al Lille.
Matthew Sean O’Riley, invece, è più abile nella manovra centrale che sulle fasce, mentre per sostituire Shomurodov la Roma guarda con interesse a Georges Mikautadze, insieme a Nikola Krstovic, il cui costo però è più elevato.
Infine, c’è Laurienté, profilo simile a quello di Lookman, che completa la lista dei candidati. Insomma, la corsa per rinforzare la trequarti è aperta: c’è ancora molta Roma da costruire.
Fonte: Il Messaggero

” È in questo contesto che spicca Rayan Victor Simplício Rocha, ala destra del Vasco da Gama appena diciottenne, un talento paragonabile a Vinicius o, più realisticamente, a Leao, che costerebbe intorno ai 15 milioni.”
Se fosse paragonabili a quei due, visto che Welsey costa 30ML,
ne costerebbe 50….
“Tra le nuove piste spunta anche Hákon Arnar Haraldsson, 22 anni, centrocampista offensivo islandese, poco prolifico ma capace di ricoprire il ruolo di trequartista, con 7 gol in due anni al Lille.”
Beh sì, pure Kumbilla è capace di ricoprire il ruo di trequartista, è un giocatore di serie A, lo metti lì e ci gioca…. ma bisogna vedere come.
7 gol in due anni al Lille ed è uno offensivo? Pensa se era difensivo…
E anche oggi l’informata di nomi è fatta, ora aperitivo, pranzo, Ostia e via così….
che duro lavoro il giornalista.
Sono d’accordo su tutta la linea, non so chi passi le informazioni al Massaggero ma secondo me è qualcuno che ha tanta fantasia. Faccio notare anche la finezza di quanto scritto:
“puntare su giovani non troppo avanti con l’età” 😂
E quanti anni hanno i giovani avanti con l’età?🧑🏻🎄
Qui siamo di fronte a un aforisma degno di Oscar Wilde 🤣
FORZA ROMA
💛❤️
La verità è quella di tutti gli anni: 120/150 nomi per averne 7/8.
Anche se chi si occupa di mercato, si è scelto una bella gatta da pelare: perché devi muoverti tra strategie della società acquirente, quelle della società cedente, quelle del giocatore, quelle dell’agente e quello di un agente che magari si vuole avvicinare ad una squadra.
Sostanzialmente, un caos. In alcuni casi, credo alla buona fede di alcuni giornalisti che vengono “manovrati” da esigenze diverse. Tuttavia, non si può arrivare a 120/150 nomi ogni dannata estate.
io voto l’instancabile Haraldsson, l’ho visto un paillo di volte e mi ha conquistato tantissimo
Io l’ho visto nella serie Vikings e ha colpito anche me,
solo che non so se in serie A può giocare con l’ascia bimani….
Anto, non hai tutti i torti. Sono figlio di un ex giornalista del” Corriere dello Sport” ( anni ’70, però….). Mi ha sempre detto :” Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare”….
Sulla trequarti di un 3-4-2-1 io l’ho scritto ieri, I due elementi perfetti anche per permettere una transizione anche ad un 3-4-3 ma anche un 5-4-1 in fase difensiva con esterni come un El-Hilali e Bos che indietreggiano ed avere due che si allargano bene per ripartire poi in avanti con improvvise accelerazioni, sarebbero come qualcuno qui mi chiedeva di Nene Dorgeles (2002) del Salisburgo e BAE (2003) dello Stoke City, che se negoziati in modo corretto, li potresti a mio parere prendere entrambi tra i €30-35M ed avere due pedine secondo me più adatti anche ad un calcio a livello non solo tecnico, ma anche in termini di passo ed intensità di gioco superiore agli altri club. Dorgeles come ho scritto ha caratteristiche da Gervinho solo che lui è molto più preciso sotto porta e gioca bene sia largo sulla fascia che accentrandosi. BAE è simile per impostazione di gioco ad un Mitoma per qualità nel dribbling e nel saltare gli avversari negli uno contro uno, con ovviamente un prezzo più basso ora (Mitoma viene valutato dal Brighton per vederlo sui €75-80M ma chi parliamo di uno che per dribbling effettuati e riusciti è uno dei TOP assoluti per media degli ultimi 3 anni in Europa). ma che ha tecnica e classe che potrebbero sostituire un Dybala senza le grane fisiche dell’argentino (è stato il migliore dribblatore dell’ultimo Mondiale U20) ma è capace di giocare bene accentrandosi anche lui. Dorgeles come trequartista destro che si allarga sulla fascia destra e BAE che gioca come trequartista sinistro e fa la medesima transizione. Con due elementi così fai sfiancare gli avversari che non li reggerebbero i ritmi di gioco di questi due qui con gli avversari che avrebbero i crampi visto il passo dei giocatori di fascia in Serie A dopo 60-70 minuti di gioco.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.