Trpišovský: “La Roma? Al sorteggio esultammo ma non per presunzione. Temo lo stadio, non siamo abituati a 70mila tifosi”

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NOTIZIE ROMA CALCIO – Jindřich Trpišovský, allenatore dello Slavia Praga, squadra che affronterà la Roma domani sera all’Olimpico, ha concesso un’intervista al Corriere dello Sport in vista della sfida di Europa League. Queste le sue parole:

Nel momento del sorteggio con la Roma, i video mostrano il vostro gruppo che esulta. Perché?
“E stato un momento di gioia pura, non certo di presunzione. Per noi giocare in uno stadio bellissimo contro un allenatore mitico e una squadra piena di stelle è eccitante. L’anno scorso in Conference non ci è mai capitato un avversario proveniente da uno dei primi cinque campionati, perciò siamo ancora più felici di sfidare la Roma. E un evento importante per tutto il calcio ceco, non solo per lo Slavia”.

Come imposterà la partita?
“La Roma ha una precisa organizzazione di gioco. Ed è difficilissimo schiuderne la difesa. Naturalmente poi Mourinho dispone anche di tanti calciatori fantastici dalla metà campo in su. Ma l’elemento da preparare meglio secondo me è quello ambientale: non sono tanti i giocatori dello Slavia che hanno già affrontato un pubblico di quasi 70.000 persone. Spero che i meno esperti non si lascino condizionare”.

Parlava del tanti calciatori forti della Roma. Quale vorrebbe con sé?
“Domanda complicata. Ma se devo scegliere, prendo Bryan Cristante. Mi colpiscono l’intelligenza, la duttilità e la personalità in campo. Penso che qualsiasi allenatore vorrebbe un centrocampista così”.

Fonte: Corriere dello Sport

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24 Commenti

    • Poteva scegliere Dybala, Lukaku, invece ha detto Cristante.
      Tutti gli allenatori di calcio dicono che Cristante è un giocatore che vorrebbero assolutamente avere, se loro dicono in blocco che è forte e noi diciamo che è scarso mi viene il dubbio che forse di calcio siamo noi a non capire.
      Daje Bryan.

    • Perché Bryan Cristante non è quel tipo di giocatori che ha contatti con la stampa, non parla mai. Con nessuno.
      Andiamo a vedere la comunicazione romana. Per anni hanno osannato gente come Zaniolo, che da punta faceva un paio di goal a campionato (roba che manco quel panzone di Petagna). Gli volevano dare la 10 e la fascia di capitano. E poi alla fine la maglia l’ha buttata per terra. Quegli stessi personaggi, in funzione delle toppe clamorose prese in questi anni, hanno iniziato a spalare m€rd@ verso i giocatori su cui Mou ha puntato: Mancini, Cristante, Pellegrini. In queste settimane gli hanno anche accollato presunti problemi di spogliatoio.

      Ma soprattutto Cristante. Una persona che non parla mai, fuori dal campo, ma che nel rettangolo verde dà tutto: è il calciatore che aiuta sempre il compagno, e va a prendere quelle palle difficili da giocare. Nell’ultima partita, ho visto un dato statistico: era il giocatore della Roma più preciso nei passaggi – e non è uno di quelli che tocca pochi palloni.

      Cristante ha fatto uno switch durante gli Europei, quando è stato il dodicesimo uomo della nazionale che ha vinto il titolo europeo. Per quanto mi riguarda, è il centrocampista italiano più forte, e uno dei più forti in circolazione. E soprattutto, è un robot: gioca quanto un portiere e corre come un maratoneta.

      Il problema sono le favole che vi raccontano alle radio, o che vi scrivono sui siti e sui giornali: imparate a guardare il campo, ed i dati pubblicati sui calciatori.

  1. A coso non fa lu muffu stete a fa tanti caroselli te e quellu ciccione de vavra ricordo benissimo la partita io spero che ve sdrumamo in senso calcistico ovviamente così voi e i laziali ve azzittate

  2. Cristante e’ un calciatore che ha raggiunto una maturita’ calcistica eccellente, per certi versi somiglia a Sergio Busquets, altro calciatore sempre poco considerato ma perno centrale del Barcellona delle stelle.
    Considerando che la Roma ha in organico, Cristante, Paredes e Bove, credo che abbiamo 3 dei centrocampisti migliori del panorama europeo, poi come al solito ci sono i denigratori ma poi la realta’ e’ che tutti li vorrebbero nella propria rosa

  3. Cristante dovrà essere rivalutato da molti….un giocatore per la Roma di importanza capitale riscopre 2 ruoli diversi anni luce.
    Mi preoccupa il dispendio fisico prima della partita di Milano anche perché la partita la devi vincere con lo Slavia.

  4. Gasperini, Di Francesco, Ranieri, Fonseca, Mourinho, Mancini, Spalletti…
    Cristante gioca sempre, in più ruoli. Sarà che qualche volta la presunzione di alcuni pseudo esperti di calcio faccia acqua?

  5. E quindi segnerà Cristante, magari con una staffilata da fuori area tanto per ripagarli con la stessa moneta di quella volta lì.

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