Verdone: “Mourinho un grande, ma ogni tanto mi piacerebbe sentirgli dire che ha sbagliato”

27
671

NOTIZIE AS ROMA – Carlo Verdone è tornato a parlare di Roma. Lo ha fatto in un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Serie A nella quale si è soffermato sul momento della formazione giallorossa ma non solo. Queste le parole dell’attore e regista romano:

Sull’espulsione di Mourinho: “Scaramanzia? Non credo, ma tutto è possibile. Sarebbe più una cosa alla De Laurentiis, che è l’uomo più scaramantico del mondo. A casa sua ha diecimila corni, ovunque ti giri ne ha uno: uno contro gli invidiosi, uno contro il malocchio, uno per il Napoli… pure in bagno c’è un corno”.

Su Lukaku:Credo molto in Lukaku, credo in alcuni giocatori e in altri meno. Ho visto un po’ di imprecisione davanti, il Monza ha giocato bene e ha creato un muro in difesa. Abbiamo avuto un grande Spinazzola, sono contento anche per El Shaarawy dopo quello che ha passato in settimana. È stata una liberazione per lui, i tifosi lo hanno acclamato, lui si è commosso. L’ho sempre considerato un grande giocatore e sono contento abbia segnato lui”.

Sul possibile ritorno di Totti in società: “Sarebbe importante. È romano, romanista ed è stato un grande giocatore. Ha giocato tanti anni, ne capirà anche di tattica. È un valore aggiunto, sarebbe bello tornasse”.

Su Mourinho e il gioco della Roma: “Mi piacerebbe sentire dire Mourinho, ogni tanto: “ho sbagliato io”. Ha una grande personalità, riesce a stare vicino ai giocatori: è un allenatore con attributi. Però, qualche volta mi piacerebbe vedere la Roma giocare in maniera diversa, mi sembrano esserci troppi passaggi all’indietro, vorrei più velocità”.

Chi era il mito di Carlo Verdone?Della Roma ricordo quasi tutti. Mi piacerebbe, un giorno, andare a pranzo con Giacomino Losi. È stato un terzino della Roma degli anni Sessanta, era un difensore fantastico nonostante l’altezza non elevata. L’ho avuto allenatore nella Nazionale degli attori. Era una Roma piena di poesia, era un Olimpico pieno di poesia. Quando c’erano i derby Roma-Lazio, esistevano gli sfottò ma non c’era quell’aggressività o quella violenza che c’è oggi. I tifosi romanisti andavano sotto la curva della Lazio a portare bare finte, il massimo che ricevevano erano mele, arance o pomodori, ma finiva lì. Col tempo, la situazione è degenerata. È importante che tornino le famiglie allo stadio. Spesso sono andato allo stadio con i miei figli, portarli è un’emozione enorme. Rivedere lo stadio pieno di bambini, padri e madri è la cosa più bella che ci possa essere”.

Fonte: Radio Serie A

Articolo precedenteTrpišovský: “La Roma? Al sorteggio esultammo ma non per presunzione. Temo lo stadio, non siamo abituati a 70mila tifosi”
Articolo successivoULTIME DA TRIGORIA – Ndicka in gruppo nella rifinitura. Out Spinazzola, Sanches e Azmoun

27 Commenti

  1. 22/10/2021
    Nella sua ultraventennale carriera da tecnico con oltre 1008 panchine, José Mourinho non aveva mai rimediato una batosta come quella che il Bodo Glimt ha inflitto ai danni della Roma. Una sconfitta per 6-1 inattesa, nonostante il turnover ampio che aveva attuato il tecnico portoghese per questa partita con ben 9 giocatori impiegati domenica dal 1’ contro la Juventus, inizialmente in panchina, e i soli Rui Patricio e Ibanez impiegati insieme alle seconde linee. Una decisione radicale e che Mourinho ha pagato a caro prezzo visto che la squadra ha rimediato una sconfitta sconcertante, commettendo ingenuità in serie e soprattutto denotando un’apatia e mancanza di reazione assolutamente intollerabile a questi livelli. José Mourinho, nel post partita ai microfoni di Sky, non nasconde le proprie responsabilità e si prende tutta la colpa.
    “La responsabilità è mia. Sono io ad aver deciso di giocare con questa squadra. (…) Sapevo i limiti di qualche giocatore, non è niente di nuovo per me, ma ovviamente mi aspettavo una risposta migliore. Ma la decisione è mia, quindi la responsabilità è mia”.

    • quando si parla, qualcuno ascolta, qualcuno sente. Possono essere la stessa cosa se non ci fosse una sottile grande differenza, ascoltare vuol dire capire le parole che esprimono concetti, sentire vuol dire astrattamente una voce, un rumore, mormorio un qualcosa che comunque non ci interessa o per lo meno non attrae la nostra attenzione. Mou, ha piu volte in piu di una occasione ammesso di aver sbagliato, addossandosi la colpa della cattiva prestazione dei suoi. Verdone, grande comico, grande regista, grande attore, grande romanista non può sorvolare su una questione cosi delicata che riguarda il ns allenatore e lo inviterei a dire con chiarezza che cosa secondo lui ha sbagliato Mou. Sulle panchine avversarie abbiamo assistito a sceneggiate molto più aggressive di quella di Mou domenica, e non sono mai state “processate”.
      SEMPRE, comunque e dovunque, FORZA ROMAAAAAA

    • Rispondendo così ha dato comunque colpa ai giocatori, in pratica ha detto “colpa mia che ho messo in campo quelle pipxe”. In altre parole, non si ha ammesso di aver sbagliato niente dal punto di vista tattico, strategico, motivazionale nemmeno dopo aver preso 6 pere dal Bodo Glimt.

    • se dire praticamente “è colpa mia se ho messo quelli scarsi, non pensavo fossero così scarsi” per voi è un’ammissione di colpa non ha nemmeno senso discuterne

    • Sono allibito davanti a certi commenti. La quintessenza della caccia alle streghe, dell’anti romanismo, dell’anti mourinismo. Qualunque cosa faccia o dica Mou ha torto, se ne deve andare etc… L’apoteosi del becerume.

    • secondo Sop quindi mourinho avrebbe dovuto dire qualcosa tipo: scusate se non ho fatto la diagonale nel terzo goal, ho perso palla nel quarto e mi son fatto saltare troppo facilmente sul quinto..

      espertoni ne abbiamo?

    • @DDR16: Non avrebbe dovuto dare colpa ai suoi giocatori né al “campo di plastica”, perchè si vince e si perde da SQUADRA. O al limite dopo un 6-1 col BODO si prendeva tutte le colpe per se e basta, non uscirsene con frasi “colpa mia che li metto in campo”.

    • certi commenti lasciano solo l’amaro nel cuore tanto piu perche’ vengono da gente che si arroga il diritto di sparlare perche’ “tifosi giallorossi”. Mou nell’autocritica del dopo partita con il Bodo, ammise di aver sbagliato a sostituire i 9/11 della squadra perche’ cosi facendo aveva dissolto la compattezza della squadra! in parole povere, e’ mancato quell’affiatamento tra giocatori che si conoscono “in campo”. la sotituzione di tre o quattro giocatori non comporta lo “snaturare” il collettivo di un squadra, le 8/9 sostituzione perpetuate in quella infausta serata si. Riconoscerlo e’ stato da parte di Mou, umano!
      Sempre, comunque e dovunque, FORZA ROMA

    • “La responsabilità è mia. Sono io ad aver deciso di giocare con questa squadra. (…) Sapevo i limiti di qualche giocatore, non è niente di nuovo per me, ma ovviamente mi aspettavo una risposta migliore” Riconoscere la propria responsabilità in questo modo è al 50%.
      E’ come dire “io ho provato ma se qualcuno è un sexxa io cosa posso farci?”

  2. in pratica quello era un momento che ognuno doveva prendersi le sue responsabilità, o se preferite ci sono situazioni dove bisogna usare la carota e altre il bastone, se si vuole crescere

  3. A Carlo Verdone mi piacerebbe sentir dire che anche lui ha toppato qualche film,soprattutto quelli degli ultimi anni,che sono una patetica parodia di quello che era.
    E lo dice uno che se li è visti tutti.

  4. Non sai quante volte pensiamo noi che Carlo Verdone dovrebbe dire che ogni tanto ha sbagliato. Per il resto Carlo è un grande

  5. bello sentire un grande allenatore come verdone, con all’attivo enne trofei europei e mondiali, dare suggerimenti di tattica a Mourinjo

    • Non gli sta dando suggerimenti di tattica, sta dicendo che gli piacerebbe sentire ogni tanto dire “ho sbagliato”, cosa che il nostro allenatore fa più fatica di Fonzie.

  6. inutile…potrebbe parlare il Papa, ma come gli tocchi il mister, salgono sulle barricate, anche quando è evidente il senso delle parole e altrettanto evidente il difetto congenito di scaricare sempre le colpe sugli altri…voi siete mourinisti, non romanisti, c’è poco da fare

  7. ragazzi quanta cattiveria!!!verdone ha espresso un parere personale…si può essere d’accordo o no…ma non si può ogni volta che uno ha un’opinione diversa…esprimere questo disgusto…rilassatevi…siete lo specchio di questi tempi…un po’ di tolleranza!!!

  8. finalmente qualcuno lo dice:
    Su Mourinho e il gioco della Roma: “Mi piacerebbe sentire dire Mourinho, ogni tanto: “ho sbagliato io”. Ha una grande personalità, riesce a stare vicino ai giocatori: è un allenatore con attributi. Però, qualche volta mi piacerebbe vedere la Roma giocare in maniera diversa, mi sembrano esserci troppi passaggi all’indietro, vorrei più velocità”.

    finalmente vedete che carletto lo dice pure lui un gioco un po più in velocità non sti ghiri gori all’inidetro portate palla avanti e palla al piede vogliamo vedere un gioco più dinamico un gioco che sia in avanti non indietro.

  9. Verdone caro pensa a fare il comico che ultimamente…….. Lascia stare Mou che non è pane per i tuoi denti e…..di molti altri.

  10. Verdone è sempre un grande ma non sempre è attento alle parole di Mourinho perché alcune volte, poche a dire il vero, Mourinho ha ammesso di aver sbagliato.
    Quindi stavolta ha sbagliato Verdone.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome