AS ROMA NOTIZIE – Riccardo Calafiori lascia la Roma e stavolta lo fa a titolo definitivo.
La notizia diffusa già ieri trova l’ufficialità nel pomeriggio di oggi grazie al comunicato del Basilea che annuncia l’acquisto del terzino giallorosso.
“Ora a Basilea c’è un lupo da ammirare: benvenuto Riccardo Calafiori“, scrive sui social il club svizzero. Contratto fino al 2025 con opzione per un altro anno per il classe 2002.
Che dire,
pensavo fosse un ottimo prospetto, ho preso un granchio.
In bocca al lupo Rick!
Non sarà lo stesso granchio che ho preso pure io…?
Mi dispiace sinceramente che ancora non abbia trovato la sua strada, gli auguro di trovarla finalmente al più presto.
In bocca al lupo Ricky….
Ti auguro di ritrovarti..💪💪💪
💪🧡❤️
Se non fosse per la poca continuità per gli infortuni potrebbe diventare un grande terzino. In bocca al lupo Cala ✋
Auguri Riccardo, fatti Onore e se potrai tornare un giorno torna…..solo Tu e pochi altri sanno quanto AMI la NOSTRA MAGLIA. Daje Ragazzo Daje
Giusto così, purtroppo le sue occasioni le ha avute ma le ha sprecate anche per motivi fisici
I miei migliori alla sua carriera, ma onestamente non mi ha mai impressionato
Con quel piede potrebbe diventare un grandissimo centrale in bocca al lupo Rick comunque romanista
Sono convinto che tra 2 anni e’ pronto per la serie A
Sinceramente mi spiace, ma se il mio capo non dovesse credere in me, me ne andrei al primo offerente. La Svizzera è gajarda. Daje cala
Auguri di successo , ricorderò per sempre il tuo golazzo!
Mi spiace, perché è stato sfortunato con quell’infortunio, da cui è già un miracolo che possa continuare a giocare.
Penso sia normale che dopo abbia avuto un continuo di problemi muscolari. Probabilmente c’era da ricostruire tutto il sistema propiocettivo.
Poi non so se c’è anche una componente mentale. Qualche volta mi ha ricordato Luca Pellegrini.
Abbiamo troppi “predestinati” in primavera, e appena si affacciano in prima squadra ci vuole poco a Roma per far sentire ragazzi di meno di ventanni qualcosa di simile a Dio.
Poi ci vuole fortuna, fisico, ma anche tanta, tanta testa.