Vai Roma, la Champions è nelle tue mani

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Una notte da dentro o fuori. Una notte da Champions. La Roma si gioca tutto a Bergamo, nel big match contro l’Atalanta che può segnare la svolta definitiva nella corsa europea. Il pareggio tra Juventus e Lazio ha spalancato le porte ai giallorossi: adesso il destino è tutto nelle mani di Claudio Ranieri e dei suoi ragazzi. Vincere significherebbe volare a quota 66 punti e blindare il quarto posto, lasciandosi alle spalle proprio bianconeri e biancocelesti. E, soprattutto, spalancare la strada verso la qualificazione in Champions League.

Da -15 a padroni del proprio destino: il miracolo secondo Ranieri

Se qualcuno avesse detto a novembre, quando la Roma arrancava al dodicesimo posto a -15 da Lazio e Atalanta, che sarebbe arrivata a giocarsi l’Europa che conta da favorita, sarebbe stato preso per visionario. Ma Ranieri ha riscritto le regole, restituendo compattezza, spirito e ambizione a un gruppo che sembrava alla deriva. E stasera, nel suo 499° gettone in Serie A, Sir Claudio può aggiungere un altro capitolo epico a una carriera già leggendaria.

Gewiss Stadium, un fortino da espugnare

Non sarà facile. Il Gewiss Stadium è uno dei campi più ostici del campionato e la storia recente non aiuta: negli ultimi sei anni la Roma ha vinto solo una volta a Bergamo, il 4-1 firmato Mourinho. Ma stavolta c’è qualcosa di diverso. C’è una squadra consapevole, solida e con fame. E c’è la voglia di portare a casa quei tre punti che trasformerebbero le ultime due gare contro Milan e Torino in match ball preziosissimi.

Una posta in gioco da oltre 70 milioni

La qualificazione alla prossima Champions League non è solo un traguardo sportivo, ma anche un colpo di teatro finanziario. Si stima che l’ingresso nella massima competizione europea garantirebbe alla Roma almeno 60 milioni di euro tra premi UEFA e market pool. A questi si aggiungerebbero gli incassi da stadio (in media 3 milioni a partita), sponsor, diritti d’immagine e un incremento sensibile del valore del brand. Un tesoretto ideale per rinforzare la rosa, rendersi appetibili ai giocatori e rilanciare il progetto Friedkin.

Un futuro che parte da qui

Proprio il presidente Dan Friedkin è stato presente in questi giorni a Trigoria per caricare l’ambiente. Mentre il suo jet privato ha fatto tappa tra Nizza e Salisburgo, alimentando suggestioni di mercato, le voci di mercato tornavano a puntare proprio su quel Gasperini, avversario di questa sera e giudice di questo avvincente finale di stagione. Ma ogni discorso sul futuro è rimandato: stasera c’è una battaglia da vincere. Con il cuore, con la testa e con l’orgoglio. Perché andare in Champions sarebbe il miglior modo per chiudere il cerchio. E per scrivere un finale degno della leggenda di Ranieri.

Giallorossi.net – Andrea Fiorini

 

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51 Commenti

  1. abbiamo scongiurato i gol dell’ ex, ne abbiamo subiti troppi appena è arrivato Ranieri. Abbiamo subito 8 gol in 17 partite mi sembra. Magari Ranieri riuscisse a vincere qualcosa da consigliere

    • ranieri nelle prime quattro partite ha fatto TRE punti come de rossi : uno è rimasto e l’altro no

    • …stessi avversari, stessa situazione ambientale, stesso tempo di preparazione e ritiro con la squadra tra DDR allora e RANIERI, achille?…
      ma davvero quando scrivete certe cose siete convinti di prender per c… qualcuno o non vi rendete semplicemente conto?

    • Achille è vero però De Rossi ha condotto la preparazione estiva Ranieri si è trovato dei rottami in mano. Non penso sia lo stesso al di là della matematica.

    • DDR: ha la squadra dall’anno prima 👇

      Cagliari-Roma 0-0 (Dybala fuori per scelta “tecnica” 🤣🤣🤣)
      Roma-Empoli 1-2 (l’Empoli, oggi quasi in B, al primo successo a Roma della sua vita)
      Juventus-Roma 0-0 (la Juve di Motta)
      Genoa-Roma 1-1 (pari regalato a loro dall’AiA)

      RANIERI: a Trigoria da sole 3 settimane con pausa Nazionali pure. 0 allenamenti 👇

      Napoli-Roma 1-0 (Lukaku da espulsione tutta la vita dopo 20, pure x Di Canio, ignorata, ci purga a fatica)
      dopo solo 4 giorni TOTTHENAM-ROMA 2-2 che per il mondo dovevano sfondarci.
      Roma-Atalanta 0-2 ( nel loro prime quest’anno. Zaniolo…😡)
      Roma-Lecce 4-1
      il 7 dicembre il BRAGA seppellito 3-0 poi il 15-12 la sconfitta a Como 2-0.
      Da allora mai perso. Chissà se continua 🙏🏾🙏🏾

      Io mi chiedo, SENZA VOLER TOCCARE una bandiera come Daniele! a scanso di… ma come si può arrivare a pubblicare certe… e paragonare un ragazzo che FORSE, VEDREMO, un giorno sarà un allenatore vero ma pure…PIRLO oggi ha da raggiungere… con un TOP mondiale come CLAUDIO RANIERI???

    • Ne Achille (senza tallone) ma trolli così a casaccio o ti documenti prima di scrivere? Ranieri è arrivato tre giorni prima di Napoli ROMA, poi abbiamo avuto la”atalanta in piena forma.
      Che dici sono uguali a Cagliari Empoli e Genoa?
      Perché DE ROSSI con queste tre ci ha fatto 2 punti, Ranieri 9.
      A me sta storia che a De Rossi non gli si può dire niente mi ha scocciato.
      Tiene le sue colpe ( tra il vecchio campionato e il nuovo 12 partite senza vittorie, mi sembrano abbastanza altri che dargli tempo ) come le tiene Juric come le tengono gli arbitraggi, che i più delle volte ci penalizzano .
      Punto.

  2. Col permesso di tutti coloro che amano “la crescita graduale” e che vogliono giocare in competizioni che puoi vincere (perché non la serie B quindi?), io in Champions ci voglio andare eccome.
    Uno perché si cresce veramente quando ti misuri contro avversari forti; due perché qualche figura di melma mi sembra che l’abbiamo rimediata anche nelle altre coppe minori; tre, perché per incassare 70 mln devo vincere quasi quattro Conference e un paio di EL.
    E 70 mln, se oculatamente investiti, significano 2 o 3 giocatori di valore.
    Last but not least, se tu continui ad incassare 20/30 e gli altri 70/100, il gap economico si fa sempre più profondo, altro che crescita graduale.

    • Concordo, anche se una bella fetta di maggiori introiti se ne andranno in premi ai giocatori e aumenti di stipendi.

    • Tranquillo Drastico, il famoso Bonsai della Champions serviva solo ad attaccare il nemico della curva, il sig. Pallotta; stai sicuro che se fossero stati i Friedkin a farci arrivare per 5 ( cinque! ) anni di seguito al 2°/3° posto in classifica ne avrebbero parlato come di un grandissimo traguardo.

    • L’ultimo punto è senz’altro quello decisivo: l’insostenibilità (sui valori in campo, almeno potenzialmente, e nel tempo) del crescente gap economico.
      Sulle cifre in assoluto, con la nuova formula della Champions e le sue lambiccate regole, molto dipende da quanti punti si fanno nel maxi-girone e da quanto si vada avanti dopo.

    • @drastico tutto giusto.
      La partita di questa sera è decisiva per la Presidenza Freidkin.
      Stasera grazie al mago Ranieri avranno la possibilità di bruciare tutte le tappe del famoso PProgetto e guadagnare le entrate della Champions. Cosa vuole dire entrarci o meno lo ha spiegato bene Drastico.
      Se sei fuori aumenta il divario economico con quelle sopra (Atalanta, Bologna Napoli).
      Uscire con un risultato positivo vorrebbe dire giocarsi la Champions contro la Juve (e già questo ci fa capire cosa ha fatto Ranieri) sulla differenza reti !!
      Una Presidenza seria che tiene alla Roma sarebbe tutta a Bergamo vicino alla squadra !

    • Giusto perché qui ognuno tifa per le sue idee. Una partita spartiacque per i Friedkin già c’è stata a Budapest, senza Taylor eravamo in CL già da un paio di stagioni.

    • 16, la favoletta di Taylor vi fa tanto comodo, io ripeto ancora che se invece di Rui Patricio fosse stato in porta Svilar la partita l’avremmo vinta; ed inoltre una partita non si giudica da un solo episodio. L’anno scorso l’Atalanta ha schiantato il Bayer Leverkusen per 3-0 lì non ci sarebbe stato spazio per un Taylor o un rigore dubbio. Se sei forte vinci. Basta scuse.

    • @TT da anni investiamo in un monte ingaggi da Champions per giocare in EL o in Conference, almeno rimettiamo le cose nella giusta prospettiva, no?

    • drastico, la Roma ha speso 100 mln. sul mercato senza avere gli introiti Champions. Guarda quanto ha speso il Napoli la scorsa estate, pur non partecipando a nessuna coppa. Molto di più dell’anno precedente in cui aveva vinto lo scudetto. Se andremo in CL saremo felici, ma avremo 2 soli obiettivi (difficili): campionato e coppa Italia. Se giocheremo l’Europa League, gli obiettivi saranno 3 e qualche emozione in più è garantita. Perché, almeno x quanto mi riguarda, sono le emozioni quelle che contano nel calcio. Non credo ci sia altro x il tifoso

    • Drastico, tu hai problemi seri. Magari hai tendenze formellesi. Tra la serie B e la Conference league c’è un abisso,
      Nella vita e nello sport bisogna essere UMILI. Capire quali sono i tuoi limiti, le tue possibilità, e giocare cercando di trarre vantaggio dai tuoi punti deboli. Così si vince. L’europa league puoi giocarla da protagonista, arrivare in fondo, e crearti una visibilità che altrimenti non avresti. Ad inizio anno, la Roma, era quinta nel raking uefa, davanti a squadre che giocavano la champions, e che oggi sono in finale. Sapete cosa vuol dire? Visibilità. Sponsor. Soldi. E tanti soldi. La Roma ha preso molti soldi nei due anni in cui ha fatto due finali, perché gli sponsor vogliono vedere il proprio nome a giocarsi un trofeo, per avere, appunto, visibilità. E soldi. Quante volte ho detto soldi? Entrare oggi in champions, vuol dire fare mercato, si, è vero, ma legarlo necessariamente alla riconferma in Europa: tradotto, se il prossimo anno non ti qualifichi, sei costretto a vendere.

      Detto ciò, se parlate di “mago ranieri” si capisce che la matrice, è quella di Guidone Corsi. Il mago Ranieri, lo scorso anno ha salvato il Cagliari – esattamente come sta facendo Nicola, con una squadra un tantino più debole. Ranieri ha il merito di aver normalizzato la Roma, mettendo i tasselli a posto, ma, ricordo, che è anche quello che ci ha fatto uscire con Milan in Coppa Italia e Bilbao in Europa League, per aver messo quel bollito di Hummels in campo. O lo avete per caso dimenticato?

      Dietro la rinascita della Roma, c’è la grande opera di Ranieri, che ha “normalizzato” la squadra, ma anche il lavoro di Ghisolfi e Pinto, con scelte di mercato criticate ma che si sono rivelate, a distanza, azzeccate. Tra le altre cose, in estate, abbiamo comprato giocatori giovani molto promettenti, ma giovani, e stranieri: oltre al salto di piazza, c’è stato anche un cambiamento di usi e costumi. De Rossi e Juric non hanno potuto contare su questo Koné, le cui prestazioni sono cresciute – non perché Ranieri lo ha spostato di ruolo, ma perchè, è semplicemente maturato e capito certe cose sui tempi di gioco in Italia. Oppure di Eldor e Celik, ottimi giocatori che, trovata la continuità che Mou non gli aveva dato, sono riusciti a ritagliarsi un importante spazio, dando il loro più che onesto contributo. Soprattutto Celik: oggi è davvero un ottimo terzino e ci penserei due volte a venderlo.

      Troppo facile altrimenti: si vince, è merito di Ranieri. Si perde, è colpa di Ghisolfi. Questo non va assolutamente bene.

      Quanto ai nostalgici di Pallotta, ricordo che la differenza con Friedkin è che la Roma di Dan ha vinto, quella di JJP è rimasta nella storia per una delle pagine più brutte della nostra storia: il 26 maggio.

      Fatevene una ragione.

    • Bene Chico, 170 allora non sono meglio di 100?
      Magari ci usciva subito anche un terzino destro buono, un altro centrocampista, un’altra punta di scorta.
      Le emozioni per te implicano anche di attendere febbraio prima di vedere dei turni di coppa credibili ed è meglio giocare con squadre improbabili ai confini dell’Europa facendo ampio turn over e rischiando al contempo qualche figuraccia, non col Barcellona o Real, ma col Bodo o lo Sheriff?
      Per me le emozioni sono quelle di vedere giocare la mia squadra in palcoscenici prestigiosi contro i migliori giocatori.
      E dove sta scritto che devo partire battuto? Questo è un discorso da perdenti per quanto mi riguarda.
      Nel 2018 partivamo battuti già dal girone, l’abbiamo vinto e siamo arrivati in semifinale, peccato un anno prima dell’introduzione del VAR, perché a Liverpool sarebbe stato annullato un gol di Salah e all’Olimpico i Reds avrebbero beccato rigore ed espulsione.
      E ti dico di più: l’Atalanta l’EL l’ha vinta dopo diverse partecipazioni in Champions e ad introiti che le hanno permesso di acquistare cartellini da 20/30 mln, cosa impensabile per loro qualche anno prima.
      Tu sei un utente per nulla banale nei tuoi interventi, fatico veramente a comprendere come possiate avere dei dubbi su questo argomento.
      Non è mentalità vincente puntare i trofei minori, tutt’altro.
      Va bene se li vinci lungo la strada mirando più in alto, ma non possono essere il fine ultimo.

    • TG ma cosa è successo tra te e Pallotta?
      Non ti ha dato la promozione che speravi a Trigoria?
      Perché io la Presidenza Pallotta me la ricordo perché eravamo tra le prime 3 in Italia (per alcuni anni eravamo solo noi e la Juve), andavamo spesso in Champions, abbiamo giocato un quarto con il Barcellona che è forse tra la 3-5 partite che mi ricorderò sempre nella mia vita per le emozioni che mi ha dato.
      Il 26 maggio avvenne nella prima stagione di Pallotta, capì i suoi errori e si ripartì con Garcia per la scalata alla Champions.
      Certo i Friedkin mi hanno dato la vittoria in Conference, salvato i conti della società, ma hanno anche cacciato un allenatore che mi aveva portato per 2 anni di seguito in finale di coppe europee, hanno preso DDR e poi Juric, hanno preso Pinto e poi Ghisolfi, dove hanno appreso dagli errori commessi??
      Si hanno avuto la fortuna di prendere Ranieri (che ha accettato per un solo anno) ma lo ha fatto da romanista per salvare una squadra che stava precipitando nella zona salvezza per errori tragici dei suoi dirigenti.

  3. come ho gia scritto, questa è la partita piu importante da Budapest in poi.

    Può aprire scenari impensabili fino ad 1 mese fa.

    Andare in Champions, partiti da dove ci ha presi Claudio, per me vale un’impresa come vincere un Campionato.

    Vediamo stasera, sarà comunque difficilissima.

    ❤️🧡💛

  4. se vincessimo a Bergamo poi la Lazio va a Milano con un Inter che può ancora vincere lo scudetto e che sicuramente farà giocare qualche titolare, visto che non può tenere a riposo i big fino alla finale, ma li deve fare arrivare pronti e allenati. La Juve con l Udinese probabilmente vincerà, i friulani vengono da una sconfitta in casa col Monza. Il Bologna potrebbe pareggiare con la fiorentina

    • E qui bisogna fare un plauso a Vieira e al suo Genoa,che nonostante fosse pieno di ragazzini , e con un portiere 33 enne in porta che non aveva mai giocato manco un minuto in serie A, (così è stato detto ieri sera) è andato a napule a fare l’impresa.
      Questo risultato consente all’Inter di giocarsi ancora lo scudetto.
      Ma mi domando e dico, come se fa, un napule stellare ,in casa ,contro i ragazzini , due volte in vantaggio e due volte raggiunto nonostante O SPECIAL Mister in panchina ?Ah può succedere. certo certo .

    • inutile fare calcoli , ci sono 5 squadre in 4 punti e la roma ha il calendario peggiore ; quindi la roma , per essere certa della champions deve fare nove punti , andrebbe a 72 , lazio e juve al massimo possono arrivare a 70

    • Gaetano, ieri sera a un certo punto mi sono fermato a riflettere sulla formazione del Napoli chiedendomi: quanti me ne prenderei sicuramente alla Roma?
      Il mio conto si è fermato a due, McTominay e Anguissa.
      Nemmeno Lukaku mi riporterei a Roma, perché alla fine il contributo di Dovbyk vale grosso modo il suo.
      In difesa schierava Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera…mai nella vita li cambio con Celik, Mancini, Ndicka.
      La rosa del Napoli, perso pure Kvara per Okafor(!), non vale sicuramente quella dell’Inter e forse nemmeno quella dell’Atalanta. Eppure è lì a giocarsi lo scudetto e ancora da favorito, considerate le partite che restano da giocare.
      Prendere per il koolo Conte, con tutta la scarsa simpatia nei suoi confronti, non ha senso.

    • @Gaetano: come fa un Napoli stellare etc. etc.? Ma mica può toccare sempre e solo a noi (Lecce…).

    • Drastico il mio pensiero non lo hai capito , il problema è che a tutte capitano le situazioni come ieri sera, pure al napoli ( che in molti hanno sempre detto di essere superiore a noi ) e ad Antonio Conte .
      Solo che agli altri viene giustificato tutto , a noi niente.
      Pensa cosa sarebbe successo se ieri sera invece di esserci o napule, ci fossimo stati noi a fare una mega figura di merdx contro le riserve e i ragazzini del Genoa.
      E comunque se il Napoli si sta ancora giocando lo scudetto , non è per meriti di Conte, ma demeriti dell’Inter , una squadra che tiene ben 18 punti in meno a confronto dell’anno scorso.
      E nonostante ciò stanno ancora lì a un punto.
      Beh , tutti sto meriti Conte non li tiene.
      Domenica se , e sottolineo SE , pareggiano a Parma finisce a festa.

  5. L’articolo è un po scontato si dicono queste cose da giorni, però è incontestabile che è altamente veritiero perché questa è la realtà.
    Ora si riesca o no è chiaramente dimostrato che i giocatori della rosa non sono “incapaci” ma atleti da serie A, che Ghisolfi non è un “incapace”, che i Friedkin hanno fatto molti errori ma ci sono, anche se molti confondono il concetto di presenza fisica e presenza manageriale e decisionale. Insomma si dimostra che molte critiche gratuite e da “Bar” erano solo “di pancia”
    Questa sera si soffrirà perché l’Atalanta è forte ma noi non siamo da meno.

  6. Inutile girarci intorno, oggi capiremo se siamo da Champions o meno. Abbiamo il destino nelle nostre mani.
    Ho sentito qualcuno fare calcoli e dire che un pareggio oggi tutto sommato potrebbe andar bene. NO, col Milan non hai assolutamente la vittoria in tasca, inoltre l’Inter non regalerà niente alla Lazio poiché può ancora vincere il campionato dopo il pareggio del Napoli. Insomma dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi. Per Ranieri sarebbe un trionfo. Glielo auguro di cuore. Forza Roma.

    • Chiaro Ms44 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… che è meglio vincere, direbbe CATALANO…🙂
      Ma non perdere è cmq importante.
      Perché la storia recente e GASPERINI juventino fradicio li mette in vantaggio.
      A proposito di questo (non è per te 🙂) i commenti per l’assenza di PELLEGRINI infortunato in settimana…per carità.
      Proprio LORENZO nelle due ultime perse a BERGAMO (2-1 e 3-1 per loro) dove è comunque lui che segna nella ROMA.
      Ed è titolare recente a MILANO nell’1-0 vs l’Inter fino al 68esimo, a legare metà campo e attacco, quando CLAUDIO inserisce PISILLI per chiudere la partita.
      Non vedere il ruolo di LORENZO nei meccanismi della squadra, pure quest’anno che tolto il DERBY, BRAGA e pure vs EMPOLI ha brillato davvero poco… spiega perché il calcio tanti lo guardano ma pochini lo capiscono.
      E mancando il fuoriclasse argentino, mancando ora il 7, resta solo SOULE ‘ di qualità speciale purtroppo in una squadra operaia.

  7. L’Atalanta affronterà questa sfida con la difesa decimata e con ogni probabilità schierando De Roon in mezzo ai tre dietro.
    Questa può essere un’occasione per le nostre due punte, soprattutto considerato che spesso loro dietro accettano l’uno contro uno.
    Pare inoltre che ad andar bene Lookman si accomoderà in panchina, visto che anche ieri si è allenato a parte.
    L’Atalanta quest’anno ha avuto un rendimento decisamente peggiore in casa, mentre noi veniamo da un filotto di risultati positivi in trasferta.
    Infine loro possono anche permettersi un passo falso, visto che anche perdendo rimarrebbero a 4 punti dalla quinta a 2 giornate dalla fine, peraltro primi x distacco nella differenza reti.
    Tutto ciò per dire che la congiuntura astrale ci è favorevole e non dobbiamo sprecare l’occasione.

  8. Al momento po esse tutto e gnente.
    Champions o fuori europa
    Bilico totale e molta concorrenza
    Tocca vince un paio di partite pe sta sicuri di andare da qualche parte in Europa
    Prima è, mejo è!!
    E daje!

  9. Impossibile vincere contro l’Atalanta, comunque almeno vorrei vedere i migliori come titolari. 4-2-3-1: Svilar, Celik, Mancini, N’Dicka, Salah-Eddine, Koné, Paredes, Saelemaekers, Douath, Angeliño, Shomurodow. Cambi al secondo tempo tra il 60 e il 75esimo minuto: Baldanzi, Soulé, Pisilli, El Shaarawy, Hummels.

    • Angelino ‘ndo giocherebbe quindi, esterno alto? Vabbè.
      E tra i “migliori” figurerebbe Salah-Eddine ma non Soulé…arivabbè.

    • È una opinione. Condivisibile o no. Però criticavate pure quando ‘mettevo’ Dahl titolare. Saelemaekers o Soulé titolari ok, ma non insieme non in ruoli diversi. Noi abbiamo due terzini sinistri: Salah-Eddine veloce e Angeliño abile nei cross. Angeliño esterno altro può fare molti assist e trovare il gol. Serve il 4-2-3-1 i nostri esterni sono spompati. Non possiamo far fare 100 metri a Soulé e Angeliño. Poi mi dite Soulé al posto di Saele ok, ma non cambierei formazione in senso tecnico.

  10. Io ciò solo paura dell arbitri perché una giù e senZa champion la vedo dura da fare digerire quindi tra Bergamo e Milan mi spetto qualche vaccata
    Non mi sono mica dimenticato il regalino al.milan in casa.

  11. Penso ancora che andare in champions sia un’impresa difficile considerando la forza dell’avversario e il fatto che ci serve un solo risultato ossia la vittoria. Resta comunque vada un’impresa straordinaria anche solo essere qui a due settimane dalla fine del campionato. Impresa che che solo uno come Ranieri poteva fare

  12. Ah… quei cinque punti negati, per non usare altri termini, ad inizio Campionato… Se c’è una giustizia è ora che si manifesti. Avanti Roma!

  13. Stasera serve una Roma coraggiosa,a prescindere dai singoli.
    L’atalanta non è uno spauracchio,ha grosse lacune in difesa. In casa nel 2025 non ha vinto quasi mai.
    Aspettarli sì,ma senza rifugiarsi nella nostra area di rigore.

  14. Vincere a Bergamo non è semplice ma la Roma non è più quella di inizio stagione (di tanto) e al contrario la Talanta non è più quella che lottava per lo scudetto.
    C’è Lookman acciaccato, magari il prossimo anno viene qui.

  15. Io giocherei con Celik a sinistra, Mancini centrale e Abdulhamid a destra per sfidare 1 vs 1 a tutto campo Bellanova e creare superiorità.
    Abdul gli è superiore tecnicamente ed è anche più veloce, é lì la chiave per la vittoria

  16. Mi piace questo risultato atalanta 1 Roma 2 spesso indovino.q va grazie mister Ranieri senza di te si l’ottava per una salvezza tranquilla.Forza Roma sempre ieri oggi e domani

  17. sulla carta impossibile vincere, l’Atalanta sembra aver superato la microcrisi di un mese fa, ma anche a San Siro sembrava impossibile, contro i campioni d’Italia in carica…
    Se questa Roma ha finalmente capito che non deve avere paura di nessuno, niente è impossibile.
    Se poi si deve perdere ok, ma non senza combattere come abbiamo visto troppe volte in passato.
    Rispetto sempre, paura mai.
    Daje

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