Verdone: “Mourinho un attore nato. Meglio il mio 2023 di quello della Roma. Senza Dybala la situazione è drammatica”

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NOTIZIE AS ROMA – L’attore e regista romano Carlo Verdone viene intervistato oggi dalla Gazzetta dello Sport per parlare della sua squadra del cuore, la Roma, e per commentare la sfida contro la Juventus in programma stasera.

Meglio il 2023 di Verdone o quello della Roma?
“Direi il mio. La seconda stagione di “Vita da Carlo” ha raggiunto numeri notevoli, migliori della prima. La grande soddisfazione è quella di aver fatto bene per la prima volta su Paramount +, una piattaforma giovane. Sto già girando la terza stagione e con la quarta finisco. Il 2023 della Roma, invece, è stato altalenante: partite che non dovevamo perdere e trionfi come quello contro il Napoli”.

Perché?
“Perché abbiamo un giocatore unico come Dybala, ma pure un po’ fragile. Con Paulo è una Roma, senza è un’altra. Quando manca la Joya, la situazione è drammatica”.

Mourinho ha detto che spera di restare alla Roma. Le piacerebbe?
“Dipenderà dalla qualificazione Champions, dai colpi… Cosa vuoi dire a Mou: riempie l’Olimpico, vuole bene alla Roma e noi ne vogliamo a lui. Non dovesse restare, mi piacerebbe De Zerbi”.

Mai andato a cena con Mourinho?
“No. Ma se capitasse, non penso che gli farei domande sulla Roma, che conosco bene. Piuttosto sarei curioso di conoscere meglio la sua carriera, i campioni che ha allenato… E soprattutto il José uomo, un attore nato. Mou ha caratteristiche uniche. Se lo arruoli deve fare il Mourinho in un film, non potrebbe recitare la parte del fratello di…”.

Teme uno 0-0 per Juve-Roma?
“No. Se la giocassi, metterei “goal”, cioè che una rete la segnano entrambe. La Juve è favorita. Prego per un miracolo della Roma a Torino. Le critiche ad Allegri le capisco poco, è un signor allenatore. Se la Juve segna poco e vince 1-0 o 2-1, cosa importa? Tante squadre hanno conquistato lo scudetto in questo modo”.

Prega anche per Dybala titolare in coppia con Lukaku?
“Certo. Penso che Paulo ci sarà e non vorrà perdersi la sfida contro la Juve. Dybala fa godere quando è in forma. Lukaku è fondamentale: potente, veloce, fa reparto da solo, segna. Speriamo di goderci Romelu pure il prossimo anno. A me ricorda un po’ John Charles”.

Pensa mai che Lukaku sarebbe potuto essere della Juve?
“Penso sia andata meglio così per tutti. La Juve si è tenuta Vlahovic, giovane e forte. E noi ci teniamo stretti Lukaku”.

Stupito di vedere la Juve seconda e in lotta per lo scudetto con l’Inter?
“No, perché mi fido di Totti… A inizio campionato, dopo 2-3 giornate, mi ha detto che la sua favorita, anche più dell’Inter, è la Juve. E se lo dice lui… “.

Chi teme della Juventus?
“Chiesa: quando sta bene è un piccolo Mbappé. E occhio a Gatti, lui sì con una storia da film”.

A De Laurentiis ha fatto qualche battuta dopo la vittoria della Roma contro il Napoli?
“Ultimamente cerco di girare al largo dai discorsi sul calcio… Ma non dimentichiamoci dell’impresa di Aurelio: ha preso il Napoli in C ed è arrivato a stravincere uno scudetto. Ogni tanto si sentono cose assurde in giro. Qualcuno ha detto che sarei stato io a consigliare Garcia ad Aurelio. Ma vi pare che un presidente importante chieda aiuto a un regista del cinema? Una bufala”.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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26 Commenti

  1. la zozzetta dello sport va sempre a cercare qualche nome che possa un po’ criticare la Roma che sia giocatori allenatore o società… è proprio una missione di vita

    • Ha detto cose di una gravità inaudita, cioè che con Dybala siamo una cosa e senza un’altra.
      Un’ovvietà di cui si sono accorti il 99,9% dei tifosi, tranne Daniele.
      Roba da lavori forzati…

  2. Lo avevo apprezzato in alcuni suoi film, come “il bambino e il poliziotto”, “Sotto Una Buona Stella”, “I Due Carabinieri”, “Io e Mia Sorella” (tanto per citarne alcuni)… Esprimere una critica ci sta ma che fosse una persona cosi’ saccente non me l’aspettavo. Chissà perchè immaginavo una figura diversa. Evidentemente mi sbagliavo.

  3. Ma tu e amendola non vi eravate dimessi da tifosi un po’ di anni fa’ ormai sete scaduti cm il circo che ve fa’ ancora parla’

  4. Per fare l’attore bisogna essere poliedrico, non monotematico …🤷
    Sulla Roma drammaturgica la penso come te..
    E cmq ste interviste “mirate” una volta l’anno sui giornali “strisciati” e vassalli non le sopporto più..
    Te prego te come tutti gli altri, non “prestatevi” più …

  5. sock senza Dybala hai dominato il napoli campione d’Italia in carica quindi la situazione senza lui non può essere drammatica…almeno credo eh

  6. sock se verdone dice che senza Dybala la Roma è meno forte in teoria ci può stare ed è una banalità se dice che la situazione è drammatica allora è forzato perché ti ricordo che senza Dybala hai dominato la squadra campione in carica proprio qualche giorno fa….tutto qui il discorso era semplice

  7. abbiamo avuto in squadra contemporaneamente Totti de Rossi Pjanic Strootman Salah il Ninja e non abbiamo vinto una ceppa e non abbiamo fatto finali europee chissà perche’?????? forse le guide tecniche non erano come quella che abbiamo ora forse svegliate minimi non su Jose per sempre

    • La memoria è corta, con l’allenatore di nome Garzia i primi 2 anni abbiamo fatto 2 secondo posto, di cui uno per i punti fatti gli altri ci hanno vinto lo scudetto. Con questo qua si sogna solo.

  8. mi piacerebbe conoscere le percentuali pro e contro Mou. Vado allo stadio ed e’ monotematico,
    leggo i post dei siti giallorossi e vedo piu’ critiche che elogi…forse i criticoni stanno tutti a casa!?

  9. e aggiungo anche 2portieri tra i primi 10 al mondo e dzeko…
    1-SCZCZNEY
    2-ALISSON
    QUELLA ROSA LI ERA FORTE FORTE!!!

    QUESTO DIMOSTRA CHE PER VINCERE NON SERVE SOLO LA ROSA ORTE MA AHIME LA FAME É LA CHIAVE PER ARRIVARE ALL OBIETTIVO.

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