Viaggio a Pietralata: “Ma quale stadio? Questa è casa nostra, da qui non ce ne andiamo”

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NOTIZIE AS ROMAVia degli Aromi è una strada di cento passi che si snoda tra il cancello di una palazzina, le baracche dei migranti di Baobab accampati e sullo sfondo uno ex sfasciacarrozze poi riconvertito in autosalone.

È qui, scrive l’edizione odierna de La Repubblica (M. Di Berardino) che nascerà il mega parcheggio del nuovo stadio della Roma, su una terra di confine in un contesto difficile e dimenticato da tutti: prima un esproprio per lo Sdo, adesso un secondo in arrivo.

Lo stadio? Non ne sappiamo niente. Nessuno ci ha informato e non abbiamo ricevuto né lettere, né raccomandate. Che ce ne dobbiamo andare l’abbiamo letto sui giornali. A luglio è venuto un ingegnere. Aveva una squadra di tecnici, hanno fatto volare dei droni, hanno detto che ci avrebbero fatto sapere e poi sono spariti”.

Dei sei pulsanti del citofono della palazzina senza numero subito a sinistra, solo quattro hanno i nomi. E uno di questi risponde. È Mario, nato qui 66 anni fa. Che aggiunge: “Stiamo qui dal 1929. Abitiamo da tre generazioni in questo casale che ormai ha più di cento anni. L’abbiamo trasformato in quattro unità abitative di 50 mq. Prima dovevano fare lo Sdo e l’area era già stata espropriata dal Comune, poi non hanno fatto niente. Così i terreni sono tornati ai proprietari, ora ai figli e ai nipoti. Non credo che dovremmo andar via, sarà come con gli altri progetti“.

“Siamo al centro di un parco dal valore inestimabile – racconta Luciano, pensionato – dove vivono istrici, volpi e fagiani. La macelleria di Largo Beltramelli ogni settimana ci dà gli scarti da portare agli animali: vado io a prendere le buste e so dove lasciare il cibo ai nostri amici pelosi. No, non permetteremo a nessuno di rovinare tutto questo. Neppure alla amata Roma. Qui abbiamo costruito le nostre case, le nostre abitudini che sono tutto quello che abbiamo“.

Fonte: La Repubblica

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77 Commenti

    • I più attempati ricorderanno uno sceneggiato Rai dei primi anni 70, che narrava le vicissitudini di un giovane insegnante in una scuola di frontiera.
      “Un anno a Pietralata”.

    • Più esattamente DIARIO DI UN MAESTRO, bravo kawa. Su youtube è diviso anche in puntate, era già “istigazione al suicidio” all’epoca…. una città ancorata al medioevo, che stenta ancora oggi a rinnovarsi. Sembra che il futuro stadio della Roma sia “severamente vietato”, come il futuro societario e le sue ambizioni…. che tristezza questa città…

    • Scusate l-ignoranza, ma l-area dello stadio sarebbe quel triangolo tra via monti di pietralata e via degli aromi. No, perche la in mezzo troppe ce ne stanno di case da espropriare.

    • Sono tifoso della Roma, però onestamente dite queste cose? Se le case da espropriare fossero le vostre? Io farei meno commenti ironici.

    • Sarà che devo avere buon senso verso le persone, ma qui il buon senso, quando si deve costruire qualcosa di importante che frutta nuovi posti di lavoro, non serve assolutamente a niente

    • @TifosoGiallorosso

      Dipende da che significa “espropriare”: Cacciarli a pedate o peggio (= medioevo) o magari accordare ai proprietari il doppio del valore dell’immobile (piu’ probabile). Io credo che sia la seconda, che sia ampiamente negoziabile e che ci guadagneranno anche molto.
      E che queste dichiarazioni a mezzo stampa siano fatte ad arte proprio per scucire piu’ soldi.

      Poi c’e’ anche il discorso di gente che si affeziona a oggetti e luoghi e rituali di vita e soffre a cambiare. Li non entro perche’ e’ una dimensione che proprio non mi appartiene.

      Dare da mangiare ad animali selvatici, comunque, e’ la cosa peggiore che si possa fare per gli animali stessi.

  1. Parere personalissimo: loro hanno anche ragione, ma è tempo che la Roma abbia un suo stadio da non dividere con altre squadre. Io sono sempre stato dell’idea che, se c’è un po’ di buona volontà, le soluzioni ai vari problemi si trovano quasi sempre.

    • Quando ci sono due ragioni in opposizione bisogna sempre soppesare l’importanza e mi sembra che il progetto dello stadio possa essere il più malleabile alle modifiche.

    • che la Roma debba avere uno stadio è l’unica cosa certa. che la politica ogni volta proponga siti per mettere una toppa alle brutture fatte negli anni precedenti è una certezza.
      di aree a Roma ce ne sono tante, peccato che i palazzinari abbiano già foraggiati chi di dovere….

  2. scordatevi lo stadio, c’è uno che dà da mangiare ai fagiani proprio lì …
    va trovata un’altra area al più presto !
    🤣👋❤️🧡💛👊

  3. Mi pareva strano che ancora non si erano appalesati gli strenui difensori di pantegane e discariche, a roma sono un istituzione guardate tor di valle come è bella ora e pensare che la volevano distruggere con del cemento e invece queste associazioni hanno salvato la zona, e cosi ora è possibile ammirare la tribuna Julio Lafuente sempre piena di turisti impressionati da questa meraviglia incastonata in un paesaggio popolato da una fauna unica.
    Giù le mani dalle bellezze italiche!

  4. ahahah sembra una barzelletta..prima le rane del Tevere e i topi di tor di Valle..ora le volpi di Pietralata.. l Italia fa ridere..quando si sente l odore dei soldi ,qualcuno che deve guadagnare qualcosa..si ricordano tutti dei terreni, casali storici, fiumi e alberi secolari. quando poi giri per Roma , vedi degrado e spazzatura ovunque , anche sotto gli alberi secolari.. NON CRESCEREMO MAI.

  5. Quanta superficialità nei vostri commenti,bisognerebbe quantomeno avere un pò di rispetto per le vite degli altri…che schifo!!

    • Ed il bene comune? Di quello ce ne fxxxxxxo?
      Tutti i benefici portati in quell’area?
      Ma è meglio fare l’altruista su internet, così qualche sconosciuto penserà che siete belle persone vero?
      4 MIGLIARDI di indotto in quell’area e dovremmo pensare a 2 volpi 3 istrici e 1 faggiano?
      Sto monno n cia futuro.

    • Il bene comune non c’entra con il prendere in giro persone che perderanno parte della loro vita,si farà lo stadio dove si deve fare ed io sarò felicissimo

    • Personalmente penso che lo stadio si farà e che vada fatto per i motivi che tu elenchi.
      Trovo schifoso prendere per il xulo la vita di persone che vivono li e che vedranno la loro vita cambiata, potranno almeno esprimere disappunto o devono stare zitti. E bello fare il progressista su internet, poi magari nel tuo condominio qualcuno cambia il colore delle tende e tu non ci dormi la notte

    • Babaiaro,
      ho amici che hanno preso una multa per una tenda che sporgeva un metro oltre il pianificato,
      uno che ha dovuto buttare giù un muro perchè era oltre 40 cm, CENTIMETRI, rispetto al piano,
      ho preso multe perchè andavo a 57 kmh.

      Questi hanno costruito su un terreno espropriato senza nessuna autorizzazione,
      e che vogliamo fare?

    • Secondo voi perché in Italia ogni goccio di pioggia più o meno ce scappa un morto?
      Non sarà perché hanno costituito dove non dovevano, senza permessi o licenze?
      Non è il caso di pietralata, ma se per esempio costruisci una casa sulla riva di un fiume se per caso il suddetto fiume si ingrossa e qualcuno ci rimette con chi te la vuoi prendere se nn te stesso(sicily docet).
      Allo stesso modo se là non avevi il permesso a costruire, a me che ce stai da 100 anni non mi importa nulla, lo sbaglio semmai è farli stare lì tutto quel tempo.

    • Vivo in una città che se fanno due gocce si blocca e si allaga, in cui gli autobus prendono fuoco e le metro sono costantemente sature, una città che si rimbalza di giunta in giunta cadaveri giganteschi di edifici e complessi, dove qualsiasi capitale straniero è stato messo in fuga da burocrazia e malaffare, una città con le strade talmente dissestate da uccidere, dove non vengono raccolti i rifiuti, dove il personale dei servizi pubblici guarisce a centinaia per miracolo dopo le visite fiscali, una città dove un’operazione come quella di Eataly che rivaluta una zona, recupera edifici importanti e crea un polo turistico a spese di una baraccopoli è una rarità assoluta spesso vista pure male. Quando abbiamo l’occasione di fare una cosa che le grandi città europee fanno da decenni (uno stadio crea un’attrazione, cura il verde e sgrava il traffico irreale ogni volta che si gioca all’Olimpico) e uno si mette a parlare di fagiani, il minimo che posso fare è farmi due risate. Altrimenti faccio prima ad ammazzarmi. Anche perché nessuno di noi è nato ieri e se sono uscite queste dichiarazioni è perché qualcuno (servendosi di un “giornale” squallido come la repubblica) ha interesse a creare questo sentimento tutto italiano di compassione artificiosa. Stai certo che se il signor Luciano fosse sul terreno su cui il costruttore X, che si sta servendo del giornale, deve tirare su l’ennesima palazzina inutile e brutta come la morte, non si farebbero nessun problema a tirargli giù la casa con lui dentro

    • onestamente sono solidale al “padrone di casa”, non tanto per il problema abitazione (verrà remunerato abbondantemente) quanto per il valore affettivo. anche a me girerebbero se mi togliessero la casa di famiglia.
      per quanto riguarda il povero pensionato se portasse i fagiani a casa sua o questi ultimi andassero a “copulare da un altra parte” (oltretutto non so quanti ettari di verde verrano fatti intorno allo stadio tra prati e alberi)

    • Appunto, bisognerebbe avere rispetto a chi porta investimenti, pulizia, recupero di un quartiere degradato e posti di lavoro per non parlare che ogni abitazione, ristorante, bar, parcheggio o attività commerciale nell’ arco di 2 km aumenterà di valore una volta fatto lo stesso…..e invece questi sono i soliti egoisti che pensano al proprio orticello privato, queste persone sono la rovina dell’Italia….

    • nel nick la socratica citazione nei commenti la riprova di non averlo mai letto o peggio di averlo letto ma di non averlo capito. la democrazia nell’accezione socratica di partecipazione alla vita comune concepisce l’Istituzione alla barbarie della sua assenza. Hobbes centinaia di anni più tardi affacciandosi sul modernismo traccia il profilo del leviatano homo homini lupus. il leviatano è il mercato. quindi cambia il tuo nick, prendi: zio sam.
      Forza Roma, sempre!

    • @Davide C
      Non prendo in giro nessuno tanto meno le loro vite, ma non si può fermare il mondo per quei motivi.
      Io sono così, che sia nella vita reale o su internet. A me la tenda dei balconi del condominio la possono fare pure co la bandiera del Burkina Faso purché sia a norma e non faccia danni a nessuno.
      Non ho bisogno di like per stare bene con me stesso a differenza di molti…

    • Pupazzo inizia te ad avere rispetto degli altri! Normale che il giornalaio di casa agnelli iniziava la guerra contro lo stadio! Ma stavolta vi dirà male nemico della Roma! Quella palazzina ci penseranno le ruspe a fare GIUSTIZIA!

    • la partita è tra “un affare da 1 MILIARDO DI EURO, 70.000 persone che di domenica vanno a godersi uno spettacolo in un impianto moderno, pulito, sicuro, famiglie, bambini, nonni, migliaia di posti di lavoro diretti ed indiretti ecc ecc” e “quello che s’è affezionato ai fagiani in un’area pressochè fatiscente”.

      Io a volte mi chiedo di cosa campate.

      ❤️🧡💛👊

    • Rudy ma de che te meravigli, questo è il paese dove c’è un progetto di una diga fermo da 162 anni,(sul fiume Enza, che risolverebbe parecchi problemi ai produttori di parmigiano della zona, che non dovrebbero più pregare per la pioggia in estate) appena partiti i lavori nell’88 subito fermati perché qualcuno ha sentito i versi di qualche lontra.(Si qualcuno ha detto di averne udito, solamente udito, i versi).
      Tra l’altro se chiedi a chi vive nella zona ti dirà che non ne ha mai vista una.
      Ma il progetto non è mai stato posto in essere per via di ricorsi su ricorsi di qualche nazi-ambientalista, tra l’altro zootecnici hanno anche messo nero su bianco che alle sopracitate lontre avrebbe portato benefici la creazione di quell’ invaso.
      Roba che manco nel Burundi…

  6. in verità a tempo libero manco ce vado piu a Viale del Giardino Zoologico vado direttamente a Pietralata almeno non pago il biglietto ed è sempre aperto…

  7. c’è poco da fare se l’area scelta (di proprietà del comune) è pietralata lo stadio si farà li, col pubblico interesse cadranno tutti i ricorsi. tra l’ altro la roma manterrà un area verde……. complimenti per i soliti articoli utili

  8. Da amante degli animali non posso non avere un punto debole per storie come quella di Luciano, ma purtroppo di storie come queste in periferia se ne sente di continuo e se ciò basta a fermare un progetto come quello dello stadio allora arrendiamoci e facciamo ristagnare in eterno la Città Eterna.
    Uno potrebbe dire “costruisci più in centro dove ci sono già tanti edifici e poco verde”, ma lì ovviamente oltre ai comitati dei vicinati che di sicuro solleverebbero un polverone, ci sarebbero da fare le fondamenta in una zona che vuoi non abbia qualche reperto antico che puntualmente sarà sbandierato come indispensabile ed inamovibile da qualche commissione di archeologi? E allora si ripartirebbe con tutta la tiritera di interruzioni infinite.
    Se, come spesso visto, costruire in centro a Roma è un disastro logistico, l’unica è farlo in periferia (o comunque in zone meno abitate come Pietralata), con buona pace delle volpi.

  9. se a suo tempo c’è stato un esproprio vuol dire che i soldini li hanno intascati, poi il comune non ha più costruito niente e loro sono rimasti lì indisturbati espropriati e con i soldini in tasca

  10. Dopo la famosa “‘paraboloide iperbolica” della tribuna di Tor di Valle, ora c’è quello che porta il cibo alle volpi…..
    Con un buon senso si può risolvere tutto, non credo che chi abita in quello che ora è una luogo desolato, finisca sotto i ponti…

    Tra opere fatiscenti, sfasciacarrozze e abusivi, a Roma non si potrebbe fare niente..
    Certo però i giornalisti vanno a cercare ogni cavillo…

    • Ce sta pure l’ultimo esemplare de dodo e noi che lo abbiamo creduto estinto…scemi noi

  11. Ok ragazzi, è fatta.
    Un tempo si giocavano ben altre carte (viabilità, vincoli, cubature, esondazioni, etc..).
    Se stanno ridotti al vecchio in vestaglia che porta da mangià ai mici vuol di che è fatta.

  12. bene..appurato che ormai anche gli Animali nn mangiano più senza il reddito di cittadinanza..eh eh..ho nostalgia dei tempi dove gli animali si nutrivano da soli..certo poi arriverà il durissimo inverno romano..e il pensionato Mario assieme al pensionato Luciano,invece della partita a briscola,dovranno con appositi scarponi e piccozze, portare il sostenimento costiruito dai residui della macelleria di l.go Beltramelli..già li vedo difendersi nel casale tipo trappers contro l’avanzamento della Civiltà cupa ed assassina..

  13. Oh naturalmente, volpi, stambecchi, daini, caprioli tutta la fauna di paesaggio montano quake Pietralata è. Tutti quesi animali che saltellano bellamente tra i cumuli di mondezza! Ah che bel paesaggio bucolico. Ovviamente immagino che la mondezza e la pulizia della come per TDV col c…. che sia stata fatta. Vogliono soldi pure questi?

  14. Sembrano problemi piccoli questi poi alla fine diventano insormontabili, gli stessi problemi, gli stessi discorsi che si facevano su Tor di Valle, anche lì c’era tanto ottimismo poi non si è fatto niente

    • Adesso al Campidoglio non ci stanno più i grillini allergici al cemento e non c’è più nemmeno il broccolaro di Boston che voleva costruire una città invece che solo lo stadio.

    • Per me neanche esiste questo Luciano, se lo sono inventato quelli de La Repubblica di Agnelli per creare ad hoc problemi che non esistono con dichiarazioni pilotate. Mo mi aspetto che pure il Messaggero di Calta parla delle scie chimiche. Ridicoli!

  15. Ormai a quelli di Discovery conviene girare i documentari a Roma.
    C’è un fiorire di nuove specie!
    La zoccola e le rane di Tor di Valle, i cinghiali di Monte Mario, l’istrice di Pietralata, il pinguino senatore, la quaglia di Formello ….

    • E perche’ no Vege’ e li str…. che galleggiano sul biondo tevere…

      Penso che per Luciano e gli altri residenti di zona si possa teovare una comoda soluzione e se sara’ poi costruito lo stadio un quadrante della citta’ di Roma sara’ riqualificato ed all’intero quartiere di Pietralata portera’ beneficio, mi auguro che per l’intera citta’ di Roma sia solo un’inizio e che altri imprenditori cosi come sta facendo Friedkin possano fare il bene di Roma

  16. Lucià,tranquillo…te lasciamo un recinto pel pollaio vicino allo stadio.
    Se c’hai pure qualche pecora ,gli facciamo spazio sotto il settore ospiti quando ci gioca la lazzio.
    Co un pò di buona volontà tutto se sistema ,Lucià…sta “tranquillo” 😎

  17. A Lucià avete costruito su un terreno espropiato,quindi giusto che le ruspe radano al suolo almeno che non ci sia una documentazione che vi autorizzava a costruire,ma a naso me sembra difficile esista

    • esatto se sono terreni espropriati sono loro che non devono stare li… a meno che non sono rientrati in possesso dei beni…

  18. Dopo 9 anni si ricomincia da capo. Il secondo progetto Marino senza le torri e due nuove strade di percorrenza utili oltre che per lo stadio anche per Roma città oltre alla riqualificazione di un area fortemente abbandonata.

  19. Questi terreni sono già stati espropriati per lo sdo … E’ quindi Queste persone hanno già preso un’indennità… Sono loro che non dovrebbero stare lì, se queste strutture sono su questi terreni, ovviamente….

  20. Be se si sono divisi il casale in 4 parti ed ogni parte è di 50 mq non stanno proprio bene è che stanno dicendo fateci ridere e andremo via ma stiamo tranquilli non li faranno ridere li faranno cantare e vedi come andranno via contenti

  21. Ma ancora non capito che la zona non c’entra nulla ?

    Lo stadio non si farà MAI : ficcatevelo in testa.

    E’ triste ma e’ la REALTA’ : l’ Italia e’ questa.

    Ce lo faranno fare DOPO che lo fanno le milanesi,

    cioé quando non ci darà piu’ il vantaggio sperato.

    E alle milanesi glielo faranno fare quando le rubbe ne avrà 3 di stadi LOL

    L’Italia e’ questa e lo sapete : non e’ un paese SERIO.

    Smettetela di sognare e pensate alle partite: la nostra REALTA’

    sono i 90min in campo e basta, il resto sono solo puerili fantasie.

    Lo stadio non ce lo lasceranno fare MAI.

    • L’ottimismo è il profumo della vita…
      Pure io spesso mi fascio la testa in anticipo ma se ci sono stati finora tutti sti problemi, secondo me non è per influenze esterne ma per sciacalli all’interno della stessa città (Caltabuffone, Berdini & co.). Basta “oliare gli ingranaggi” dove serve per far felici i suddetti sciacalli e poi ti lasciano fare tutto… purtroppo qua va così.

  22. Ostiense no, non era meglio li dove c’è Gazometro/Enel? Esiste Metro B, treno e vicino alla Roma Fiumicino (aeroporto) quindi GRA, evidentemente il clan del nostro sindaco fantasma hanno deciso che quella zona è cosa nostra

  23. Forse è stato trovato qualche raro esemplare sbiadito che durante una migrazione da fuori Roma si è stabilizzato a Pietralata, quella razza formellese è in via di estinzione ed in qualità di senatore er pinguino co la panza ha fatto pressione per proteggere gli sbiaditi formellesi dall’estinzione previo il rischio di rimanere con zero tifosi visto che l’Olimpico quando giocano loro è quasi deserto.

  24. Smettiamo di essere solo tifosi e guardiamo la realtà anche se scomoda.Bisogna.espropriare aree in proprietà ai privati.
    1) il comune deve deliberare l interesse pubblico e fare una variante del PRG. Cosa difficile perché si tratta di favorire un privato as Roma e fare una variante che vale anche se as Roma cambia idea.
    2) deliberare e comunicare l’importo dell’ esproprio e procedere alla occupazione d’urgenza che è possibile per fare una strada, un ospedale, non un opera privata.
    3) per dare in concessione l’area deve completare l’iter sopradetto e fare un bando concorrenziale e può vincere pure la Lazio.
    4)Solo dopo ci può essere la conferenza dei servizi e poi i lavori.Non credo che saremo vivi per l inaugurazione è tutta una presa in giro

  25. Se stavamo in uno stato comunista non si poteva problema. Esproprio proletario e tanti saluti.
    In Cina per fare strade ponti e e dighe hanno deportato centinaia di migliaia di persone.

    FALCAO FALCAO SEI IL NOSTRO MAO

  26. Sono il proprietario dell’ autodemolizione e vi posso garantire che stare a contatto tutti i giorni con pappagalli tropicali, volpi e una famiglia di faggiani con i suoi piccoli che tutte le mattine ti attraversano la strada,osservando il loro valore aiuta anche il lavoro stesso.mi sembra di ritornare almeno a 100 anni prima. Il nostro lavoro è trattare materiali pericolosi per la salvaguardia della natura promuovendo il recupero e riciclo, fallo immersi nel verde, avendo avuto un occhio di riguardo per l amibiente con tutte le possibili accortezze cioe pavimentazioni adeguate strumenti professionali non ha valore nessun compenso , dove per 40 anni noi e famiglie che vivono di questo lavoro hanno fatto la loro casa. Io sarei piu favorevole a collocare lo stadio in tante aree piu sperdute sempre vicino al gra.

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