AS ROMA NEWS – Rudi Voeller è stato intervistato dall’edizione odierna de Il Messaggero (S. Carina). L’ex attaccante giallorosso ha parlato dell’andata della semifinale di giovedì di Conference League tra Leicester e Roma e della semifinale di Coppa Uefa col Broendby, decisa da una sua rete. Di seguito le parole dell’ex bomber tedesco.
Voeller, cosa ricorda di quella sera?
Tutto. Il finale drammatico, noi che attaccavamo e Schmeichel che parava tutto. Poi è arrivato il mio gol, l’esplosione dell’Olimpico. Non ho mai sentito in carriera un boato del genere. Meraviglioso. Ricordo che dopo la rete ho dovuto chiedere la sostituzione perché non riuscivo più a camminare. Molti di noi giocavano con i crampi, io avevo problemi muscolari.
Trentuno anni dopo la Roma incrocia ancora uno Schmeichel, Kasper, il figlio di Peter.
È vero, non ci pensavo. È qualcosa d’incredibile (ride). Non so chi sia più forte. Perché il padre ha avuto una carriera fantastica vincendo tutto con il Manchester United ma anche il figlio è formidabile. E vincere uno scudetto con il Leicester forse è addirittura più difficile.
Mourinho si affida ad Abraham, capocannoniere della competizione, come lei nella Coppa Uefa del 91.
Mi piace molto, prima di acquistare Schick lo avevamo seguito. Sapevo che trovava poco spazio nel Chelsea e ho provato a portarlo a Leverkusen. Alla fine lo ha preso la Roma e sono contento. Abraham è un centravanti veloce, tecnicamente bravo.
A proposito di Schick: anonimo a Roma, devastante in Germania. Come è possibile?
In giallorosso aveva Dzeko davanti, era giovane e ogni volta che giocava si trasformava in un esame. Quando c’è stata la possibilità di acquistarlo, mi sono subito accordato con Fienga. Lui è un 9, questo è stato l’equivoco di fondo.
Rimanendo in tema-centravanti: Vardy è il pericolo numero uno?
Sicuramente, è un attaccante velocissimo che va sempre in verticale. Rientra da un lungo infortunio ma attenzione.
Nella Roma ci sono anche Zaniolo e Pellegrini.
Due calciatori importanti. Nicolò viene da due infortuni gravi, ha un gran fisico, tiro, può fare una grande carriera. Lorenzo sono contento abbia continuato la tradizione dei capitani romanisti. E poi è ancora più bello quando si tratta di un giocatore forte come lui.
Mourinho è il tecnico ideale per questa piazza?
Sì, ha riportato grande entusiasmo. Ho letto che l’Olimpico è sempre pieno, nonostante la Roma non lotti per le posizioni di vertice. Il motivo è che c’è una voglia incredibile di tornare a vincere qualcosa. Quanto accade mi ricorda quello che succede in Germania con l’Eintracht. Prima dell’esodo a Barcellona, il loro presidente mi disse che al Camp Nou avrebbero avuto il supporto di trentamila persone. Io mi sono messo a ridere. E invece aveva ragione lui.
La Roma può vincere la Conference League?
Come no, certamente. Ci deve credere e fare meglio di noi.
Fonte: Il Messaggero
Grande Rudi, uno di quelli che ha stregato Roma e ci capisce eccome di calcio. Ma prendere lui al posto di Pinto?
Io gli ultimi 5 minuti a Rudy glieli farei giocare, Giovedì…
Un idolo.
Idoio vero, che tempi!
Idolo è una parola da usare con parsimonia, ma nel suo caso ci sta tutta.
Professionista e Atleta eccellente, empatia ogni volta che apre bocca. ❤🧡💛👊
Daje Roma nessun timore!
Grande Rudi. Il tedesco volante è sempre uno de noantri.
Non avevo fatto caso alla coincidenza riguardante Schmeichl padre e figlio… Speriamo l’epilogo sia lo stesso. 🤞
È ufficiale: questo blog è frequentato da qualcuno che non sta bene. Chi può faccia qualcosa. 😂😂😂
Infatti …d’accordissimo con te 🙂 …
non ho capito cosa hai detto di cosi’ “cattivo” x avere, non solo qualche pollice verso ( e già sarebbe strano …), ma la maggioranza proprio …bhoooo
O è come dici tu …o stai antipatico a qualcuno 😀 😀 😀
Tra i più forti in assoluto. Personalmente lo ritenevo più forte di Van Basten. Primo centravanti universale , uomo in più in attacco è in difesa. Trasformò Rizzitelli. Diciamo che l as aroma lo ha penalizzato.
Caro picasso, dopo anni finalmente leggo di un altro che pensa che il tedesco fosse più forte di van basten. Concordo pienamente. Poi però hai rovinato tutto, perché la ROMA gli ha dato quello che non avrebbe avuto in nessun altro posto. Altro che penalizzato, fai il paragone con klinsmann che giocava nell’inter ed era la riserva di Rudi in nazionale. Una è stata la carriera di un grande calciatore, l’altra è ancora oggi una storia d’amore. Vola tedesco vola.
“Il tedesco sta giocà da solo”.. che bellissimi ricordi.. grande tedesco per i bei momenti che ci hai dato
Per rovinato intendo sempre in termini di vittorie personali. Lo stesso discorso possiamo farlo per Totti e DDR . Avrebbero vinto entrambi molto di più a livello personale ma la loro vita calcistica sarebbe stata molto più breve e meno idolatrata e anche meno ricca in termini economici se la vogliamo dire tutta. La sanno anche loro.
Sempre nei nostri cuori, sempre nei nostri pensiei!
Grande Rudy!!!
Quella sera al suo gol ho rischiato la vita…
Erano 5 min che ero sceso fino alla balaustra di vetro in fondo, e non guardavo più la partita, ero spalle al campo quando ho visto letteralmente esplodere la curva è una valanga umana impressionante si è abbattuta su di me, ho dato una craniata pazzesca sul muretto che quelli più vicini mi hanno tirato su mentre l’inferno di passione e gioia divampava tutto intorno…
Che partita ragazzi!!!! Ancora mi vengono i brividi al pensiero….
Vola…. FRS ❤ 💛❤ 💛
Solo su una cosa mi sento di dissentire amabilmente col grande Rudy: Schick era giovane, sì, ma non un pupo. Se non sei in grado di reggere la pressione significa che per certe piazze non sei adeguato, c’è poco da fare.
Magari lo sarà adesso, vediamo cosa accadrà se avrà un’altra chance in una big. Ma la Roma lo ha atteso per un tempo più che sufficiente per dimostrare qualcosa. E non lo ha fatto.
Mmm… però, amico mio, chiude il virgolettato con una sentenza.
SCHICK é un 9, e questo ritiene a ROMA sia stato l’equivoco di fondo.
Vero che lo abbiamo aspettato, é passato pure qualche anno e venne fuori pure un “mental coach”, ma EDF, e poi FONSECA, quante volte lo hanno messo centroavanti puro? Forse solo in un occasione (non ricordo se squalificato o infortunato) ha fatto 3/4 gare in successione senza DZEKO.
Poi sempre apparizioni sulla fascia, trequarti, in un modulo con un solo attaccante. Purtroppo, se Rudy ha ragione, non son stati capaci di valorizzarlo, ed é finito in una spirale…
Credo che sia Eusebio che Paulo si siano dimostrati allenatori che sacrificano il talento alle personali idee di gioco.
Credo che MOU oggi, ad averlo accanto a TAMMY, saprebbe tirarne fuori in A di quello che sta facendo in Bundes, quasi alla media di un goal a partita…
e manca la controprova, ma lo avrebbe fatto pure con lo SCHICK molto giovane di ROMA. Infatti quest’anno sta dimostrando il nostro portoghese di saper tirar fuori molto dai giovani come ZALEWSKI.
Per me resta un rimpianto doloroso, e una mancanza dell’area tecnica di ASROMA…
Sì, ma in quelle tre o quattro occasioni è stato da psicanalisi, gli ho visto fare delle cose assurde, non sembrava nemmeno un giocatore di calcio.
Insomma, pure Mayoral è stato in grado di fare qualcosa di buono il primo anno partendo come riserva di Dzeko, lui no. E l’allenatore era sempre Fonseca.
Il quale comunque, la sua idea di gioco l’ha cambiata eccome, e alla fine è pure quella che ha adottato Mourinho, seppure con alcuni diversi concetti di base.
Schick secondo me ha fatto cilecca per problemi principalmente legati a sue debolezze caratteriali.
Concordo Shick fu un affare nato male.. e finito peggio.
Doveva sostituire Salah dopo che l’affare Mahrez era andato male (impensabile quanto vai dalle società inglesi a chiedere sconti..).
Ma onestamente aveva limiti caratteriali (ricordo l’errore nella trasferta di Torino)..
per onestà anche Shomorudov (che non mi piace) quando è entrato negli ultimi minuti almeno non ha mostrato alcun timore reverenziale rispetto all’Olimpico.
Io l’ho incrociato un paio di volte. La prima volta ero con gli U15, a Leverkusen, mi sono presentato e gli ho detto, in tedesco, che ero romano ed ero tifoso della Roma, io e mio figlio. Lui è stato veramente simpatico ed alla mano, ovviamente mi ha parlato in italiano! Era contento di sapere che è ancora nel cuore di noi tifosi. Io stavo lì e pensavo: “Mamma mia, Rudy!” È stato veramente emozionante. Lui è il Dio del Leverkusen, non credo che si sposterà mai di lì. Ma magari venisse a Roma, certo a livello di conoscenza calcistica è ancora un fuoriclasse. FR
Grandissimo Rudy … rimarrai sempre nei ns cuori giallorossi.
Comunque “quella sera” io pure ero là in curva ( settore tra sud e tevere ) e al gol del 2-1 ( dallo stadio nn avevo capito se Rizzigol o Rudy ) persi quasi i sensi per la gioia …
effettivamente, da che ricordi io, uno dei boati piu’ forti ( eravamo vicinissimi al 90°) per un gol della Roma.
P.S.
A proposito di boati all’Olimpico ( e dimenticandomene sicuramente tanti altri…) quello di cui sopra, lo metterei insieme a quelli di Roma-Colonia …il 2-0 di Falcao, sotto la sud, quasi allo scadere anche là e al gol del 2-1 di Toni, vs l’inter ( di mourinho 🙂 ) nell’anno della rimonta ( purtroppo finita male cn la samp ) di Ranieri.
Ore 16,34. Nella stessa home page, uno sopra all’altro, Ancelotti e Rudi. La mexxa e il cioccolato.
grande rudy ti vorro sempre bene romanista vero, altro che quel farso che allena il real madrid.
Ritrovare Voeller parlare della Roma è sempre una gioia, gli è rimasta nel cuore come lui è rimasto nei nostri cuori.
Vola tedesco vola sotto la curva vola la curva s’innamora tedesco vola !!!
Che calciatore! Fece vincere un mondiale alla Germadia dell’Ovest che contro quell’argentina su azione non avrebbe mai vinto.
Sta avendo successo anche come dirigente, purtroppo si fece convincere (per troppo amore) a traghettare la Roma Kaos dopo Prandelli.
schick per me si vedeva che era forte ma certi giocatori si adattano di più a certi campionati o meno oppure non sempre rendono secondo il loro talento. persino Gerson ogni tanto si ricorda di avere i piedi buoni