ALTRE NOTIZIE – “Come sto? Bene. Non fatemi passare per un caso speciale o una favola di Natale. Non sarò certo stato il primo allenatore che è stato male 5 giorni e poi è tornato in campo…“. Zdenek Zeman, con una voce squillante e pulita (merito dei primi giorni senza fumo?) è tornato ad allenare il Pescara ed evita drammatizzazioni o sentimentalismi sul suo rientro sul campo.
Con un’unica grande assente: l’amata sigaretta, compagna di vita, che gli è stata vietata dai medici. “Senza il fumo è aumentata la fame”, racconta il mister che, anche se a fatica, deve seguire le indicazioni.
Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani non si stupisce di rivederlo già al lavoro: “Me lo aspettavo che avrebbe fatto di tutto per rientrare. Zeman è così: tutto o niente, va sempre all’attacco.
Ma al di là del piacere immenso che mi fa vedere che si è rimesso in fretta, sono sereno perché conosco la sua profonda onestà: se non se la fosse sentita di proseguire, si sarebbe fermato. Dopodichè, visto che qui lui è in famiglia, gli vogliamo bene e lo coccoliamo come si fa con un genitore o con un figlio, non vogliamo che esageri. Deciderà lui cosa fare, ma la stagione è lunga, non c’è bisogno di affrettare i tempi”.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Un grosso abbraccio Mister.
Bentornato Maestro del calcio
Sei un grande il calcio ha bisogno del grande mister
4-3-3 e andiamo a vincere
Daje Zdenek !!! Bentornato ad allenare e Buone Feste.