NOTIZIE ROMA CALCIO – Un’iniziativa che ha avuto l’effetto di spiazzare tutti, in particolar modo la città di Roma, divisa da sempre tra due fedi calcistiche così lontane e opposte, ma ora, più unita che mai, in un fronte comune per dire di no. A cosa? Alla proposta di intitolare lo Stadio Olimpico al bomber azzurro che fece sognare l’Italia intera nell’estate del 1982, Paolo Rossi.
La proposta, lanciata dal presidente della Figc Gabriele Gravina, è diventata nei giorni scorsi proposta di legge, a firma del deputato vicentino Pierantonio Zanettin (Forza Italia). Proposta che da una parte divide e fa discutere, ma che dall’altra sta trovando comunque delle autorevoli sponde. Come quella di Dino Zoff, storico portiere della nazionale azzurra e della Juventus, compagno di tante battaglie con il bomber azzurro, nonché leggenda dello sport italiano. “Beh, la proposta mi sorprende, senza dubbio, ma il nome di Paolo, secondo me, mette d’accordo tutti. Certo, non abbiamo vinto il Mondiale a Roma, in quel caso sarebbe stato quasi automatico, ma Paolo è davvero un nome universale”.
Ma Dino Zoff che dai primi Anni 90 vive a Roma conosce molto bene l’ambiente calcistico capitolino (ha allenato la Lazio per più stagioni) e non si sorprende affatto invece del sentimento popolare che si sta manifestando in queste ore, soprattutto sui social network. “Lo capisco, è infatti una questione molto delicata per Roma e Lazio. Stiamo parlando dello Stadio Olimpico, di un concetto molto più ampio, e soprattutto del loro stadio, che sentono e vivono come lo stadio di casa. Quindi capisco che i tifosi possano non esser d’accordo. Io, per esempio, se penso a Paolo in uno stadio lo vedo esultare con le braccia al cielo, dopo un gol, nel Comunale di Torino. Ma ripeto, Paolo Rossi può mettere d’accordo tutti: io sono assolutamente favorevole“.
È dello stesso avviso un altro eroe azzurro di quel Mondiale, l’urlo calcistico più famoso della storia: quello di Marco Tardelli. “Sarei molto contento di vedere uno stadio così importante con il nome di Paolo Rossi, la mia adesione a questa proposta è praticamente scontata“.
Non così scontata quella dei tifosi che frequentano abitualmente l’impianto capitolino, come quelli di Roma e Lazio. Ma Tardelli non ci sta: “Ma cosa c’entra, non stiamo mica parlando delle singole squadre, parliamo dello stadio della Nazionale, dell’Italia, dove Paolo è stato un assoluto protagonista. Paolo ha girato tutti gli stadi d’Italia, ho tanti ricordi di lui, in ogni impianto della Serie A. Ma sarei molto felice di vedergli intitolato l’Olimpico per quello che rappresenta“.
Chissà se gli eroi azzurri del Mondiale dell’1982 riusciranno nell’impresa di aprire qualche crepa nella ferma convinzione dei tifosi capitolini, ovvero che Paolo Rossi non c’entri nulla con la storia dell’impianto, casa di Roma e Lazio da decenni, ma anzi, che nel corso della sua carriera, lo abbia visitato solo e unicamente da avversario. Il dibattito rimane aperto, la polemica anche. Ma la proposta di legge è lì, pronta per essere approvata. Con buona pace di tutti.
Fonte: La Repubblica
Tutto il rispetto per la persona, ma mi sembra una proposta con poco senso se veramente vogliono ricordarlo sarebbe più appropriato il centro tecnico di Coverciano.
Zoff e Tardelli, zebrette a vita, mica parlano di Scirea, no di Paolo Rossi. Ma tenetevelo, che tra l’altro abbiamo di meglio nella storia della Roma. Se gli volete tanto bene, battetevi affinché gli venga intitolato il suo stadio, a Torino.
Non ci pensate proprio. Grande rispetto per Pablito, ma l’Olimpico non può prendere il nome di uno sportivo lontano dal mondo di Roma e della Roma.
Rispetto per uno condannato per calcio-scommesse?
Allora chiamiamo lo stadium “Franco Sensi”
Assolutamente in disaccordo.A ognuno lo stadio di casa sua….Paolo Rossi e’stato un campione ma il mondiale lo ha vinto in Spagna e gli scudetti a Torino,quindi non vedo cosa c’entra Roma…Al limite dopo che la Roma avrà il suo stadio,(sempre favorevole a intitolarlo a Agostino Di Bartolomei)si potrà fare quello che si vuole….ma dopo!
Mi fate orrore …. se dovesse succedere vorrei la gente in piazza … finché non cambiamo idea ….sti nordisti ci godono ad umiliarci
Ma ti sei riletto con attenzione ?
Mi sono riletto ..magari sono arrabbiato …intitolare lo stadio dove gioca la mia squadra con il nome di un calciatore della juve e in più condannato per il calcio scommesse…. se a te piace così…. a me no …Vallo a chiedere a Milano se vogliono intitolare san Siro a Totti … io lavoro tra Milano e Roma e so cosa pensano di noi da Bologna in su
Caro Nick….. è evidente che a Torino non vogliono dedicare lo stadio a Paolo Rossi….. perderebbero i soldi dello sponsor…..che gliene frega di Scirea…. Rossi…Boniperti…..lo facciano altri…loro incassano come sempre e da sempre ….fanno ribrezzo in tutto perché dovrebbero essere ” sportivi ” in questo caso ? Un abbraccio e forza Roma …..siamo diversi e unici …..
Ma un pacchetto di c….vostri no?…..Zoff e Tardelli due rubentini che parlano dello stadio da intitolare a Paolo Rossi ma al sentimento di 3 milioni di romani chi ci pensa? Intitolare gli lo stadio di Torino o di Vicenza .
E certo che. C..o ve ne frega a voi, tanto il parere del popolo non conta niente fate i padroni a casa degli altri. Cosa c’entra Paolo Rossi con lo stadio della Roma. Assurdo
e basta !!!!!!!!
Non mi trova d’accordo, grande calciatore, grande uomo bla bla bla ma con Roma centra poco o niente. Credo che lo stadio dei rubentini sia più consono a Pablito..
Intanto Tardelli non perde occasione per non rispettare Roma e i Romani.P.Rossi il meglio lo ha dato in quel mondiale e non ha mai giocato con le Romane.Se vogliono intitolare lo stadio,lo facciano a torino o a vicenza o Perugia.Per intitolare uno stadio ci vuole una figura cristallina e forse qualcuno dimentica che Pablito fu squalificato per il calcio scommesse e non mi sembra una macchia da poco.Fosse per me lo intitolerei a DiBartolomei ma giustamente i lazziesi si ribellerebbero.Lasciamo tutto com’è.
GRANDE FABIANO!!!!!!!!!!
Welcome back, finalmente i romanisti veri tornano in questo blog.
Daje Fabiano scrivi più spesso!!!!!!!
È sempre la fonte che è bacchettona
Boh st’interviste sanno del nulla che vuoi che te dicono sti 2 ?l’ovvio mediocre
Ma lo sai la bacchetta dove possono mettersela? Paolo Rossi non rappresenta le squadre che giocano in quello stadio, la città non lo vuole.
Si rassegnino.
Gli intitolassero lo stadio della rubbe
Intitolare l’Olimpico a Paolo Rossi ha un suo significato, non c’e’ dubbio: che ci piaccia o meno e’ lo stadio della Capitale e lui e’ stato il simbolo calcistico della Nazione (della ‘Nazionale’ ad essere precisi…). E lo stadio e’ del CONI…
Noi dobbiamo semplicemente andarcene. In un altro stadio. Solo nostro e tutto nostro. Che intitoleremo a chi ci pare… e questa decisione del Governo, se verra’ confermata, sara’ un (bel) motivo in piu’…
Ciao a tutti…
Visto che è del CONI (e non della FIGC) allora avrebbe più senso intitolarlo a Pietro Mennea. Inoltre è vero che Roma e Lazio non sono proprietarie, ma pagano un lauto canone di affitto per quello che è di fatto lo stadio casalingo. Un po’ come se intestassero lo stadio San Siro (di proprietà del Comune di Milano) ad Agostino Di Bartolomei. Anzi, anche peggio, visto che Ago a Milano c’ha effettivamente giocato
Boh, IL CONI comprende e governa tutte le Federazioni: dal Calcio (FIGC) all’atletica, allo Sci, etc…
Titolo: ZOFF e Tardelli bacchettano la juve.
I due si scagliano contro Agnelli per le plusvalenze false ed il falso in bilancio.
Ah no, li manco una parola, non sia mai che si arrabbi il padrone e la pletora DI schiavi juventini .
Sempre a noi scassano la m…con ste morali vergognose.
Dedicategli lo jumerdum stadium… seeee. .
Ho un amico (strano, ma vero) romanista e che e’ stato capo del Dipartimento delle Belle Arti. Immaginiamo che un bel mattino avesse avuto la pensata di intitolare il Colosseo a TOTTI, il Circo Massimo a Bruno Conti e il Foro Romano a Liedholm. Come la prendevano ‘st’ imperialisti del Nord? O i lezziesi?
Ti dirò che anche senza “scomodare” nordici e laziesi, credo fermamente che noi romanisti saremmo molto più saggi nel capire che (con tutto la grandezza di questi tre illustri e con tutto l’amore che proviamo per loro), non sarebbe per nulla giusto e corretto “scippare” un bene comune (monumenti storici simboli di Roma città e del mondo) per “appropriarci” di qualcosa che non appartiene solamente a noi… tant’è vero che credo fermamente nessuno di noi avrebbe piacere a vedere intitolato uno stadio a Milano o a Torino con il nome di un calciatore romanista, se non fosse altro per evitare che il nome dello stesso venisse insultato una domenica si e l’altra pure!!!
Concordo e spollicio su. La mia era solo una goliardica provocazione.
Sì, tanto unisce tutti che è evidente la divisione che questa candidatura ha sollevato.
Gravina superficiale: sondare il terreno no prima? E Zoff e Tardelli dovrebbero chiedersi perché la loro ex squadra non s’è mai proposta, né per Rossi, né per Scirea.
Esatto, ormai stiamo in un’epoca in cui chi ha le spalle abbastanza coperte può affermare in maniera assoluta anche ciò che contraddice la realtà dei fatti.
Hanno detto che Rossi unisce tutti. Stop. Anzi, amen.
Qualcuno non è d’accordo? Ma quelli sono dei “no-pablito”, una minoranza decerebrata, ottusa, che si nutre di odio, non ha rispetto; non hanno argomenti, ‘sti talebani. Solo chi si tatua il faccione di Rossi sulla spalla potrà entrare in quel che fu l’Olimpico di Roma.
Prima o poi tocca a tutti.
ma per carità. Ringrazio Paolo Rossi per il mondiale dell’ 1982 come ringrazio anche tutti gli altri, prima di tutti Bruno Conti, ma lo stadio Olimpico non può essere il suo stadio. Non è lo stadio della nazionale e lo stadio della Roma e di quell’altra. A torino non sono stati capaci di intitolare a Scirea il loro stadio e noi dobbiamo accettare che l’Olimpico diventi stadio Paolo Rossi?
Questo è il risultato dopo anni di tradimento da parte delle forze politiche ed economiche, abbandonata da tutte le istituzioni, senza un minimo di rispetto da parte della politica e imprenditoria, lasciata a se stessa, basti vedere le ultime tornate elettorali dove tutti facevano a gara a rifiutare l’incarico. Probabilmente il motivo è che le forze lecite e NON economiche di questo paese preferiscono il nord per investire, ma non esiste una capitale europea trattata in questo modo. Vero è che qui nella capitale abbiamo una parte di cittadini quelli di fede biancoazzurra che pur di dare contro alla Roma hanno sempre remato contro questa città, sempre stati la quinta colonna e sempre stati al sevizio di chi odiava la nostra Roma dando modo poi a chiunque di mettere il cappello e fare il padrone. Questa proposta è figlia di tutto questo e chi l’ha fatta non si è fatto il minimo problema dando per scontata la cosa.
Per me possono chiamarlo come gli pare rimarrà sempre uno dei stadi più brutti del mondo e porta pure un po sfiga.
Me sta bene, rinominate l’Olimpico cor nome de Paolo Rossi, ma quello de Torino però…
Qualcuno se lo ricorda che Paolo Rossi fu squalificato per il calcio scommesse?
È che per farlo stare tranquillo ai mondiali del 1982 lasciarono a casa Pruzzo capocannoniere e convocato o Selvaggi?
Fate i bravi che l’Olimpico sennò lo smontamo.
questa strumentalizzazione in nome di una persona scomparsa è davvero ignobile e infamante.
quando l’olimpico sarà uno stadio dove gioca la nazionale e non lo stadio della roma e lazio, potranno anche intitolarlo a paolo rossi, ma non adesso in cui ha un legamo pari a zero con le 2 tifoserie.
troppo comodo per la juve intitolare lo stadio a uno sponsor , cosi loro prendono i soldi e gli altri si fanno belli.
quando la juve intitolerà lo stadio a Di Bartolomei , allora è giusto intitolare l’olipmpico a paolo rossi
Poteva andare peggio.
Potevano chiamarlo Silvio Piola o Giorgione Chinaglia…
Be’, avrebbe molto più senso intitolarlo a Piola, due volte campione del mondo e senza macchie come il calcioscommesse sulla carriera.
Tu ci scherzi…lasciamo perdere Chinaglia, anche perché si tratta di uno con più di qualche lato oscuro nel suo passato e non ha lasciato alcun segno in Nazionale, tranne il gestaccio verso Valcareggi ai Mondiali del 74.
Ma se parliamo di Silvio Piola, allora parliamo di un signore che fu decisivo nella vittoria ai campionati mondiali del 38, il recordman dei marcatori in serie A, il recordman dei gol in competizioni ufficiali.
Purtroppo ha giocato nella squadra sbagliata, ma di certo avrebbe più titoli questo signore a vedersi intitolato lo stadio Olimpico rispetto a Paolo Rossi.
Sono d’accordo con UB40, inoltre poi rimarco che: la juve non ha dedicato lo stadio a Scirea, semmai l’olimpico allora a Piola oppure ad Attilio Ferraris campine del mondo e che ha giocato in entrambe le squadre.
p.s. in un intervista disse che “aveva giocato solo per squadrette prima di andare vecchio alla juventus”. Parla di Silvio Piola!
La mia era una semplice battuta, per cui perdòno i minorati che spolliciano.
Però fatemi capire, un laziale come Piola – campione della nazionale e della lazio, ma pur sempre di un calcio preistorico – sarebbe andato bene?
Julian, di certo non si potrebbero muovere le obiezioni fatte verso il nome di Paolo Rossi.
Piola è stato uno dei più grandi calciatori italiani, legato indelebilmente alla nazionale e, ahinoi, anche alla città, seppure dalla parte minore.
Su che basi si potrebbe oggettivamente protestare?
Al limite gli si potrebbe intitolare Rebibbia, che lo ospitò dopo l’ormai mitica entrata delle gazzelle della pula negli stadi. So’ proprio rubentini, potrei capire se sponsorizzassero Scirea, ma Paolo Rossi proprio no.
voglio lanciare una provocazione : alla prossima partita in casa, tutti i tifosi cantano insieme il loro disappunto contro lo stadio intitolato a P.Rossi, stimatissimo e grandissimo campione ma non appartenente alla storia di ROMA e della ROMA. Parlo da tifoso della ROMA ma la mia provocazione è rivolta anche ai cugini e al loro senso di appartenenza ad una citta che si identifica nel nome ROMA (purtroppo per loro).
quali cugini ? quelli hanno senso di appartenenza solo a formello, a roma ci vegnono solo 2 volte al mese perchè il comune di roma gli ha dato il permesso di giocarci
2 juventini che ce bacchettano…non c’è mai fine al peggio!
Basta lasciarlo vuoto un paio di partite e vedi come rinsaviscono ….
Danneggeresti le società di Roma e lazio, con un mancato incasso al botteghino, mica il Coni che l’affitto lo prende ugualmente.
Tanto l’affitto Roma e Lazio lo pagano lo stesso, vuoto o pieno.
Ma perche Zoff e fardelli non si fanno i caxxi loro? Con tutto il rispetto per il grande Pablito
Perchè devi distorcere il nome delle persone? Si chiamano Puff e Fardelli, cribbio!
Sono già aperte le scommesse? Scusate la battuta ma a furia di ascoltare simili corbellerie, alla fine ce scappa…
Addirittura poi una proposta di legge….la Camera era praticamente vuota ieri per la discussione sul fine vita assistito (al netto delle posizioni, tema sicuramente importante e purtroppo attuale), ma c’è chi evidentemente ha un sacco di tempo libero per avanzare proposte di legge simili…che tristezza
Ci sta la sala scommesse di piazza Mancini che non credo abbia un nome.
Intitolategli quella, che mi sembra molto più appropriato.
Poi se volete vedere infangata la memoria del VOSTRO (e lo sottolineo 10 volte) eroe ogni santa domenica accomodatevi…vedrete che vi piacerà.
Un appello a tutti i parlamentari eletti a Roma (e nel Lazio, e nei collegi del centro-sud), rispettate i sentimenti dei vostri elettori e bocciate questa proposta di legge ,come e’ vostro diritto e dovere. Non lamentatevi, poi, se la gente non vi vota.
Se votarli o no dipende dal nome dello stadio, non lamentiamoci poi del loro livello di preparazione.
Sono 2 leccaculo a Roma mai uno stadio intestato ad uno juventino andrei a giocare altrove.
Forza Roma
Comunque a parte tutti i ragionamenti che è possibile fare (l’Olimpico di Roma non è delle società calcistiche che vi giocano; il Coni è un ente statale/parastatale dunque può scegliere come meglio crede a chi intitolare l’impianto; Paolo Rossi è un simbolo dell’Italia o Paolo Rossi non rappresenta nè Roma nè lazio ecco perchè non va accettata la proposta di legge…), secondo me, il solo fatto di aver suscitato un malcontento generale, dovrebbe far comprendere alla famiglia del calciatore scomparso in primis e a tutti i parrucconi che hanno avuto l’idea, di “cassare” il loro intento, in quanto, quando si intitola un edificio o anche solo una strada, dovrebbe essere un momento di festa, un bel ricordo per chi ha avuto l’onore, non una questione polemica. Altrimenti potrebbe essere un occasione per poi sentire e leggere che la memoria dello scomparso non venga degnamente ricordata, ogni qual volta si gioca una partita della Roma e della lazio!!! Se non si comprende questo, ma si vuole imporre il ricordo di una persona a chi non ha interesse o solo non ha piacere a ricordarlo, mi sembra come un preludio a leggitimare l’accadimento di episodi contrari al ricordo di quel personaggio e allora, mie cari parrucconi politici e giornalistuncoli da quattro soldi, accetta fin da adesso, senza poi ricamarci sopra con articoletti di giornale, scoop news televisive o interpellanze parlamentari, che ci possa essere qualcuno contrario a quanto deciso!!!
Per carità Rossi ha segnato gol pesanti e decisivi, ma senza Bruno Conti (il MaraZico, il giocatore premiato come il migliore dei mondiali 82 e Pelè tra l’altro lo ha consacrato quell’anno) dove andava…. No tanto per ricordare, perché per chi come me quelle partite le ha viste, beh se lo ricorda benissimo chi è stato l’eroe di Spagna 82.
Grandissimo Bruno….
Forza Magica Roma…. Sempre
Ho adorato paolo rossi, come persona e come calciatore intelligente.
ma non c’entra con l’olimpico…che non potrebbe nemmeno essere intitolato a un romanista o a un l…
quando avremo il nostro stadio davvero si dovra’ ricordare Ago,
tanto semplice.
al limite l’olimpico potrebbe portare il nome di Mennea, per esempio…
Pietro Mennea sarebbe il nome più giusto e meritevole per uno stadio che non è nato per il calcio ma per ospitare le Olimpiadi di Roma nel 1960.
Lui o in alternativa Livio Berruti (però ancora vivente) che vinse i 200 mt di quei mitici giochi.
Concordando con chi sostiene che il Coni ha tutto il diritto di nominarlo come vuole rimango dell’idea che questa sia l’ennesima imposizione celata da “ipocrisia” Un imposizione “forzata” senza senso. Detto ciò, dirò un eresia ma a questo punto perchè non intitolarlo a Enzo Bearzot. Oppure addirittura a “Sandro Pertini” – Secondo me, Vera “icona” di quel Mondiale. Quelle immagini di una gioia incontenibile unica e genuina, rimasero impresse nella mente di tutti gli italiani per lungo tempo A mio modo di vedere sarebbe piu’ giusto
Sono un Romanista da sempre, mi sembra però che a tutte le persone che sono contro l’intolazione dello stadio olimpico è che questo stadio non è di proprietà ne della Roma che della Lazio. Quindi il Coni può benissimo intitolarlo a un qualsiasi atleta sportivo. Per chi non è più giovane come me e tifoso Romano ricordo quanto ci sono rimasto male quando Bearzot non convocò Pruzzo ai mondiali di Spagna. Però la gioia che ho provato , vedere un ragazzo di nome Placitò segnare e farmi gioire specialmente nelle due gare Argentina e Brasile , per me merita l’intolazione a Rossi. Se mai si sbrigassero a fare uno stadio di proprietà e poi sceglieremo il nome che più merita. Sempre forza roma dalla città più iconica di Italia Spinazzola ( provincia BT Puglia)
Rossi non segnò contro l’Argentina: ne fece tre al Brasile, due alla Polonia e uno in finale contro la Germania.
Il Coni può decidere quello che vuole, ma il buon senso dice che dovrebbe ascoltare i tifosi della città, altrimenti la mancanza di rispetto è delle istituzioni, non dei tifosi.
Io non sono d’accordo a intitolare l Olimpico a un giocatore del Vicenza e della Juve (che tra l’altro rifiutò anche il Napoli..)
i prossimi a essere intervistati saranno Bruno Conti e Graziani per farci tentennare
Due campioni del mondo dell’epoca che fu, ma adesso me sembrano due rinco non da poco! Stadio P. Rossi di Vicenza sarebbe più giusto, visto che lì si è fatto conoscere!
Questo secondo me
Me sembra giusto che politicanti senza faccia e senza fama propongano per legge che lo Stadio Olimpico di Roma venga intitolato ad uno che ha, tra le tante qualità esistenti nell’Umana specie, una qualità in “comune” con molti di loro (me sbajo se dico molti di loro?… aspè’).
ECCO QUA, EUREKA, DAJEEE e ANNAMOOOO: è stato condannato dalla Giustizia!
Giustizia Sportiva (nel suo caso, ma sempre Giustizia) a 3 ANNI DI SQUALIFICA, poi commutati a 2 in Appello (cioè… passata la caciara), per il TOTONERO degli anni ’80; per i più giovani sta pure su wikipedia,(con tanto di nomi e squadre), se cercate alla voce: “Scandalo italiano del calcioscommesse del 1980”. Ma logicamente per ‘sti politicanti (me so sbajato… c’hanno una faccia!… Anche se me sembra qualcosa di diverso da una faccia, qualcosa che dovrebbe sta’ da qualc’altra parte!… Fama non so… FAME però non je manca mai come per gli squali).
Allora, vado indietro nella storia de ‘sto stadio che se chiama Olimpico e perciò già dal nome uno capisce che co’ Paolo Rossi non c’ha niente a che fare. Stadio Olimpico di Roma, qui gioca la Roma e, purtroppo, pure un’altra compagine della Capitale. E se c’è una squadra, fuori dai confini regionali, che i tifosi della Roma c’hanno sur gozzo è proprio quella “beneamata” da Zoff, Tardelli e Paolo Rossi e se qualcuno chiede perché ce l’hanno sur gozzo allora dev’esse vero che esistono i marziani! Ma, logicamente, a quelli con tanta fame e poca faccia, dei tifosi di qui poco gl’importa e dev’esse una questione de nummeri, dal momento che il “branco” degli zebrati conta 12.000.000 di capi, circa 10 volte quello dei Lupi e quindi il plauso e il ricordo imperituro si farà sentire pure dentro… l’Urne… e l’Urne contano più de tutto!… la Giustizia Sportiva?… Bazzecole!
Poi mi sovvien un pensiero e un ricordo, ambedue migliori di quanto mai possa significare l’immagine di Paolo Rossi. Il pensiero va a colui che fu l’artefice del mondiale ’82. Era una degna persona ma venne denigrato, apostrofato, deriso e anche offeso in tutti i modi e su tutti i media dell’epoca: Enzo Bearzot. L’Uomo che preparò il trionfo dell’82 partendo dai tristi “cocci” del 1974 e che già nel ’78 avrebbe meritato di più!
Il ricordo invece è quello di un bambino che guarda nello scatolone televisivo anni ’50 le immagini sbiadite della finale dei 200 metri alle Olimpiadi di Roma del 1960 e assiste all’impresa sportiva di quel ragazzo con i Parsol, (probabilmente la più grande per lo sport azzurro in questo stadio), che mette in fila tre americani che sembrano il doppio di lui e un francese, disegnando una curva prodigiosa e sparando tutto dai 160 in poi. Lui vince la Medaglia d’Oro Olimpica e si chiama Livio Berruti!
Ecco, lasciate sta’ Rossi, io ho indicato due che me so’ venuti in testa ma altri nomi ce ne sono molto più rappresentativi, anche senza fa’ i tifosi.
A Dino, come si suol dire “facile fare i ***** col cu** degli altri”
Intotolatelo a Gianfranco Funari
Bacchettateve li cojxxxxxxxxxx e portate rispetto a Roma! L’Olimpico resta tale e mai riconosceremo il nome Paolo Rossi, chiaro? Fatevene na ragione!
Intitolatelo a Lando Fiorini! Rispetto per Roma!
Allora intitoliamo lo stadio Olimpico ad Agostino Di Bartolomei
Lo stadio Olimpico è quello dove gioca la Roma, è vero, ma è, appunto uno stadio Olimpico. Se Gravina, Tardelli, Zoff e i parlamentari che hanno effettuato la proposta avessero un po’ di buon gusto e fossero dotati di un po’ di memoria, concorderebbero su un solo nome cui intitolare lo Stadio: Pietro Mennea, campione olimpico, vincitore di 3 medaglie d’ oro e 2 di argento proprio sulla pista dello Stadio Olimpico di Roma (Campionati Europei ed Universiadi). Tra l’ altro Mennea, scomparso anche lui prematuramente, nato in Puglia, scelse di vivere a Roma la sua età “adulta”.
No al CalcioScommesse…….se volete ve famo lo Spelling! N o a l C a l c i o S c o m m e s s e ! Chiaro adesso??????
de radiati e sospesi ne abbiamo pure a Roma sponda quaglie. quanti ne vogliono. Ma non si rendono conto che solo a proporlo hanno già rigirato tutto infango che era sedimentato.. Aho che favore gli hanno fatto. ogni domenica uno striscione che ricorda le condanne dell’80 con tanto di arresti in diretta. meraviglioso! Io lo intitolerei a Concetto Lo Bello, lui si che ha portato gli scudi a Torino!
Rubato di scudetti, tacete
Lo chiamassero pure così, poi però la Nazionale dovrà esclusivamente giocare a Roma.
Mai più a Bari, Milano, Trapani, Cosenza, Torino, Isernia ….
Io sono della provincia di Vicenza: Paolo Rossi grandissima persona e calciatore…… ma una proposta così é veramente senza senso, Avesse almeno giocato con una maglia della capitale….. sempre stato avversario e se almeno all’inizio ispirava simpatica con la maglia Biancorossa con la LR sul petto poi é diventato centravanti della squadra a strisce bianconere amatissima a Roma….. suvvia Ri Intitoliamo lo stadio a Vicenza e non cerchiamo giustificazioni: scelta sbagliata e scellerata!
Roma è la Capitale d’Italia non dimentichiamolo.
Zoff e Tardelli ma andate a farvi un giro , ricchi, viziati, e prepotenti .
Ma se la Nazionale non giocasse piu’ a Roma ce lo farebbe piccolo er piacere! Cmq per dovere di cronaca al sig. P. Rossi furono notificati 3 ordini di comparizione per concorso in Truffa Aggravata poi tramutato tutto in condanna! Ma de che stamo a parla’……Noi a Roma ce lo ricordiamo cosi!
Gli arresti vennero decisi dopo che l’1 marzo 1980 era accaduto un fatto decisivo per l’intera vicenda. Quel giorno il ristoratore Alvaro Trinca e il fruttivendolo Massimo Cruciani fecero una denuncia alla Procura di Roma: i due sostenevano di esser stati truffati da 27 calciatori (22 di serie A, 5 di B) che dopo aver ricevuto da loro molto denaro per falsare i risultati di alcune partite non avrebbero rispettato i patti. Scusate …….a chi dovremmo intitolare lo Stadio Olimpico e soprattutto perchè???????
Sentire due vecchi rubentini dare lezioni ai ROMANI fa veramente schifo. rossi non ha mai giocato a ROMA, fu squalificato, non vinse da solo il Mondiale, non e’ un eroe, e L’ OLIMPICO E’ SACRO AI GIOCHI DI ROMA 1960. la vedova inconsolabile vada< a rom… a vicenza.
PROTESTA DURISSIMA SOTTO LA SEDE DELLA FIGC !
Devo rendere noto ai meno informati che l’ OLIMPICO non e’ gestito da CONI ma da sport e salute !
zoff juventino e laziale: peggio’ di cosi’ !
Zoff parla quando è riuscito a farci perdere un europeo nel 2000 (stavamo vincendo contro la Francia) perché doveva fare giocare del Piero su ordine della triade e adesso fa lezione di moralità lui juventino mahhh Tardelli si commenta da solo
Caro Dino Zoff,
se sei veramente coerente con ciò che farfugli con ardore, dimostralo con i fatti:
intesta casa tua a Paolo Rossi e lascia che ci vadano a vivere sua moglie e prole.
Tu, nel frattempo, puoi andare a rifugiarti serenamente sotto i ponti, allietato ogni istante dall’affetto incondizionato e incommensurabile per il tuo ex compagno di squadra…
Però, però… qualcosa mi dice che non lo farai… perché tu, come tanti altri professionisti dell’ipocrisia più becera, SOLO col deretano degli altri saresti pronto a perire in trincea…
Tra l’altro, volendo fermarsi a discutere un minuto del merito, c’è da rilevare quantomeno l’ignoranza di chi propone e sostiene una simile proposta: nel senso che evidentemente ignora come sia un onore per una città e per un Paese avere uno stadio che si chiama Olimpico, in onore ai giochi sportivi per antonomasia (cosa diversa dai giochi delle scommesse) che, in Italia, sono stati ospitati per l’appunto solo in quello stadio, seppur nell’ormai lontano 1960.
C’è da sperare che almeno il CONI stoppi questa assurdità. Altrimenti poi toccherà magari cambiare nome anche al CONI, in “Comitato Paolo Rossi Nazionale Italiano”…
NUN CE PROVATE !!
A Tardelli e Zoff fateve i caxxi vostri, quanno
Intitolano ‘Allianz stadium a Di Bartolomei ….
Forse ce pensamo, Scirea un grande e nessuno
Ne parla, a Rossi gli diano lo stadio del Vicenza
O magari a coverciano lo dedicano al Rossi&Scirea …che cavolo c’entra Rossi co
L’Olimpico de Roma, Amedei, Re Cecconi, Chinaglia, Di Bartolomei quelli almeno c’hanno sudato su quel campo!
A quei signori rammento che possono sempre intitolargli lo stadio di torino