Henrikh Mkhitaryan torna a parlare della sua esperienza alla Roma e lo fa con parole destinate a far discutere. Nella sua autobiografia “La mia vita sempre al centro”, in uscita il 13 ottobre, l’ex centrocampista giallorosso ha raccontato momenti e retroscena del suo periodo nella Capitale, soffermandosi in particolare sul rapporto con José Mourinho e sull’atmosfera che precedette la storica finale di Conference League vinta a Tirana.
“Andiamo a vincere in Europa, ce lo dicevamo spesso nello spogliatoio di Trigoria. Mourinho fece tappezzare tutto il centro sportivo con foto del trofeo e la scritta ‘DOBBIAMO VINCERE’. Erano ovunque: nello spogliatoio, nei corridoi, in cucina, perfino in bagno. Non potevamo pensare ad altro. Vivemmo quella partita come un destino”, scrive Mkhitaryan.
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Poi il racconto dell’abbraccio con lo Special One dopo il successo contro il Feyenoord: “Un secondo dopo il triplice fischio ci siamo stretti in un abbraccio sincero. ‘We did it Miki’, mi disse. Lo avevamo fatto davvero.”
Ma il passaggio più sorprendente è quello legato a un’offerta della Lazio, arrivata poco prima del suo approdo all’Inter. “Mi proposero tre anni di contratto più uno, ma non potevo accettare. Mentre me ne parlavano, pensavo alla Roma. Alla Curva Sud, all’inno, ai bambini sugli spalti. Non avrei mai potuto tradire i tifosi. Meritavano il mio rispetto.”
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Uomo.
E pure forte!!! Avercelo ora uno come lui.
Direi mezzo, visto che poi è andato all’inter.
Mou
l’unica cosa giusta che hai fatto…. perché io mi ricordo che stavi con la Roma eri sempre infortunato sei andato all’Inter giochi purebcon una gamba sola maaaaa misteri
vabbè te ne sei andato pure tu a Milano insieme a Dzeko, non sei una leggenda per la Roma. Il tuo meglio lo hai dato all’ Inter
Solo perchè li gioca in champions, Roma: 117 partite, 29 gol, 28 assist. Inter: 154, 8, 18.
Soltanto un tordo come Pinto poteva lasciarsi soffiare questo valido giocatore per sostituirlo con quel bidone di Wijnaldum.
Le operazioni sbagliate da Pinto in 2 anni e mezzo hanno sotterrato la Roma per un decennio.
Trova le differenze tra lui e Pedro…
Indah…
gladiatore
Non riesco a capire tutte ste confessioni o ripensamenti… sti giorni. Ha cominciato Zaniolo poi Matic ora Miki anche Dzego ma lui l’ha fatta a suo tempo, mai che nessuno che dica ringrazio la Roma che mi ha arricchito…de sordi !!!
Grande Miki, ci farebbe comodo anche ora se non fosse acciaccato com’è.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.