FLASH GIALLOROSSO – Tutte le brevissime dal mondo Roma minuto per minuto

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Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questo lunedì 20 ottobre 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.

Ore 19:00 – Castan torna a Trigoria: “Vengono i brividi”

L’ex difensore della Roma Leandro Castan è stato ospite questa mattina al centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria dove ha avuto la possibilità di assistere all’allenamento e ha condiviso alcuni scatti sui social con scritto: “Vengono i brividi“. L’ex giallorosso ha condiviso anche una foto in cui mostra ciascuno dei suoi figli con la maglia di Pellegrini, omaggio che il numero 7 ha voluto fare al brasiliano.

Ore 16:10 – Mourinho: “A Roma due anni e mezzo bellissimi”

Così Josè Mourinho dopo aver ricevuto il premio Eccellenza Mediterraneo 2025: “Non credo di meritarlo, ma vi ringrazio. La connessione tra me, Roma e i romanisti, sono sempre un orgoglio. Sono stati due anni e mezzo bellissimi“. 

Ore 16:00 – Materazzi: “Nel 2006 potevo andare alla Roma”

Marco Materazzi ha svelato un retroscena sul post-Mondiale 2006: “Dopo la Coppa del Mondo potevo andare alla Roma, ma si voleva fare il matrimonio con i fichi secchi. Sono rimasto all’Inter e credo di aver fatto bene. Mi sarebbe piaciuto giocare con Totti e De Rossi”. Sulla Serie A: “L’Inter è la più forte, ha equilibrio e qualità. Contro la Roma ha sofferto poco”. (Betsson.sport)

Ore 12:25 – Ranieri compie 74 anni, gli auguri della Roma

Giornata speciale per Claudio Ranieri. L’ex allenatore della Roma e attuale Senior Advisor della società giallorossa compie oggi 74 anni e il club ha celebrato Sir Claudio con un post pubblicato su Instagram: “Buon compleanno, Claudio Ranieri!”, la didascalia che accompagna le foto. Ex giocatore del settore giovanile della Roma, Ranieri ha ricoperto il ruolo di allenatore dei capitolini in tre occasioni e in totale ha collezionato 132 panchine.

Ore 9:30 – Per gennaio quattro attaccanti in lista

Gasperini aspetta il mercato di gennaio, dove il tecnico vuole una punta nuova: oltre a Zirkzee, si seguono sempre anche David dell’Union Saint Gilloise, Stassin del Saint Etienne e Moffi del Nizza. (Gazzetta dello Sport)

Ore 9:05 – Gasp e il problema di far convivere Dybala e Soulé

La Roma fatica a far convivere Dybala e Soulé. Già con De Rossi nel 2024 la coppia non aveva funzionato contro l’Empoli, e Gasperini ha avuto la stessa conferma contro Torino e Inter: insieme dal primo minuto non rendono. Il tecnico ora valuta nuove soluzioni offensive per ritrovare equilibrio e incisività. (La Repubblica)

Ore 8:25 – Puntare la porta e riempire l’area: la ricetta di Gasp

Nonostante la sconfitta con l’Inter, la Roma di Gasperini ha mostrato segnali incoraggianti. Nel secondo tempo i giallorossi hanno tirato più dei nerazzurri (15 contro 12, 11 dall’area), con possesso palla al 57% e più occasioni nitide. Per l’allenatore è il segnale che la squadra sta assimilando i suoi principi offensivi e può tornare presto a vincere. (Il Messaggero)

IN AGGIORNAMENTO…
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22 Commenti

  1. Dico solo che, forse, è difficile far convivere Soulé con Dybala, sebbene (con Dyba sulla fascia sx), si sia intravisto che, almeno nel secondo tempo, sia fattibile.
    Quel che sfugge al, come al solito, maliziosamente polemico articolo di Repubblica (delle strisciate) è che, intere stagioni, abbiano semmai dimostrato l’incompatibilità di Pellegrini e Dybala contemporaneamente in campo. Specialmente dal 1′.

    • pellegrini e’ l’anello debole e a fine anno va via, si puo’ tranquilamente panchinare e far giocare per permettere di rifiatare alcuni conpagni. c’e’ solo l’AS ROMA.

    • Bisogna crossare senza tanti “giochetti”, in area può succedere di tutto persino autogol, più palloni “butti” vicino alla porta è più aumentano le possibilità dato che non abbiamo cannonieri da fuori e nemmeno un centravanti che fa reparto, sponde e abile di testa…..

    • esattamente…e pensare che ci tocca leggere di chi ha definito piombone Paredes e ora dice che manca qualità al centro, chi esaltava Pellegrini e ora che è tornato titolare non va più bene, o mamma.
      Gasp non ricerca la qualità, non quella del palleggio almeno, cerca atleticitã e aggressioni sulle seconde palle. Poi la qualità al suo gioco seve nell’ uno contro uno finale. Tra l’altro preferisce uno tecnico da una parte e uno veloce dall’ altra. Questo mi pare di capire.

    • Quando Bailey avrà i 90 minuti io rinuncerei sia a Dybala che a Soule’.
      Potranno farsi valere nell’ultima mezz’ora sia che si debba recuperare il risultato, sia che si debba congelare la partita

    • Stardust, ma non ti sovviene che se metti Soulè a dx e Pellegrini a sx, l’azione in profondità/ripartenza si sviluppa SOLO su Soulè in modo quasi totale, e diviene prevedibile, tanto che Soulè viene sistematicamente triplicato non appena tocca palla?
      A sx Pelle ha solo rallentato l’azione, coi soliti passaggi all’indietro, e, nella fase difensiva, passeggiava e si muoveva solo quando l’avversario l’aveva ormai saltato.

  2. la butto li visto i nomi che leggo per l´attacco.. e se prendissimo un bomber della serie B? o doppiamo aspettare che arrivi in serie A, giochi una stagione e valga 4 volte tanto?

  3. È inutile mandare più cross al centro se poi non si sfruttano,e si manda la palla alta a un metro dalla porta… Magari sia Dovbik che Fergusson segneranno gol contro squadre di piccolo cabotaggio, ma è contro squadre come l’Inter che bisogna fare la differenza!

  4. abbiamo lo stesso nome, tu leggermente
    più grande “2” ,la stessa fede calcistica
    per tutta la vita. tanti auguri al mitico
    CLAUDIO RANIERI.
    sfr. ❤️🧡💛

  5. Credo che con un utilizzo maggiore di Rensch a destra, il recupero di Angelino a sinistra e l’inserimento di Bailey alto a sinistra, si potrebbero vedere maggiormente giocatori che arrivano sul fondo e crossano o mettono palle in area per le punte.
    Rimettiamo i giocatori nei loro ruoli naturali.
    Contro l’Inter abbiamo fatto collezione di piedi invertiti: Wesley a sinistra, Pellegrini a sinistra e Soulé a destra. L’unico che poteva andare sul fondo e crossare era Celik e con questo ho detto tutto. Questa continua inversione dei piedi mi sembra una perversione.

    • La fenomenite, caro Vegemite, ha colpito tanti allenatori. Dovbyk un trascorso da goleador non se l’è inventato, se si è normali lo si piazza in area con ali terzini esterni trequartisti mezze ali che gli danno la palla dentro, il resto sono esperimenti. Poi non è normale che la difesa sbaglia una fase e secondo Gasperini va bene così. Ciao

    • @prohaska, come mai non alleni in serie A?
      Strano che nessuno ti chiami….
      Facile fare gli allenatori “fenomeni” da seduti sul divano.
      FORZA ROMA

    • Prohaska il prototipo di gufo stagionato diversamente Romanista, anche un po millantatore in quanto Gasperini ha chiarito che quel fuorigioco(a palla scoperta) non si doveva fare. Dispiace per te herbert, spero che a fine anno il fegato te lo porti a tracolla. Cordialita’

    • 😂😂😂Ciski, io la partita la vedo dalla Tribuna Monte Mario, ampia visuale e da abbonato se permetti, dico la mia.

  6. Dybala fisicamente non è un toro ( lo sappiamo tutti ) ed allora a mio modesto avviso deve entrare in campo a partita iniziata quando gli avversari cominciano ad essere stanchi .Per ciò che riguarda con chi deve giocare ,secondo me se uno sa giocare a pallone gioca dappertutto e con chiunque vicino

  7. Personalmente eliminerei quei giocatori dal fisico labile che mal sopportano gli allenamenti di Gasperini, cioè Dybala, Pellegrini, Wesley, Angelino, e Baldanzi, orientandomi su giocatori atleticamente superiori, e di una superiore statura… Ormai sia in Italia che in Europa se non hai queste caratteristiche fai fatica a emergere, gli avversari ti passano sopra come bulldozer…. Eccezioni sono i giocatori che anche se non hanno una statura altissima, sono dotati di una tecnica superiore, ma che si contano sulle dita di una mano..

    • Angelino ha grande tecnica ed esperienza in serie a. Insieme al giamaicano sarà uno spettacolo.

  8. ma atleticamente superiori che vuol dire, famme capì?
    Perchè Wesley, ad esempio, va al doppio della velocità dei giocatori di serie A, e nonostante ciò, manco lui va bene?
    E allora come mai Gasperini, un allenatore che prima del gioco vuole gente preparata atleticamente, ha fatto carte false per portarlo prima all’Atalanta e poi alla Roma?
    Evidentemente, tu preferisci una squadra di basket, piena di elefanti del calcio, con tutta gente alta due metri.
    Ti faccio notare però, a titolo di esempio che l’inter, che ha un centrocampo superiore a tutti (forse ci arriva pari solo il Napoli), in serie A, gioca con Barella, Mkhitarian, Calhanoglu, sono tutti e 3 sotto il metro e ottanta. Anche Dimarco, forse l’esterno tutta fascia più forte che c’è in Italia, è 1e75 pure lui…
    Forse quindi le qualità atletiche devono andare di pari passo con il talento calcistico, non ti pare?
    Il discorso che fai tu posso comprenderlo, ma con fatica, solo per i centrali di difesa, ruolo dove l’altezza pare sia diventato un pre-requisito. Ma pure lì, se vogliamo parlarne, ci sono i “nani” come Alaba, Kimmich, Koundé, che i vari elefanti alti due metri li mettono in fila anche in questi ruoli…

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