Boniek: “Non capisco Dovbyk, fa troppo a sportellate. Ferguson? Era gasato, poi si è spento”

24
450

La Roma nel cuore. Il richiamo dei colori giallorossi per Zbigniew Boniek è sempre troppo forte. Appena tre anni nella Capitale ma un amore importante con i capitolini, nonostante le delusioni abbiano superato la gioia della vittoria della Coppa Italia. Il polacco, attuale vicepresidente UEFA, ha parlato al Corriere dello Sport. Questo un estratto delle sue parole:

Togliamoci il dente: questa squadra per lei è davvero da Champions?
“Milan, Inter, Napoli e Juve sono le favorite per quei quattro posti. Mi auguro che la Roma possa entrare in questa lotta, significherebbe risolvere tanti problemi anche economici oltre che avere una prospettiva tecnica importante per il futuro. Se non ci fosse Gasperini in panchina direi che è quasi impossibile raggiungere il vertice, ma Gasp è una garanzia”.
LEGGI ANCHE – Gasp allarga le rotazioni: Sangaré e Lulli pronti a entrare nel giro della prima squadra

E Dovbyk? Va aspettato?
“Noto che quando gli danno la palla buona, fa quasi sempre centro. Ma cerca troppo il difensore centrale, anziché provare a smarcarsi. Ingaggia una sorta di duello con il centrale avversario, diventa sempre una gara a chi fa meglio a spallate. Non capisco. Se riuscisse ad attaccare gli spazi vuoti, provando qualche movimento senza palla, sarebbe sicuramente più pericoloso”.

E ci sarebbe Ferguson.
“Nella prima partita sembrava esaltato, ha fatto vedere quello di cui è capace. Poi si è un po’ spento. È giovane, bisogna stare attenti con i giudizi e ha bisogno di tempo perché la Serie A è un campionato tostissimo per le punte”.

Fonte: Corriere dello Sport
LEGGI ANCHE – Il ruggito di Leon per risvegliare l’attacco: Bailey titolare in Europa

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteRoma, c’è l’occasione Kalimuendo nella testa di Massara
Articolo successivo“ON AIR!” – ORSI: “Il falso nove un flop incredibile, la Roma non può giocarci”, MORONI: “Quando Ziolkowski varrà 30 milioni dovrete scusarvi con Massara”, NARDO: “De Rossi alla Juve sarebbe straziante”

24 Commenti

  1. “quando gli danno la palla buona, fa quasi sempre centro”…il problema, appunto, è quand’è che gli danno una palla buona? mai visto un attaccante rifornito così male come Dovbyk. Speriamo che Bailey possa essere per l’ucraino quello che erano Gervinho o Salah, perchè questo da solo i gol non li può fare…

    • Comunque questo si chiama accanimento sportivo, ma nella peggior accezione possibile.
      Quante altre scuse troverete, quante altre giustificazioni metterete davanti alla realtà prima di arrendervi al fatto che Dovbyk è scarso come pochi al mondo?
      Chiaro. Limpido. Semplice.
      Niente, continuate a dare capocciate al muro mi raccomando.

    • una palla più buona di quella sul dischetto del rigore?
      più buona di una sulla testa a portiere fuori dalla porta?
      non so chi possa dargli palle più buone di quelle…..
      dopo la partita dei 2 rigori ho detto agli amici ” deve giocare titolare la prossima, se è un giocatore vero deve far vedere che gli avversari li asfalta, altrimenti è calcisticamente morto” . Lo hanno asfaltato nella partita dopo, senza neanche sudare. E’ morto come calciatore ( ci potranno essere 2000 motivi però è così), non c’è più nulla da aspettare. Io non ho più speranze, ma voglia il cielo che mi smentisca già dalla prossima

    • un centravanti degno de sto nome se la trova la palla giusta se la inventa la palla giusta e dovbyk mi pare chiaro che non se inventa niente sempre scordinato e antiestetico

  2. A Ferguson bisogna dare tempo ? Giusto però lui a giugno va via quindi , la Roma ha speso 3 milioni per il prestito più gli paga lo stipendio e rischia che sia pronto quando ? Per quanto riguarda Dovbyk , Gasperini, dopo pochi giorni lo ha rilegato a un ruolo di secondo piano . Probabilmente non è un giocatore da Roma, almeno così la pensa il Gasp e siccome lui , di calciatori, ne sa più di noi tutti insieme , mi fido . Quello che manca alla Roma da tanti anni è un bravo D.S.

  3. Le critiche ai nostri attaccanti sono giustificate -non dico di no- ma voglio anche sottolineare che dopo 7 giornate di campionato al comando della classifica dei marcatori c’è Orsolini con 5 reti, di cui 2 su rigore.
    Questo dato per dire che c’è una mediocrità generale negli attaccanti che giocano in Italia,a conferma dello scadimento tecnico che attanaglia la serie A da parecchi anni.
    Più che andare in cerca di qualche scarto dei campionati stranieri, mi orienterei su un giocatore nostrano anche delle serie inferiori.
    Il caso di Pio Esposito non insegna niente?

    • sì ma pio ha fatto 20 gol a 19 anni in b. Gioca solo chi merita nelle grandi squadre, poi se sono italiani o meno che gliene frega ai club

    • Più che degli attaccanti, lo scadimento secondo me è nel gioco d’attacco… Qua ormai non si vede più una triangolazione mango pagando… E nn mi dite che il problema so’ i giocatori, perché un triangolo in velocità in un partita tra scapoli e ammogliati qualche volta si vede. Qua so’ gli allenatori che ormai pensano solo a distruggere il gioco avversario a partire dalle fantastiche marcature a uomo a tutto campo. Siamo diventati un campionato in cui della palla non importa più a nessuno… Si segue solo l’uomo

    • Sei già il secondo che vaneggia su presunti campioni nascosti in serie B, ma mai che faceste un nome.
      Tolto Shpendi non c’è nessuno, ma proprio nessuno visto che il piu forte è Coda che c’ha 50 anni. Poggianpalo ne ha 31 e quello è, un giocatore da zona retrocessione/serie B.
      Poi chi c’è, Pellegri che gioca da otto anni tra i prof e ancora non la struscia, peggio di Pinamonti.
      Vlahovic dello spezia? Meh.
      Dany Mota? Passiamo oltre.
      Una scommessa? Popov dell’Empoli, forse l’unico che varrebbe l’azzardo per trovare un ucraino buono.
      Dopo questi, il buio.
      Un accozzaglia di mestieranti senza talento.
      Sipario.

  4. basta che la Roma fa gol, poi a fine stagione chi non è all’ altezza se ne andrà via, intanto cerchiamo di sfruttare al meglio il materiale che abbiamo a disposizione.

  5. non calciano di collo. tutti d interno.. Sule’ Dovbyk Ferguson Pellegrini anche Dybala… la palla esce prevedibile.. Sule’ se calcia di collo nell occasione avuta tira dentro anche il portiere, anche Dybala

  6. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome