Gasperini: “La squadra cresce e risponde, è la mia fortuna più grande. Mercato? Occhio a non comprare tanto per farlo…” (VIDEO)

23
507

Alla vigilia di Roma-Midtjylland, Gian Piero Gasperini interviene in conferenza stampa a Trigoria per presentare la sfida contro la formazione danese, prima nella classifica generale dell’Europa League.

Queste le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso sull’impegno di domani sera (fischio d’inizio ore 18:45) e sulle condizioni della squadra dopo la bella vittoria di Cremona.

Che squadra è quella danese?
“Una bella squadra, con giovani interessanti, hanno qualità in attacco. E’ una bella partita, aperta, tra due quadre che cercheranno di fare gol”.

Il Midtjylland è primo, è una crescita del calcio scandinavo? Si stanno riequilibrando i valori?
“Sono paesi che lavorano bene. Hanno fisicità, e hanno abbinato calciatori di tecnica. Si sono evoluti bene, non c’è più questa disparità tecnica con i campionati migliori. Loro hanno vinto quattro partite su quattro, e questo è un segnale”.

La squadra sta bene fisicamente, c’è stata però una svolta mentale contro l’Inter. Quanto sta lavorando sotto l’aspetto mentale? 
“Penso che sia riduttivo parlare solo di aspetto atletico, il calcio è fatto di tante cose. La squadra ha migliorato la capacità corale di giocare tecnicamente meglio. Abbiamo più soluzioni. Sotto l’aspetto della personalità, ha la squadra una grande personalità, anche in trasferta ha sempre giocato il suo calcio, e ci sono giocatori bravi, altrimenti sarebbe difficile. Questo mix ci ha portato a fare una striscia di risultati, ora dobbiamo continuare ad avere questo entusiasmo per continuare a migliorarci”.

Come stanno Dybala e Bailey? Avranno minutaggio?
“L’importante è che siano guariti, oggi faranno il secondo allenamento. Se tutto andrà bene saranno a disposizione. Poi il minutaggio è relativo, conta che stiano bene”.

Da che partita non avrà più Ndicka ed El Aynaoui? Sa già con chi sostituirli?
“Dovrebbero andare via una settimana prima dell’inizio della coppa d’Africa, quindi molto probabilmente non ci saranno già contro il Como. Perdere due giocatori così importanti mi dispiace, ma sopperiremo a delle assenze che erano risapute. Sono due giocatori che giocano in due nazionali che sono destinate ad andare avanti. Non le gufiamo, però presuppongo che non ci saranno per tanto tempo”.

In vista di gennaio sta cambiando qualche idea, e che magari può andare avanti con questi giocatori?
“Sono valutazioni che fanno tutti, a ottobre hai un’idea e a dicembre ne hai un’altra. Il mercato diventa realistico a gennaio, difficilmente prima. Io sto pensando e sono molto soddisfatto dei giocatori che ho, anche quelli che stanno giocando meno. Bisogna stare attenti a non inserire giocatori tanti per inserirli, e poi bisogna guardare cosa si ha in casa. Se si inserisce qualcosa, deve essere qualcuno che merita…”.

Come sta Hermoso? Ziolkowski lo ha cambiato per il giallo o perchè non lo aveva convinta?
“Vincevamo e non potevamo correre il rischio di trovarci in inferiorità numerica, e se non era ammonito non lo avrei cambiato subito. Hermoso ieri ha fatto molto bene, è un altro che se lo convoco è in grado di giocare come Bailey e Dybala”.

Franculino che giocatore è? Può interessare?
“Ha ottimi giocatori il Midtjylland, ma non faccio pagelle sui giocatori avversari. Domani è una partita da prendere con le molle, dobbiamo concentrarci sulla qualificazione dell’Europa League che è tutto da giocare”.

La rosa a livello di qualità in grado di reggere tre competizioni?
“Numericamente sì. Stiamo cercando di farlo, l’idea è di non lasciare niente. Questi ragazzi lavorano tanto per raggiungere l’Europa e dopo te la giochi. Non è mai un problema di fatica o stanchezza, l’unica cosa che ci può limitare sono gli infortuni. Per il resto sono integri e in grado di giocare più partite”.

C’è qualcuno da cui si aspetta un salto di qualità?
“No, sono soddisfatto di tutti, c’è grande partecipazione da parte di tutti. La mia fortuna è avere una squadra che cresce, che risponde e ha fiducia. L’ambiente creato è veramente positivo: se hai un giardino fertile crescono dei buoni frutti. La mia fortuna più grande è avere questi giocatori”.

Con l’Atalanta ha incontrato il Midtjylland più volte, come si ricorda queste partite? E’ sorpreso del loro primo posto?
“Può essere una sorpresa, ma è meritato. E’ una squadra cresciuta molto, anche se già prima aveva ottimi giocatori, ora è ancora più evoluta con giovani interessanti. In Danimarca avevamo vinto abbastanza nettamente, in casa è stata ostica. Io conosco il valore e l’evoluzione di questa squadra. Significa che tante squadre lavorano bene e che ci sono tanti calciatori bravi in giro, basta andare a guardare…”
LEGGI ANCHE – Zirkzee, altro flop: lo United ha deciso di cederlo e ora valuta la nuova offerta Roma

 

GASPERINI A SKY SPORT

Il Midtjylland ha vinto 4 partite su 4…
“Ho avuto modo di vederli e sono una bella squadra con giovani di valore, giocano un buon calcio e hanno parecchie soluzioni offensive. Per noi è importante, purtroppo in casa abbiamo steccato due volte e dovremo fare una partita fondamentale”.

Che risorse ha la Roma?
“Siamo in un ottimo momento, giocare questa partita in Europa aiuta sempre. L’unico rischio sono gli infortuni. In Europa incontri avversari che conosci meno e con ritmi diversi. E poi ci fa pensare meno al Napoli, partita che è attesa da tutti”.

La squadra è in crescita: cosa le piace di più?
“Mi piace il clima che si è instaurato, la componente migliore è la fiducia nel provare anche qualcosa di nuovo offensivamente parlando. Lo stesso clima è contagioso e si è creato intorno alla squadra: è un clima di soddisfazione ma anche di consapevolezza, nessuno fa proclami importanti e questo momento vogliamo farlo durare”.

Dybala e Bailey saranno convocati? E Ferguson ha rotto il ghiaccio?
“Faremo di tutto per averli a disposizione come Hermoso. Vogliamo avere la squadra al completo. Ferguson deve fare un passo in avanti: la volontà non gli è mai mancata, parlo solo della convinzione”.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteCristante: “C’è rimasto l’amaro in bocca dopo Budapest, proveremo a riportare la coppa a casa” (VIDEO)
Articolo successivoROMA-MIDTJYLLAND: i convocati di Gasperini

23 Commenti

  1. Mi sembrava strano che Gasp non includesse gli infortuni tra le conseguenze del giocare con gli stessi uomini tre partite a settimana…

  2. Secondo me El Aynaoui dovrebbe rinunciare alla Coppa d’Africa dal momento in cui non è nemmeno un titolare del Marocco e giocarsi le sue carte con la Roma, la sua carriera è ad uno snodo cruciale e mancare per oltre un mese non la trovo un’idea brillante.

  3. Gasperini è andato dal barbiere. Mi piaceva la versione di Cremona: arrabbiato che non la manda a dire con i capelli arruffati e le grida dagli spalti. Il migliore in assoluto. Top.

  4. Il Mitjylland è una squadra piena zeppa di giovani di talento. Sono curioso di incontrarla perché la partita ci darà un’idea del valore di alcuni loro giocatori rapportato ai nostri. Come segnalato da Saverio, mi riferisco non solo al centravanti Franculino, ma anche alle ali sinistre Gogorza e Simsir e a quella destra Osorio.

    • Ci sono anche il centrocampista centrale colombiano Bravo e l’attaccante sudcoreano CHO. A me preoccupano però di più come dovremmo arginare Simsir o Osorio. Loro hanno una bella squadra costruita bene e con elementi di cui non mi dispiacerebbe vedere in giallorosso elementi come Simsir, Bravo, Osorio pure. Occhio ai loro cambi perché se ad esempio comincia la partita sulla sinistra con Simsir per poi cambiarlo partita in corso con Gogorza o viceversa, o fa lo stesso sulla destra con Osorio e CHO, il loro modo di giocare cambia di non poco passando da maggiore tecnica a più strappi e forza fisica. È un avversario molto ostico ed i nostri calciatori non devono assolutamente sottovalutarli altrimenti si rischia una figuraccia peggio che con il Plzen.

  5. Gasperini ricalca il mio pensiero, spendere tanto per spendere é doppiamente controproducente. Che il nostro tecnico abbia richiesto Zirkzee non l’ho letto da nessuna parte, potrebbe ben essere un’invenzione mediatica, cosa non peregrina. A proposito di Gasperini, voglio invece dare una notizia vera come un mattone di casa. Oggi sono venuto a conoscenza che a Garbatella – quartiere dove gravito per lavoro da un quarantennio abbondante – è stato fatto un murales di Gasperini, precisamente a piazza Damiano Sauli (per i romanisti di Roma e non extra).
    Domani passerò a vederlo, ma già posso anticipare che mai finora nessun allenatore della Roma era stato omaggiato fino a questo punto.
    P. S. : non penso che qualche lassiale si azzardera’ a sfregiarlo. Là si rischia di beccarsi qualche cetriolo verace.

    • Lo hanno fatto vedere l altra sera su DAZN, bellissimo. Gasperini è il Druido di Asterix che prepara la pozione, gli ingredienti : Sudore, Lavoro e un terzo ingrediente che non ricordo

    • Ti sbagli: come minimo sia Mourinho che DDR hanno avuto uno o più murales.
      P.S. il murales a Gasp l’hanno fatto vedere in un’intervista recentemente, grazie per la “notizia” comunque.

    • Seggiolone di Belzebu’, ti sbagli tu.
      Dimmi dove stavano questi famosi murales, così come ho fatto IO con tanto d’indirizzo.

  6. Mijdtland o no, la C.Uefa è un obiettivo stagionale..
    Per il mercato invernale bisogna andare su profili funzionali tipo: Zirckzee o Kean, Nusa, Perrone (mediano Como)…
    Di questi (tipo) ed in questi ruoli non possiamo farne a meno.. 🤷
    Se poi si vuole (in base all’opportunità) puntare allo scudo, servirebbe anche un buon terzino sx. per risportare Wesley a dx..

  7. Io con questo Mister dormo davvero sonni tranquilli.
    È nel pieno della sua maturità, e non solo professionale.
    È “in controllo” di tutto ciò che lo circonda.
    Incluso l’espulsione di domenica….
    Nel senso che sapeva potevano dargli il rosso, ma lui DOVEVA FAR ATTENZIONARE A TUTTO IL PUBBLICO CHE QUALCOSA DI SPORCO STAVA ACCADENDO!!!
    Ed ha avuto successo: il puzzo che aleggiava in quegli ultimi minuti del 1° tp (falli laterali invertiti, falli non fischiati, gialli, fino ad arrivare al “rigore”) si è dissolto nel vento (Wesley…) della ripresa!
    Se non vinceremo un casso nei prossimi 3 anni non avrò mai più speranza credo…!
    Gasp, sei troppo forte!!!
    FORZA ROMA

  8. non ha obiettivi quest’anno..si ritrova primo in classifica ed è quindi rilassato .chiaramente non ambisce a nulla di particolare Neanche al posto Champions se non non farebbe questi discorsi ..

  9. In tanti che non lo volevano alla Roma o sono spariti o hanno cambiato nickname o non sono coerenti, che gente….
    Forza ROMA
    DAJE GASP!!!!!!

  10. C’è un filo sottile, che accomuna gli allenatori che lasciano il segno: la fiducia. Quella che coltivano dentro se stessi, quella che sanno infondere ai giocatori e quella che costruiscono con la società. Quando questo filo si spezza, lo spogliatoio si raffredda, l’energia si disperde, e quei 120 metri d’erba cominciano a raccontare un’altra storia. Ma tu, mister, hai fatto il contrario: hai ascoltato, compreso e unito. Senza giudizi, con intelligenza e visione, hai trasformato un gruppo in squadra. E adesso, da vero direttore d’orchestra, stai facendo suonare le note più belle del calcio. Grazie!

  11. Ascoltando la domanda della giornalista a Gasperini, per la serie “Al peggio non c’e’ mai fine”, ho ascoltato per la millesima volta una bestialita’ linguistica che e’ divenuta molto diffusa.
    Da non molto tempo una quantita’ altissima di soggetti dice “barra” quando deve indicare una quantita’ che oscilla tra un numero ed un altro, ad esempio 2 barra tre ecc. (2/3)
    La barra e’ un segno tipografico, un carattere grafico che di per se indica separazione, frazione o anche alternativa tra le parole o i numeri che vengono prima e dopo di essa.
    Non e’ li’ per essere pronunciata piu’ di quanto non lo siano punti, virgole, due punti, punti eclamativi o apostrofi. Si scrive ma non si deve leggere.
    Chissa’, forse questi genialoidi pensano di aggiungere un tocco raffinato a quello che stanno dicendo, io la percepisco come una grande cafonata. Tipo quelli che pensano di darsi un tono alzando il mignolo mentre bevono…
    Mi domando chi sia il brillantone che per primo ha iniziato la moda, seguito poi dal gregge.
    Allucinante.

  12. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome