CALCIOMERCATO ROMA LIVE – Tutto il mercato giallorosso minuto per minuto

Ieri l’Arsenal,
oggi il Newcastle,
domani il Tottenham.

Originalissimi.

E intanto a Nacho non pensa nessuno…. malinconia….

magari amrabat è straforte e Mourinho l’altra sera a fine partita gli ha parlato chissà

@Solide realtà
quando dici che Zaniolo con la maglia della rubentus farebbe espellere fior di difensori dici il vero. in onestà, però, pur apprezzando il giocatore tantissimo, è vittima di se stesso. Dalla poca sicurezza e paura dopo gli infortuni, all’ostinazione di cercare il fallo continuamente, fino a mettersi nella gabbia dei difensori da solo.
Pensa all’azione del raddoppio di Dybala domenica con la Fiorentina, quante volte hai visto Zaniolo andare ad imbucarsi tra i difensori e azione finita?
Se vuoi uno stipendio da Top Player devi anche dare qualcosa in cambio. A Roma lo ricordiamo per il gol nella finale di Conference, io per il primo anno a Roma.

solo il calciatore del torino

Per Don.
oltre a quell’ azione.pensa a come Abraham ha preso palla sulla DX , si è involato e messo il confettino per Dybala.
Con Zaniolo ?
tiro alto sulla traversa o parata del portiere.
Ps
I ” tifosi Zaniolo ” potrebbero ricordare confettini simili ?
Ah , no a Zaniolo non si possono chiedere i gol ma nemmeno gli assist.
i dribbling ? 32 tentati 9 riusciti.
Ok nemmeno i dribbling.
deve migliorare tecnicamente = puo provare con i
PIERCING

Io sostengo ogni giocatore con la maglia giallorossa addosso, pure non informa al momento, poi se la socità l’ho vende allora si cambia, non vado a vedere quello che farà in un altra squadra, io sono con il nuovo arrivato che metterà i colori della nostra maglia. ROMA, solo con la maglia della ROMA. Si perchè fino a quando non abbiamo uno sceicco, la Roma deve stare attenta al bilancio. Io sono e sorò sempre con la mia squadra del cuore…come vada vada. ROMA. Sono tifoso e basta.

vedi, io ricordo ancora i consigli dei vari mister. gioca a testa alta, dopo un dribbling passa la palla e scatta, insomma il classico dai e vai, crea superiorità e potrei continuare. Mi chiedo, se lo capivo io, come fa a non capirlo un giocatore di serie A. Se facesse tutto ciò sarebbe devastante. Il problema è che dopo venti scatti, che non portano a molto sei esausto e Ancor meno lucido.
forse sono io esagerato…

Quando vedo le immagini dello Zaniolo prima degli infortuni, il problema mi sembra chiaro.
Il ruolo e la zona del campo sono marginali, secondo me.

Il ragazzo ha perso l’accelerazione fulminante che aveva prima, credo per un misto di essere diventato troppo pesante (troppi muscoli, forse per vincere la paura di farsi male ancora) e di non poter spingere con forza sulle ginocchia come faceva, che ti da lo scatto che aveva. L’accelerazione, piu’ che la velocita’, e’ la chiave nel calcio. Ti consente di dare quel metro o due al difensore sullo spunto iniziale sullo spazio breve, che quello non ti riprendera’ piu’ anche se raggiunge la tua stessa velocita’.

Mi dispiace tanto, ma credo che quel modo di giocare Zaniolo lo abbia perso per sempre.
Certi giocatori, dopo infortuni cosi gravi, che cambiano il fisico e le sue dinamiche, riescono a reinventarsi, a sviluppare altri aspetti. Lui la tecnica ce l’ha, dovrebbe concentrarsi su quella. Smettere di cercare continuamente l’uno contro uno, eco del suo passato ormai andato, e diventare un giocatore nuovo, che fa valere la tecnica in appoggio al compagno e anche la prestanza fisica nella protezione del pallone.

Ma ci sono anche molti giocatori che a “reinventarsi” non ci riescono e in pratica la carriera finisce la, su quelle maledette ginocchia che saltano.

Perdonate l’intromissione, e’ solo per significare cosa fa la differenza in un calciatore.

A volte e’ impercettibile cosa puo’ diventare fondamentale ma e’ proprio la differenza di una frazione di secondo che puo’ determinare la qualita’ tra un calciatore o l’altro, tutto sta ad avere quella sensibilita’, dove e come collocarlo in campo, a volte la differenza puo’ essere determinata dalla postura o dalla lettura o capacita’ di capire un’attimo prima anche una frazione di secondo dell’avversario e dove cadra’ la palla.
Faccio un esempio su Totti, per il sottoscritto la sua qualita’ straordinaria in campo era quella di conoscere in simultanea tutte le misure del campo da gioco come se dentro di lui ci fosse un radar che cambiava i dati continuamente ed aveva in simultanea i dati di movimento dell’avversario, dei compagni di squadra, spesso l’avversario per arginarlo agiva in modo scomposto ed in ritardo proprio perche’ lui conosceva i tempi e le misure di giocata e l’avversario veniva puntualmente anticipato nella coordinazione cosa che lui trovava sempre in qualsiasi posiziine si trovasse.

Praticamente e’ un esercizio matematico in movimento, la differenza e’ in pochi decimi di secondo, chi ha questa qualita’ fa la differenza, altrimenti sarebbe tutto piatto e tutti potremo fare i calciatori o gli allenatori, ma questa e’ un’abilita’ per pochi e quelli che arrivano a giocare a calcio a quei livelli ci arriva perche’ sono speciali e le categorie ne distinguono la qualita’.

Quindi prima di dire questo o quello e’ una pippa pensateci un attimo…

Amrabat mi piaceva giù al Verona. Il giocatore che ho visto ai mondiali con il Marocco ci metterei la firma a averlo davanti alla difesa.

Ma solo da noi mezzi giocatori che fanno la muffa in panchina fanno anche gli schizzinosi sull’eventuale destinazione quando c’è un’anima pia che mostra interesse? Anche Shomurodov si impunta per il Torino poi! Certo è che se dopo 6 mesi in Serie A lo acquisti per 18 mln e lo porti alla Roma,gli dai uno stipendio da Roma, poi si crede forte e non si abbassa a squadre che lottano per la salvezza o a campionati che reputa inferiori e come lui tutti gli altri! Se arriva un’ offerta vantaggiosa per la Roma ed è l’unica per il giocatore ,Pinto deve imparare ad imporsi, perché poi finisce come con Kluivert o Carles Perez che di sicuro a Giugno torna indietro. Ma ci pensano che se non li vogliono acquistare, ma solo in prestito fanno la fine dei pacchi?