La Roma arriva al derby con più dubbi che certezze. L’assenza di Dybala, fermato dall’ennesimo infortunio, e la bocciatura momentanea di Dovbyk hanno lasciato un vuoto enorme in attacco. Un vuoto che Gian Piero Gasperini sembra pronto a colmare con Evan Ferguson, il 20enne irlandese arrivato in prestito dal Brighton con un diritto di riscatto non indifferente (38 milioni di euro).
Un talento che fino a oggi ha vissuto di lampi e di rimpianti. Gli infortuni lo hanno frenato proprio quando sembrava pronto a esplodere, ma le qualità restano evidenti: fisico da centravanti d’area ma attaccante a tutto tondo, capace di muoversi con intelligenza senza palla e in grado di dialogare con i compagni, qualità che Gasperini – uno che i numeri nove li ha sempre fatti rendere al massimo – sta provando a valorizzare.
I dati raccontano una carriera ancora agli inizi e ancora tutta da scoprire: tra Bohemians e Brighton, Ferguson ha collezionato 95 presenze tra i professionisti con 17 reti all’attivo, oltre a 7 gol in 24 apparizioni con la nazionale maggiore irlandese. Il suo exploit più noto resta la tripletta al Newcastle a 18 anni, che lo ha proiettato tra i migliori prospetti della Premier League. Dopo, però, una serie di problematiche fisiche che ne hanno frenato l’ascesa. Ma a 20 anni, e con pochi anni di carriera alle spalle, è difficile capire se Ferguson sia o meno un bomber da doppia cifra.
Ora, con la maglia giallorossa addosso e la fiducia di Gasperini, Ferguson ha la grande occasione di dimostrare che può reggere il peso dell’attacco di una piazza come Roma. Non è poco, perché qui l’entusiasmo e il pessimismo viaggiano sempre a velocità supersonica.
Tocca quindi a Gasperini tenere i nervi saldi e caricare i suoi: il derby non è mai una partita come le altre, e spesso lo si vince più con la testa che con la tecnica. Ferguson lo sa: sulle sue spalle c’è la speranza di una città, il compito di trasformarsi da talento fragile a bomber decisivo. Roma lo aspetta, e la stracittadina potrebbe diventare il suo trampolino.
LEGGI ANCHE: Gasperini si affida a Soulè, in campo con El Shaarawy
Giallorossi.net – G. Pinoli
Al momento la matematica dice che fa un gol ogni 5,6 partite, se ne gioca 30 di partite arriva 6/7 gol a stagione con questi numeri, svegliarsi subito a suon di gol
No, sono tutte medie sbagliate.. Per un motivo molto semplice..
Tra i professionisti Ferguson non ha mai giocato 95 partite..
C’è questa strana tendenza nel guardare le ”partite giocate”.. Ma se io gioco 100 partite.. ed entro all’ultimo minuto.. mi segnerà ”100 Partite giocate” .. ma in realtà ho giocato appena 100 minuti.. praticamente 1 sola partita..
Bisogna guardare il minutaggio per scoprire un calciatore quanto ha giocato..
La media di Ferguson e la seguente.. 2725 minuti in Premier League che corrispondono perfettamente a 30 partite totali.. ed ha segnato 13 Goal e 3 assist..
In FA Cup 500 minuti.. che corrispondono a poco meno di 6 partite ed ha segnato 3 goal e 2 assist..
E poi la Serie A 192 minuti 1 assist ( e potevano essere 2)..
Quindi no.. Se consideriamo che ha segnato Circa 16 goal in 36 partite La sua media non e assolutamente di 1 goal ogni 5/6.. Ma di 2/3..
Per finire, la media assist non va trascurata.. se un attaccante segna poco, ma fa segnare i compagni, a me non cambia nulla, porta goal alla squadra.. Lukaku lo scorso anno ha portato uno scudetto con 10 assist.. Che sono stati importanti tanto quanto i goal..
Forza Roma
Credo che il derby non possa essere la partita che ci farà capire le qualità del ragazzo irlandese. Il Derby, in particolare il nostro, in genere è un match bloccato, teso, sporco, orribile per chi ha doti tecniche da mettere in mostra.
Il derby però è un ottimo palcoscenico per la tempra di un calciatore, nervi saldi, personalità e magari un gol da centravanti vero!
Daje!
Personalmente dubito molto che questo derby possa consacrare qualcuno appena arrivato.
Sono partite nelle quali solo i veterani possono fare la differenza. I nostri senatori appaiono però piuttosto appannati quindi la vedo dura. Alla fine firmerei un pareggiotto per non complicare troppo le cose e proseguire nella costruzione del progetto di Gasperini. Anche perchè una sconfitta metterebbe l’allenatore in seria difficoltà.
Dei veterani al derby io mi ricordo risse, falli assassini ed espulsioni
In realta’Gasperini ha voluto fortemente Wesley e Fergusson, che comunque finora non mi sembra abbiano entusiasmato troppo.. Fergusson secondo me sarà difficile che finisca in doppia cifra, e quindi se non raggiungesse questo traguardo il suo riscatto sarebbe un’utopia a 38 milioni, Wesley per dirla in parole povere non pare né carne né pesce, non mi sembra possa cambiare molto il volto di questa squadra, scarso in fase difensiva e sufficiente in quella di spinta offensiva.. In ogni caso tra tutti e due ballano 63 milioni tra riscatto eventuale e acquisto…. Qui stiamo veramente esagerando!
Cioè praticamente me stai a di’ che al fantacalcio sono spacciato?
(l’attacco si regge su Ferguson e Soulé, sulle fasce ho preso Wesley a una cifra fuori mercato)
16 ti sei comprato mezza ROma come me?… Soule Ndicka
ferguson, wesley, soulé, pisilli, el aianuy…ma de sicuro ne dimentico qualcuno.
Ma Wesley il nuovo Bruno Peres?
Di quello parlate?
Ferguson due partite un assist.. Anzi due assist se Kone non spedisce fuori una palla da spingere solamente dentro..
Wesley in 3 partite 1 goal da 3 punti.. Senza fare grandi errori..
Questo ci dice che sono fenomeni?.. No, neanche lontanamente.. Ma che NON sono partiti male.. E che per il momento non sono, né promossi né bocciati..
Serve tempo.. E veramente così complicato da capire?..
I giudizi si potranno effettivamente dare tra qualche mese, non ora..
Forza Roma
Il problema è che abbiamo solo una prima punta, dovbyck non lo vede proprio
Porterei arena e paratici a questo punto, magari nella mischia gli ultimi 15 minuti qualcosa fanno…meglio del nulla visto prime punte solo quelle 2 punte abbiamo ahi noi
si così li bruci nel caos, poi torniamo sui social a lamentarci di loro
Far esordire un primavera al Derby vuol dire correre un rischio altissimo perché c’è un alta probabilità che gli sfasci la carriera a prescindere di come va a finire.
Forse dovremmo iniziare a pensare che il problema di questa squadra non è il centravanti, o perlomeno SOLO il centravanti.
Certo, se davanti hai un Romario o Ronaldo il Fenomeno che mettono seduta mezza squadra avversaria e segnano, il problema è risolto.
Ma con punte pure mediamente forti se i rifornimenti non arrivano o non arrivano coi tempi giusti è un problema, e per la Roma lo è da anni ormai.
La Roma costruisce poche occasioni da gol, anche in questo inizio di stagione con Gasperini, malgrado l’atteggiamento più aggressivo visto almeno contro Bologna e Pisa, abbiamo messo poche volte l’attaccante in grado di battere a rete con una certa facilità.
Gimenez contro il Bologna poteva segnare due o tre gol, e se non ne ha segnato manco uno è sicuramente colpa sua.
Da noi ricordo solo l’occasione contro il Pisa per Dovbyk e poco altro in tre partite.
Le cause? Alla fine il discorso è sempre quello della qualità, ce n’è poca dalla cintola in su.
Koné e Cristante sgobbano, conquistano e puliscono palloni, ma non illuminano.
Wesley per il momento ha portato corsa, ma la qualità è ancora quanto meno dubbia.
Quella nella Roma resta al momento concentrata sui piedi di Soulé e Dybala, il secondo dei quali ormai a meno di mezzo servizio.
E quella ipotetica di Pellegrini.
Perdonami però, non mi è chiara una cosa, si è parlato pochi giorni fa di quotazione alle stelle per Koné, addirittura 100 milioni, e se non ricordo male anche da parte tua, e poi però dici: “Koné e Cristante sgobbano, conquistano e puliscono palloni, ma non illuminano” ma come, vale 100 milioni e non illumina? Allora ha ragione Nainggolan?
@drastico, ineccepibile. Io continuo a ritenere che il problema maggiore del parco centravanti, paradossalmente, è che non ne abbiamo un terzo…
Il nostro gioco produce palle giocabili con il contagocce, non arrivano orizzontalmente dalle ali (Angelino non crossa quasi mai in corsa, Wesley ad oggi ha più corsa che altro), non arrivano verticalmente dai centrocampisti (Cristante ogni tanto ci prova con limitata fortuna, Konè è più propenso a portare palla)
Lo scorso campionato l’abbiamo giocato quasi tutto con l’unica punta spalle alla porta, quest’anno continuiamo a faticare…
Se ci pensi, l’occasione di Dovbyk col Pisa nasce da uno strappo di Konè a fine partita, frutto della sua debordanza fisica contro i difensori ormai stanchi, ma non da un azione costruita sulla catena di sx
Abbiamo ancora le carte Tsimikas e Bailey da giocare. E il Mister dovrà provare e riprovare per trovare una quadra. Io voglio essere fiducioso, i gol arriveranno, ma servirà arruolare tutti alla causa. Anche quelli che avevano già il biglietto di sola andata.
È che secondo me è un po’ prestino per parlare di “problema”. Non sto negando che la fase realizzativa latiti (ricordiamo cmq che a Pisa Soulé di gol ne aveva fatti 2), dico solo che secondo, me finito il rodaggio gasperiniano, e magari col rientro di Bailey, migliorerà parecchio.
Drastico, in realtà il calcio del Gasp si caratterizza per il pressing e la verticalità, fa un uso moderato della qualità intesa come numero del singolo. Mi pare che lo dicevi proprio tu: Gasp predilige avere due opzioni, un attacnte molto tecnico e uno più dirmopente. I due mediani invece devono fare le due fasi ma soprattutto devono essere in grado di coprire tutto il campo si per interdire che per portare palla. Abili nelle famose transizioni.
Koné è perfetto per Gasp, Cristante di oggi no. Perché non fa le trasizioni e copre poco campo. Magari corre al piccolo trotto per chilometri ma non strappa mai, né indietro né avanti.
I mali di questa Roma targata Massara sono i soliti due: il mediano e l’estarno alto a sx…almeno fino a che non rientra Baily.
Per il mediano sperimao in Pisilli o ElAianouy.
X MS44, anche io credo che la quotazione di Koné sia in potenza da grandissimo top club europeo, perché nelle transizioni è un mostro. Purtroppo ha ragione anche il Ninja che dice oggi però Koné non segna e non fa assist. Oggi. Vediamo dopo qualche mese di cura Gasp.
@Ms44, Koné nella Francia, a chi si appoggia si appoggia, casca bene, nella Roma meno.
Manco gente come Kanté è stata mai decisiva in zona gol, eppure per anni ha avuto una quotazione mostruosa, perché sono quei giocatori che spezzano il gioco avversario e ripartono verticali anche con una certa qualità ma non hanno lo spunto per fare male nella zona calda.
@SediaDelDiavolo, ti darei anche ragione se non fosse che noi ormai abbiamo questo problemino da anni, non da giorni.
Segniamo pochissimo, pure quando c’era Lukaku facevamo fatica.
Non credo sia un caso che Gasperini abbia battuto per tanto tempo sul concetto di “qualità” durante il calciomercato.
Questo anche per replicare anche al @16, perché pressing e verticalità da soli “non la buttano dentro”.
Un gol al Derby lo lancerebbe a mille… spero in una vittoria con gol dell’irlandese 🤟🏻❤️💛
97 partite 15 gol. questo e’ uno che non segna. ora si cerca disperatamente un esterno alto di sinistra quando ne avevamo tre: Spinazzola ( il migliore che c’è ancora in Italia) Zalewski e Saelemaker discutibili quanto si vuole ma sono stati mandati via senza pensare minimamente a sostituirli. Paredes anche lui discutibile quanto si vuole ma sostituito con un giocatore che col calcio non c’entra nulla
però hai fatto la plusvalenza , 6 milioni , degli equilibri della rosa e della squadra che te frega ? 🙂
ps : in poche settimane all’atalanta zalewski ha imparato a battere i corner , le punizioni dal limite ( ha colto la traversa ) e a fare i gol su azione personale
Peccato che non ha mai giocato 97 partite..
Basta guardare il minutaggio e si scoprirà che arriva a malapena a 40 partite..
Lo ripeto ancora.. Se io entro 100 volte in partite diverse ad un minuto dalla fine mi segnerà 100 partite giocate.. Ma in realtà avrò giocato 100 minuti..
E se in quei 100 minuti ho fatto anche solo un goal sarà tantissimo.. Ma per chi legge 100 partite 1 goal pensa che non segno neanche con le mani..
Non funziona così..
Forza Roma
ok Marco 40 partite 15 gol
36 partite 16 goal..
In premier league.. Tra i 17/19 anni di età..
Sarebbero pochi??
Dovbyk lo scorso anno ha segnato 17 goal in 3200 minuti.. Che sono circa 35 partite.. E tutti a dire che ha segnato tanto..
Ma Dovbyk li fa a 28 anni.. Non a 20.. C’è una differenza enorme.. È specialmente non in premier.. Dove la difficoltà è tre volte maggiore..
Queste cose vanno considerate.. Specialmente se uno a 18 anni ha gli stessi numeri, con lo stesso minutaggio di un attaccante che gioca soltanto per segnare..
Mentre Ferguson e completo in tutto..
Forza Roma
He’s going to be like Dovek
Prima o poi Evandro l’irlandese se sbloccherà e si ce riesce ar derby er salto dar trampolino sarà molto alto. DAJE EVAN PURGA LI PECORARI.
con l’irlanda due partite , due gol
siamo alla terza partita della stagione, di cui una entrato nel secondo tempo, dopo essere stato in nazionale e con la squadra che non girava e le altre 2 in cui è stato decisivo per le 2 vittorie… mi sembrano un po’ esagerati questi discorsi, magari parliamone fra una decina di partite!
io non mi capacito come mai altre squadre giocano segnano anche a tempo scaduto, a volte entrano i rincalzi e fanno i fenomeni, questo a noi non capita quasi mai, comincio a credere che il tasso della qualità della squadra è poca cosa
Noi avevamo un po di anni fa un certo July, e ricordo che quando entrava a partita in corso, era capace di cambiare radicalmente l’andamento della partita a notro favore.
Poi non mi vengono in mente atri calciatori che facessero la stessa cosa.
il calcio è un’ altra roba
Ma perché non proviamo a prendere Koop dalla Juve a gennaio con una delle offerta alla “Gazzetta” che ci affibbiano sempre a noi, tipo Pisilli + 10mln?
Col Gasp ritornerebbe quel giocatore ammirato all’Atalanta.
c’è servono dolo i 3 punti nel derby vincerlo anche con un solo gol so 3 punti per noi
16 – nel calcio contano i fatti e non le parole o le supposizioni, i fatti dimostrano che a certe cifre sul mercato c’era di meglio di Fergusson e Wesley, (ma non mi chiedere chi) poi è vero anche che siamo solo alla terza giornata, vediamo…
25-01-2020 con Gasperini Torino Atalanta 0-7.per il Gasp vecchi ricordi…
Ma che discorso è?! Dici che c’era di meglio e non sai però chi, bocci due giocatori appena arrivati (Ferguson è in prestito mica lo hai pagato) nazionali e di ritorno da buone prove con le rispettive nazionali. Vai a vedere dopo quante giornate ha segnato C.Ronaldo con i gobbi.
Non …. pumare troppo!
I fatti dimostrano inconfutabilmente che a certe cifre Fergie e Wesley sono meglio di chiunque altro, ma non mi chiedere CHI!
Ferguson ha la tigna, quindi sicuramente al derby ce la metterà tutta, è giovane e ci sta che non faccia 30 gol nel campionato italiano dove si gioca con i pullman davanti la porta.
Ok, quindi da qui al derby 2 problemoni e lamentele o finte emergenze al giorno?
Sul serio?
se un centravanti non segna in generale può non dipendere solo da lui ma dalla complessiva fase offensiva della squadra. comunque Ferguson secondo la mia sensazione non sembra avere il killer instict ma piuttosto è un giocatore che partecipa più al gioco della squadra. poi non si può pretendere neanche tutto da un ragazzo ancora molto giovane.
Quello che mi aspetto e l’uscita di scena dei Friedkin in questi 6 anni non hanno dato un sorriso al popolo Giallorossi.
magari la sera di tirana avrai sorriso , no ?
e quando abbiamo vinto la conference ndo stavi a formello?
salutera’ a giugno e saranno 38 brande risparmiate
NON CAPISCO questo articolo… Entrambe le partite giocate da titolare, da ferguson sono ben al di sopra della media, condite da un assist decisivo.
Che volevano? che a 20 anni, classe 2004, pronti via faceva 4 goal?
Mi sembra che per l’età che ha, sia la prima da titolare che la seconda è stato decisivo in tutto il gioco prodotto sia in fase offensiva che difensiva.
ancora che parlate dei singoli calciatori e nessuno dice che la colpa di Domenica e solo e semplicemente del grande scienziato Gasparerini che domenica a dimostrare che lui è capace di cambiare squadra che vince e anche uno come me che non capisce niente di calcio aveva capito come gestire dybala giocando il secondo tempo in cui ha cambiato le prime due partite
Magari Dovbyk entrasse domenica nel secondo tempo e facesse quello che ha fatto ieri sera Vlahovic. Ma solo da noi i morti rimangono morti? Non se svegliano mai? E annamo su.
Abbiamo 80 milioni investiti su due punte che insieme non fanno dieci gol? Non ci voglio credere.
perfetto,spiegate agli gnomi che devono fargli arrivare palloni buoni
Al momento l’unico che possa decidere il derby è Soulé, parlando a bocce ferme e valutando solo la qualità dei piedi. Per la pochezza laziale dovrebbe bastare e avanzare.
cioè fatemi capire, stiamo aspettando gente da 8 anni e si critica Ferguson dopo 3 partite?
Si Achille la serata Tirana mi dato il sorriso e la felicita ma tu sai onestamente che non e il massimo per una grande squadra , ma io credevo che con quel trofei avrebbe dato una spinta per i Friedkin per construire una grande ROMA con un ciclo Vincente.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.